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Informazioni utili online sulla parola italiana «guidare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Guidare

Verbo

Guidare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è guidato. Il gerundio è guidando. Il participio presente è guidante. Vedi: coniugazione del verbo guidare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di guidare (condurre, ricondurre, pilotare, portare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Informazioni di base

La parola guidare è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: gui-dà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con guidare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Per guidare un'automobile è necessario aver conseguito la patente.
  • Gli hanno ritirato la patente perché è stato sorpreso a guidare contromano.
  • A guidare i gruppi di turisti si trovano persone molto preparate.
Citazioni da opere letterarie
I Robinson Italiani di Emilio Salgari (1897): Non potendo però la scialuppa portarli tutti a causa della sua eccessiva immersione, il maltese, che aveva ormai una certa conoscenza dell'isola, fu incaricato di guidare i naufraghi verso le coste settentrionali, mentre Albani, Enrico e Piccolo Tonno s'incaricarono di ricondurre l'imbarcazione.

La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): L'idea di mettersi a guidare contromano per chissà dove lo infastidisce, lo stanca. Sarebbe meglio andare, prima che faccia scuro. La visione del ponte l'ha messo in agitazione e l'agitazione, mescolata alla difficoltà della guida a sinistra, si trasforma in ansia. Ancora gli tremano le mani, anche se il tremito si attenua. il suo corpo ha scovato zuccheri da qualche parte: ha fame, è stanco, ma sta meglio.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): “Lasci un po' star codesta gente; che già non son quelli che ci verranno a aiutare,” diceva Perpetua. “Codeste, mi scusi, sono di quelle sue solite chiacchiere che non concludon nulla. Piuttosto, quel che mi dà noia...” “Cosa c'è?” Perpetua, la quale, in quel pezzo di strada, aveva pensato con comodo al nascondimento fatto in furia, cominciò a lamentarsi d'aver dimenticata la tal cosa, d'aver mal riposta la tal altra; qui, d'aver lasciata una traccia che poteva guidare i ladroni, là...

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per guidare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: gridare, guadare, guidate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: guide, giare, gare, idre.
Parole con "guidare"
Finiscono con "guidare": teleguidare, radioguidare.
Parole contenute in "guidare"
are, dare, guida. Contenute all'inverso: adì, era, radi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "guidare" si può ottenere dalle seguenti coppie: guidai/ire, guidata/tare, guidatore/torere.
Usando "guidare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: autoguida * = autore; segui * = sedare; * areata = guidata; * areate = guidate; * areati = guidati; * areato = guidato; * reggi = guidaggi; * rendo = guidando; * resse = guidasse; * ressi = guidassi; * reste = guidaste; * resti = guidasti; * reggio = guidaggio; * retore = guidatore; * retori = guidatori; * ressero = guidassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "guidare" si può ottenere dalle seguenti coppie: guiderà/areare, guidata/atre, guidato/otre.
Usando "guidare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = guidata; * erte = guidate; * erti = guidati; * erto = guidato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "guidare" si può ottenere dalle seguenti coppie: guida/area, guidata/areata, guidate/areate, guidati/areati, guidato/areato, guide/aree, guidaggi/reggi, guidaggio/reggio, guidai/rei, guidando/rendo, guidasse/resse, guidassero/ressero, guidassi/ressi, guidaste/reste, guidasti/resti, guidate/rete, guidati/reti, guidatore/retore, guidatori/retori.
Usando "guidare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sedare * = segui; autore * = autoguida; * torere = guidatore.
Sciarade incatenate
La parola "guidare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: guida+are, guida+dare.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "guidare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = guidatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Condurre, Guidare, Menare, Dirigere, Avviare - Condurre ha in sè l'idea di autorità, o almeno di superiorità, e vale Andar con altrui per cammino, affine di farlo arrivare dove dee andare. - Guidare è accompagnare altrui per insegnarli la via. - Menare è far si che altri, o con l'arte, o con la forza, venga teco in alcun luogo. - «Lo presero e lo menarono in prigione.» - L'accennare altrui per qual verso debba ire per giungere colà dove vuole, quello è Dirigere: e si trasporta a cose morali e di studio. - Avviare è il mostrare altrui quel è la via che dee tenere, e fargli fare in quella i primi passi. Anche questo si trasporta al morale. - «Lo avviò negli studi di logica.» [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Condurre, Guidare, Menare, Dirigere - Conduce chi si fa capo; guida chi si fa maestro; dirige chi ha forza e cognizioni sufficienti: menare è condurre per mano. Chi conduce è parte attiva della spedizione; chi guida insegna il cammino, nè si occupa della riuscita, nè d'altro; chi dirige può farlo mediante istruzioni e ordini opportuni stando fermo al suo posto. L'uomo si agita e Dio lo conduce, disse un uomo di spirito; se a guida delle nostre azioni prendessimo le eterne verità, non potremmo a meno d'indirizzarci nella via della perfezione. Dirigere è quasi condurre rettamente. I confessori chiamansi direttori delle anime; chi è capo di un istituto ne è il direttore o rettore: l'idea di rettitudine è sottintesa in esso; e perciò tante volte a qualche direttore poco scrupoloso si sostituisce una direzione; guardate mo! eppure anche questa alcune volte travìa. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Guidare - V. a. Mostrare altrui, andando avanti, il cammino, Condurre, Scorgere, Menare, Scortare, Fare altrui la scorta o la strada. Non da Vadare nè daVadari, o da Viator o da Viae dux o da Viae index. Germ. Weiden, Condurre al pascolo, onde forse il gen. Condurre; come Menare da Minare.Rammenta anco Εἴδω, Vedere e Sapere. L'ingl. e il fr. ha forma sim. Spagn. Gujar.

Bocc. Nov. 47. 13. (C) Siccome a coloro che la brigata guidavano, piacque. Dant. Inf. 12. E disse a Nesso: torna, e sì gli guida, E fa' causar, s'altra schiera v'intoppa.

[Cont.] Cell. Scul. 8. Feci lavorare (il modello) la maggior parte a manovali…, ma quella virtuosa regola, usata con pazienzia e diligenzia, se ben loro ignoranti dell'arte, quella gli guida di sorte che le mane di un Michelagnelo non fariano più. T. Prov. Tosc. 75. Se un cieco guida l'altro, tutti e due cascano nella fossa. – Quasi prov. sapiente. Guidaci, ma non ci legare.

2. Detto anche delle bestie. Bocc. Nov. (Mt.) Tosto ci avvedremo se il lupo saprà meglio guidare le pecore, che le pecore abbiano i lupi guidati.

[Cont.] Roseo, Agr. Her. 245. Questo bestiame vuol molti pastori e molti cani, ma vuole che sempre gli vada innanzi un pastore che le guidi, e gli altri gli vadano da i lati, e di dietro, e più han da fare i pastori con esse con le minaccie e gridi, che con batterle.

T. Guidare i cavalli. E ass. Guidare (sottint. la carrozza).

3. Dicesi ancora delle cose morali ed intellettuali. Bocc. Introd. 48. (C) Donne, il vostro senno, più che il nostro avvedimento, ci ha qui guidati. Petr. Son. 176. Voglia mi sprona, Amor mi guida e scorge. E 232. Ma saldo, e certo ch'a buon fin ne guide. Tass. Ger. 7. 30. Ch'ovunque il guidi elezïone o sorte, Vuol che sicuro la sua destra il faccia.

T. Ar. Fur. 13. 7. Benchè 'l suo amor così mi guidi. (Ha senso più doloroso che lieto.)

4. Per Governare, Reggere. Dant. Par. 31. (C) Ove s'aspetta il temo Che mal guidò Fetoute. G. V. 9. 284. 2. E aveano guidata la terra assai tempo. T.Bocc. 9. 1. 10. 232. Filomena… Reïna guiderà il nostro regno. (Qui fig.) Din. Comp. Cron. Guidava la Chiesa a suo modo.

5. Per Amministrare. Agn. Pand. 51. (M.) Ora ci pare… sia opera molto virtuosa, e molto faticosa… conservar la casa; coltivar le possessioni; guidar la bottega. Bocc. g. 4. n. 5. Aveano, oltre a ciò…, in uno lor fondaco un giovinetto Pisano, chiamato Lorenzo, che tutti i lor fatti guidava e faceva. Cecch. Dot. 4. 2. La bottega che e' faceva? Mor. Guidala il suo nipote. Bocc. Corbac. 217. ediz. fior. (Gh.) Alcuni sono savii tenuti, perciocchè sanno bene guidare i fondachi, le loro mercatanzie e arti e i loro fatti di casa.

6. Di faccende. Condurre a fine, Indirizzare verso il fine. G. V. 10. 173. (M.) Parte di quelli Fiorentini che sentivano e guidavano il detto trattato co' caporali cittadini di Lucca…, lo scopersono a messer Gherardino. Cas. Lett. 15. (C) Acciocchè quello che noi giudichiamo che sia stato ben consigliato…, sia ancora ben guidato e condotto ad effetto. T. Lett. di Mar. Salv. 1532. Il card. de' Medici non è in caso di guidare questo parentado (il matrimonio di Cosimo). Non com.

7. [Cont.] Condurre nella voluta direzione checchessia. Rusc. Geog. Tol. 24. Per tirar linee dritte sopra di uno piano conviene adoperar norma, o riga, o squadra dritta, che guidi la mano e lo stile o la penna che la tiri; così per tirar linee curve o torte, convenga adoperar norma o riga curva o torta. G. G. N. sci. XIII. 138. Trovar come si ha da guidar la sega per far questo taglio.

N. pass. [Cont.] Baldi, Aut. Er. 28. La corda avviluppatagli intorno si guidi nella base del tempietto, mediante la carrucoletta n, e la carrucoletta v, a quella parte della canna c, d, che sopravanza.

8. Fig. T. Giambull. St. 187. Chiedergli lume da sapere conducere e guidare i soggetti nel suo cammino. – Guidare dice più cura e più amica cheCondurre: conducesi anco al macello, al patibolo. – La prudenza ci guidi. – Norme che guidino. – Fr. Jacop. Scala che ascendi e guidi all'alto cielo.

9. Per Trafficare. G. V. 2. 8. (Mt.) Gli diede in guardia i suoi cammelli e guidare sue mercatanzie, le quali bene avrosamente avanzò.

10. Trasl. Guidare una pratica, o sim., vale Menarla innanzi. Lasc. Parent. 2. 4. (Mt.) Da oggi in là, la vo' guidar per un'altra via.

11. Guidare la battaglia vale Regolarla. Tratt. M. T. Cic. p. 6. (M.) Quinto Massimo le battaglie guidava come giovane, essendo veramente vecchio, e colla sua sofferenza umiliava Annibale, lo quale giovanamente assaliva.

[Cont.] Basta, Mastro di camp. gen. 290. Chi oggi ha guidato la vanguardia, domani guidi la retroguardia, e l'altro giorno che segue la battaglia, ritornando con tal giro alla vanguardia, intendendo vanguardia quella parte che fa fronte all'inimico, onde chi ieri fu di battaglia, dovend'oggi essere di vanguardia, pigliarà la retroguardia, se l'inimico dalla fronte abbia girato alla coda.

12. Guidare la vita vale Vivere. Gell. Lett. ded. Circ. (M.) Possa… guidare piuttosto,…, come più gli piace, liberamente la vita sua.

13. T. Lasciarsi guidare, ass., e nel pr. e nel trasl., e di atti intell., mor., e di civ. Dice Docilità, Fiducia, Obbedienza.

14. N. pass. [Val.] Dirigersi, Andarsene, Rivolgersi, Condursi. Tesorett. 12. 56. Or convien ch'io mi guidi Colà, dove mi disse Nanzi che si partisse.

15. Guidarsi da una cosa vale Lasciarsi regolare da quella, Prender norma da quella nell'operare. Segner. Mann. Febbr. 28. 2. (M.) Nel giudicare di esse (avversità) non ti guidare dall'apprensione, non ti guidare dall'appetito; guídati dal discorso.

16. Per Regolarsi, Governarsi. Fir. Disc. an. 66. (C) Nè conobbi alcuno che si guidasse per proprio consiglio, che capitasse bene.

17. (Mus.) [Ross.] Att., detto del tempo, ossia movimento, vale Fissarlo, Determinarlo. Frescob. Al lett. L'altre (sonate) non passeggiate si potranno sonare alquanto allegre di battuta, rimettendosi al buon gusto e fino giudizio del sonatore il guidar il tempo.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: guidaggio, guidai, guidammo, guidando, guidandola, guidano, guidante « guidare » guidarlo, guidarono, guidasiluri, guidasse, guidassero, guidassi, guidassimo
Parole di sette lettere: gufiamo, gufiate, guidano « guidare » guidata, guidate, guidati
Lista Verbi: guerreggiare, gufare « guidare » guizzare, gustare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): trepidare, ridare, ibridare, gridare, rigridare, sgridare, ossidare « guidare (eradiug) » teleguidare, radioguidare, liquidare, ingravidare, scaldare, riscaldare, teleriscaldare
Indice parole che: iniziano con G, con GU, parole che iniziano con GUI, finiscono con E

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