Ignorante

Forma verbale

Ignorante è una forma del verbo ignorare (participio presente). Vedi anche: Coniugazione di ignorare.

Aggettivo

Ignorante è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: ignorante (femminile singolare); ignoranti (maschile plurale); ignoranti (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di ignorante (ignaro, illetterato, analfabeta, incolto, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola ignorante è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: i-gno-ràn-te. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ignorante per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Occorre leggere buoni libri per non restare ignorante.
Mio nipote, se non si mette a studiare, rischia di restare ignorante.

Non ancora verificati:

Sei un ignorante, se non comprendi che quello che ti dico è per il tuo bene!

Citazioni da opere letterarie

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): sia (come par che avvenga nelle carestie anche men gravi e men prolungate di quella) che vi avesse luogo un certo contagio, il quale ne' corpi affetti e preparati dal disagio e dalla cattiva qualità degli alimenti, dall'intemperie, dal sudiciume, dal travaglio e dall'avvilimento trovi la tempera, per dir così, e la stagione sua propria, le condizioni necessarie in somma per nascere, nutrirsi e moltiplicare (se a un ignorante è lecito buttar là queste parole, dietro l'ipotesi proposta da alcuni fisici e riproposta da ultimo, con molte ragioni e con molta riserva, da uno, diligente quanto ingegnoso);

La madre di Grazia Deledda (1920): — E allora tu sei malato più della donna che vai ad assistere, e bisogna che ti curi. Paulo, io sono una donna ignorante, ma sono tua madre: e ti dico che il peccato è una malattia peggiore di ogni altra perché intacca l'anima. Eppoi, — aggiunse prendendogli la mano e tirandolo giù perché egli si piegasse e ascoltasse meglio, — non sei tu solo che devi salvarti, figlio di Dio.... Pensa che non devi perdere l'anima di lei.... e neppure portarle danno in questa vita.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): E il peggio si è che la mia ignoranza non è quella pura e naturale dell'uomo dei boschi e dei campi che può andar congiunta colla freschezza, colla pace e perfino con una certa ingegnosità. No: io son l'ignorante che s'è rinvoltato fra i libri, sono un ciuco di biblioteca, son colui che ha tanto imparato da perder la spontaneità senza acquistare la pretta sapienza.

Proverbi

L'ignorante afferma, il saggio dubita, il sapiente riflette.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ignorante

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Lo è anche l'uomo... ignorante = bestia
Un ignorante fatto e finito = somaro
Ignorante = incolto
Sfugge all'ignorante = strafalcione
Uomo rozzo e ignorante = boaro
Rozzo, ignorante = zotico
Diventare ignorante = inasinire
Quello che sa l'ignorante = nulla, niente
Un quadrupede ignorante = asino
Una frase da ignorante = asineria
La presunzione dell'ignorante = saccenteria
Non lo passa l'ignorante = esame
Li dice l'ignorante = spropositi
Grossolana e ignorante = zotica
Un ignorante che si dà arie di sapere tutto lui! = saccentone

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ignoranti, ignoranze, ignoraste.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: ignorate.
Altri scarti con resto non consecutivo: ignote, inane, ione, iran, irate, irte, gora, gore, gote, grane, gran, grate, norne, none, note, nane, nate, orate, onte, rane, rate.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: pignorante.

Parole con "ignorante"

Iniziano con "ignorante": ignorantella, ignorantelle, ignorantelli, ignorantello, ignorantemente.

Finiscono con "ignorante": pignorante.

Parole contenute in "ignorante"

ora, ante, ignora, orante. Contenute all'inverso: aro, ong, etna.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ignorante" si può ottenere dalle seguenti coppie: ignota/tarante, ignoti/tirante, ignorasti/stinte, ignorata/tante, ignorati/tinte, ignorato/tonte, ignoravi/vinte, ignorando/dote.

Usando "ignorante" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pii * = pignorante; * eone = ignorantone; * eoni = ignorantoni.

Lucchetti Riflessi

Usando "ignorante" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sfingi * = sfiorante.

Lucchetti Alterni

Usando "ignorante" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tarante = ignota; * tirante = ignoti; * tinte = ignorati; * tonte = ignorato; * vinte = ignoravi; ignorantaccia * = tacciate; * dote = ignorando; * stinte = ignorasti; * tacciate = ignorantaccia.

Sciarade incatenate

La parola "ignorante" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ignora+ante, ignora+orante.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "ignorante" (*) con un'altra parola si può ottenere: seggi * = signoreggiante.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Ignorante, Asino, Bue, Bestia - Ignorante è generico, ed è assolutamente colui che non sa quelle cose, nè ha imparato quelle discipline che ogni persona civile è tenuta di sapere. Diversi appellativi si danno familiarmente, secondo il grado della ignoranza, pigliandoli da certi animali. - Asino è l'ignorante di fatto; ma non al tutto stolido. - Bue è l'ignorante crasso e stolido. - Bestia è più generico; e si dice solo per significare che l'uomo, oltre all'ignoranza, ha poco dell'umano. Il volgo poi, filosofo più de' filosofi, dice ignorante per uomo tristo e cattivo, inferendone che la ignoranza è spesso cagione di ogni mala opera; il che non può essere assolutamente chi è dato allo studio, il quale Emollit mores, nec sinit esse feros. [immagine]

Asino, Bue, Ignorante, Idiota, Analfabeta - Dei primi due nomi di bestie, applicati all'Uomo per dispregio, il primo suona uomo stupido, di poca levatura e senza cultura: il secondo suol dirsi a persona di grosso e tardo ingegno, di poca cultura, ma che pur presume. - Ignorante è Colui che non sa, per propria trascuraggine, quelle discipline che ciascuna ben creata persona dee imparare. - Idiota è Colui che non ha avuto niuna sorta di cultura, ed il cui ingegno è quasi greggio. - Analfabeta si suole usare adesso per Colui che non sa nemmeno leggere e scrivere. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Idiota, Ignorante, Asino - Idiota è colui che non ha cognizione alcuna o quasi; e idioti diconsi perciò quegli esseri miserabili che, per qualche lesione del cervello o altra cagione affine a questa, non avendo che un'imperfetta coscienza di sè e delle cose circostanti, non poterono da ragazzi venire educati nè istruiti: l'idiotismo è una malattia incurabile per lo più. Ignorante chi non ha quella o quelle speciali cognizioni che sono del caso: un uomo per altra parte dotto e istruito può essere ignorante di ciò che non ha mai studiato. Ma ignorante è rimprovero che si dà giornalmente a chi è privo di quelle cognizioni e di quell'istruzione più ovvia che a nessuno è più lecito il non avere. Talora si dà dell'ignorante altrui per istizza, per gelosia, per invidia; e chi lo dà lo merita più di chi lo riceve. Asino è più d'ignorante; è ignorante alquanto cocciuto come l'animale che porta questo nome: interpellazione irosa o ironica di cui i maestri regalano troppo sovente i loro scolari, senz'accorgersi che con ciò fanno doppio torto a loro medesimi.

«Ignorante ha nell'uso toscano un altro significato; quello cioè di zotico, disamorato, ingrato. Ed è uso bellissimo, perchè chi non intende gratitudine, è ignorante davvero». Meini. [immagine]

Ignorante, Ignaro, Imperito - L'ignorante non sa per colpa propria, l'ignaro per non essere avvertito o in sull'avviso. L'imperito non è ignorante affatto; sa, e sa fare qualche cosa; ma nè sa, nè fa bene: perito nell'arte dicesi quello che la conosce e possiede a fondo; onde imperito chi non è perito ancora: la differenza sta nel grado. Poi ignorante dicesi a chi non conosce la dottrina, i principii; imperito chi non ha l'arte, la pratica. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Ignorante - [T.] Part. pres. d' IGNORARE, e Agg. e quindi Sost. Aureo lat. Che non conosce, o conosce male, parecchie di quelle cose che potrebbe o dovrebbe conoscere; e non conosce il pregio del sapere, e spesso lo disprezza, o vuol parer di sapere. [Cont.] Cit. Tipocosm. 5. Prima noi siamo ignoranti, e vuoti, e perciò desiderosi di sapere; per tanto Aristotele disse nel principio della Metafisica, che tutti gli uomini per natura desideran di sapere. = Fir. Disc. Lett. 315. (Man.) O quelli che leggeranno saranno intelligenti, o eglino saranno ignoranti. (Potrebbero essere metà l'uno e metà l'altro; e costoro fanno più male che gl'ignoranti puri e pretti.) T. Prov. Tosc. 293. È meglio esser mendicante che ignorante (perchè l'ignorante non sa neppur mendicare il saper che gli manca. Scienza è ricchezza; quindi tentazione d'abuso). = Gal. Sist. 272. (C) Noi altri Italiani ci facciamo spacciar tutti per ignoranti. – Profetico: glie l'han detto i satelliti tutti profeti. T. Buondelm. Gius. Guer. Giust. 28. Se le cognizioni non producessero altro vantaggioso effetto che quello d'addolcire i costumi, e di togliere una certa fierezza crudele, comune ai popoli barbari ed ignoranti, meriterebbero… – Ma c'è una scienza più salvatica e fiera dell'ignoranza. = Arrigh. 68. (C) Il cherco ignorante, il cavaliere rozzo, e il lieve populo, non cura delle ragioni. Lab. 107. Essi, del tutto ignoranti, niuna cosa più oltre sanno, che quanti passi ha (c'è) dal fondaco o dalla bottega alla lor casa. T. Red. Cons. 1. 21. Da' ciarlatani e dal volgo ignorante. [B.] Ar. Fur. 25. 90. Vulgo. E 34. 75. Uomini. [G.M.] Segner. Crist. Instr. 1. 1. Siamo egualmente ignoranti a conoscere e le cose presenti di questa vita, e le future dell'altra. E 7. Sono gli uomini comunemente così ignoranti nelle cose dell'anima, che quando sentono nominare amor di Dio, credono che non si parli con esso loro.

2. Sost. Bern. Orl. 1. 25. 1. (C) Dar pasto agl'ignoranti. V. UNIVERSITÀ. Malm. 1. 73. (Man.) Io so che a un ignorante, a un idiota L'esser il primo a favellar non tocca. [B.] Ar. Fur. 35. 24.

3. In senso non tanto di dispr., Chi è senza studio, illetterato; ma che s'ajuta meglio de' dotti col senso comune, col sentimento del cuore, con la coscienza e le tradizioni. T. Salvin. Disc. 1. 293. Nella quale, più che esaminare troppo curiosamente, conviene, sottomettendo il nostro intelletto agl'inscrutabili divini segreti, con santa ignoranza e con ignorante sapienza esclamare. – Può un uomo ignorante essere valente artefice, artista grande. – Ignorante in geografia, o in altra special disciplina, può essere tutt'altro che ignorante nel resto. – Medico, Magistrato ignorante, Che non ha le cognizioni e l'idoneità necessarie al suo ministero. E può essere dotto in altre cose. – Car. Lett. 2. 43. Grammaticuccio ignorante.

4. Di fatti speciali. Meglio Ignaro (V.). Bocc. Filoc. 2. 98. (Gh.) Io vi credo in parte ignorante di qual sangue questa giovane ch'io amo, sia discesa. Bern. Orl. in. 52. 20. Marsiglio avea mandato Balugante Che raffrenasse il primo assalto un poco. Perchè la gente sua, di ciò ignorante, Ritrar potesse alquanto di quel loco. Mor. S. Greg. 1. 151. (C) M. V. 11. 40. Li traditori… uccisono le guardie che erano con loro alle poste, ignoranti del tradimento. Ar. Fur. 5. 46. E fa il segno, tra noi solito, innante, A me che dell'inganno era ignorante. Ambr. Cof. 5. 3. (Man.) Nè so se quel tristo di Panurghio M'ha menato alla mazza, oppure erane Ignorante. † M. V. 10. 33. (C) Il marito, ignorante e puro, scese al luogo, e trovò il fanciullo morto.

[Cont.] Farsi ignorante. Muzio, Risp. cav. II. 3. Come un cartello è pubblicato, di quello che in pubblico è noto, colui, a cui ciò spezialmente si appartiene, non dêe pretenderne di ignoranza; che quando ciò fusse lecito, anche de gli editti, che tuttodì si pubblicano dalle corti, e si affiggono, altri se ne farebbe ignorante.

5. Nel senso del gerundio Ignorando, quel che i Lat. Imprudens. T. Ar. 4. dei 5. C. 1. Come quel che son vostro e sempre fui: Io v'ho offeso, ignorante, in un sol loco.

6. Di cose pratiche. T. Sansov. Conc. Pol. I principi (ingannati dai loro favoriti) sprezzano i pratichi delle cose del mondo, e si confidano degl'ignoranti.

In questo e ne' sensi sopra not. congiungesi all'In e al Di. V. in IGNORANTISSIMO la diff.

7. (Fanf.) Il pop. lo usa per Zotico, Poco amorevole. Gr. ̓Αγνοέω, Scordare. Ricordanza è la memoria del cuore; e Memoria dice il pop. per Talento. Malm. 2. 15. (C) Benchè fusse costui come una pina Tanto largo, ignorante e discortese. T. Prov. Tosc. 158. Chi fa del bene agl'ignoranti, fa onta a Cristo (agli sconoscenti. Il Vangelo insegna meglio). Gr. ̓Αγνοέω, Non riconoscere; e Riconoscere vale anche Rimeritare.

8. Ardito, ma non impr., il seg. Potrebbesi T. Discorso, Libro ignorante; che è documento d'ignoranza matricolata, salariata, e che costa salato. = Ficin. Relig. Crist. 41. (Gh.) Noi, non seguitando le ignoranti favole,… facciamo noto a voi la virtù e prescenzia dello Dio nostro Gesù Cristo.

9. Tit. grave di dispr. in più d'uno tra i sensi not. Petr. Cap. 5. (C) Taccia il volgo ignorante. (Massime il gallonato e laureato.) T. È un ignorante. – Che ignorante! Bracc. Rinal. Dial. 89. Mi avete predicato per un grande ignorante. – Può essere un grande ignorante e un Grande e un plebeo; ma, se grande, il Grande è più grande.

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Parole in ordine alfabetico: ignorano, ignorantacce, ignorantacci, ignorantaccia, ignorantaccio, ignorantaggine, ignorantaggini « ignorante » ignorantella, ignorantelle, ignorantelli, ignorantello, ignorantemente, ignoranti, ignorantona

Parole di nove lettere: ignominie, ignorammo, ignorando « ignorante » ignoranti, ignoranza, ignoranze

Lista Aggettivi: ignobile, ignorabile « ignorante » ignoto, ignudo

Vocabolario inverso (per trovare le rime): esplorante, riesplorante, innamorante, disamorante, commemorante, dimorante, mormorante « ignorante (etnarongi) » pignorante, onorante, disonorante, assaporante, riassaporante, evaporante, svaporante

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