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Informazioni utili online sulla parola italiana «legatura», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Legatura

Parole Collegate

Nomi Alterati e Derivati
Diminutivi: legaturina.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola legatura è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: le-ga-tù-ra. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con legatura per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • In questo passaggio, la legatura tra le due note suonate dalla mano destra deve essere osservata scrupolosamente.
  • Dopo la mietitura manuale del grano, avveniva la legatura in fasci prima della trebbia.
Non ancora verificati:
  • Per il trasporto dei libri ho dovuto procedere alla loro legatura per facilitare il trasloco.
Citazioni da opere letterarie
Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): Il cuoco, sdrucciolando in una fetta di codenna, gli fece un altro gesto per fargli capire d'aspettare. Tiburzi, con la giacca turchina, che sopra la legatura del grembiule gli si gonfiava in tante pieghe, vigilava girando gli occhi, senza smuovere la testa; ilare e pestando i piedi dalla contentezza, con le braccia nell'acqua tiepida delle zangole untuose e piene di piatti da lavare, Egli aveva un gozzo duro e giallastro, come gli ci fosse rimasta una pietra; uno di quei gozzi da galline satolle.

Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): Fummo in breve alla stanza dello specchio, ormai preparati al gioco deformante che ci attendeva. Alzammo le lampade e illuminammo i versetti che sovrastavano la cornice, super thronos viginti quatuor… Ormai il segreto era chiarito: la parola quatuor ha sette lettere, occorreva agire sulla q e sulla r. Pensai, eccitato, di farlo io: posai rapidamente la lampada sul tavolo al centro della stanza, compii il gesto nervosamente, la fiamma andò a lambire la legatura di un libro che vi era posato.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): La cordicella circondava il polso del paziente; i legnetti, passati tra il medio e l'anulare del prenditore, gli rimanevano chiusi in pugno, di modo che, girandoli, ristringeva la legatura, a volontà; e con ciò aveva mezzo, non solo d'assicurare la presa, ma anche di martirizzare un ricalcitrante: e a questo fine, la cordicella era sparsa di nodi.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per legatura
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: legature, levatura, segatura.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: segature.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: legata, latra, laura, gara, atra, aura.
Parole con "legatura"
Finiscono con "legatura": rilegatura.
Parole contenute in "legatura"
lega, tura. Contenute all'inverso: gel, tag, ruta.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "legatura" si può ottenere dalle seguenti coppie: lese/segatura, legalizza/lizzatura, legata/aura.
Usando "legatura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: allega * = altura; * turano = legano; * turare = legare; * turava = legava; * turavi = legavi; * turavo = legavo; collega * = coltura; * turammo = legammo; * turando = legando; * turante = legante; * turarci = legarci; * turarmi = legarmi; * turarsi = legarsi; * turarti = legarti; * turarvi = legarvi; * turasse = legasse; * turassi = legassi; * turaste = legaste; * turasti = legasti; * turarono = legarono; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "legatura" si può ottenere dalle seguenti coppie: legnotto/ottonatura, legato/ottura.
Usando "legatura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: riel * = rigatura.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "legatura" si può ottenere dalle seguenti coppie: relega/turare.
Usando "legatura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: turare * = relega; * relega = turare.
Lucchetti Alterni
Usando "legatura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: altura * = allega; coltura * = collega.
Sciarade e composizione
"legatura" è formata da: lega+tura.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Pieni di legature, Li depone la macchina mietitrice-legatrice, L'applica il legatore, Arnesi con cui si legavano i piedi dei condannati, Legato al solito trantran.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Rilegatura, Legatura - L'arte di rilegare i libri, almeno come si esercita oggidì, non va debitrice della sua origine che alla scoperta della carta e della stampa, giacchè prima non si faceva altro che arrotolare (volvere, d'onde venne la parola volume) la pergamena ed i fogli in corteccie su cui erano scritti i libri. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Legatura - S. f. Legamento; ed anche Quello spazio che è cinto dal legame, e il Legame stesso. Nella Volg. e in Pallad. – Amet. 27. (C) Nè dissimili ad alcuna delle prime gli reputa in legatura o in colore. Lib. Amor. 12. Un cavaliere di Brettagna… una giovane trovò in uno adornato cavallo, ed in legatura di capelli adornata di molta bellezza. Cr. 4. 11. 3. E quando il calor del tempo nella legatura entrerà, con alcuno pannicello si cuopra. Bellin. Disc. 1. 168. (M.) Sia legato talmente alla superior parte della medesima, che su questa legatura si fermi tutta la forza di lei. T. Magal. Relaz. var. p. 94. Raccomandatovi (alla palma dov'è fatta l'incisione) un giunco o legatura, che non possa così facilmente sdrucciolare, se gli attacca sotto un vaso di terra.

[Cont.] Bart. C. Arch. Alb. 134. 47. Con certi conietti sottili e lunghi dandoli col martello leggiermente l'ho serrata e ferma, dipoi ho aggiunto a detta cintura una legatura di fune come una braca. Doc. Arte San. M. II. 155. Mettare di suo proprio tutte le legature di filo di rame che entrassero e fussero bisognevoli al detto lavorio. Biring. Pirot. VI. 13. Armatela (la forma) oltre all'armadura ordinaria di cerchi di legname o di più legature di fili di ferro o di funi, e la stregnete bene.

[L.B.] Legatura del cappello, delle calze, di checchessia; Il punto dove suole legarsi. Un po' sopra la legatura.

[Cont.] Nel signif. del § 10 di Legare. Rus. Arch. 36. Granchio, over legatura di ferro, che leghi le fronti.

[Cont.] Murare in legatura. Nel signif. del § 6 di Legamento. Spet. nat. XII. 24. Finalmente il murare in legatura, ch'è il miglior modo di tutti, è quello, che si fa con quadrucci di pietra posti in ricoprimento.

[Cont.] Legature di vario genere. Zab. Cast. Ponti, 2. Q. legatura e fascia:… S legatura a fascia doppia: T legatura a catenella: V legatura con nodo a boccia di un canapo coll'altro, che sia in forza: X legatura del sorditore, che si fa parte a fascia, e parte a catenella: Y legatura a tortore… Legatura col nodo del segatore: 21 legatura col nodo a boccia col capo, che avanza, assordito: 22 legatura a forbice per tirare con più funi:… 35 legatura della capra a fascia ed a catenella.

2. Trasl. Serm. S. Agost. 46. (C) Con questa legatura istà Iddio legato con teco. [Camp.] Bib. Eccles. 6. La bellezza della via è in lei (nella sapienza), ed i legami suoi sono legatura salutevole (allegatura salutaris). = Salv. Avvert. 1. 3. 4. 16. (M.) Vedendolo (l'accento grave), per esemplo, sopra rammaricò, subitamente per la semplice vista, senza ajuto di senso, o d'ordine di legatura, lo distinguiamo da rammarico.

3. [A.Con.] Nel senso di Impaccio qualunque, che impedisce la libertà dell'operare. Perdonatemi se non vengo più la sera a casa vostra, giacchè ho la legatura di far lezione ad un giovanetto.

T. Riguardi che tolgono la libertà del dire e del fare. La legatura delle regole scolastiche. – Vivere familiarmente alla buona, senza tante legature. Altro è la forza del vincolo sociale; altro è l'impaccio delle sociali legature: più quello allenta, e più queste s'avviluppano.

4. Per Incantamento, o simil cosa che tenga altrui unito o affezionato d'alcuno; e in termine di magia dicevasi d'Impotenza, o sim., cagionata da qualche maleficio. Pass. 346. (C) Truovano certi incantesimi, iscongiuri, scritture, brievi, e legature con certe osservanze. E 349. Non hanno efficacia veruna qualunque parole dette, o portate addosso scritte per modo di brieve, o d'altra legatura. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 137. Vuoi l'omicidio fatto col ferro, col veleno, colle legature magiche?

5. T. Di scrittura. I tratti che congiungono parola a parola o sillaba a sillaba. Salvin. Pros. Tosc. 2. 20. Le legature similmente e le abbreviature si deono minutissimamente esaminare.

6. (Ar. Mes.) T. de' Librai. L'atto di legare un libro, e La maniera ond'egli è legato. Dat. Lett. Menag. 298. (Man.) Diedi l'ordine per la legatura de' libri per presentarne uno all'Accademia.

Ass., sott. Di libri o Di libro. Pros. Fior. 4. 1. 131. (Man.) Il sommacco è di quello antico grosso da durar cent'anni, e credo che sia legatura forestiera. [Val.] Cibrar. Lett. Uom. illustr. 167. Legature che pagherete per codeste mie opere. [Cam.]Giust. Prov. p. 404. Allora il buono era dentro (al libro), ora è nella legatura.

T. La fattura e il suo prezzo. Libro di finissima legatura. – Legatura costosa. [G.M.] Legatura all'inglese. = Pros. Fior. 4. 1. 132. (Man.) Il Lucano glielo darà tra la legatura alla rustica ed ogni cosa per diciotto sole crazie.

[Cont.] Cart. Art. ined. G. III. 200. Lei ne satisfece e legatura ed oro.

È anche T. de' giojellieri, e dicesi così dell'Atto del legare una pietra, come della Maniera ond'ella è legata. Magal. Lett. Strozz.160. (Man.) La legatura (del diamante) è gentiluccia.

[Cont.] Il luogo dove si lega o congiunge una fune, un legno, una pietra con l'altra, e sim. Biring. Pirot. VI. Pr. Ben spesso in una piccola cosa vi consiste il tutto, come si dimostra per una legatura o commission di pezzo congiunto mal fatta. Pall. R. Agr.I. 6. La legatura si vuole mutare alle viti, sicchè 'l legame non opprima sempre uno luogo. Zab. Cast. Ponti, 2. Si lega il canapo collo spago alla distanza di un palmo dalla sua estremità, si tirano fuora i funicoli esteriori del canapo sino a detta legatura.

7. (Mus.) [Ross.] Era nell'antica musica l'insieme di due o più Note quadrate od oblique, che passavano sotto una stessa sillaba; le quali congiungevansi o mettendole a contatto, se procedevan di grado, o mediante una piccola linea, se altrimenti. Questa cotal legatura avea per oggetto il determinare il valore di esse Note; il quale variava secondo che ascendevano o discendevano, secondoche erano o non erano caudate, secondo che le code erano a destra od a sinistra, ascendenti o discendenti, ecc. Zarl. 1. 4. 34. 442. La legatura è una certa colligazione, o congiunzione di due, overo più semplici figure cantabili; fatta con tratti, o lineamenti convenienti. Fabr. 9. Dichiamo (diciamo) di questa delle quali una sta sopra l'altra; quella che è posta di sotto si deve cantare prima, da poi quella di sopra, perchè alcuni virtuosi hanno volsuto (voluto) dimostrare, che sotto d'una sillaba s'abbia da pronunziare contando più note in diversi luoghi poste, e però inventarono di attaccarle, e concatenarle insieme, con chiamarle legature.

[Ross.] Oggi s'intende comunemente con questa parola un segno musicale, che consiste in un Picciol arco, le cui estremità accennano due Note contigue ed unisone, ed è convenuto che esso abbia la virtù di congiungerle per modo che ne formino una sola avente il valore di tutte e due.

[Ross.] Legatura ascendente. Zarl. 1. 4. 34. 442. (In) ogni legatura… quando la figura seguente è posta più in alto dell'ascendente, e… è detta ascendente.

[Ross.] Legatura discendente. Zarl. 1. 4. 34. 442. (In) ogni legatura… quando l'antecedente è posta più in alto della seguente… si chiama discendente.

[Ross.] Stato di due Note contigue ed unisone, unite insieme in forza del segno detto Legatura. Tev. 3. 18. 203. Le moderne legature si formano di più Note, le quali non cambiano valore, ma unite assieme formano nello stesso sito una tal qual durazione di voce, o suono in una medesima tensione.

[Ross.] L'atto del legare più Note non unisone. Tev. 3. 18. 203. Il Bononcini dimostra anche queste legature moderne, legando due Note in diverso sito.

[Cont.] Note in legatura. Cit. Tipocosm. 492. Note piene, vacue, in legatura, quadrate, oblique, ascendenti, discendenti, perfette, altrate, imperfette.

[Ross.] Legatura per Dissonanza, Sincope, Ritardo. Mart. Es. 2. 8. 1. 290. Le Parti del secondo coro vanno contrappuntizzando; coll'intrecciarvi ben condotte Legature. E ivi, 1. 8. 3. 175. Nel formare la legatura, tanto la Preparazione (che dovrebbe essere consonante) quanto la Percussione sono dissonanti, cosa non praticata da' primi maestri. Gasp. 7. 43. Si trovano alle volte alcune legature doppie, cioè la nona insieme con la settima… Paol. 3. 33. 85. Si troverà la composizione adorna di molte legature alcune dissonanti, alcune no.
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