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Informazioni utili online sulla parola italiana «mescere», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Mescere

Verbo

Mescere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è mesciuto. Il gerundio è mescendo. Il participio presente è mescente. Vedi: coniugazione del verbo mescere.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di mescere (mescolare, unire, mescidare, mischiare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Mesce, Mescente « * » Mescerebbe, Mescereste]

Informazioni di base

La parola mescere è formata da sette lettere, tre vocali (tutte uguali, è monovocalica) e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con mescere per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Devi mescere l'acqua con la Coca-Cola nel bicchiere.
  • Sembra semplice ma per mescere i vini ci vuole molta professionalità.
  • Per seminare il prato uniformemente, è meglio mescere i semi con la sabbia in modo da spanderli meglio.
Citazioni da opere letterarie
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Queste parole eccitarono un riso universale, e interruppero un momento la questione che s'agitava caldamente tra i commensali. Un servitore, portando sur una sottocoppa un'ampolla di vino, e un lungo bicchiere in forma di calice, lo presentò al padre; il quale, non volendo resistere a un invito tanto pressante dell'uomo che gli premeva tanto di farsi propizio, non esitò a mescere, e si mise a sorbir lentamente il vino.

Il passato di Federico De Roberto (1888): E prima ancora d'aver ottenuto risposta, acquistata quella certezza, ruppe in un singhiozzo lacerante. Il duca le aveva presa una mano, tenendola stretta fra le sue. Una parola gli saliva alle labbra, convulsamente: «Povera!… povera!…» con un impetuoso bisogno di mescere le proprie lacrime a quelle di lei; ma uno sforzo violento, un irrigidimento di tutti i nervi ricacciava indietro la parola ed il pianto.

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Egli provava un'indicibile voluttà a mescere il nome di lei in quella musica delle acque. Ella premè l'indice su la bocca, per indicargli di tacere; senza guardarlo.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per mescere
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: mescerà, mescerò, mescete, messere.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: mese, mere, sere.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: mescerei.
Parole con "mescere"
Iniziano con "mescere": mescerei, mesceremo, mescerete, mescerebbe, mesceremmo, mescereste, mesceresti, mescerebbero.
Parole contenute in "mescere"
ere, cere, esce, mesce.
Incastri
Inserendo al suo interno est si ha MESCERestE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "mescere" si può ottenere dalle seguenti coppie: mena/nascere, mesta/tacere, mescoli/oliere, mescei/ire.
Usando "mescere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rete = mescete; * ceresina = messina; creme * = crescere; * rendo = mescendo; * resse = mescesse; * ressi = mescessi; * reste = mesceste; * resti = mescesti; * rette = mescette; * retti = mescetti; * ressero = mescessero.
Lucchetti Riflessi
Usando "mescere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = mescete; * errai = mescerai.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "mescere" si può ottenere dalle seguenti coppie: mese/ceree, mesi/cerei, messina/ceresina.
Usando "mescere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nascere = mena; * tacere = mesta; mesceremo * = remore; * oliere = mescoli; * aie = mescerai; * remore = mesceremo.
Sciarade incatenate
La parola "mescere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: mesce+ere, mesce+cere.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "mescere" (*) con un'altra parola si può ottenere: * oli = mescolerei; * olmo = mescoleremo.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Mesce... ai clienti, Mesceva il vino sull'Olimpo, La Santa (VI sec.) moglie del re merovingio Clotario, Così è chi agisce con meschina pignoleria, Marco, il regista di Mery per sempre e Tre mogli.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Tagliare, Temperare, Intrugliare, Mescolare, Mescere, Mescita - Si taglia il vino generoso per es. mettendovi di molt'acqua acciò cresca in volume; e allora si dice che l'è un mezzo vino; si tempera mettendovene alquanta per modificarne la forza; si mescola mettendovene assieme altro di qualità diversa, e, di solito, inferiore. Si mesce versandolo per bere. Intrugliare si dice del vino quando vi si mettono droghe o altro per dargli bel colore e buon sapore artificialmente, ma più propriamente di cose mangiative fatte senza principio d'arte o di gusto; poi traslatamente d'ogni pasticcio, imbroglio che uno faccia. Tagliare, temperare, mescolare hanno anche altri sensi già dichiarati.

«Mescolanza, dicesi segnatamente in Firenze una bevanda composta di più liquori spiritosi, come acquavite anaciata, rosolii e simili, che si vende nelle mescite e da' tabaccai». Tommaseo.

A Torino con insipida parola francese dicesi costumè.

A Firenze certe botteghe ove si vende birra, vino, minestra o altro camangiare a porzioni, chiamansi mescite. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Mescere - V. a. e N. ass. Aff. al lat. aureo Miscere. Mescolare, Confondere insieme. In questo senso men com. che in quello del § 2. Lib. cur. malatt. (C) Tutti gli ingredienti gli mescerai ben insieme con la spatola di legno. Tes. Br. 3. 8. Mettera'vi di buona calcina trita, e mescerai insieme, e poi metterai nel luogo, onde l'acqua esce.

2. Per Versare il vino, o altri liquori, nel bicchiere, per dar bere. Bocc. Nov. 2. g. 6. (C) Io so non meno ben mescere, ch'io mi sappia… Dittam. 5. 11. Che come a chi ha sete è buon ch'uom mesca. Boez. Varch. 4. 3. Agli osti suoi tra dolci aspre vivande Incantate mescea fiere bevande. [Camp.] Bib. Jer. 25. E tolsi lo calice della mano di Dio, e mescei (propinavi) a tutte le genti alle quali mi mandò Iddio in Jerusalem, ed alle cittadi di Juda.

3. Trasl. Dant. Par. 17. (C) Perchè t'ausi A dir la sete, sì che l'uom ti mesca. But. ivi: Ti mesca, cioè ti sazi l'appetito e lo desiderio, come sazia la sete colui che mesce a chi ha sete. [Pol.] Passav. 348. Acciocchè più copertamente possano mescere il veleno della loro reitade. (Ovid. Miscent aconita novercae.)

T. Mescere l'utile al dolce. Hor. Miscuit utile dulci.

4. T. Ass. Bere. Prov. Tosc. 313. Su pesci mesci (bevici sopra; sottint. il bere).

5. Per Produrre. Petr. cap. 12. (C) Non alcun mal, che solo il tempo mesce (cioè, produce).

6. Si dice anche fig. del danaro, e vale Versare, Dare. Salvin. Senof. 3. 83. (M.) Resta preso a quella vista, e argento in copia mesce ai mercatanti, e prende lei per serva. T. Mesceva monete.

[G.M.] E ass. fam. Senza mescere non si ottien nulla da certa gente. – C'è chi mesce in quella casa.

7. Parlando di scaramucce, zuffe, battaglie, e sim., vale Cominciare, Appiccarsi. Ar. Fur. 27. 29. (M.) E si mesce aspra e sanguinosa guerra. E 36. 30. La scaramuccia fiera e sanguinosa, Quanto si possa immaginar, si mesce.

T. Virg. Praelia miscent.

E in senso att. [L.B.] Mescere de' pugni (medicamento eroico).

8. [Val.] Fare, Sciorinare, Oprare. Fag. Rim. 1. 319. Santo non son, miracoli non mescio.

9. [Val.] Menare acqua molta. Pucc. Centil. 84. 20. E l'Arno già non ristava di mescere, E guastò in parte il Castello. T. Prov. Tosc. 181. Tevere non cresce, se Nera non mesce. (Proverbio romano.) E 181. Arno non cresce, se Sieve non mesce. (Proverbio fiorentino; la Sieve è il maggiore tra gli influenti dell'Arno al di sopra di Firenze [G.Capp.])

10. Non poter dir: mesci, quando altrui non è dato un minimo che di tempo. Morg. 27. 96. (C) E restava in effetto Morto, ch'un tratto non potea dir: mesci.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: mescei, mescemmo, mescendo, mescente, mescerà, mescerai, mesceranno « mescere » mescerebbe, mescerebbero, mescerei, mesceremmo, mesceremo, mescereste, mesceresti
Parole di sette lettere: mesacci, mescano, mescerà « mescere » mescerò, mescete, mesceva
Lista Verbi: mercificare, meritare « mescere » mescolare, metabolizzare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): storcere, estorcere, distorcere, nascere, prenascere, rinascere, pascere « mescere (erecsem) » crescere, accrescere, decrescere, ricrescere, rincrescere, viscere, conoscere
Indice parole che: iniziano con M, con ME, parole che iniziano con MES, finiscono con E

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