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Informazioni utili online sulla parola italiana «rigoglio», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Rigoglio

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Informazioni di base

La parola rigoglio è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: ri-gó-glio. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con rigoglio per una lista di esempi.
Esempi d'uso
Non ancora verificati:
  • Nel suo pieno rigoglio la pianta che mi ha regalato mia sorella ha dato una decina di rose.
  • È bello vedere in primavera il rigoglio della natura, che invita anche noi a rinascere.
  • Dopo che l'alberello malandato di limoni giunse nelle mani di mia madre era in rigoglio.
Citazioni da opere letterarie
Il Marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana (1901): Egli era stato ad osservarla attentamente durante le due ore che si trovavano insieme. Sì, c'era una soave finezza di espressione nei tratti di quel viso, specialmente negli occhi e nella bocca; ma il sangue non più scorreva rapido e caldo sotto la bianca epidermide; ma il cuore non più batteva agitato da baldo impulso di passione! Le disgrazie, le sofferenze avevano ammortito ogni rigoglio nel non giovane corpo; e per ciò sembrava che anche quell'anima vivesse quasi in preda a continuo sbalordimento.

Leila di Antonio Fogazzaro (1910): Tale istintiva repulsione, invece di attenuarsi coll'andar del tempo, si era venuta aggravando. Ella non poté a meno di associarla, nelle sue riflessioni, all'impallidire dell'immagine di Andrea e ad altri oscuri moti dell'anima sua: tristezze senza nome, fiamme di allegrie inesplicabili ch'ella durava fatica a comprimere, lagrime provocate dalla musica, ebbrezze brevi ma quasi paurose comunicatele dalla vita della natura, da prati in fiore, da boschi nel rigoglio fresco del giugno.

Alberi cittadini di Luigi Pirandello (1900): E so d'un albero nato, non si sa come, in un angusto sudicio cortile presso una brutta via affollata di vecchie case. Quel povero albero s'era levato dritto dritto sul magro stelo cinereo, con evidente sforzo, con evidente pena, quasi angosciato nel desiderio di vedere il sole e l'aria libera dalla paura di non avere in sé tanto rigoglio da arrivare oltre i tetti delle case che lo circondavano. E finalmente c'era arrivato!

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rigoglio
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: rigogli.
Altri scarti con resto non consecutivo: rogo, ioli, ilio, olio.
Parole con "rigoglio"
Iniziano con "rigoglio": rigogliosa, rigogliose, rigogliosi, rigoglioso, rigogliosità, rigogliosamente.
Parole contenute in "rigoglio"
gli, rigo, rigogli.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Ha una vegetazione rigogliosa e sempreverde, Aiuta le piante a crescere rigogliose, Un appunto sul rigo, Uccelletto detto anche rigogolo, Una rigonfia specialità della cucina francese.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Rigoglio - S. m. Soverchio vigore delle piante, che spesse volte impedisce loro il fruttificare. T. Suono imit; e forse orig. com. con Orgoglio, che anche dicevasi Argoglio (V.); e le due sillabe Ar e Ri si commutano. V. i due seg. par. = Serd. Stor. 6. 216. (C) Togliendo alle biade il soprabbondante rigoglio, si ritirarono. Dav. Colt. c. 8. Il secondo anno, avendo messo con rigoglio, potagli (i magliuoli) a luna crescente. [Cont.] Sod. Arb. 21. Per loro (gli alberi) è propriamente quella (terra) che è tenera e soffice, resolubile e putrida, ove subito l'acqua penetra a basso alle radici e s'asciuga, perchè in questa fanno radici assai profonde e dilatate, e nella grassa che rattiene l'acqua avviene il contrario, e quel troppo nutrimento non lo smentiscon gli arbori, andandosene tutto in rigoglio. = Soder. Colt. 4. (M.) Nella grossissima (terra) metton (le viti) troppo, andandosene in rigoglio, e nella troppo magra non vi è nutrimento, che le possa far dare innanzi.

T. Andare in rigoglio, di piante che lussureggiano piuttosto che sodamente fruttificare.

2. [Laz.] Anche nel fig. Sovrabbondanza, Esuberanza. Mor. S. Greg 8. 44. Spesse volte gl'ipocriti s'affliggono con durissime astinenze, e atterrano ogni rigoglio della loro carne.

3. Ardire cagionato da confidenza propria o da autorità data ad alcuno. M. V. 9. 2. (C) O perchè loro paresse stare oziosi non facendo qualche male, o per rigoglio, come erano usati. Cron. Morell. 269. (M.) E che non ti sia preso campo e rigoglio addosso. [Pol.] Din. Comp. 1. Molto montò il rigoglio de' rei uomini. E ivi: Il popolo minuto perdè ogni rigoglio e vigore. Gell. Err. 4. 3. (M.) Mi avrebbon preso un rigoglio addosso di sorta, l'uno e l'altro, che mi bisognava far conto di non avere a essere in quella cosa più per nulla. [Cors.] Fir. Luc. 4. 3. Naffe non si può più con esso. E tu ne se' cagione: che gli hai dato troppo rigoglio.

4. † Per Orgoglio. Pass. 263. (C) Si dice levità di mente, per la quale altri parla di soperchio con parole di rigoglio. Franc. Barb. 119. Sta rigoglio In loro, dove la potenza manca. Cron. Morell. 230. Per la quale fortezza menavano gran rigoglio. Salvin. Senof. 1. 10. (M.) Avea il giovane in se gran rigoglio, e baldanzoso andava delle prerogative dell'animo. [G.Fal.] Din. Comp. Cron. lib. III. I Fiorentini, accecati dal loro rigoglio, si misono contro allo imperadore, non come savii guerrieri ma come rigogliosi.

5. Rigoglio, dicesi pure il Susurro che fa la pentola quando bolle; onde Bollire con qualche rigoglio, vale Brontolare. (M.) T. Rammenta Gorgolìare.

6. Rigoglio, si dice anche lo sfogo delle vôlte, degli archi, o sim. Viv. Disc. Arn. 16. (C) Così lo sfogo, o rigoglio di tal arco segnatovi, che agguaglia appunto il diametro del cerchio rotolato, è sempre poco men della terza parte della corda o base dell'arco descritto. Benv. Cell. Oref. 86. Si dirizza quell'orlo o rigoglio, che fa la proporzione del corpo del vaso. [Cont.] Cart. Art. ined. G. III. 401. La volta con il suo regoglio si faccia nella forma che mostra il modello di rilievo, fatto di legno, in casa del sig. Ballarino.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: rigo, rigoderci, rigodere, rigodermi, rigoderti, rigodervi, rigogli « rigoglio » rigogliosa, rigogliosamente, rigogliose, rigogliosi, rigogliosità, rigoglioso, rigogoli
Parole di otto lettere: rigirerò, rigirino, rigodere « rigoglio » rigogoli, rigogolo, rigonfia
Vocabolario inverso (per trovare le rime): caprifoglio, trifoglio, latifoglio, cerfoglio, interfoglio, sfogliò, sfoglio « rigoglio (oilgogir) » orgoglio, gorgoglio, gorgogliò, loglio, battiloglio, germoglio, germogliò
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIG, finiscono con O

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