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Informazioni utili online sulla parola italiana «robusto», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Robusto

Aggettivo

Robusto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: robusta (femminile singolare); robusti (maschile plurale); robuste (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di robusto (energico, massiccio, forte, corpulento, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Informazioni di base

La parola robusto è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: rò-bu-sto. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con robusto per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • E dopo tutta quella fatica si è meritato un robusto pranzo!
  • L'uomo troppo robusto e che pratica anche il bodybuilding lo trovo esteticamente orribile e privo dell'autentica mascolinità.
  • Un uomo robusto è più adatto a lavori manuali e di fatica.
Citazioni da opere letterarie
I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): Non vi è forse pericolo peggiore dell'incontro di una emigrazione di formiche lascicuai. Si può evitare un rinoceronte furibondo; si può difendersi da un leone affamato; si può sfuggire all'assalto di una banda di bufali, ma non alle formiche di quella specie che sono dotate di una tale voracità, che in pochi minuti vi fanno a pezzi l'uomo più robusto, che incontrano sul loro passaggio o che ha la disgrazia di cadere in mezzo a loro.

Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): A cassetta, nella prima vettura, era Uguaglianza Vicini, un seguace del Cavalier Mostardo: uomo robusto e forte e solenne; circa alla metà del corteo, un altro era posto a vegliare: Ribelle Libertà Giovanelli; veniva ultimo il Cavalier Mostardo, il quale, salito su l'imperiale di una corriera, dominava la situazione.

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Si trattava dunque di prendere confidenza con l'elemento, e poi tutto sarebbe andato da sé. E proponeva che Roberto si calasse lungo la scaletta di corda che pendeva a prua, detta anche scala di Giacobbe ma, per sua tranquillità, restando legato a un canapo, o gomena o sagola che si volesse dire, lungo e robusto, assicurato alla murata. Per cui, quando avesse temuto di affondare, non aveva che da tirare la corda.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per robusto
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: robusta, robuste, robusti.
Scarti
Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: out.
Altri scarti con resto non consecutivo: roso.
Parole contenute in "robusto"
bus, sto, busto. Contenute all'inverso: sub.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "robusto" si può ottenere dalle seguenti coppie: roar/arbusto.
Usando "robusto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * bustocca = rocca; * bustocco = rocco; * bustocchi = rocchi; coprirò * = copribusto.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "robusto" si può ottenere dalle seguenti coppie: nero/bustone.
Usando "robusto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bustone * = nero; * nero = bustone.
Lucchetti Alterni
Usando "robusto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * arbusto = roar; copribusto * = coprirò.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "robusto" (*) con un'altra parola si può ottenere: irti * = irrobustito.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Gagliardo, Robusto, Vigoroso - Gagliardo accenna forza di corpo, ajutata dalla volontà; e si trasporta anche al figurato, come: Vento gagliardo. - La voce Robusto indica specialmente la forza muscolare della persona, che può resistere a fatiche e ad intemperie. - Vigoroso accenna forza di membra per buona costituzione fisica. [immagine]
Forte, Robusto, Forzuto - Forte accenna, più che altro, alle membra e ai muscoli. L'uomo forte può durar molta fatica, alzar gravi pesi, resistere a lungo cammino, e simili. Tale appellativo si presta al metàforico, riferendosi all'animo che resiste ad ogni traversia. - Robusto è colui che per natura e per sana e ben ordinata costituzione è atto a resistere ad ogni fatica, senza risentirne verun danno. - Forzuto è lo stesso che forte; ma si dice di chi è fortissimo di membra, e che della sua forza muscolare fa mostra, e se ne pregia. Forte e Forzuto riguardano più l'atto che la potenza: Robusto più la potenza che l'atto. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Forte, Gagliardo, Vegeto, Robusto, Prosperoso, Vigoroso, Rubizzo - Forte è generico: corpo forte, animo forte, forte virtù, forte sentire: gagliardo, più sovente del corpo, e di cose materiali: vino gagliardo, cioè spiritoso, potente: l'uomo gagliardo però pare senta la sua forza, e voglia darne prova; è avventato perciò, talora violento, manesco. In gagliardo vedo la forza del corpo riunita alla coscienza della forza stessa; negli altri vocaboli affini non vedo questa unione: essi non dcono che la valetudine del corpo o delle membra. Vegeto è chi sta bene, per quanto comporta la propria complessione: anche un vecchietto ben conservato, lesto in gambe, sano di mente e di corpo, si dice ch'è vegeto; forte, gagliardo, robusto non gli si addirebbero. Robusto è chi ha membra forti e ben muscolose: l'uomo magro sarà più forte se vuolsi, ma non parrà mai così robusto come chi è ben tarchiato. Prosperoso è l'uomo che non solo è sano, ma che ha un'esterna apparenza di salute, di benessere: a chi ha una cera pallida, a chi è magrolino, mingherlino della persona tutta, non si dirà prosperoso: prosperosa sarà ben detta la faccia di quei giovialoni, grassi, freschi, rubicondi, e sulla quale è come in permanenza il riso, il buon umore. Vigoroso è più di vegeto: è vegeto l'uomo che non ha mali, che non soffre incomodi, malori abituali; è vigoroso se dà prova di questa salute; vigoroso, prosperoso, robusto sono come segni esterni della benevalenza. Rubizzo, che senza dubbio viene da rubicondo, esprime quel certo vigore e vivacità che il forte colorito, proveniente da temperamento sanguigno, suol denotare: dicesi talvolta anche degli animali: cavallo rubizzo, cioè robusto e brioso. Robusto, forte, vigoroso, gagliardo hanno anche senso traslato: un ingegno gagliardo, dotato di un forte sentire, esprimerà vigorosi pensieri con un dire robusto. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Robusto - Agg. Forte, Gagliardo; più propriamente di piante. Aureo lat. Dant. Purg. 32. (C) Con men di resistenza si dibarba Robusto cerro. [Cont.] Lauro, Agr. Col. 101. Se la vite è robusta, si lascino più tosto i capi che sono nelle cime dei rami; se è debole, quei che sono al tronco vicini; se è mediocre, quei di mezzo, perchè l'ultimo capo genera più frutto ma il prossimo ne fa troppo, laonde indebolisce la vite.

2. Di persona. Bocc. Nov. 2. g. 4. (C) Era frate Alberto bell'uomo del corpo, e robusto, e stavangli troppo bene le gambe in sulla persona. Petr. cap. 9. Cingean costu' i suoi dodici robusti. Ar. Fur. 17. 11. (M.) Sta sulla porta il Re d'Alger, lucente Di chiaro acciar che il corpo gli arma e il busto, Come uscito di tenebre serpente,… Ringiovanito e più che mai robusto. [Cont.] Garimb. Cap. Gen. 42. Gli Spagnuoli siano più atti e più inchinati al mestiere dell'armi a piede che a cavallo, sì come ancora gl'Italiani, per esser corpi ancora essi asciutti e robusti.

Galat. 83. (C) Se niuna noja non gli fece (il vino), ciò fu più tosto per robusto celabro, che continenza di costumato uomo.

3. [Camp.] Aggiunto di Cuore, fig. per Animoso, Forte, Intrepido ecc. Bib. Amos. 2. E lo robusto di cuore (robustus corde) fuggiràe tra li forti, ignudo in quello dì.

4. Di cose. Sagg. nat. esp. 192. (C) Perchè negli angoli laterali, assai robusti, e ricchi di vetro in paragon delle facce incavate, il fuoco… ristrigne i detti angoli. [Cont.] G. G. L. IX. Un pezzo di calamita sì vasto e robusto, che sosteneva un'àncora di nave. Scam. V. Arch. univ. II. 54. 39. Il ponte di Santa Maria Egizia, e dapoi detto Sisto (ha)… molte parti sode e robuste dell'ordine toscano, legate poi fra mezzo d'opera rustica.

5. Parlandosi di scrittori e sim. vale Che ha molta forza nel suo scrivere; contrario di Snervato. Salvin. Annot. Murat. 2. 351. (M.) Meritamente di questo robusto poeta e leggiadro, Angelo di Costanzo, n'è fatta Raccolta di Rime stampata in Bologna. [Tor.] Red. L. Mor. 112. Il nostro sig. Bellini diviene uno de' maggiori poeti, e de' più robusti dell'Italia. E 111. Mi rallegro, che ella abbia veduta, e ammirata la Canzone del sig. Filicaia. Vi è la seconda, che è sorella della prima; anzi a me pare più robusta, essendo fatta pel discioglimento dell'assedio di Vienna.

6. (Mus.) [Ross.] Robusto, preso avverb. vale Con forza.

[T.] Il più pr. parrebbe di piante; ma il suono lo fa sentire come a ogni forza vivente. T. D. 2. 32. D'intorno all'albero robusto.

II. D'uomini e d'animali. T. Forme belle e robuste. Robusta costituzione. Complessione robusta. Salute. G. Gozz. Prole robusta.

T. Gigli, Voc. Cat. Fiero e robusto mastino.

III. Quasi fig. T. Robuste braccia d'un ponte.

IV. Intell. T. Ingegno, Mente, Scrittore.

T. Robuste canzoni, Versi. – Periodi, Stile.

V. T. Fede robusta. Costanza. Virtù.

VI. T. Robusto ordinamento sociale. Robusta società, Bene costituita, Da ben sostenersi.

VII. Com. a più sensi. T. Forze robuste.
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