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Informazioni utili online sulla parola italiana «soffiare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Soffiare

Verbo

Soffiare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è soffiato. Il gerundio è soffiando. Il participio presente è soffiante. Vedi: coniugazione del verbo soffiare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di soffiare (sospirare, alitare, ansimare, respirare, ...)

Utili Link

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Liste a cui appartiene

Lista Versi degli animali [Schiamazzare, Sibilare « * » Squittire, Starnazzare (gallinacei e altri uccelli)]
Lista Verbi relativi al vento [Scatenarsi, Sibilare « * » Spirare, Stormire]

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Trucioli
  

Informazioni di base

La parola soffiare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ff. Divisione in sillabe: sof-fià-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con soffiare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Soffiare sul fuoco come fa qualche uomo politico ci porterà al fallimento.
  • Soffiare sul fumo si sa che accende il fuoco; soffiare su chi è irato accende, invece, una provocazione!
  • Soffiare sulle braci sotto la cenere, serve a ravvivare il fuoco.
Citazioni da opere letterarie
Marianna Sirca di Grazia Deledda (1915): Nella cucina, intanto, il servo e il padrone preparavano da cenare: anche nelle case ove passa la morte, i vivi devono nutrirsi, e poi il prete era giovane, aveva viaggiato e bisognava onorarlo come un ospite straordinario che era. Dunque zio Berte stava chino a soffiare sul fuoco tirandosi ogni tanto in su la berretta sui radi capelli, e il servo, come quella prima sera che Simone era stato alla casa colonica, preparava l'arrosto, con le mani insanguinate.

Seta di Alessandro Baricco (1996): Era uno solo, il vento: ma su quello specchio d'acqua, sembravano mille, a soffiare. Da ogni parte. Uno spettacolo. Lieve e inspiegabile. Ogni tanto, nelle giornate di vento, Hervé Joncour scendeva fino al lago e passava ore a guardarlo, giacché, disegnato sull'acqua, gli pareva di vedere l'inspiegabile spettacolo, lieve, che era stata la sua vita.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): “ Ma bravo! ma bene! La vedremo, la vedremo, ” diceva il conte zio, seguitando a soffiare. “ Ora poi, ” continuava Attilio, “ è più arrabbiato che mai, perché gli è andato a monte un disegno che gli premeva molto molto: e da questo il signore zio capirà che uomo sia. Voleva costui maritare quella sua creatura: fosse per levarla dai pericoli del mondo, lei m'intende, o per che altro si fosse, la voleva maritare assolutamente; e aveva trovato il... l'uomo: un'altra sua creatura, un soggetto, che, forse e senza forse, anche il signore zio lo conoscerà di nome; perché tengo per certo che il Consiglio segreto avrà dovuto occuparsi di quel degno soggetto. ”

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per soffiare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: soffiate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: soffre, sofia, sofà, soia, soie, sire, offre, fare.
Parole con "soffiare"
Finiscono con "soffiare": risoffiare.
Parole contenute in "soffiare"
are, soffi, soffia. Contenute all'inverso: era.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "soffiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: soffiai/ire, soffiamo/more, soffiata/tare, soffiatore/torere, soffiatura/turare.
Usando "soffiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areno = soffino; * remo = soffiamo; * areata = soffiata; * areate = soffiate; * areati = soffiati; * areato = soffiato; scuso * = scuffiare; * rendo = soffiando; * resse = soffiasse; * ressi = soffiassi; * reste = soffiaste; * resti = soffiasti; * retina = soffiatina; * retine = soffiatine; * retore = soffiatore; * retori = soffiatori; * ressero = soffiassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "soffiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: soffierà/areare, soffiata/atre, soffiatina/anitre, soffiato/otre.
Usando "soffiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = soffino; * ermo = soffiamo; * erta = soffiata; * erte = soffiate; * erti = soffiati; * erto = soffiato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "soffiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: soffia/area, soffiata/areata, soffiate/areate, soffiati/areati, soffiato/areato, soffino/areno, soffiai/rei, soffiamo/remo, soffiando/rendo, soffiasse/resse, soffiassero/ressero, soffiassi/ressi, soffiaste/reste, soffiasti/resti, soffiate/rete, soffiati/reti, soffiatina/retina, soffiatine/retine, soffiatore/retore, soffiatori/retori.
Usando "soffiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: scuffiare * = scuso; * more = soffiamo; * torere = soffiatore.
Sciarade e composizione
"soffiare" è formata da: soffi+are.
Sciarade incatenate
La parola "soffiare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: soffia+are.
Intarsi e sciarade alterne
"soffiare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: sia/offre.
Intrecciando le lettere di "soffiare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = soffiatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Soffiare - V. a. e N. ass. Spinger l'aria violentemente col fiato, aguzzando le labbra. Sufflo, aur.; Exsufflo, in Tert. – Dant. Inf. 23. (C) Tutto si distorse, Soffiando nella barba co' sospiri. [Cors.] Mor. S. Greg. 5. 18. Nel soffiare noi prima tiriamo l'aere di fuori dentro da noi; e appresso, di fuori lo rimandiamo. [Cont.] Borro, Flusso rifl. 44. Chiunque non può aspettare che le calde vivande si freddino dentro vi soffia col fiato caldo, e con quel piccol venticello che pian piano muove l'aria vecchia, e alla calda vivanda sempre ne porta della nuova, la fa diventar fredda: ed a ragione, perchè l'aria nuova è di quella assai più fredda. = Sagg. nat. esp. 258. È però necessario, a voler che questo effetto segua, oltre al fuoco gagliardo, il soffiar continuamente ne' carboni che stanno intorno al bicchiere; e ciò si avverta a farlo per un foro di un asse che serva di parapetto a chi soffia. (Qui a modo di Sost.) Galat. 28. I bugiardi… sono ascoltati… nè più nè meno, come se egli non favellassono, ma soffiassono.

T. Soffiar nel fuoco; perchè pigli e s'accenda bene. [G.M.] E anco att. Soffia un po' cotesta brace, cotesto carbone, chè non si spenga. – Soffia cotesto fuoco. Plin. Sufflare ignes languidos. T. Prov. Tosc. 115. Chi è scottato una volta, l'altra vi soffia su (chi s'è trovato a pericolo, a danno, un'altra volta ci bada). E 114. Chi soffia nella polvere, se n'empie gli occhi (di chi è cagione di male a se stesso). E 332. Non si può tener la farina in bocca, e soffiare (due cose a un tempo). E 358. Se ti cuoce, soffiaci su (il danno è tuo). E 195. Se piove per san Lorenzo, la viene a tempo; se piove per la Madonna (il 15 agosto), l'è ancor buona; se per san Bartolommè, soffiale di drè (di dietro. Atto di spregio. Per san Bartolommeo (24 agosto), la pioggia sarebbe troppo tardi).

Di animali. Malm. 9. 20. Miagola, e soffia il gatto, e s'arronciglia. [Pol.] Poliz. St. 1. 87. Zufola e soffia il serpe per la biscia. – Gl'istrici soffiano.

[Cont.] Con la canna da vetraio, per gonfiare il vetro in fusione Biring. Pirot. II. 14. Lavorasi soffiando in esso (vetro) con certe canne di ferro con l'alito de gli uomini… Scaldandolo (il vetro) e soffiandolo, e allargandolo, gli dànno la forma del vaso che vogliono. Cit. Tipocosm. 389. Cavar il vetro da 'l concone, premerlo in su 'l marmo, soffiarlo, girarselo sopra 'l capo, tagliarlo, formarlo, appiccarvi i piedi o manichi.

2. Detto di cosa che manda vento. Benv. Cell. Oref. 41. (M.) Poneva l'opera nel fuoco, acconciando li detti carboni colle lor teste per ordine, quelle volgendo verso dov'egli voleva saldare, perchè dette teste soffiano e respirano alquanto. E 129. Veddi entrare dentro il metallo senza soffiare, pacificamente,… [Cont] Cell. Scul. 3. Ripari che… la terra non n'entrassi dentro agli sfiatatoi, perchè impedirebbe loro tanto la virtù del soffiare, che sarebbe causa a non ti lasciar venire la tua figura. (Qui in forza di Sost.)

3. Per lo più dicesi dello Spirar de' venti. Dant. Purg. 5. (C) Sta come torre ferma, che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti. E Par. 28. Quando soffia Borea da quella guancia, ond'è più leno. Bocc. g. 4. p. 19. Procederò avanti, dando le spalle a questo vento, e lasciandol soffiare. [Cont.] Cr. P. Agr. I. 90. I venti occidentali sono alquanto più umidi che gli orientali, perocchè passano sopra i mari; i quali se soffieranno, o vero trarranno, in fine della notte e nel cominciamento del dì, verranno dall'aere nel quale il sole niente avrà operato. Adunque saranno più spessi e più grossi. [Cors.] Cirif. Calv. 3. 47. E inverso Cipri, soffiando aquilone, Non s'era cento miglia sprolungato. [Pol.] Poliz. Orf. att. 1. Nè quando soffia un ventolino agevole Fra le cime de' pini. E St. 1. 100. Vera la schiuma e vero il mar direste, Il nicchio ver, vero il soffiar de' venti. T. Austro che soffia. Soffia il turbine.

[Cam.] Prov. Tosc. 181. Aria rossa, o piscia o soffia (segno di pioggia o di vento. Prognostico del tempo). E 314. Chi soffia nella polvere, se n'empie gli occhi. = Tass. Ger. 18. 37. (M.) Vengono i venti e le procelle in guerra, E gli soffiano al viso aspra tempesta.

4. Trasl. [Pol.] Porz. Cong. Bar. l 1. La fortuna in quei tempi soffiava loro favorevole. T. Soffiare dicesi comunem. anco di vento leggiero: ma nel linguaggio più eletto, e in certi trasl., come anco nell'esempio qui sopra, Spirare cadrebbe più proprio. [Pol.] G. Gozz. Nov. 19. Fefautte, musico di professione, a cui soffiava nei polmoni un certo venticello di boria, che lo rendea in certe cose nuovo e singolare…

5. Per Spingere checchessia colla forza del fiato. Cr. 9. 26. 2. (C) Spessamente con un cannello si soffi negli occhi sale sottilmente pesto. E appresso: Si soffi cotal polvere negli occhi al cavallo due volte per giorno. [Cont.] Auda, Secr. 298. Per fermar il sangue delle ferite… fa' polvere sottilissima, e serbala come un tesoro; e soffiata nel naso ferma il sangue.

[Cont.] Detto del vento naturale, di quello mosso da' mantici, e sim. Biring. Pirot. VI. 11. Di poi nette dentro e bene spolverate, soffiandole con un mantachetto o cannon di canna, le darete una man di cermare per tutto.

6. E fig. Dant. Inf. 13. (C) Chi fusti, che per tante punte Soffi col sangue doloroso sermo?

7. Soffiare, termine chim., vale Adoperarsi col fuoco intorno alla purificazione, o tramutazione de' metalli; preso assolutamente, vale Tentare di far l'oro. Car. Lett. 1. 8. (C) Qui si soffia a più potere, e l'Allegretto e io siamo sopra i mantici. E 1. 100. La quale (città) altre volte che io vi fui, per soffiare alle miniere, mi parve una bicocca da zingari.

8. Fig. Sbuffare per superbia, o altra passion d'animo. Bocc. Nov. 8. g. 6. (C) Postaglisi presso a sedere, altro non faceva che soffiare. E nov. 5. g. 7. Il geloso colla sua mala ventura, soffiando, s'andò a spogliare i panni… E nov. 3. g. 8. Calandrino sentendo 'l duolo, levò alto il piè, e cominciò a soffiare. E nov. 5. g. 9. Calandrino, tornato a lavorare, altro che soffiar non facea. E appresso: Che diavolo ha' tu, sozio Calandrino? tu non fai altro che soffiare. Franc. Sacch. Nov. 91. Comincia a soffiare, che parea un porco fedito. Varch. Ercol. 55. Se v'aggiugne parole, o atti che mostrino lui… essere adirato, e avere ciò per male, si dice: e' marina, egli sbuffa, e' soffia. T. Franc. Sacch. Nov. 1. 8. L'abate pensoso, con gran melanconia, tornò alla badia, soffiando come un cavallo quando aombra. = Ciriff. Calv. 2. 31. (Gh.) E soffia e sbuffa come un bravo toro. T. Prov. Tosc. Soffia come un bufalo [G.M.] Serd. Prov. Di chi è in collera: Soffia come un istrice. – Ma Soffiare come un istrice, come un mantice, si dice anco di chi ha il respiro affannoso per fatica durata, per aver corso, o sim.

9. [Val.] Per Indurre stimolo, tentazione, ecc. Fortig. Ricciard. 28. 26. Femmina è capecchio, E l'uomo è foco, ed il demonio è il vento, Il qual li accoppia e poi ci soffia drento.

10. Per Anelare, Ansare. Malm. 3. 34. (C) E con un fuor di lingue e orrenda vista Soffiavan, ch'i' ho stoppato un alchimista. Galat. 80. (M.) Come fa chi s'affretta sì, che convenga che egli ansi, e soffi. T. Prov. Tosc. 370. Soffia come un mantice, come un istrice. [G.M.] Quando sale le scale, soffia come un istrice. – Alle salite soffia come un mantice.

11. Trasl., vale Incitare, Instigare. Vit. S. Gio. Bat. 235. (C) E soffiava, e accendeva l'ira nel cuor d'Erode. Cron. Vell. 14. Di che gli convenne entrare in franchigia, e fu a grande pericolo della persona. soffiando al Re i Franzesi sopra ciò.

12. Soffiare, si dice anche, in modo basso, del Far la spia. Malm. 1. 37. (C) Soffiano, son di calca e borsajuoli. [G.M.] Minucc. Not. ívi: Soffiare, in lingua furbesca, vuol dire Far la spia. – E anco si dice: Soffiare nel pan bollito. = Dat. Lepid. 129. (Man.) L'esito io non lo so; ma se andarono a offerirli (i mantici) a quel tale, sarà cosa curiosa, poichè questi aveva nome di soffiare. [Val.] Fag. Comm. 1. 351. Certi… fanno da tramontana. Asp. Come da tramontana? Serm. Soffiano, e levano il pel per l'aria.

13. [G.M.] Al giuoco di Dama, Soffiare una pedina, una dama, si dice del Mangiarla all'avversario, per aver lui stesso tralasciato di mangiar qualche pezzo. Anche Buffarla; dal soffiarvi su.

14. Altri modi.

Aprir la bocca e soffiare, o Soffiare e favellare; del Favellar senza considerazione e riguardo. Non più dell'uso. Varch. Ercol. 94. (C) Favellare a caso… è dirla come ella viene, e non pensare a quello che si favella, e (come si dice) soffiare e favellare.

15. Soffiar nel fuoco, vale Aizzare, Metter su. (Man.)

16. Soffiare, o Soffiarsi il naso, vale Trarne fuori la pituita, mettendosi la pezzuola al naso. Galat. 9. (C) Non si vuole anche, soffiato che tu ti sarai il naso, aprire il moccichino, e guatarvi entro. Alleg. 105. Soffiarsi il naso un tratto nelle mani. (Ora si direbbe: Soffiarsi il naso colle mani, colle dita.) [G.M.] Fag. Rim. Mi soffiai il naso, e feci riverenza.

17. Soffiare il naso alle galline, fig., e in modo basso, si dice di Chi comanda, e fa tutte le faccende. Malm. 5. 29. (C) Anzi il bando si manda da sua parte, Perch'ella soffia il naso alle galline. [G.M.] Fag. Rim. Voi che soffiate il naso alle galline, E che siete segreto e segretario, E che notizie avete senza fine, Voi potete senza alcuno svario, Ragguagliarmi d'un fatto. E Pros. Alcuni, da vecchi totalmente spacciandola, già soffiano il naso alle galline, s'allacciano la giornea. (Si dice più ch'altro, d'affannoni, di ciaccioni, che voglion parere di affogar sempre nelle faccende. Anco: Soffiare il naso alle tacchine.)

18. Soffiar parole negli orecchi altrui, e anche ass. Soffiar negli orecchi ad altrui, si dice del Dargli alcuna notizia o avvertimento segretamente; e talora anche Andar continuamente instigando. Fir. As. 153. (C) Queste e altre simili parole soffiando negli orecchi di Venere, lacerava quel garrulo e soverchio curioso uccello il suo figliuolo. Varch. Ercol. 80. Dicesi ancora zufolare, e soffiar negli orecchi ad alcuno, cioè parlargli di segreto, e quasi imbecherarlo.
Soffiare - S. m. Soffiamento. Sen. Pist. 56. (C) Quando questi giovani forti e robusti s'esercitano in gittare la pietra e 'n fare alle braccia.., io odo guai e rammarichii con acerbissimi soffiari e alitari (il testo lat. ha: acerbissimas respirationes). – Nel plur. non usit. ma sì nel sing. Il soffiar della tramontana. – Fa un gran soffiare per aver corso forse cinquanta passi (nel signif. di Anelare, Ansimare)
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: soffiai, soffiammo, soffiamo, soffiando, soffiano, soffiante, soffianti « soffiare » soffiarono, soffiasse, soffiassero, soffiassi, soffiassimo, soffiaste, soffiasti
Parole di otto lettere: sofferto, soffiamo, soffiano « soffiare » soffiata, soffiate, soffiati
Lista Verbi: sodomizzare, soffermare « soffiare » soffocare, soffriggere
Vocabolario inverso (per trovare le rime): studiare, ristudiare, annaffiare, innaffiare, graffiare, rigraffiare, sgraffiare « soffiare (eraiffos) » risoffiare, scuffiare, enfiare, gonfiare, rigonfiare, sgonfiare, giare
Indice parole che: iniziano con S, con SO, parole che iniziano con SOF, finiscono con E

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