Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
- Giovanni è un tipo sornione e silenzioso, il fratello l'opposto.
- Quel bellissimo gatto ha un atteggiamento e uno sguardo sornione.
- Attenti a non disturbare quel cane, apparentemente sornione, altrimenti ringhia!
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| Citazioni da opere letterarie |
Il paese del vento di Grazia Deledda (1931): Nel rientrare a casa dovevo avere il viso spaventato e nello stesso tempo sornione del ragazzo disobbediente al quale è capitata qualche inconfessabile disavventura, perché mio marito, già seduto a tavola davanti alla tazza di caffelatte che Marisa gli aveva preparato, mi guardò fra l'inquieto e il severo.
Una vita nuova di Fabio Volo (2021): «Una cosa c'è.» Andrea mi ha guardato incuriosito. «Avrei dovuto prendere la schiscetta che mia madre mi aveva preparato per il viaggio.» Andrea ha sorriso sornione. «C'è poco da star contenti, ne aveva una anche per te.»
Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello (1904): — Non ci crediamo! — esclamò la Caporale con lo stesso tono; ma poi aggiunse: — Però, senta: che è un sornione non si può mettere in dubbio. Che cosa è andato a fare, per esempio, oggi dopopranzo alla Posta? |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Susornione, Sornione, Sorbone, Cupo - Susornione o sornione, chi poco parla, chi poco dà a conoscere anche altrimenti come la pensi; i più sono così per carattere e non per calcolo, abbenchè poi lo divengano quasi sempre, così volendolo e la poca loro confidenza in altri, e la poca d'altri in loro. Il sorbone pensa a sè, è un egoista goffo e materiale. Cupo, chi volge mali e tristi pensieri, chi teme di lasciar travedere i suoi pensamenti e le sue macchinazioni: cupo però anco il malinconico, l'assorto in dolorosi pensieri. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Sornione - Agg. e S. m. Scortese, Intrattabile, e che tien in sè i suoi pensieri, nè si lascia intendere, Susornione. (C) Fr. Sournois.
2. Sornione sornione, posto avverb., vale Conforme al modo di far de' sornioni Magal. Lett. scient. 76. (Man.) Osservò che costui a quel mo' sornione sornione abbassa il capo, e ride. [Tig.] Che vuoi che dica a quell'uomo? se gli si volge una parola sta lì sornione sornione, non vi guarda nè vi risponde. |
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