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Informazioni utili online sulla parola italiana «diradò», il significato, curiosità, forma del verbo «diradare», frasi di esempio, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Diradò

Forma verbale

Diradò è una forma del verbo diradare (terza persona singolare dell'indicativo passato remoto). Vedi anche: Coniugazione di diradare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Treccani

Liste a cui appartiene

Lista Terminanti con la o accentata [Diplomò, Diraderò « * » Diramerò, Diramò]

Informazioni di base

La parola diradò è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con diradò per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Quando la nebbia finalmente si diradò, uscì il sole.
  • Essendo quasi guarita, il mio medico diradò le visite a domicilio.
  • Uscii molto presto per scattare alcune foto di un paesaggio; arrivato sul posto, trovai solo nebbia che, per fortuna, dopo poco, si diradò.
Citazioni da opere letterarie
Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): In pochi minuti la violenza dell'acquazzone diminuì, i foschi fantasmi delle montagne cominciarono a disegnarsi nel fondo bianco. Luisa guardò giù allo sbarco. Non v'era gondola, non v'era portantina sulla riva, non v'era niente. Questo le diede noia. Possibile che la gondola fosse ritornata a Cressogno? Il fumo si diradò rapidamente, apparve Cadate, apparve sulla bocca della darsena del Palazz, bianco nella nebbiolina grigia, la poppa della gondola. Ecco, la marchesa si era rifugiata al Palazz e così aveva fatto anche Pasotti con la sua portantina e i portatori. Il temporale si poteva dir cessato, la portantina non tarderebbe a comparire.

Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): Passò un fiume di gente, uomini, donne, soldati, preti, ragazzi, in tutti i sensi: passò un funerale colla musica in testa...., passò un carro pieno di masserizie.... Un cavallo spinto a corsa scivolò e cadde sulle zampe davanti. Accorse molta gente, fu tirato in piedi, partì zoppicando, la gente si diradò, la grossa fiumana riprese il suo corso solito, ma lo zio Demetrio non si lasciava vedere.

Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): In casa Jovine, dalla simpatica zoppina, vi era ricevimento, quel mercoledì; essendo l'onomastico della nonna, vi si trovavano le belle sorelle Altifreda, vi arrivarono le Galanti, per un pezzo si scherzò sull'eruzione, sul rombo, sul terremoto, sulla pioggia di cenere, mentre giravano i gelati e giungevano ancora dei mazzi di fiori; ma a poco a poco la conversazione cadde, tutti prestavano orecchio, il tremolìo dei vetri urtava i nervi della zoppina, quasi quasi ella tremava al loro tremito; la società si diradò, tentando qualche ultimo scherzo, ma di mala voglia, ognuno desiderava ritrovarsi alla casa propria.

Giochi di Parole

Per i giochi di parole vedi dirado e l'elenco degli anagrammi.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: La radio dirama quello meteorologico, Si diramano per la festa, Diramate dall'autorità, Gli ordini che vengono diramati, Diramato dall'autorità.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: diraderesti, diraderete, diraderò, diradi, diradiamo, diradiate, diradino « diradò » dirai, dirama, diramai, diramammo, diramando, diramano, diramante
Parole di sei lettere: dipolo, dirada, diradi « diradò » dirama, dirami, diramo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ottantigrado, centigrado, malgrado, belgrado, buongrado, anterogrado, retrogrado « diradò (odarid) » eldorado, corrado, estrado, estradò, instrado, instradò, parentado
Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIR, finiscono con O

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