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Informazioni utili online sulla parola italiana «ruvido», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Ruvido

Aggettivo

Ruvido è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: ruvida (femminile singolare); ruvidi (maschile plurale); ruvide (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di ruvido (irregolare, rugoso, grinzoso, scabro, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Informazioni di base

La parola ruvido è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: rù-vi-do. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ruvido per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Aveva un carattere ruvido e un po' introverso, però era buono e generoso con tutti.
  • Non mi piace quel lenzuolo di colore azzurro perché è troppo ruvido al tatto!
  • Un legno ruvido può diventare liscio con una buona carteggiatura.
Citazioni da opere letterarie
Malombra di Antonio Fogazzaro (1881): Silla si sforzava invano, camminando, di pensare all'avvenire, alla vita di sacrificio e di lavoro indomito che l'aspettava. Malediva la notte piena di voci lascive e la luna voluttuosa, ormai alta nel sereno. Appoggiò la fronte ardente ad un tronco di ulivo, senza sapere che si facesse. Quel tocco ruvido e freddo lo ristorò, lo acquietò come avrebbe acquietato un metallo vibrante.

Le otto montagne di Paolo Cognetti (2016): In quella casa, una volta partito lui, mia madre tornò a una versione di sé che non avevo mai conosciuto. La mattina, appena alzata dal letto, ammucchiava dei legnetti nella stufa, appallottolava un foglio di giornale e strofinava un fiammifero sul ruvido della ghisa. Non la disturbava il fumo che allora si diffondeva in cucina, né la coperta che tenevamo addosso intanto che la stanza si scaldava, né il latte che più tardi tracimava dal bricco e si bruciava sulla piastra rovente.

La Madonna d’Imbevera di Cesare Cantù (1878): Qui un veterano della legion d'onore e dai mustacchi bruciacchiati dalla polvere d'Ulma e d'Austerlitz, e che sarebbe colonnello se le cose, dic'egli, fossero ite come dovevano, trovasi a fianco del coscritto che una sola notte passò in caserma fra gli stravizzi, il fumo e le facili beltà. Qui la schifiltosa mantenuta pavoneggiandosi raccomanda al suo ganzo che le suntuose trine da lui donatele non lasci mantrugiare dal contatto del ruvido guarnellino, che la setajuola guadagnò di sacrosante fatiche.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ruvido
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ruvida, ruvide, ruvidi.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: rido.
Parole contenute in "ruvido"
Contenute all'inverso: odi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ruvido" si può ottenere dalle seguenti coppie: rudi/divido.
Lucchetti Alterni
Usando "ruvido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * divido = rudi.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Austero, Severo, Rigoroso, Rigido, Ruvido - Austero è Colui che si fa seguace di certe dottrine e le osserva scrupolosamente, anche se gli costano privazioni o dolori; e si dice anche di chi le fa osservare altrui nel modo medesimo. - Severo è Colui che manca di indulgenza e di condiscendenza verso chi fallisce. - Rigido è Chi per virtù propria e per rettitudine resta invariabilmente attaccato alle regole del suo istituto - Rigoroso è Colui che punisce duramente i falli di disciplina. - Ruvido finalmente, Chi manca di cortesia, di riguardi, di compitezza, e generalmente mostrasi serio e accigliato. [immagine]
Scabro, Scabroso, Ruvido - Scabro si chiama tutto ciò che nella sua superficie è ruvido al tatto e mal pari. - Scabroso si dice un cammino erto o molto scomodo; e si trasporta per metafora a significare ogni opera o impresa di molta difficoltà o pericolo. - [Ruvido dice minore ineguaglianza di superficie che Scabro: la Ruvidezza è più equabilmente diffusa; la Scabrezza anche qua e là: Ruvido per natura; Scabro per lo più per qualche cagione o per caso. Il Ruvido si riconosce solo al tatto; lo Scabro anche a guardarlo. Lo Scabro accenna a depressioni e a sollevamenti, spesso longitudinali; il Ruvido a una specie di granellosità. Della pelle umana, dei capelli, dei peli, delle tele, non cade proprio che Ruvido. - Ruvide vesti. - Ruvido sajo. - Mani ruvide, non scabre. - Ruvido ha esempi anche riferito al sapore, ove Scabro non ha che vedere. Nei traslati Scabro cade ben di rado, e ha senso affine a Difficile, Malagevole; Ruvido è comunissimo anche nel traslato; Popolo ruvido; Uomo ruvido; Ruvido con le donne, con i subalterni; modi, maniere, risposte ruvide; mente, lingua, suoni ruvidi. G. F.] [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Ruvido, Rozzo, Scabro - La rozzezza si vede, la ruvidezza o la scabrosità si sentono; e quest'ultima più dell'altra. Rozzo un lavoro mal fatto o non finito; ruvide le cose che non sono liscie; scabre quelle che hanno maggiori ineguaglianze: ruvida la lana, scabro il legno, rozza la sua corteccia. Nel traslato, rozzi i modi, ruvido il tratto, scabro il sentiero della vita di spine e d'intoppi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Ruvido - e † RUBIDO. Agg. Che non ha superficie pulita, Rozzo. Rudis, aureo. In altro senso, Ruidus. V. De Vit. – Dant. Purg. 9. (C) Era 'l secondo (grado della scala) tinto più che perso D'una petrina ruvida e arsiccia. [Cont.] Biring. Pirot. II. 11. Lo smeriglio similmente è un mezzo minerale, composto in forma di pietra durissima di color negro; macinato, ancor ch'el sia fatto sottile, è ruvido e corrosivo sopra alla cosa dove si frega. Vas. Scul. XIII. Fare sopra l'ossa predette la prima bozza di stucco ruvido, cioè grosso e granelloso, acciocchè vi si possi mettere sopra il più sottile quando quel di sotto ha fatto la presa. Matt. Dis. Diosc. I. 155. La corteccia de' peri salvatichi è ruvida, squamosa, ineguale, grossa, e di colore che nel nero rosseggia, e questa del crespino è tra le sue spine bianca, liscia e sottile. = Amet. 62. (C) Le sue guance per crespezza ruvide e la fronte rugosa. Poliz. st. 2. 9. Io non son nato di ruvida scorza, Ma di te, madre bella, e son tuo figlio. Ricett. Fior. 3. 36. Vituperasi quello (elaterio), che è ruvido, torbido, e che verdeggia. Tass. Am. 1. 1. Quella quercia, che pare Sì ruvida e selvaggia.

2. Per simil. Lib. cur. malatt. (C) Non bea vino ruvido… Red. Vip. Il fiele, a giudizio del sapore, ha in sè una piccante e ruvida amarezza. Buon. Tanc. 3. 2. (M.) Tu mi riesci una rubida tela.

3. Altro senso intellettuale. Salvin. Annot. Mor. 2. 274. (M.) Se uno si prende la pena di guardare un poco ne' sonetti di messer Cino, non gli troverà cotanto ruvidi. [Cors.] Dial. S. Greg. 1. 5. Nella sua ruvida e grossa mente… era mossa e generata una quistione (cioè, ignorante). = Petr. Son. 134. part. I. (C) Ennio di quel cantò ruvido carme.

4. La pers. nel senso corp. Buon. Fier. 3. 5 5. (C) Sudi ognor zappator ruvido Sovra 'l dosso de' monti orridi.

5. Della pers., in senso soc. Bocc. Nov. 1. g. 2. (C) Le quali cose udendo il giudice del podestà, il quale era un ruvido uomo,… Buon. Tanc. (M.) Ma tu rubida assai più che l'ortica Gli se' stata dattorno a far musone.

[T.] Bart. Ruvida e scagliosa corteccia dell'albero. – Ruvida scorza. Anco trasl. Sotto ruvida scorza.

T. Ruvido sasso, Inuguale, con punte. Ruvide pietre, Non lavorate.

T. Bart. Lime più o meno ruvide e scabre.

II. T. Ruvide lane Vesti.

T. Capelli ruvidi, Peli, Pelle, Mano.

III. Senso soc. T. Popolo ruvido, Non pulito dalla cultura sociale; ma potrebb'essere ruvido e pur civile.

T. Uomo ruvido, ass., Nel parlare, Nel trattare, Di maniere ruvide.

Con partic. T. Ruvido col padre, Cogl'inferiori.

T. Ruvide maniere, Risposta.

IV. T. Senso che tiene dell'intell. Ruvidi suoni. T. Passav. Specch. Penit. 229. Egli avviliscono la Scrittura (recandola in volgare)…, quali con vocaboli ambigui e dubbiosi dimezzando la dividono…, quali coll'accento ruvido l'arrugginiscono. Ruvido latino. Stile ruvido.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: ruvidezze, ruvidi, ruvidina, ruvidine, ruvidini, ruvidino, ruvidità « ruvido » ruzantiana, ruzantiane, ruzantiani, ruzantiano, ruzzante, ruzzanti, ruzzare
Parole di sei lettere: ruvida, ruvide, ruvidi « ruvido » sabato, sabbia, sabbie
Lista Aggettivi: rustico, rutilante « ruvido » ruzantiano, sabaudo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): divido, suddivido, condivido, livido, brivido, vivido, fervido « ruvido (odivur) » provvido, improvvido, aldo, baldo, trucibaldo, ribaldo, caldo
Indice parole che: iniziano con R, con RU, parole che iniziano con RUV, finiscono con O

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