Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
- Alle grotte di Toirano si rimane subito incantati da ciò che si presenta, appena si è nell'antro delle stesse.
- Nell'antro della Sibilla Cumana venivano chiesti i vaticini per il futuro.
Non ancora verificati:- Nell'antro era talmente buio che non si vedeva a un metro.
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| Citazioni da opere letterarie |
La signora Speranza di Luigi Pirandello (1903): Riscossi dal primo orrore, quelli si chinarono su lui; pian piano lo sollevarono, lo trasportarono, con la massima cautela, nella casetta del guardiano de la villa, ove lo deposero su una branda. I medici credettero dapprima che egli non avesse che pochi minuti di vita; gli apprestarono non di meno le prime cure, alla meglio, e attesero, angosciati, sgomenti. Passò un'ora, ne passarono due, e poiché la morte non sopravveniva, uno dei medici propose di mandar qualcuno in città per una barella: c'era sì pericolo che il moribondo spirasse per via; ma, d'altra parte, lì in quell'antro, non poteva rimanere.
Dopo il divorzio di Grazia Deledda (1902): La madre trottava avanti, col canestro sul capo. Arrivarono davanti alla mole rotonda, bianca e desolata delle carceri: nel silenzio e nella luminosità mattutina la sentinella immobile e muta pareva una statua: un cespuglio verde sorgeva accanto al muro del carcere, accrescendo la tristezza del luogo. Il portone verdognolo che di tanto in tanto si socchiudeva come la bocca d'una sfinge, s'aprì per inghiottire le due donne. Tutti là dentro, nell'antro orrendo, conoscevano le due sventurate; dal capo-guardiano, rosso e imponente, che sembrava un generale, all'ultima guardia pallida dai baffi biondi ritti, che aveva pretese d'eleganza.
Lo stato gassoso dei fantasmi di Elisa Franco (2021): «Se ci pensi bene solo l'antro primitivo di un ciarlatano, pieno di scarti inutili.» All'improvviso mi afferra per un braccio, il suo volto è così vicino al mio che potrei mettermi a contare le rughe, se non fossero tante. «Ho sentito varie cose su di te, mi fido. Anzi, magari avrai voglia di tornare e di darmi una mano. Ho recuperato un paio di programmi interessanti dal laboratorio di Casalecchio, però non riesco a farli girare.» |
| Uso in vari contesti |
- Nel 1843, nel Dizionario Di Chirurgia Pratica di Samuele Cooper, è riportato: "Più comuni sono certi altri tumori che formansi nell’ antro, alcuni dei quali sono di natura fibrosa, sarcomatosa".
- Il 16 ottobre 2013, il portale italiano dell'informazione teatrale Teatrionline, circa "L’Arlesiana" di Francesco Cilea, scrive: "All’inizio di ogni atto la regista fa apparire un piccolo antro scuro che conduce alla realtà o al sogno o al passato o al luogo dei desideri, posti dietro un velatino trasparente".
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Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per antro |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: altro, andrò, antri, anuro, astro, entro.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: entra, entri. |
| Scarti |
| Rimuovendo una sola lettera si può avere: atro. |
| Parole con "antro" |
| Iniziano con "antro": antropica, antropici, antropico, antropiche, antropoide, antropoidi, antropofaga, antropofagi, antropofago, antropofita, antropofite, antropogena, antropogene, antropogeni, antropogeno, antropoidei, antropoideo, antropologa, antropologi, antropologo, antroponimi, antroponimo, antroposofa, antroposofe, antroposofi, antroposofo, antropizzata, antropizzate, antropizzati, antropizzato, ... |
| Contengono "antro": filantropa, filantrope, filantropi, filantropo, licantropa, licantrope, licantropi, licantropo, misantropa, misantrope, misantropi, misantropo, neoantropi, neoantropo, sinantropi, sinantropo, teantropia, teantropie, filantropia, filantropie, licantropia, licantropie, misantropia, misantropie, paleantropi, paleantropo, filantropica, filantropici, filantropico, misantropica, ... |
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| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "antro" si può ottenere dalle seguenti coppie: ana/atro, anni/nitro, ante/tetro, anta/aro, ante/ero, antemi/emiro, antica/icaro, antisole/isolerò. |
| Usando "antro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * troni = anni; * trono = anno; * trogoli = angoli; * trogolo = angolo; * trotina = antina; * trotine = antine; dea * = dentro; * trogoletti = angoletti; * trogoletto = angoletto. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "antro" si può ottenere dalle seguenti coppie: anali/ilatro, anemone/enometro, ansa/astro, anse/estro, anso/ostro, antennetta/attennero, antera/arerò. |
| Usando "antro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ortone = anone; enna * = entro; lana * = latro; lina * = litro; mena * = metro; rena * = retro; vena * = vetro; * orina = antina; piena * = pietro; albana * = albatro; * orticini = anicini; * orticino = anicino; accenna * = accentro; * orinavi = antinavi; * oronimi = antonimi; * oronimo = antonimo; * oronimia = antonimia; * oronimie = antonimie; * orifiamma = antifiamma; * orografia = antografia; ... |
| Cerniere |
| Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "antro" si può ottenere dalle seguenti coppie: pian/tropi. |
| Usando "antro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tropi * = pian; * pian = tropi. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "antro" si può ottenere dalle seguenti coppie: angoletti/trogoletti, angoletto/trogoletto, angoli/trogoli, angolo/trogolo, anni/troni, anno/trono, anta/trota, ante/trote, antina/trotina, antine/trotine. |
| Usando "antro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nitro = anni; ante * = tetro; * anta = trota; * ante = trote; * emiro = antemi; * icaro = antica; * antina = trotina; * antine = trotine; * isolerò = antisole. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "antro" (*) con un'altra parola si può ottenere: ce * = canterò; ve * = vanterò; * ape = anatrope; * api = anatropi; * noè = annoterò; fon * = fanotron; pie * = pianterò; tic * = tantrico; * atti = anatrotti; * atto = anatrotto; lame * = lanametro; vano * = vantarono; casse * = cantassero; mille * = millanterò; piano * = piantarono; pione * = piantonerò; piume * = piantumerò; ricce * = riaccentro; appesi * = appesantirò; cilene * = cantilenerò; ... |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Antro, Caverna, Grotta - L'Antro è luogo cupo ed oscuro, dentro un monte, una roccia; e generalmente è abitazione di fiere. - Caverna è luogo più spazioso, assai largo, a volta, e con chiusura. - La Grotta è ridotto meno cupo dell'antro, meno grande che la caverna; e che spesso è luogo di diletto, come la grotta di Pozzuoli. [immagine] |
| Grotta, Spelonca, Tana, Antro - La Grotta è il luogo vuoto, dentro a un monte, che può essere ricetto di animali e anche d'uomini. Può altresì essere artificiale, e servire di umano recesso. - Spelonca è più orrida, più grande, buja, profonda. - Tana è stretta e orrida; ed è ricetto di fiere, come lupi, volpi e simili. - Antro è grotta anche più nobile; ma è voce della poesia e dello stile nobile. [immagine] |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Tana, Caverna, Antro, Grotta, Speco, Spelonca; Scavare, Scavernare - Tana, da animali; caverna e antro, da ladri, perchè più capaci e più riposti nelle viscere della terra: ma in antro, che è eziandio più poetico, pare che domini l'idea d'oscurità e di terrore. La grotta è grande apertura nel fianco della montagna, ma più alta che profonda: può dare ricetto, ma non guari bene nascondere come la caverna e l'antro. La grotta può essere bella per stalattiti o altre naturali cristallizzazioni; e ciò è sì vero che se ne fanno imitazioni ne' parchi e giardini de' gran signori; ma l'arte però non giunge mai ad agguagliare le schiette bellezze della natura. Spelonca è luogo che spaventa per la sua nudità e solitudine: però spelonca dicesi anco a casupola in mezzo a paese selvaggio; spelonca poi, per similitudine, a casa, a chiesa, a luogo qualunque disadorno, rovinante; spelonca è casa mal fornita del necessario. Speco è poetico, e se è luogo d'orrore non sarà però come la spelonca spoglio affatto di naturali orride bellezze. Scavare è levare terra e pietre da un luogo per fare un cavo, o con animo di ritrovare qualche cosa: i minatori scavano nella terra. Scavernare è trar fuori dalla caverna e per estensione da luogo cavo e riposto qualsiasi. [immagine] |
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