Condire
Verbo | |
| Condire è un verbo della 3ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è condito. Il gerundio è condendo. Il participio presente è condente. Vedi: coniugazione del verbo condire. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
| La parola condire è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: con-dì-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Prendo una forchettata di risotto. Julia mi guarda in attesa di una reazione. Non voglio deluderla. “Mmm,” sorrido, “buonissimo.” Ci starebbe un po' di peperoncino. Penso allo spray per difendermi, ma si potrà usare per condire gli alimenti? Meglio desistere. Il risotto mi è calato nello stomaco come un blocco di granito. Il senso di sazietà durerà fino a domattina. Naufraghi in porto di Grazia Deledda (1920): La porta della cucina e quella d'una camera terrena, che per l'occasione serviva anche da stanza da pranzo, davano sul cortile ed erano spalancate. In cucina, accanto al focolare acceso, si vedeva zia Porredda intenta a condire i maccheroni; una bambina bionda, scarmigliata e scalza, litigava con un bambino vestito in costume, molto grasso e rosso come la nonna. Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): Per vivere non è essenziale cucinare. Certo si vive male, ma si può mangiare verdura e frutta crude e perfino la carne cruda è commestibile (può non piacere, ma resta commestibile). Intendendo, quindi, per cucinare qualunque atto più o meno complesso (ad esempio anche solo condire di sale l'insalata tagliata in pezzetti) che alteri lo stato naturale del cibo, beh, cucinare non è un atto essenziale alla sopravvivenza. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per condire |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
| »» Vedi tutte le definizioni |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: candire, condirà, condirò, condite. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: coni, code, core, onde. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: condirei. |
| Parole con "condire" |
| Iniziano con "condire": condirei, condiremo, condirete, condirebbe, condiremmo, condireste, condiresti, condirebbero, condirettore, condirettori, condirezione, condirezioni, condirettrice, condirettrici. |
| Finiscono con "condire": ricondire. |
| »» Vedi parole che contengono condire per la lista completa |
| Parole contenute in "condire" |
| con, dir, ire, dire, condi. Contenute all'inverso: eri. |
| Incastri |
| Inserendo al suo interno est si ha CONDIRestE; con vide si ha CONDIvideRE; con retto si ha CONDIrettoRE; con ziona si ha CONDIzionaRE; con scende si ha CONDIscendeRE. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "condire" si può ottenere dalle seguenti coppie: cobra/brandire, coca/candire, coi/indire, corico/ricondire, cosca/scandire, conobbe/obbedire, condiamo/amore, condii/ire, condili/lire, condimenti/mentire, condimento/mentore, condiscende/scendere, condita/tare, condiviso/visore. |
| Usando "condire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: secondi * = sere; * direte = conte; * diresti = consti; baco * = bandire; caco * = candire; * rete = condite; * reti = conditi; * resse = condisse; * ressi = condissi; * reste = condiste; * resti = condisti; * ressero = condissero; * revisione = condivisione; * revisioni = condivisioni. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "condire" si può ottenere dalle seguenti coppie: condom/moire, conduca/acuire, condita/atre, condito/otre. |
| Usando "condire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = condita; * erte = condite; * erti = conditi; * erto = condito; * errai = condirai. |
| Cerniere |
| Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "condire" si può ottenere dalle seguenti coppie: fecondi/refe, giocondi/regio, secondi/rese. |
| Usando "condire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * fecondi = refe; * secondi = rese; * giocondi = regio; refe * = fecondi; rese * = secondi; regio * = giocondi. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "condire" si può ottenere dalle seguenti coppie: coni/direi, consti/diresti, conte/direte, condii/rei, condisse/resse, condissero/ressero, condissi/ressi, condiste/reste, condisti/resti, condite/rete, conditi/reti, condivisione/revisione, condivisioni/revisioni. |
| Usando "condire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bandire * = baco; * brandire = cobra; * tare = condita; * obbedire = conobbe; sere * = secondi; * amore = condiamo; * aie = condirai; * remore = condiremo; * visore = condiviso; * mentore = condimento; * scendere = condiscende. |
| Sciarade e composizione |
| "condire" è formata da: con+dire. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "condire" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: condi+ire, condi+dire. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "condire" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tradì = contraddirei; * scendete = condiscenderete; * scendemmo = condiscenderemmo; * scendeste = condiscendereste; * scendesti = condiscenderesti. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Condire - V. a. Aff. al lat. aureo Condire. Perfezionare le vivande coi condimenti. Lib. son. 37. (C) Duo dì provasti a pagarti lo scotto, E condir la minestra col tuo sale. Bern. Orl. 1. 25. 4. E le faccia più care e più gradite Un saporetto, con che sien condite.
[Cont.] Lauro, Min. Alb. magno, V. 1. Perchè (il sale) ha una acutezza penetrativa nel sapore condisce i cibi. E in signif. più particolare l'usiamo per Ugner la vivanda con olio semplicemente, e sim. (C) (Tom.) Condire i fagiuoli, le acciughe, l'insalata. 2. Per Confettare, Candire. Volg. Mes. (C) La quarta distinzione si è delle cose che si condiscono; e questa operazione cade nelle radici delle erbe, ne' rami teneri e ne' talli, e alcuna volta ne' fiori; e noi ne parleremo competentemente, e prima delle diverse maniere del condire i frutti. 3. Trasl. Rendere con alcun mezzo piacente alcuna cosa; a quel modo che i condimenti rendono più grati i cibi. Bocc. Nov. 79. 22. (C) Le parole vostre, le quali son condite di tanto senno. Petr. canz. 46. 4. Già mi fu col desir sì dolce il pianto, Che condia di dolcezza ogni agro stile. Cavalc. disc. spir. Nulla è la dolcezza della lingua, s'ella non si condisce col sapor di buona vita. Pallav. Stor. Conc. 489. (M.) Il quale prendeva a schifo la dottrina, se non sia condita coll'eleganza. [G.M.] Segner. Crist. Instr. 1. 19. 9. Il buon termine (le buone maniere) è quel che condisce il dono. (Tom.) Condire di sale un discorso, condirlo d'eleganze, spesso scipite. T. La fame, L'appetito, condisce le vivande. T. Prov. fam. Fammene meno, e condiscimela meglio (non il troppo, ma il conveniente è che giova). 4. T. Fornire a sufficienza di cosa occorrente. D'una sorte di viveri ce n'è da condire tutto il paese. – Pozzo da condire tutta la strada. – Bottega che condisce a caffè e zucchero, o sim., tutti gli avventori della contrada. – In una delle antiche università c'erano professori da condire tutte quelle di adesso. G. V. 11. 87. 3. (C) Quando erano in buono stato, condivano co' loro traffichi gran parte del traffico della mercatanzia de' Cristiani. Vivian. Lett. (Mt.) Potendo dargli il restante dell'edizione circa num. 160, co' quali potrebbero essi condire le librerie della Francia, dove non ne son capitati. [Tor.] Rondin. Descr. Cont. 81. L'altro emisfero condisce noi di oro, di argento, di pietre preziose, di aromati e di medicamenti. 5. [Camp.] Per Imbalsamare. Volg. Bib. I. 50. Poichè elli era allora costume che i corpi morti si condiano, cioè, si inungiano (mos erat cadaverum conditorum). [Val.] Cocch. Op. 1. 34. Fu introdotta la consuetudine… d'aprire e separare e condire le viscere all'istanza dei parenti. 6. [Camp.] Per Rendere fertile con letame. Pist. S. Gir. 2. Per lo quale sterquilino e privati si sogliono condire i campi de' fedeli e de' credenti, e la sterile terra dell'anima ingrassare. (Qui parla per figura.) 7. [G.M.] Trasl. iron. Per Conciare, Aggiustare, sì nel pr., sì nel fig. Gli versò sul vestito l'ampolla dell'olio, e lo condì come va. T. Certi gridatori dei diritti del popolo, acciuffato che n'abbiano il governo, lo condiscono bene il povero popolo! 8. (Mus.) [Ross.] Abbellire con isquisitezza. Agaz. 8. Li stromenti, che si meschiano con le voci variatamente, non per altro, credo io, che per ornar ed abbellir, anzi condire detto conserto, si meschiano. |
| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: condilomi, condimenti, condimento, condimmo, condirà, condirai, condiranno « condire » condirebbe, condirebbero, condirei, condiremmo, condiremo, condireste, condiresti |
| Parole di sette lettere: condili, condilo, condirà « condire » condirò, condita, condite |
| Lista Verbi: condannare, condensare « condire » condiscendere, condividere |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): imbandire, candire, scandire, blandire, brandire, ingrandire, indire « condire (eridnoc) » ricondire, approfondire, imbiondire, custodire, ardire, ingagliardire, ringagliardire |
| Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con CON, finiscono con E |
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