Dimestichezza

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Informazioni di base

La parola dimestichezza è formata da tredici lettere, cinque vocali e otto consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Divisione in sillabe: di-me-sti-chéz-za. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con dimestichezza per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Ho una certa dimestichezza con i programmi del pacchetto Office.
Il mio amico Max non ha alcuna dimestichezza con le faccende domestiche; lui stesso ammette di essere un grande imbranato.
Ho una certa dimestichezza nel cucinare l'uovo in qualsiasi modo.

Citazioni da opere letterarie

Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Rido. Non saprei dire quanti anni abbia, ma dev'essere più giovane di me. “Oliva: mi piace molto. Io mi chiamo Victor Poul Spole,” dice scrollando le spalle, “che in danese significa ‘vittoriosa piccola bobina'.” Mi guarda. “Come dicono i latini? Nomen omen? Un nome un destino?” “E allora il nostro qual è?” domando, un po' per dire qualcosa, un po' perché devo riprendere dimestichezza con l'inglese. Preferisco far parlare lui.

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Con gesto stanco l'amico invece aprì la finestra e si chinò verso lo spirito appeso al davanzale come se fosse con lui in dimestichezza e volesse dirgli una cosa. Lo spirito fece un cenno e seguendo la direzione di quel gesto Drogo volse gli sguardi a una grande piazza, assolutamente deserta, che si stendeva dinanzi alle case.

Il Dio dei viventi di Grazia Deledda (1922): Alquanto rassicurata, la madre si piega e siede sulla sabbia, accanto all'ospite: e Bellia pare capisca ch'ella gli accenni di piegarsi anche lui; infatti si tuffa di nuovo e prende dimestichezza con l'acqua; l'assaggia e la sputa, va lontano tutto solo, un poco incerto ancora ma già lieto come un bambino che comincia a camminare.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per dimestichezza

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Dimestichezza fra intimi = familiarità

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: dimezza, dima, diete, dieta, distiche, distica, disti, dista, diti, dite, dita, dice, dica, desti, deste, desta, meste, mesta, mesi, mesce, mesca, mese, mete, meta, mezza, miche, mica, esche, esce, esca, etiche, etica, stie, stizza, stia.

Parole contenute in "dimestichezza"

che, est, tic, dime, mesti. Contenute all'inverso: azze, semi.

Intarsi e sciarade alterne

"dimestichezza" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: distiche/mezza.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Dimesso, tutt'altro che orgoglioso, Dimessi, tutt'altro che superbi, Li cede chi si dimette, Non dimentico del beneficio, Non dimentichi, riconoscenti.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Amicizia, Familiarità, Affezione, Affetto, Amore, Benevolenza, Dimestichezza, Intrinsechezza - Amore è la passione di cuore tra persone di sesso diverso; ed è pure quella tendenza che hanno le creature ad onorare e riverire il Creatore, e qualunque ben creata persona verso il suo simile e verso i parenti. L'Amicizia è quell'affetto scambievole che nasce da familiarità, da conformità di natura e che si mantiene e si rafforza per via di stima. L'Affetto è un sentimento di simpatia che nasce dalla consuetudine e dalla degna valutazione delle buone qualità. L'Affezione è meno dell'Affetto, ed è frutto generalmente di servigi ricevuti. La Benevolenza è ancor meno, e generalmente si dice parlando di persona da meno. La Familiarità è l'avere tanta confidenza con una persona come potrebbe fare una persona di famiglia. La Dimestichezza sta un gradino più su della Familiarità, ed è anche tra persone di sesso diverso. La Intrinsechezza è quando la confidenza è tanta, che anche le cose più segrete e gelose non si tengono nascoste. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Amicizia, Famigliarità, Dimestichezza, Intrinsichezza - Amicizia è quel dolce sentimento che lega le persone fra loro; essa nasce dalla conformità di gusti e di sentimenti, ed è più stabile quando è contratta fra persone virtuose. La famigliarità si prende più che non si dà; ed anzi il prendersela che qualcuno fa di troppo, è causa talora che l'amicizia si rompa. Dimestichezza, è frequenza di vedersi, di praticare assieme senza cerimonie e alla buona; intrinsichezza, frequenza di parlare, di cianciare, di comunicarsi a vicenda pensieri e segreti. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Dimestichezza - [T.] S. f. Non in tutti i sensi che porterebbe l'Astr. di Dimestico; ma Famigliarità. È più di questo; ma meno di Amicizia e anco d'Amistanza. Non è com. nel ling. parl.; ma segnatam. in mal senso non sarebbe strano per Domestichezza. [F.T-s.] Giov. Fabr. Ter. Insino da che io era fanciullo, io ho avuto sempre con lui una gran dimestichezza. (Lat. Magna familiaritas.)=Bocc. Nov. 20. 9. (C) Con lui s'accontò, e fece in poca d'ora una gran dimestichezza e amistà. Cron. Morell. 271. Piglia dimestichezza nella sua vicinanza con persone dabbene. Bocc. Nov. 79. 5. E 17. 13. Ella rifiutava del tutto la sua dimestichezza.

2. [Camp.] † Fare dimestichezza ad alcuno, Trattarlo con famigliarità e cortesia. Comp. Ant. Test. Li donò molte gioie, e fecegli grande onore e grande dimestichezza. = Vit. S. M. Madd. 60. (C) Bocc. Nov. 26. 13. T. E g. 9. n. 5. Accostataglisi, un poco di più dimestichezza, che usata non era, gli fece. Vit. S. Franc. 199. Avendo un falcone fatto il nidio presso ivi, il detto falcone sì cominciò a fare al beato Francesco grande dimestichezza.

3. In mal senso. Domin. Gov. Fam. 56. (Man.) Non sarebbe il peggio mutare spesso confessore, per non cadere in dimestichezza. T. Meno strano che Cadere sarebbe Prendere dimestichezza soverchia. – Prendersi certe dimestichezze. = Bocc. Nov. 27. 16. (C)

4. (Agr.) [Cont.] Delle piante. Cr. P. I. 158. Si fa coltivamento di piante, e mutansi di salvatichezza in dimestichezza.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: dimenticò, dimentico, dimessa, dimessamente, dimesse, dimessi, dimesso « dimestichezza » dimetta, dimettano, dimette, dimettemmo, dimettendo, dimettente, dimetterà

Parole di tredici lettere: dimenticherei, dimentichiamo, dimentichiate « dimestichezza » dimissionammo, dimissionando, dimissionante

Vocabolario inverso (per trovare le rime): ricchezza, sciocchezza, tisichezza, salvatichezza, selvatichezza, stitichezza, zotichezza « dimestichezza (azzehcitsemid) » rustichezza, bianchezza, franchezza, stanchezza, fiochezza, pochezza, freschezza

Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIM, finiscono con A

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