Miserere
Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
| La parola miserere è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: mi-se-rè-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con miserere per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
Non ancora verificati:
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| Citazioni da opere letterarie |
| L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): I boschi, le pietre, la linea lontana dei monti del Pratomagno si avvolsero d'una livida luce bluastra; mentre il freddo invadeva le ossa degli astanti, gli uccelli notturni, ingannati da quel ritorno repentino dell'oscurità, intonarono insieme un canto dolcissimo e disperato. «Miserere nobis, Domine...», prese a salmodiare ad alta voce il monaco. Era il solo a esser rimasto in piedi; gli altri erano caduti in ginocchio, qualcuno si era buttato carponi per terra e nascondeva il viso premendolo sul suolo. Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): Poi l'Abate fece un segno e il cantore intonò Tu autem Domine miserere nobis. Leila di Antonio Fogazzaro (1910): Per brevi momenti. Nell'umiltà sua, ignara dell'orgoglioso sdegno che rende tanto amare le cadute morali, gli era facile l'abbandono alla divina pietà. Rialzò il viso, rialzò le mani, trasfuse nel piano la preghiera dell'anima, un Miserere pieno di passione, sì, ma puranco di soavità, pieno del senso di un lavoro largo che fluisse sulle colpe, pieno di gratitudine, quasi, e di letizia; come se il penitente si compiacesse della propria necessità che il Padre Celeste fosse a lui più amoroso e pio di un padre umano. Le mani svolgevano una melodia melodia di dolore e di amore, nata da inconsci ricordi belliniani: |
| Canzoni |
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Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per miserere |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: mire, mirre, mere, serre, erre. |
| Parole con "miserere" |
| Contengono "miserere": commisererei, commisereremo, commisererete, commisererebbe, commisereremmo, commiserereste, commisereresti, commisererebbero. |
| Parole contenute in "miserere" |
| ere, mise, sere, misere. Contenute all'inverso: sim, resi. |
| Incastri |
| Si può ottenere da mire e sere (MIsereRE). |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "miserere" si può ottenere dalle seguenti coppie: miserevole/volere. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "miserere" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: mie/serre. |
| Quiz - indovina la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba: Gli Spartani più miseri, Misere e infelici, Crollata, ridotta in miseria, Prive di misericordia, Vi fallì miseramente la spedizione di Pisacane. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Miserere - S. m. V. lat. usata dai Toscani invece di Abbi misericordia. (Fanf.) Dant. Inf. 1. (C) Miserere di me, gridai a lui. Petr. Canz. 8. 10. part. II. Miserere d'un cuor contrito, umile. E Son. 40. part. I. Miserere del mio non degno affanno.
[Camp.] Bib. Eccles. 36. Miserere del populo tuo sopra 'l quale è invocato il nome tuo; e miserere d'Israel, perocchè 'l ragguagliasti al tuo primogenito; miserere di Jerusalem, cittade della tua santificazione, cittade del tuo riposo. (Miserere). 2. T. Il Salmo L, che comincia così. D. Purg. 5. Venivan genti innanzi a noi un poco, Cantando Miserere a verso a verso. – Cantare il Miserere, Dire il… Recitare un… Tradurlo in versi. Metterlo in musica. – Il miserere del tale o tale maestro. 3. E nel trasl. Esser cantato il miserere a chi muore; o a chi è morto; cantar dei miserere, chi pianga fuor di ragione e di luogo. Modo di celia. – Essere al miserere, a monte. Bern. Orl. 60. 13. (C) E' m'ha cantato addosso un miserere. (Qui fig., e per ischerzo, parlandosi di percosse.) 4. [Val.] Ridursi al miserere; All'estremo. Fortig. Ricciard. 12. 4. A pollo pesto Era ridotta, e quasi al miserere. 5. Plur. T. P. Aret. Fortig. Ricciard. 14. 74. (Vian.) E dice miserere e deprofundis. 6. T. Magal. Lett. Un miserere (di tempo, quanto ce ne vuole a dirlo; come Un credo, un Amen). [Cont.] Garz. M. Cav. II. 45. R. In due boccali d'acqua mettansi dentro due pugni d'orzo intiero facendolo bollire un poco; poi vi si aggiunga mercuriale, erbette, foglie di viole, paritaria ana tre pugni, fatto bollire tutto in spazio d'un miserere. 7. (Med.) Quel mal degl'intestini, il quale, accompagnato da acuto dolore fisso, fa cessare l'esito degli escrementi per la consueta via, e spesso gli porta fuori per vomito. Dicesi anche Volvolo e grecamente Ileo o Passione iliaca. (Mt.) Cocch. Disc. 2. 263. (M.) Quel male degl'intestini, che… per lo più uccide l'uomo dentro ai sette giorni, è volgarmente chiamato volvolo, o mal del miserere. 8. Cadere nel mal del miserere, fig. Fare alcuno tutto il contrario del consueto suo naturale. Malm. 2. 7. (Gh.) Signor, soggiunse il Mago, mi sa male Di veder che un sì gran limosiniere,…, Caduto sia nel mal del miserere. |
| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: miserandi, miserando, misere, miserella, miserelle, miserelli, miserello « miserere » miserevole, miserevoli, miserevolmente, miseri, miseria, misericordia, misericordiosa |
| Parole di otto lettere: mischiai, mischino, miscugli « miserere » miserina, miserine, miserini |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): irrompere, corrompere, opere, puerpere, prospere, parere, cerere « miserere (ereresim) » torere, correre, accorrere, occorrere, soccorrere, decorrere, precorrere |
| Indice parole che: iniziano con M, con MI, parole che iniziano con MIS, finiscono con E |
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