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Informazioni utili online sulla parola italiana «perfezione», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Perfezione

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola perfezione è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: per-fe-zió-ne. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con perfezione per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • I tuffi dalla piattaforma della campionessa mondiale hanno rasentato la perfezione.
  • La perfezione non potremo mai raggiungerla: possiamo solo tendere verso essa. Chi la cerca è destinato all'insoddisfazione e all'infelicità.
Non ancora verificati:
  • Marco pensava di aver raggiunto la perfezione, ma non sapeva che ne era parecchio lontano.
Citazioni da opere letterarie
La biondina di Marco Praga (1893): Perché sono vari giorni che avrei potuto darti una bella notizia: ma ò voluto farti un'improvvisata. Ò voluto aspettare che la cosa fosse sicura, e conclusa. Sappila adesso, dunque. — E s'interruppe. Si asciugava la faccia, e la salvietta gli impediva di parlare. — Dio santo, mi tieni sulle spine, — disse Adelina, ritta, cogli occhi che seguivano attenti ogni movimento di lui. E Giacomo, calmo, riprese: — La mia scoperta è fatta: il mio sistema provato stamane: tutto va a perfezione.

Le meraviglie del duemila di Emilio Salgari (1907): Gli anarchici continuavano intanto la loro opera di distruzione, e le scene si succedevano alle scene con vertiginosa rapidità e senza la minima interruzione. Era una specie di cinematografo, d'una perfezione straordinaria, veramente stupefacente, che riproduceva con meravigliosa esattezza la terribile strage annunciata poco prima dal giornale.

Anima sola di Neera (1895): Ma io non mi contentavo di una frazione, volevo l'ideale splendido ed intero. Facevo questo ragionamento: Io sono bella, sono sana, sono intelligente, sono alta, dunque mi piaccio. Eppure il piacere non è completo perché la mia bellezza non è assoluta, né la mia salute è intangibile, né la mia intelligenza è genio, né la mia elevatezza è perfezione. Ma se riuscissi ad essere così, mi pare che avrei la felicità — io nella perfezione e nella onnipotenza — cioè nella possibilità di diffondere il massimo bene e di accrescere il numero dei felici. Non è questo lo scopo più alto della vita?

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per perfezione
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: percezione, perfeziona, perfezioni, perfeziono.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: pere, peri, perone, pero, peone, peon, pene, prione, prone, pione, pone, erezione, eroe, eone, rene, rione, fine, zone.
Parole con "perfezione"
Iniziano con "perfezione": perfezionerà, perfezionerai, perfezioneranno, perfezionerebbe, perfezionerebbero, perfezionerei, perfezioneremmo, perfezioneremo, perfezionereste, perfezioneresti, perfezionerete, perfezionerò.
Finiscono con "perfezione": imperfezione.
»» Vedi parole che contengono perfezione per la lista completa
Parole contenute in "perfezione"
fez, per, zio, ezio, ione, zione. Contenute all'inverso: noi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "perfezione" si può ottenere dalle seguenti coppie: perde/defezione.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "perfezione" si può ottenere dalle seguenti coppie: perni/infezione.
Lucchetti Alterni
Usando "perfezione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * defezione = perde; * aie = perfezionai; * aree = perfezionare; * atee = perfezionate; * eroe = perfezionerò.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Perfezione - S. f. Aff. al lat. aur. Perfectio. Stato o Qualità di una cosa perfetta. Dant. Inf. 6. (C) Tuttochè questa gente maladetta In vera perfezion giammai non vada. But. (M.) Fu di tutta perfezione, che la natura puote dare. Vas. Op. Vit. 2. 182. Si può dire che non meno mostrasse la perfezione dell'arte in questo, che e' si facesse nell'altre cose.

2. Per Fine, Compimento. Bocc. Nov. 2. g. 7. (C) Il quale quasi in un medesimo punto ebbe perfezione, e fu raso il doglio. Cas. Lett. 12. Nella quale spedizione, consiste la perfezione dell'opera di Vossignoria illustrissima.

[Cont.] Casar. Spieg. Cons. mare, 47. Se alcun de' partecipi, dappoichè avrà presa qualche parte sulla fabbrica della Nave, morrà innanzi la perfezione della medesima, non saranno più tenuti gli eredi del Defonto a ciò.

Vas. Op. Vit. 2. 196. (M.) Quello (palazzo) che Michelozzo avea fatto, con suo ordine lo fece condurre a perfezione in quel modo, che si vede al presente.

† Mettere a perfezione. Mandare o Mettere perfettamente ad effetto. Ceff. Dicer. p. 6. (Gh.) Voi savissimo signore in brieve raccoglierete la intenzione (di quanto io dissi circa questo affare) con la vostra chiara intelligenza, e metteretela a perfezione.

3. (Teol.) Perfezione presso i Teologi dicesi lo Stato più perfetto della vita religiosa. Vit. SS. Pad. 2. 20. (C) Un'altra fiata orando egli, udì una boce dal cielo, che gli disse: Maccario, non se' ancora venuto alla perfezione di due femmine, che stanno alla cittade insieme. E 27. Tu non se' ancora venuto a quella perfezione, che il cotale… Cavalc. Frutt. ling. 8. 43. var. (Man.) Dobbiamo domandare principalmente e sollecitamente la grazia e la gloria sua, nelle quali… consiste la nostra perfezione, e sufficienza in questo mondo e nell'altro. Segner. Sett. Princ. Illus. 6. 3. (M.) La perfezione è un cumulo di virtù.

[Laz.] Coll. SS. PP. 21. 2. Quelli che l'adempievano (la legge antica), non poteano venire in altura di perfezione. E 3. 22. Credendo noi aggiugnere all'altura della perfezione per lo compimento della prima rinunziazione. T. Sarebbe più com. Altezza di…

4. [Camp.] Senso intell. e più gen. D. Conv. IV. 13. Chè nel desiderare della scienza successivamente finiscono li desiderii e viensi a perfezione.

[T.] Il Bene avendo gradi, l'idea di Bene distinguesi da quella di Perfezione; e così quella d'Ordine, sebbene non sia Perfezione senz'Ordine. Ma la suprema Unità, causa dell'ordine delle cose create, è perfezione suprema. T. S. Tomm. La divina Perfezione partecipabile dalle creature a qualche modo di similitudine. Aligh. Jac. Dottr. 3. 123. Per noi s'intende gloria Nell'eterna memoria, La qual di tanto bene Perfezion contiene. – Anco la Perfezione, però, in certo senso può aver gradi. D. Conv. 338. L'ottima perfezione delle cose.

T. Rucell. V. Alb. 3. 9. 106. Tendono Aristotile e Platone al medesimo concetto, che i composti abbiano il loro organizzamento e perfezione secondo la maggior congruenza e similitudine de' componenti.

T. Venire a perfezione. – Acquistare la perfezione (D. 3. 13. e S. Cat. Lett.), può avere senso gen.; ma S. Cat. parla della perfezione cristiana. E così in gen. Condurre a perfezione lavoro o impresa; e nel senso mor. e nel rel. Condurre gli uomini a perfezione.

II. T. Nel senso crist. L'esercizio delle virtù oltre ai precetti fino ai consigli, cioè l'ardente e delicata generosità dell'amore supremo. S. Cat. Lett. 201. Il Signore v'ha chiamati ed eletti allo stato della maggiore perfezione. – Perfezione cristiana. – Perfezione evangelica. – Consumata perfezione religiosa.

III. Modo avverb. T. Fare le cose a perfezione, Cosa che sta a perfezione. – Sarebbe francesismo dire Alla.

IV. Iron. o di cel. T. Fag. Rim. 2. 347. Io, col mio stile gotico ed abbietto, Lascio le perfezioni, e parlerò. – Ma anco seriamente: Ha tutte le perfezioni, Ha in perfetto grado tutte le qualità del bene, o almeno in grado molto notabile).

V. T. Perfezione, di quattro sill. in D. 1. 6. E 3. 20.; di cinque in 3. 13.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: perfezionatrici, perfezionava, perfezionavamo, perfezionavano, perfezionavate, perfezionavi, perfezionavo « perfezione » perfezionerà, perfezionerai, perfezioneranno, perfezionerebbe, perfezionerebbero, perfezionerei, perfezioneremmo
Parole di dieci lettere: perfettivi, perfettivo, perfeziona « perfezione » perfezioni, perfeziono, perfezionò
Vocabolario inverso (per trovare le rime): affezione, disaffezione, infezione, autoinfezione, disinfezione, tossinfezione, confezione « perfezione (enoizefrep) » imperfezione, soggezione, abiezione, abbiezione, obiezione, eiezione, deiezione
Indice parole che: iniziano con P, con PE, parole che iniziano con PER, finiscono con E

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