Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «proporzione», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Proporzione

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola proporzione è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: o (tre). Divisione in sillabe: pro-por-zió-ne. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con proporzione per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Per calcolare il peso ideale bisogna fare una proporzione fra il peso e l'altezza.
  • In proporzione abbiamo avuto dei risultati migliori questa stagione che nella scorsa.
  • Non c'è proporzione con le tue possibilità economiche.
Citazioni da opere letterarie
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Da queste e da altrettali cose che vedeva e sentiva, Renzo cominciò a raccapezzarsi ch'era arrivato in una città sollevata, e che quello era un giorno di conquista, vale a dire che ognuno pigliava, a proporzione della voglia e della forza, dando busse in pagamento. Per quanto noi desideriamo di far fare buona figura al nostro povero montanaro, la sincerità storica ci obbliga a dire che il suo primo sentimento fu di piacere.

Un’altra allodola di Luigi Pirandello (1902): Si rialzò le punte dei baffi ruvidi; ma notò che la barba era troppo ingombrante; le sopracciglia troppo cespugliute; i baffi troppo folti e lunghi in proporzione del naso piccolissimo e delle guance <…> di carne. Accorciare i baffi, dunque, e scemar la barba ai lati e, un tantino, le sopracciglia. Tartassò barba, baffi e sopracciglia: volle rimediare, fu peggio; esasperato, scaraventò a terra le forbici, e dalla rabbia si mise a piangere. Al rumore, accorsero le tre sorelle, furibonde; ma, nel vederlo conciato a quel modo, ruppero in una fragorosa risata; e Luca, per non inveire contro alle donne, andò a chiudersi in camera sua.

La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Ma l'occhialuto uomo, invece, inventa gli ordigni fuori del suo corpo e se c'è stata salute e nobiltà in chi li inventò, quasi sempre manca in chi li usa. Gli ordigni si comperano, si vendono e si rubano e l'uomo diventa sempre più furbo e più debole. Anzi si capisce che la sua furbizia cresce in proporzione della sua debolezza. I primi suoi ordigni parevano prolungazioni del suo braccio e non potevano essere efficaci che per la forza dello stesso, ma, oramai, l'ordigno non ha più alcuna relazione con l'arto.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per proporzione
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: proporziona, proporzioni, proporziono.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: proporne, propone, proprio, proprie, propri, prore, prozio, prozie, prone, prione, popi, pope, pori, poro, pozione, pone, pione, rione, opzione, orzo, orze, orione, ozio, zone.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sproporzione.
Parole con "proporzione"
Iniziano con "proporzione": proporzionerà, proporzionerai, proporzioneranno, proporzionerebbe, proporzionerebbero, proporzionerei, proporzioneremmo, proporzioneremo, proporzionereste, proporzioneresti, proporzionerete, proporzionerò.
Finiscono con "proporzione": sproporzione.
»» Vedi parole che contengono proporzione per la lista completa
Parole contenute in "proporzione"
pro, zio, ione, zione, porzione. Contenute all'inverso: noi.
Incastri
Si può ottenere da proporne e zio (PROPORzioNE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "proporzione" si può ottenere dalle seguenti coppie: proporle/lezione, proporlo/lozione, proporrà/razione.
Lucchetti Alterni
Usando "proporzione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lezione = proporle; * lozione = proporlo; * razione = proporrà; * aie = proporzionai; * alee = proporzionale; * aree = proporzionare; * atee = proporzionate; * eroe = proporzionerò.
Sciarade e composizione
"proporzione" è formata da: pro+porzione.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Compasso di proporzione - Ne è inventore Jorse Byrse, matematico di Guglielmo Langravio di Assia Cassel; le gambe schiacciate che ha oggidì sono d'invenzione di Galileo.

L'uso di questo compasso forma il subbietto di un'operetta di Ozanam, ristampata più volte, ed a cui Garnier fece alcuni anni addietro delle aggiunte. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Proporzione - S. f. Convenienza e relaz. delle parti tra loro, ed il tutto. Aur. lat. [Cont.] Gal. B. Arch. Vitr. III. 1. Proporzione, la quale in greco si dice analogia, ed è una corrispondenza di misura fra una certa parte de' membri di ciascuna opra e l'opera tutta, dalla quale corrispondenza dipende la simmetria. Cell. V. II. 21. Io detti bellissima proporzione al vano ditto; di poi posi sopra il ditto vano un mezzo tondo giusto. Gal. B. Arch. Vitr. Comm. III. 1. Prescrive Vitruvio che la proporzion de' tempii debba esser tale, che il fianco sia doppio della fronte. = Tes. Br. 1. 3. (C) I Filosofi antichi si sforzaro per sottigliezza di geometria, di trovare l'altezza del cielo, e la grandezza della terra, e l'altezza ch'è dall'uno all'altro, e molte altre cose, e proporzioni molto da maravigliare. Amet. 63. Il già voto corpo con quanto poi seguita alle parti predette risponde con proporzione più dannabile. Vit. Pitt. 47. Egli (Parrasio) fu il primo, che ritrovò nella pittura le vere proporzioni. Bemb. Asol. 3. 170. È bello quello corpo, le cui membra tengono proporzione tra loro. D. 1. 31. La faccia sua (del gigante) mi parea lunga e grossa Come la pina di San Pietro a Roma, E a sua proporzïone eran l'altre ossa. [Laz.] Red. Lett. Chir. E di ciò potrà accertarsi ognuno, che nella suddetta acqua di cannella stillata scioglierà con proporzione qualche poco di quel sale.

2. Per Quella relazione che passa tra due cose o quantità, paragonate insieme. [Cont.] Lana, Prodr. inv. 66. Quanto maggior sarà la proporzione delle due parti A E ed E B della leva, e quanto più lunga sarà l'asta, tanto più sensibile sarà ogni minima mutazione dell'aria. Leo. da Vinci, Moto acque, VIII. 22. Dell'acque correnti sopra li fondi de' fiumi d'uniforme obliquità, tali sono le proporzioni della velocità del moto, qual è quella della loro altezza. G. G. N. sci. III. 94. Le superficie sono in doppia proporzione delle linee, delle quali i solidi sono in proporzione tripla. Barbaro, Arch. Vitr. 98. Ma perchè noi ragioniamo di quella proporzione che si truova nella quantità, però diremo che proporzione altro non è che una terminata abitudine, rispetto, o comparazione di due quantità, comprese sotto un' istesso genere: come sarebbe due numeri, due corpi, due luoghi, due tempi, due linee, due piani; perciocchè non si può dire propriamente che la linea sia minore, o maggiore, o pari alla superficie. [Laz.] Bart. Grand. Crist. c. 2. Quella menomissima e appena sensibile proporzione che è fra la terra e 'l mondo quanto alla mole, è fra 'l mondo e Cristo quanto alla grandezza della gloria, che a Dio proviene dall'uno e dall'altro. E Simb. Intr. Somiglianze di simboli…, cioè di corpi, a' quali serve per anima che gli avvivi e li trasformi, la proporzione ch'è in essi colle materie morali. = Bern. Orl. Inn. 43. 35. (C) Che tal proporzïone avea con quello, Che con un orso un semplicetto agnello.

(Mat.) [Luv.] Uguaglianza di due ragioni. Siccome queste distinguonsi in aritmetiche, o per differenza, e geometriche, o per quoziente, così abbiamo le proporzioni aritmetiche, le quali nascono dall'eguaglianza di due ragioni aritmetiche, e diconsi ora meglio e più comunemente equidifferenze, e le proporzioni geometriche, le quali nascono dall'eguaglianza di due ragioni geometriche, e diconsi semplicemente proporzioni.

[Cont.] G. G. Comp. III. XI. 127. Questa pianta dee esser dell'altra maggiore, o minore, secondo la proporzione della linea F. G. alla A. B. – N. Sci. XIII. 120. Perchè anco i cubi sono in tripla proporzione dei loro lati, possiamo coucludere le resistenze dei cilindri egualmente lunghi esser tra di loro come i cubi dei loro diametri.

[Cont.] Proporzione aritmetica, geometrica. Bart. C. Aritm. Or. Fineo, 66. v. La proporzione aritmetica è la medesima osservata differenza de' numeri comparati insieme, come accade infra questi numeri 8, 6, 5; imperochè di quanto lo 8 supera il 6 di due, così il 6 supera ancora il 4 di due. Lana. Prodr. inv. 131. La seconda proprietà (dei numeri quadrati) è che le differenze crescono con proporzione aritmetica, sì che la seconda differenza sia maggiore della prima di due unità, e similmente la terza della seconda ecc. Bart. C. Aritm. Or. Fineo, 66. v. La proporzione geometrica è la similitudine e somiglianza delle ragioni che occorrono infra le comparate grandezze insieme: come se ei si facesse comparazione di una ragione doppia alla doppia, o tripla alla tripla, o vero di qualche altra ragione simile. G. G. Comp. VIII. 235. Le linee che seguono sono dette linee geometriche per esser divise secondo la geometrica proporzione procedente sino al 50.

[Luv.] Ogni proporzione ha quattro termini, cioè due per ciascuna ragione, e sono detti primo, secondo, terzo e quarto. Il primo ed il quarto diconsi gli estremi, gli altri i medii. Il primo ed il terzo diconsi gli antecedenti (sono gli antecedenti di ciascuna ragione); il secondo ed il quarto i conseguenti.

[Luv.] Allorchè i medii sono eguali, la proporzione dicesi continua.

[Cont.] Bart. C. Aritm. Or. Fineo, 67. Noi dicemmo che la proporzione continova accadeva ogni volta che, proposteci quante si voglino quantitati del medesimo genere, si osserva la medesima abitudine di ragione di tutte le antecedenti a quelle che a canto le seguono.

[Luv.] In ogni proporzione aritmetica, od equidifferenza, la somma degli estremi vale la somma de' medii; ed in ogni proporzione geometrica il prodotto degli estremi vale il prodotto de' medii.

Magal. Lett. At. 351. (Man.) Non essendo possibile fuori delle proporzioni geometriche, escogitare una verità così incontestabile, nè una prova di essa così convincente, che…

Proporzione d'egualità, è Quella relazione che passa tra due grandezze uguali fra di loro. Sagg. nat. esp. 7. (C) Ogni minimo errore che venga fatto nel lavorargli, è abile a fare apparire in essi grandissime disorbitanze, e ad alterare la proporzione di ugualità, ch'arebbe a essere infra di loro. [Cont.] G. G. Gall. XII. 24. La proporzione composta delle proporzioni della mole BG alla mole GD, e della mole DG alla mole GB, è proporzione d'egualità.

Scala di proporzione, parlandosi di termometri o barometri, dicesi La serie delle divisioni, e dei gradi che sono segnati sul termometro, o sul barometro, affine di conoscere le proporzioni del caldo, e del freddo, o della gravità dell'aria. Sagg. nat. esp. 9. (M.) Non entra nella medesima scala di proporzione.

Compasso di proporzione, dicesi uno Strumento composto di due regoli totalmente eguali di ottone, o d'altra materia solida non sottoposta ad incurvarsi, che si aprono e chiudono a modo di seste, e che servono a diverse operazioni geometriche dipendenti da proporzioni. (M.)

3. A proporzione o Alla proporzione, in forza di preposizione, e anche talora d'avverbio, vale Proporzionalmente, Secondo la proporzione. [Cont.] Gal. B. Arch. Vitr. III. 2. Questa dunquo è la regola per li respettivi intercolunnii: perchè, siccome crescono le distanze fra le colonne, così debbono a proporzione crescere le grossezze delle colonne. Neri, Arte vetr. Pr. Si abbia considerazione a darlo (il fuoco) a proporzione, e in particolare con legne forti e secche, guardandosi dalle loro fumosità che sempre nuoce, e fa danno, massimo nelle fornaci ove i vasi e padelle stanno aperti, e il vetro poi riceverebbe imperfezione = Sagg. nat. esp. 190. (M.) Il contrario di questi effetti operava il ghiaccio, posto in luogo del carbone, ma assai meno sensibilmente, a proporzione della sua minore attività in agguaglio del fuoco. Davanz. Camb. c. 5. (Gh.) Il Consolo le fa (le spese) distribuendole a' suoi a proporzione di lor faccende. Ar. Fur. 7. 51. E fe' le membra a proporzion più grosse. Bast. Ross. Descr. Appar. Comed. 53. Sopra la fronte avea (Lucifero) una brutta cresta e grande a proporzione. E 57. Lunga (era una galea) quindici passi andanti, alta e larga a proporzione lungo il suo albero.

[Cont.] Alla proporzione. Men com. Ceredi, Disc. idr. 29. Quanto l'acqua andrà più veloce, per essere accresciuto il pendio e scemata la lunghezza, tanto più sarà impetuosa, benchè minore in quantità, e capita da più stretto e meno alto canale, sempre alla proporzione; tanto perdendo della gravezza e quantità sua naturale nell'istessa lunghezza, quanto n'acquista per la velocità.

4. (Mus.) [Ross.] Proporzione. In ordine al ritmo usavasi altre volte questa parola per Battuta o Misura o Tempo di proporzione; e propriamente serviva ad indicare le Misure a tre tempi binari: ma per estensione il suo significato comprendeva ancora tutte le misure a due a tre ed a quattro tempi ternari, appunto perchè in esse i tempi sono ternari; e in una parola, tutte le specie di misure che si segnano, non col circolo o col semicircolo, ma con numeri. Zacc. 1. 3. 61. 176. Se bene le proporzioni producono un effetto più dilettevole che non producano l'altre cantilene ordinarie che si cantano sotto il tatto eguale; non per questo è ragionevole che le sieno più adoperate che l'altre. Princ. di mus Le proporzioni si battono in tre terzi, due in terra, e uno in aria. E ivi ancora: Di tutte le proporzioni il sottoposto numero denota quante note ne andavano a battuta nel tempo ordinario, ed il soprapposto quanto ne vadano per l'avvenire.

[Sel.] Proporzioni chimiche. Quelle quantità determinabili in peso onde due o più corpi si uniscono per formare due o più composti.

[Sel.] Proporzioni definite significano quelle quantità stabili per cui più corpi si combinano a produrre un dato composto, senza che possano variarsi in più od in meno quando si tratta di conseguire il medesimo composto.

[Sel.] Proporzioni multiple vogliono dire che quando due corpi si uniscono tra di loro in quantità diversa ingenerando composti differenti, se pigliasi determinata la proporzione di uno dei componenti pei varii composti, e si cerchi il quantitativo onde l'altro vi si trova associato, questo da un composto ai successivi va crescendo in proporzione che è un multiplo onde si riscontra nel composto che ne contiene in quantità minore.

[T.] Giusta, Regolare, Armonica, Bella proporzione. – Minori, Maggiori proporzioni. – Parti che fanno o non fanno proporzione tra loro; Proporzione dell'un tutto con altri. Qui per estens.; giacchè si esce dall'idea di Porzione, ch'è nella rad.

T. Squadra di proporzione trovata da Anton Maria Lorgna, dalmata.

II. T. Simmetria, proporzione giusta delle parti tra loro e al tutto. Firenz. Dial. bell. donn. 345. La bellezza… è una certa proporzione conveniente, che ridonda da uno accozzamento delle membra diverse… [Pol.] Volp. Dial. p. 16. O bellissima vista! come ha questo tempio di Dio tutte le grazie, tutte le proporzioni e misure! T. Le proporzioni delle opere del creato.

III. Altri usi. T. Galil. Lett. 2. 720. Dovriano detti mobili disegualmente gravi, mostrar nella loro velocità la proporzione che hanno in gravezza…

T. Galian. Mon. 180. Ciò è detto abusivamente; perchè delle infinite, con cui si paragona la moneta con un'altra mercanzia, sola sta fissa la proporzione.

IV. Per estens. T. Alterazione delle proporzioni, in che le qualità naturali del corpo stavano temperate.

T. Proporzione della quantità della cosa distribuita col numero delle persone.

V. Senso che tiene dell'intell. T. Tos. Pruov. 71. Non esporre altrimenti l'oracolo che con insegnarci un adattamento, una proporzione alla capacità di colui che ci ascolta, e al profitto che si spera di fare. Segn. B. Rettor. volg. 190. L'accomodato e la proporzione arà ella (la locuzione), se nelle materie grandi ella non fia detta umilmente. Men com. nel seg. [Pol.] Gal. Lett. 757. Da questo effetto notissimo, e chiaro, parmi che con assai conveniente proporzione si possa affermare, che alla vista nostra meno risplendente si mostri il medesimo oggetto luminoso, posto in grandissima lontananza dall'occhio, che postoci molto da vicino.

VI. T. È gallic. quando dicono Il male, Il disordine prende proporzioni più ampie. Nel male non è proporzione vera. E anco del bene è più sempl. Crescere, Incrementi, Svolgimenti, o altro sim.

VII. Coll'In. T. Vinc. Tratt. pitt. 65. Con essi tre (colori) accompagnerò altri tre, e poi sei, e poi seguiterò tal mistione in tutte le proporzioni. Galil. Dial. Nuov. scienz. 2. 552. È manifesto che congiunti i due accrescimenti delle lunghezze e delle gravità, il momento composto di amendue è in doppia proporzione di qualunque di esse. Castell. Opusc. Fil. 71. E se tanto non bastasse, si potrebbero intendere minori in centuplicata e millecuplicata proporzione. Fag. Rim. 2. 212. Tutti così sono accordati Che misuran del dì l'ore e i minuti, In giusta proporzione accomodati. – In che proporzione stanno queste parti, questi numeri, queste cose tra sè, o con altri oggetti?

Ass. per ell. T. E il resto, in proporzione.

Fig. T. Lastr. Agric. 5. 81. Ben dimostrano (i colori) essersi ingentiliti in proporzione dell'addomesticamento delle loro terre.

VIII. Coll'A. T. Band. Legg. Ant. 19. 237. Chi ruberà bestiame sia condannato per l'abigeato alla galera…; e s'intenda abigeato quando si ruba un animale grosso, o quattro de' mezzani, o dieci de' piccoli, o promiscuamente mezzani e piccoli alla detta proporzione. Pap. Nat. Cald. 69. Quando più e più a proporzione gli s'augumentasse il calore, egli (il cilindro) dovrebbe alla fine… addirizzarsi del tutto. Red. Lett. 1. 149. A proporzione dello spirto, si vede scemar l'affanno e lo stertore del respiro. Lastr. Agric. 4. 65. Tale affiitto si stabilisce a proporzione della metà di tutto quello che, un anno per l'altro, possa fruttare quel determinato pezzo di terra affittata.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: proporzionato, proporzionava, proporzionavamo, proporzionavano, proporzionavate, proporzionavi, proporzionavo « proporzione » proporzionerà, proporzionerai, proporzioneranno, proporzionerebbe, proporzionerebbero, proporzionerei, proporzioneremmo
Parole di undici lettere: proporreste, proporresti, proporziona « proporzione » proporzioni, proporziono, proporzionò
Vocabolario inverso (per trovare le rime): opzione, diserzione, inserzione, disinserzione, asserzione, porzione, monoporzione « proporzione (enoizroporp) » sproporzione, cauzione, precauzione, retribuzione, contribuzione, decontribuzione, distribuzione
Indice parole che: iniziano con P, con PR, parole che iniziano con PRO, finiscono con E

Commenti sulla voce «proporzione» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze