Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «rigore», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Rigore

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
calcio (40%), gol (6%), goal (5%), fallo (5%), parato (3%), area (3%), rigidità (3%), disciplina (2%), freddo (2%), inverno (2%), rigidezza (2%), morale (2%). Vedi anche: Parole associate a rigore.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Calcio [Regista, Rifinitore « * » Rimessa, Rimpallo]

Informazioni di base

La parola rigore è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ri-gó-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con rigore per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Quel rigore assegnato alla squadra avversaria, parecchio discutibile, ha scatenato l'ira dei tifosi più scalmanati!
  • Ci vuole rigore e disciplina per raggiungere obiettivi importanti.
  • Per una prima alla Scala smoking (per lui) e abito lungo (per lei) sono di rigore!
Citazioni da opere letterarie
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Dopo aver calcolato con rigore queste possibilità (dopo aver riconosciuto che la vita è breve, l'arte vasta, l'occasione istantanea e l'esperimento malcerto) si era detto che era indegno di un gentiluomo abbandonarsi a calcoli così meschini, come un borghese che computasse le possibilità che aveva giocando a dadi il suo avaro peculio.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Non fu però di questo parere l'Illustrissimo ed Eccellentissimo Signore, il Signor Don Pietro Enriquez de Acevedo, Conte di Fuentes, Capitano, e Governatore dello Stato di Milano; non fu di questo parere, e per buone ragioni. Pienamente informato della miseria in che vive questa Città e Stato per cagione del gran numero di bravi che in esso abbonda... e risoluto di totalmente estirpare seme tanto pernizioso, dà fuori, il 5 decembre 1600, una nuova grida piena anch'essa di severissime comminazioni, con fermo proponimento che, con ogni rigore, e senza speranza di remissione, siano onninamente eseguite.

Arabella di Emilio De Marchi (1888): — Mi vien da ridere. So anch'io che non è mai troppo il numero dei minchioni a questo mondo. Il mio buon parente Tognino mi conosce da un pezzo e adesso è inutile rivangare il sangue. Ho fatto il quarto a tarocco più di venti, più di cento volte e ho fin strappato l'ultimo dente alla vecchia e venerata cugina. La povera Carolina era una Maccagno, che ha sposato un Ratta, Gioacchino Ratta, che ha fatto i denari cogli appalti, per cui, a rigore, se c'è gente che ha diritto all'eredità... cose da riderci su... siamo noi Ratta, tutta gente rovinata come la finanza. Questa era la intenzione della defunta.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rigore
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: rigare, rigone, rigori, vigore.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: vigori.
Parole contenute in "rigore"
ore, gore, rigo. Contenute all'inverso: ero.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rigore" si può ottenere dalle seguenti coppie: rigoletto/lettore, rigone/nere.
Usando "rigore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lori * = logore; * rena = rigona; * rene = rigone; viri * = vigore; * regoli = rigogoli; * regolo = rigogolo.
Lucchetti Riflessi
Usando "rigore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erogai = riai; * erogando = riandò; * erogabilità = riabilita.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "rigore" si può ottenere dalle seguenti coppie: erigo/ree.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rigore" si può ottenere dalle seguenti coppie: rigogoli/regoli, rigogolo/regolo, rigona/rena, rigone/rene, erigo/ere, dirigo/dire, arrigo/arre.
Usando "rigore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: logore * = lori; arre * = arrigo; dire * = dirigo; * nere = rigone; rigorista * = ristare; * ristare = rigorista.
Sciarade incatenate
La parola "rigore" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: rigo+ore, rigo+gore.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "rigore" (*) con un'altra parola si può ottenere: irati * = irrigatorie; spina * = sprigionare; * veneri = rigovernerei.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Rigidezza, Rigidità, Rigore - Qui si parla del significato morale. - Il Rigore indica l'abito e il sistema di colui che prende, secondo le più strette regole della disciplina, a punire inesorabilmente chi le trasanda. - Rigidezza indica piuttosto l'atto che l'abito. - La Rigidità indica la qualità astratta di chi si mostra inesorabile contro i falli di disciplina. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Rigidità, Rigore, Severità, Austerità; Rigido, Rigoroso, Aspro, Severo, Austero - L'austerità riguarda più direttamente noi stessi, nelle pratiche, nei costumi; ma coll'esempio e coi precetti si riflette eziandio su altri, in ispecie i dipendenti immediati; poichè non è da supporsi che persona di costumi austeri ecceda in condiscendenza verso de' figli o dei famigliari; la severità si esercita in genere meglio sopra altri, perchè è più facile essere rigorosi con altri che con noi stessi: la severità è, non dirò un eccesso, ma un estremo nell'applicare la legge; il rigore invece è eccesso nel fare scontare la pena pronunziata. La rigidità è opposta alla pieghevolezza; la severità all'indulgenza; l'austerità alla rilassatezza de' costumi o della disciplina. Rigido adunque, chi non si piega, rigoroso, chi non condiscende; severo, chi spinge alle ultime conseguenze i principii della giustizia repressiva e punitrice; aspro, chi è di duri modi e poco cortesi; austero, chi è rigido osservatore di pratiche virtuose: l'austerità può essere ed è una virtù quando non pecca d'eccesso; la severità, il rigore e la rigidità, peccano sempre almeno contro quella tolleranza di principii e temperanza di modi che inspirano le istituzioni e la civiltà presente. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Rigore - S. m. Severità Asprezza. Aureo lat. [G.M.] Gr. ̔Ρἵγος, Freddo intenso, e Brivido della febbre. = Pass. 67. (C) Pregandolo pietosamente, che dovesse il rigore della sua giustizia temperare colla benignità della sua misericordia. Mor. S. Greg. Gli raffrena dentro da sè con verga di continuo rigore. Petr. Son. 206. part. I. Se l'impreso rigor gran tempo dura, Avran di me poco onorata spoglia. Vit. SS. Pad. 2. 28. Si conviene alcuna fiata rilasciare lo rigore della penitenzia. [G.M.] Segner. Quaresim. 27. 11. Alla nuova ch'ebbe di essa (della morte, un santo), giubbilò tanto, che laddove prima era languido, estenuato, e quasi disfatto per lo rigore delle sue lunghe astinenze, ripigliò tosto le forze, rifiorì di colore, ritornò in carne.

2. Senso corp. [Cont.] Pall. R. Agr. I. 4. Nel tempo del grande freddo s'attiepidi ed attemperi per alcuno rigore di freddezza le grandi arsure della state.

3. Brivido. Cr. 5. 18. 11. (C) Bevuto con aceto (il sugo della corteccia della noce), ripugna alle febbri, che vengono con freddo, e con rigore. Red. Lett. 1. 84. È assalita (la signora) da certi rigori e tremori frigorifici per tutta la persona, e particolarmente nelle parti estreme inferiori.

(Vet.) [Cont.] Del cavallo. Garz. M. Cav. II. 45. Si farà stare il cavallo infermo il verno in stalla calda, e l'estate in fresca, e fosca in ogni tempo; si terrà in riposo, lontano dallo strepito e rumore, coperto massimamente il verno, ed il tempo del rigore della febbre.

[Cont.] Per simil. G. G. N. sci. XIII. 105. Nelle strisciate sibilanti sentiva tremarmi il ferro in pugno, e per la mano scorrermi certo rigore.

[F.T-s.] Cocch. Cons. I. 48. Rigori e incalescenze simili alle febbrili.

4. [Val.] Altro senso med. Non com. Cocch. Bagn. 221. I Greci chiamaronli spasmi, ed i Latini o distensioni o rigori o contrazioni.

5. [Cont.] Rigidità, Poca pieghevolezza. Bart. C. Arch. Alb. 35. 10. Essendo esso (abete) e per grandezza e per grossezza infra' primi alberi, da un suo naturale rigore contenuto, non si piega così facilmente sotto i pesi che gli stan sopra, ma stà diritto e senza lasciarsi vincere. = Cr. 9. 98. 8. (C) Ma questo in dì chiaro e caldo è da fare con penne d'uccelli grandi, le quali hanno rigore.

[T.] Senso corp. T. Rigore delle membra per intirizzimento, per mancamento di vita. Viv. Con torpedini e rigori per la vita.

II. T. E perchè il freddo intirizzisce e impedisce ai viventi la sciottezza del muoversi, dicesi Rigore del freddo, della stagione. Segner. Rigori vernali.

T. Ass. pl. In que' rigori.

III. Senso mor. e soc. – E della pers., e di sue parole e fatti o attuali o abit. T. Atti di rigore. Salvin. Era compassionevole, rigore affettuoso. Prov. Tosc. 43. Detto d'amore, disarma rigore.

IV. Più espressam. soc. T. Riscuotere con rigore.

T. Rigore di polizia, di qualsiasi autorità.

T. Rigore della legge. Temperare il rigor della pena.

Ass. [Pol.] Tolom. Lett. 74. Sempre son risoluto ricever per cortesia e per grazia tutto quel che voi mi doveste per giustizia o per rigore.

V. Senso intell. T. A rigor di logica, Secondo quel che insegna il ragionamento con regolarità severamente dedotto. – Il rigor delle regole.

T. A rigor di termine, o, Di termini, Secondo la stretta proprietà del linguaggio comune o dello scientifico.

Ass. [Pol.] Volp. dial. p. 85. La causa efficiente, detta in rigore, e con tutta proprietà bisogna che sia non solo dotata di senno e di elezione, ma oltre a ciò provveditrice di sostanza trasmutata. T. Coll'In, meno com.

VI. Modi com. a più d'uno tra i sensi not. T. Usar rigore, Esercitare il…, Allentare il…, Rimettere del… Barett. Chi volesse stare un po' sul rigore.

A modo avv. T. A rigore, A voler giudicare, Intendere, Computare ricisamente, con severità, con esattezza. – Anche: A stretto rigore. A tutto rigore. A tutto rigore io non dovrei che due scudi.

T. Nel seg., non di chi esercita il rigore sovr'altri, ma di chi precisamente ubbidisce a una legge, a una norma. Men com. Segner. Pred. pref. In quanto alla lingua ho riputato mio debito il sottopormi con rigore non piccolo a quelle leggi che sono in essa le riverite generalmente e le rette. [G.M.] E Crist. Instr. 122. 8. Affinchè s'intendesse fino a qual segno eravamo tenuti a tutto rigore di amar chi ci odia.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: rigonfiate, rigonfiati, rigonfiato, rigonfiatura, rigonfiature, rigonfie, rigonfio « rigore » rigori, rigorismi, rigorismo, rigorista, rigoriste, rigoristi, rigoristica
Parole di sei lettere: rigiro, rigona, rigone « rigore » rigori, rilava, rilavi
Vocabolario inverso (per trovare le rime): spermatofore, galattofore, forfore, spermateisfore, gore, mandragore, fragore « rigore (erogir) » vigore, folgore, fulgore, clangore, logore, turgore, offshore
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIG, finiscono con E

Commenti sulla voce «rigore» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze