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Informazioni utili online sulla parola italiana «scansare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Scansare

Verbo

Scansare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è scansato. Il gerundio è scansando. Il participio presente è scansante. Vedi: coniugazione del verbo scansare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di scansare (schivare, evitare, scostare, separare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola scansare è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: scan-sà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con scansare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Riesci a scansare ogni lavoro da fare, sei uno scansa fatiche.
  • Camminavo lungo una stradina di campagna quando un'auto arrivò veloce, mi spostai e riuscii a scansare il pericolo.
  • Devo scansare il tavolo se voglio sistemare meglio il tappeto.
Citazioni da opere letterarie
Gli egoisti di Federigo Tozzi (1924): Sconvolto e confuso, camminava lesto; come avesse voluto lasciare l'amico; e non gli dava più retta, qualunque cosa volesse dire. Alla fine, dopo aver fatto un gran respiro di sollievo, esclamò: — Non vedo l'ora di essere a casa mia; dove m'aspetta la moglie! - S'infastidiva a doversi scansare dove la gente era troppo fitta; e, quando c'era una carrozza, temeva sempre di essere messo sotto; pareva che, addirittura, avesse perduto la testa.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Agnese diceva il vero, e riguardo alla possibilità, e riguardo al pericolo di non ci riuscire: chè, siccome non ricorrevano a un tale espediente, se non persone che avesser trovato ostacolo o rifiuto nella via ordinaria, così i parrochi mettevan gran cura a scansare quella cooperazione forzata; e, quando un d'essi venisse pure sorpreso da una di quelle coppie, accompagnata da testimoni, faceva di tutto per iscapolarsene, come Proteo dalle mani di coloro che volevano farlo vaticinare per forza.

Nostalgie di Grazia Deledda (1914): Un giorno, mentre risaliva per piazza Termini, ella vide Arduina col famoso abito di seta nera che le formava sulle spalle rughe di vecchiaia e di tristezza. Regina cercò di scansare la cognata, ma non fece a tempo.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per scansare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: scannare, scansate, scassare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: sansa, sanse, sanare, sana, sane, cane, casare, casa, case, care, anse.
Parole contenute in "scansare"
are, can, ansa, ansare, scansa. Contenute all'inverso: era, ras.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "scansare" si può ottenere dalle seguenti coppie: scansai/ire, scansata/tare.
Usando "scansare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pesca * = pensare; * areata = scansata; * areate = scansate; * areati = scansati; * areato = scansato; ripesca * = ripensare; * rendo = scansando; * evi = scansarvi; * resse = scansasse; * ressi = scansassi; * reste = scansaste; * resti = scansasti; * ressero = scansassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "scansare" si può ottenere dalle seguenti coppie: scanna/ansare, scansi/issare, scanserà/areare, scansata/atre, scansato/otre.
Usando "scansare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = scansata; * erte = scansate; * erti = scansati; * erto = scansato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "scansare" si può ottenere dalle seguenti coppie: scansa/area, scansata/areata, scansate/areate, scansati/areati, scansato/areato, scansai/rei, scansando/rendo, scansasse/resse, scansassero/ressero, scansassi/ressi, scansaste/reste, scansasti/resti, scansate/rete, scansati/reti.
Usando "scansare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ripensare * = ripesca; * mie = scansarmi; * tiè = scansarti; * vie = scansarvi.
Sciarade incatenate
La parola "scansare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: scansa+are, scansa+ansare.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: __ di Scansano, rinomato vino rosso toscano, Si scansa restando immobili, Schivate, abilmente scansate, Scansavano gli obblighi di leva, La lettura di un'immagine effettuata con uno scanner.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Cansare, Scansare, Evitare - Il verbo Cansare, usato transitivamente, suona lo stesso che Scansare; salvo che in questo sembra esserci maggiore efficacia, e quell'altro non sia nemmeno troppo comune nell'uso; sicchè l'uno e l'altro vengono a dire: Evitare di urtare qualcuno, o in qualche cosa, tirandosi a questo effetto da un lato. Quando però diventa objettivo o prende forma pronominale, cioè quando significa che altri, per atto o per senno proprio, si è sottratto a un pericolo o a un danno, allora lo Scansare piglia anche efficacia maggiore; per es.: «Scansai a fatica l'urto di quella trave;» e in questo senso è parimente raro nell'uso il dire Cansai. Nella forma pronominale invece e in certi parlari si direbbe piuttosto Cansarsi che Scansarsi. Per es.: «Si cansi se no la urterò con una ruota» nel qual caso non si direbbe forse si scansi; benchè si dica comunemente: Si badi o si tiri da parte. Effetto di questi due verbi è l'Evitare danno o pericolo; il quale Evitare ha significato generico, e si trasporta anche al morale, come Evitare di mostrarsi sdegnato, ecc., ecc. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Fuggire, Sfuggire, Schivare, Scappare, Svignare, Scampare, Evitare, Scansare - Fuggire è allontanarsi o tentare d'allontanarsi da un male, da un pericolo, da un nemico che ci minaccia o c'insegue: dice un proverbio: «chi insegue corre, chi fugge vola»; ma pure tuttavia non sempre chi fugge riesce a sottrarsi al nemico, a scamparla; scamparla, dico, figurativamente, se il pericolo è grave e minaccia la vita o la libertà; poichè scampare o campare significa anco vivere; come se vivere fosse (ed è certamente) evitare di continuo i pericoli d'ogni sorte che tutto giorno ne minacciano. Sfuggire è uscir di mano a chi già ci aveva in suo potere, o quasi ci aveva le mani addosso: è proprio evitare e mettersi in salvo da pericolo più prossimo ed imminente: chi fugge o scappa può essere raggiunto o colto; chi s'è messo in salvo è sfuggito al pericolo; scappare ha questo senso, e meglio ancora quello di chi la dà a gambe per fuggire da chi l'insegue: perchè si fugge anche un'occasione di male; si fuggono o debbonsi fuggire le male compagnie, l'ozio, i cattivi esempi, e in questi casi non è certamente darla a gambe o scappare. Svignare, parola dell'uso famigliare, è andar via senza che altri se ne avveda, è torsi da un impiccio cheto cheto senza parere, con prudenza e sveltezza. Evitare è sfuggire prudentemente il pericolo, è allontanarsene se si vede da lungi o si prevede. Scansare è accortamente e con prestezza evitare il pericolo e il colpo che altrimenti ci sarebbe piombato addosso: con un salto, con una parata, con un pronto arretrarsi o piegarsi da una parte si scansa. Schivare è evitare, più che fuggire; si schiva un colpo anche con un leggerissimo moto, con una insensibile deviazione. Fugge il tempo; sfugge l'occasione; scappa la voglia, si schiva un incontro noioso, si scampa da una malattia; si scampa la vita vivacchiando di dì in dì. [immagine]
Guardarsi, Scansare - Il guardarsi è diretto a scansare un qualche male o pericolo: ma per guardarsi che uno faccia, non riesce a scansarli tutti, tanto nella vita e nel mondo sono frequenti. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Scansare - V. a Discostare alquanto la cosa dal suo luogo. (C) [G.M.] Scansa un po' cotesto tavolino dal muro.

2. Per Sfuggire. Fr. Jac. Tod. 4. 11. 9. (C) Non potiam morte scansare, E vediamola venire. Fir. Nov. 1. 189. Mi parrebbe…, che noi scansassimo quei pericolosi passi, a' quali ci guida questo nostro amore. Tac. Dav. Ann. 4. 88. O pur possiamo, alcuna cosa noi destreggiando, e senza nè sempre adulare, nè sempre dir contro, scansare pericoli e viltà, tenendo mezzana via. E Stor. 2. 288. Comandò alla legione, che tenesse il cammino per l'alpi Graje, per iscansar Vienna, sospettando de' Viennesi. Rucell. Lett. 5. (M.) V. S. III. s'accorgerà che nel conto delle materie ci sarà osservata la grammatica, e scansati tutti i solecismi in che gl'Italiani non badano. [Cam.] Un Tosc. mod. 410. V'è chi ci vede poco, o si astrae veramente, e chi ha questi difetti prenda un consiglio da un fratello: o scansi le folle, o si metta gli occhiali. E: La folla puzza al sapiente, e il sapiente alla folla, e fanno tra loro a chi più si scansa.

3. N. pass. Discostarsi, Allontanarsi. Fior. Ital. D. (C) Io non voglio che nullo Italiano si scansi per noi.

[T.] Non è inaccettabile l'etimol. dal gr. Κάμπτω; che in altre forme fa Κάμψω; onde Cansare, come Danno e Damnum da Dapane,onde gli ant. Fr. scrivevano Dampn… In Oraz. la locuz. Meta fervidis Evitata rotis, vedesi il cocchio piegare da una parte per non urtare nella meta svoltando. Ma anco chi non volesse siffatta orig., vede come lo Scansare sia immag. di moto che piega dall'una parte per evitare l'intoppo o il pericolo. Tra Cansare (V.) e Scansare un contadino tosc. faceva una distinz. propriissima, dal benemerito Lambruschini notata. Cansare per aff. a Rimuovere non è del com. uso oramai; per Scansare, non si può dire morto; ma quest'altro è di maggiore uso e evidenza.

II. T. Suppone dunque idea di moto, almeno dall'una delle due parti, e anco da entrambe. Col nome dipendente, Scansare uno per non ci dare dentro. Scansare il nemico; e anco l'amico; pur troppo.

T. Persona scansa un'altra persona o dimolte; Un esercito scansa l'altro.

T. Un prov. che accenna agli ant. odii it., e non si sa se più biasimi e schernisca o Lucchesi o Pisani, dice: Il cannon di S. Paolino, che tira un miglio e più là; se incontra un Pisano lo ammazza; se incontra un Lucchese, lo scansa.

III. T. In quel prov. per fig. La cosa scansa la persona; ma più com. La persona scansa la cosa, un'arme, un carro, una sassata, un pugno.

T. Non com. il seg. Prov. Tosc. 64. Chi fugge la mola scansa la farina (a fuggire la fatica perdonsi i premi di quella).

IV. Col Si. T. Scansarsi, quasi piegar se medesimo per scansare. Cavere sibi. Scansarsi da cosa che venga sopra, e risica, o a te pare che risichi, di farti male. Ms. di Siena del 300: Troilo, che lo vidde venire, non si scansò verso lui (col Verso, non com.).

T. Può l'uomo scansarsi con lievissimo moto, piegando soltanto da non ricevere il colpo in sè; può Scansarsi quanto una lama di spada. – Ass. Si scansi!

V. T. Dicono Scansarsi il latte, quando vien meno alla donna, che non possa allattare; quasi Prendere altra dirittura; e qui tiene del senso aff. a Rimuovere.

VI. T. Può la pers. Scansare e Scansarsi, senza deliberatamente guardarsi dall'intoppo o dal pericolo, ma per un moto inavvertito, o per necessità, o per uno di quelli che soglionsi chiamare casi. Ma in questo senso Scansare senza il Si, parrebbe più pr.

T. Nel senso. soc. Scansare è più pr., perchè cosa deliberata. Prima d'ottenere il favore, e' gli andava sempre d'attorno: lo scansa adesso. Non fugge, perchè non può, perchè della viltà non ha ancora il coraggio. – Anche lei mi scansa.

VII. T. Altri modi e forme. Scansare il pericolo, Il danno, L'inconveniente, La noia.

T. Col. Di Scansare di vederlo, Di toccarne.

T. Col Che. Scansare che non mi capiti addosso quella visita, quella recita, quella lettura.

VIII. T. Per estens. e quasi fig. Scansare la difficoltà, e ragionando e operando. – Scansare gli scandali, Le dicerie.

T. Scansare certe parole troppo volgari, e (che talvolta è peggio) scelte troppo: perchè l'affettazione è tra le più tediose volgarità. – Scansare nel discorso gli equivoci turpi è dovere di buona creanza; in altri tempi era sfoggio d'ingegno cercarli e farsene belli.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: scansai, scansammo, scansando, scansano, scansante, scansanti, scansarci « scansare » scansarmi, scansarono, scansarsi, scansarti, scansarvi, scansasse, scansassero
Parole di otto lettere: scannerò, scannino, scansano « scansare » scansata, scansate, scansati
Lista Verbi: scannellare, scannerizzare « scansare » scapezzare, scapigliare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): preavvisare, ravvisare, improvvisare, falsare, sfalsare, pulsare, ansare « scansare (erasnacs) » transare, incensare, addensare, condensare, ricondensare, pensare, ripensare
Indice parole che: iniziano con S, con SC, parole che iniziano con SCA, finiscono con E

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