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Informazioni utili online sulla parola italiana «spasimare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Spasimare

Verbo

Spasimare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è spasimato. Il gerundio è spasimando. Il participio presente è spasimante. Vedi: coniugazione del verbo spasimare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di spasimare (patire, smaniare, soffrire, penare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola spasimare è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con spasimare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Si può spasimare sapendo di poter rivedere dopo molti anni il primo amore? A lei è successo e, nell'attesa, riviveva i sentimenti di allora.
  • Mi dava fastidio vederla spasimare per un uomo che non la considerava proprio.
  • Non me la sento di spasimare per vedere una mostra che manco mi interessa.
Citazioni da opere letterarie
Il vecchio della montagna di Grazia Deledda (1920): Un soffio voluttuoso percorreva le alte erbe, fra cui le nuove caprette si rincorrevano lasciando solchi argentei, mentre alcune capre tisiche ricercavano con mirabile istinto i cespugli medicinali che prolungavano la lor grama esistenza. Basilio respirava con voluttà quel soffio ancor puro e già ardente, pregno di irritanti profumi; nelle lunghe sieste tornava a sdraiarsi al sole, come nello scorso agosto, sprofondando le mani calde fra l'erba fresca, e pensieri affannosi e desiderii indicibili lo facevano spasimare.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Allora sentirete venir su dal mio cuore liberato un canto così sospirante di voluttà, talmente gonfio di tenerezza, siffattamente molle di piangente amore che nessuno di voi potrà sentirlo senza ricordarsi l'attimo più solare e appassionato della sua gioventù, senza contorcersi e spasimare per la troppo struggente dolcezza.

Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi (1883): — Mai! Per altro da questa mattina in poi ho un orecchio che mi fa spasimare.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per spasimare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: spasimate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: spaiare, spaia, spai, spam, spiare, spia, spire, spie, saia, samare, sire, paia, pare, asia, asma, amare, amar.
Parole contenute in "spasimare"
are, sim, spa, mare, sima, spasima. Contenute all'inverso: ami, era, ram, rami.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "spasimare" si può ottenere dalle seguenti coppie: spasimassi/massimare, spasimi/mimare, spasimai/ire.
Usando "spasimare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: crespa * = cresimare; * areate = spasimate; * areato = spasimato; * rendo = spasimando; * resse = spasimasse; * ressi = spasimassi; * reste = spasimaste; * resti = spasimasti; * ressero = spasimassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "spasimare" si può ottenere dalle seguenti coppie: spana/ansimare, spasimerà/areare, spasimato/otre.
Usando "spasimare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = spasimate; * erto = spasimato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "spasimare" si può ottenere dalle seguenti coppie: spasima/area, spasimate/areate, spasimato/areato, spasimai/rei, spasimando/rendo, spasimasse/resse, spasimassero/ressero, spasimassi/ressi, spasimaste/reste, spasimasti/resti, spasimate/rete, crespa/cresimare.
Usando "spasimare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cresimare * = crespa; spasimi * = mimare; spasimassi * = massimare.
Sciarade incatenate
La parola "spasimare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: spasima+are, spasima+mare.
Intarsi e sciarade alterne
"spasimare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: spire/asma, samare/psi.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Le spasimanti dei divi, Rapace simile allo sparviero, Somigliano agli sparvieri, Quello del muratore è detto "sparviere", È piccolo e sparuto.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Patire, Soffrire, Penare, Spasimare - Parlandosi di dolore fisico, Patire suol dirsi di quello che non è gravissimo, ma assai lungo, e quasi abituale. - «E' a letto e patisce. - Patisce di mal caduto.» - Più grave, e spesso momentaneo o temporario, è il Soffrire. - Acuto e gravissimo è il dolore onde si dà idea dal verbo Penare. - Viene per ultimo lo Spasimare, che accenna a dolore tormentosissimo e da non poterlo comportare senza quasi sentirsi venir meno. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Spasimare - e per sinc. SPASMARE. V. n. ass. Avere spasimo. Dal gr. Σπάω. [Cont.] Dalla Croce. G. Cir. 116. 40. Muoiono (li feriti) dalla gran copia de l'umore ch'opprime il cervello: ma il più delle volte spasmano nel lato opposito, o paraliticano nel proprio. E 158. 10. Avicenna numerando i luoghi nell'uomo facili a spasimare, cita le membra nervose del dorso, o appresso la nuca, o la parte anteriore della coscia appresso il ginocchio, la quale è piena di muscoli nervosi che, feriti, facilmente spasimano e causano perturbazioni di mente. = G. V. 11. 65. 3. (C) Il valentre e vertudioso Duca spasimò.

2. E in senso morale. Car. Lett. 59. 1. (C) Mandatemela, se non venite subito, se non volete che io spasimi.

3. Fig. Per Durare gran fatica, Affannarsi. Morg. 25. 121. (C) Perchè pure a salir si suda e spasima.

4. [Camp.] Per Essere fieramente afflitto. Guid. G. XV. 12. Perchè veramente ei l'amava dismisuratamente, e pareva ch'ei spasimasse sopra il corpo suo. E ivi, 56. E Andromaca sua dama (di Ettore ucciso) ispasimò nella sala.

5. Esser fieramente innamorato. Dav. Scism. 12. (C) Messa in palazzo, di leggieri attinse che il Re s'era recata a noja la Reina; che Vuolseo mulinava per disfarla; che il Re di lei spasimava. Lasc. Streg. 2. 4. Egli è innamorato di colei, che egli spasima. Alleg. 247. (Man.) Un mio amico, il quale spasima per una balia sua vicina. Ar. Fur. 32. 19. (M.) Sa questo altier ch'io l'amo e ch'io l'adoro, Nè mi vuol per amante, nè per serva: Il crudel sa che per lui spasmo e moro.

6. Per Desiderare ardentemente. Tac. Dav. Ann. 4. 85. (C) Questa superba, fondata ne' tanti figliuoli, nel favor del popolo, spasimava di regnare. Ambr. Cof. 1. 3. Ma avvertite, Ippolito, Ch'importa assai che dimostriate a Bartolo, S'ei vi trovasse aver voglia grandissima, Anzi che spasimiate di conchiudere Il parentado. Segner. Mann. Sett. 5. 2. (M.) Sempre egli ha una fame di anime che si spasima. Car. Lett. 1. 88.(C) Se lo desidero, e se me ne spasimo, lo sa Iddio (in questi due ultimi esempii n. pass.).

[G.M.] Serdon. Prov. Spasimare di una cosa; Averne gran voglia. Giacomin. Lor. in Pros. fior. Se alcuno tra' suoi spasma per sete d'oro. –Così nel pr. Spasimar dalla sete; di sete grandissima.

7. [Val.] Detto di roba da mangiare, e di vino; Consumarla. Buonarr. Ajon. 3. 14. Eran già le cervella spasimate. [G.M.] In quella cena furono spasimati sei fiaschi di vino.

8. Att. Spasimare, vale anche Spendere; come: Stamani ho spasimato dieci paoli in libri. (Man.)

9. E per Distribuire; come: Ho spasimato 300 biglietti. (Man.)

10. E per Vendere; come: Non sai che quello è un fornajo, che spasima tutti i giorni 8 forni di pane come nulla? (Man.)

11. [Camp.] † N. pass., per Fare i lamenti sopra un morto. Guid. G. XV. 12. Allora si spasimò sopra lui, e poi fu sepolto il corpo suo come grandissimo principe. E ivi, 112. Dall'altra parte Paris e Pulidamas si spasimarono più di cento fiate sopra il corpo di Troilo; e non fu mai veduto maggior dolore.

12. Altri modi.

[L.B.] Spasimare la roba, e sim. Nel Valdarno e altrove, Dissipare. T. Secondo il senso del greco. = Magal. Lett. Strozz. 171. (M.) Alcuni zolfi d'intagli che una volta avevo, e che sono andato spropositamente spasimando quando uno e quando l'altro, che adesso ne sono pentito.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: spasima, spasimai, spasimammo, spasimando, spasimano, spasimante, spasimanti « spasimare » spasimarono, spasimasse, spasimassero, spasimassi, spasimassimo, spasimaste, spasimasti
Parole di nove lettere: sparvieri, sparviero, spasimano « spasimare » spasimate, spasimato, spasimava
Lista Verbi: sparpagliare, spartire « spasimare » spaventare, spazializzare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): collimare, mimare, animare, rianimare, rimare, lacrimare, biasimare « spasimare (eramisaps) » immedesimare, cresimare, ansimare, massimare, approssimare, ultimare, intimare
Indice parole che: iniziano con S, con SP, parole che iniziano con SPA, finiscono con E

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