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Informazioni utili online sulla parola italiana «tralasciare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Tralasciare

Verbo

Tralasciare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è tralasciato. Il gerundio è tralasciando. Il participio presente è tralasciante. Vedi: coniugazione del verbo tralasciare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di tralasciare (lasciare, trascurare, negligere, saltare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola tralasciare è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: a (tre). Divisione in sillabe: tra-la-scià-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con tralasciare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Conviene tralasciare anziché impostare una causa in tribunale.
  • Perché tralasciare del lavoro arretrato quando lo puoi svolgere subito?
  • Facendo l'arbitro di calcio è preferibile tralasciare le grida che ti rivolge il pubblico, specie sugli argomenti che riguardano tua moglie.
Citazioni da opere letterarie
L’assassinio di via Belpoggio di Italo Svevo (1890): Bisognava occupare in qualche modo il tempo che mancava alla partenza. Pose le mani in tutte le tasche e palpò i biglietti di banca. Erano soffici quasi volessero simboleggiare la vita che potevano dare. Così con le mani in tasca si appoggiò ad un pilastro della porta, il punto più oscuro dell'atrio donde poteva sorvegliare tutto l'ambiente senza venir veduto. Anche sentendosi perfettamente al sicuro non voleva tralasciare alcuna precauzione.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): a cui il duca Carlo Emanuele di Savoia conferì la stessa carica; in lode di cui, per tralasciare altre gloriose testimonianze, la duchessa Cristina, figlia del cristianissimo re Enrico IV, poté in un diploma, con molti altri titoli, annoverare “la certezza della fama ch'egli ottiene in Italia, di primo scrittore de' nostri tempi.”

La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Con un certo sollievo si era lasciata andare. Le sembrava di avere sempre fatto tutto quanto per qualcun altro, ma adesso c'era soltanto lei e poteva semplicemente smettere, arrendersi e basta. Aveva più tempo per le stesse cose, ma avvertiva un'inerzia nei movimenti, la fatica come di spostarsi dentro un liquido viscoso. Finì per tralasciare anche gli impegni più facili. I vestiti da lavare si ammucchiavano nel bagno e lei, sdraiata sul divano da ore, sapeva che erano lì, che si sarebbe trattato di uno sforzo banale, ma a nessuno dei suoi muscoli quello sembrava un motivo sufficiente.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per tralasciare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: tralasciate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: tralci, tracia, tracie, traci, trac, trae, tria, trie, talare, tali, tale, tasca, tasi, taci, tace, tare, tiare, rasi, rasare, rasa, rase, raia, raie, rare, alacre, alare, alci, alca, alce, asce, asia, acre, lasca, lare, lire, scie, sire, care.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: tralasciarne.
Parole contenute in "tralasciare"
ala, are, sci, tra, scia, ascia, lasci, lascia, sciare, lasciar, lasciare, tralasci, tralascia. Contenute all'inverso: era, ics, sala.
Incastri
Si può ottenere da trae e lasciar (TRAlasciarE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "tralasciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tralascio/ciociare, tralasciai/ire, tralasciamo/more, tralasciata/tare.
Usando "tralasciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areno = tralascino; * remo = tralasciamo; * areata = tralasciata; * areate = tralasciate; * areati = tralasciati; * areato = tralasciato; * rendo = tralasciando; * resse = tralasciasse; * ressi = tralasciassi; * reste = tralasciaste; * resti = tralasciasti; * ressero = tralasciassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "tralasciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tralasciata/atre, tralasciato/otre.
Usando "tralasciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = tralascino; * ermo = tralasciamo; * erta = tralasciata; * erte = tralasciate; * erti = tralasciati; * erto = tralasciato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "tralasciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tralascia/area, tralasciata/areata, tralasciate/areate, tralasciati/areati, tralasciato/areato, tralascino/areno, tralasciai/rei, tralasciamo/remo, tralasciando/rendo, tralasciasse/resse, tralasciassero/ressero, tralasciassi/ressi, tralasciaste/reste, tralasciasti/resti, tralasciate/rete, tralasciati/reti.
Usando "tralasciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * more = tralasciamo.
Sciarade e composizione
"tralasciare" è formata da: tra+lasciare, tralasci+are.
Sciarade incatenate
La parola "tralasciare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: tralasci+sciare, tralasci+lasciare, tralascia+are, tralascia+sciare, tralascia+lasciare.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Si scrive tralasciando, Cosa tralasciata o taciuta, Si scrive al posto di parole tralasciate, Tralasciato, non incluso, Campo con tralci e grappoli.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Omettere, Tralasciare - Omettere è lasciar di dire o di fare una cosa, ma senza intenzione, solo perchè non ci è venuta alla mente.- Tralasciare è fatto con volontà deliberata, o perchè ciò ne sembri conveniente, o per mancanza di tempo, o altre cagioni simili. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Cessare, Desistere, Restare, Finire, Compire, Tralasciare, Lasciare - Chi cessa dal fare, non continua; il motivo della cessazione può essere spontaneo, violento o accidentale: cessar dall'opera, cessar di vivere. Il desistere invece è atto deliberato, sia spontaneo, o stimolato da preghiera, minaccia, o timore: desistere dall'impresa. Restare è un cessare immediato. Finire è quel cessare che naturalmente sussegue al compimento dell'opera. Compire riguarda le circostanze minime dell'azione, le quali danno alla medesima quel lustro che la rende perfetta: la carità non è compita se si mostra impazienza, disgusto, superbia o freddezza nel farla. Tralasciare, nel senso di cessare, è cessare a metà; cessare dall'opera per non più ripigliarla, almeno se non cangiano le circostanze che ce l'hanno fatta tralasciare. Tralasciare vale anche lasciare addietro, dimenticare: come tralasciare una circostanza; e parte di questi sensi stanno implicitamente anche nel primo. Lasciare, da sè, non dice cessare, o alcun che di approssimativo; bisogna dire: lasciar di fare, di lavorare, lasciare a metà; lasciare vale piuttosto smettere, allontanarsi: lasciar la via battuta; lasciar la compagnia, lasciar il paese: può essere effetto di violenza; ma allora per farci cessare ci vien detto: «lasciate stare», o semplicemente: «lasciate», ma l'elissi è evidente. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Tralasciare - V. a. Lasciare; ma inchiude sovente l'idea del lasciare in sospeso cosa che si andava facendo, o solevasi fare. Laxare, ha qualche senso anal. Varch. Stor. 12. 467. (C) Ancorchè non tralasciasse i piaceri nè della caccia nè de' balli,… [Cors.] Tass. Dial. 1. 94. Onesto è lo studio delle leggi: ma se l'uomo, per attendere alle leggi, abbandonasse il principe, la più onesta cosa per la meno tralascerebbe. Plut. Adr. Op. mor. 2. 413. Il corpo è congiuntissimo all'anima; ma se il tralascia e disprezza, non vuol più ajutarla! T. Red. Cons. 1. 10. Tralasciando però tutte le acque minerali. Buonarr. F. Medagl. ant. 125. Fu (il pileo) tralasciato,… essendo forse stato preso per la solita accomodatura e andar della capelliera d'alcune statue antiche. Salvin. Pros. e Rim. 202. Dio buono! Tralasciare i fonti limpidissimi per andare a abbeverarsi a putride cisterne? E lasciare, per le copie guaste e contraffatte, gli originali veri e sinceri.G. Gozz. Op. scelt. 1. 25. Volea (il librajo) del tutto tralasciare l'arte sua, e acconciarsi con un maestro di flauti. [Pol.] Gor. Long. sez. 1. Come cosa non necessaria egli la tralasciò.

2. Per Omettere, Passarsi di. [G.M.] Segner. Mann. Apr. 23. Vuol dire adunque che tu primieramente non tralasci di orare ai debiti tempi. [Pol.] Mann. Lez. ling. tosc. 2. Tralascio a bella posta di far parola della parentela…

3. [Camp.] † Per Abbandonare. Bon. Bin. XVIII. 2. Lo cor… Vuol diletto seguire, Onde 'l razïonal tralassa loco. – E vuol dire: Che la ragione si diparte da chi segue l'appetito.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: tralasciai, tralasciammo, tralasciamo, tralasciando, tralasciano, tralasciante, tralascianti « tralasciare » tralasciarne, tralasciarono, tralasciasse, tralasciassero, tralasciassi, tralasciassimo, tralasciaste
Parole di undici lettere: tralascerei, tralasciamo, tralasciano « tralasciare » tralasciata, tralasciate, tralasciati
Lista Verbi: traghettare, trainare « tralasciare » tralignare, tramandare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sciare, accasciare, fasciare, affasciare, rifasciare, sfasciare, lasciare « tralasciare (eraicsalart) » rilasciare, rovesciare, arrovesciare, scudisciare, lisciare, pisciare, strisciare
Indice parole che: iniziano con T, con TR, parole che iniziano con TRA, finiscono con E

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