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Informazioni utili online sulla parola italiana «vespaio», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Vespaio

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola vespaio è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ve-spà-io. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con vespaio per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il vespaio si elimina avvicinando qualcosa che sviluppi molto fumo.
  • In Italia abbiamo tanti uomini politici, cominciando dal nostro presidente, che quando parlano creano un vespaio di polemiche.
  • Ho suscitato un vespaio tra i colleghi quando ho espresso chiaramente la mia opinione sulla soluzione proposta.
Citazioni da opere letterarie
Gomorra di Roberto Saviano (2006): Mi perdo sempre al molo. Il molo Bausan è identico alle costruzioni Lego. Una struttura immensa, ma che sembra non avere spazio, piuttosto pare inventarselo. C'è un angolo del molo che sembra un reticolo di vespai. Arnie bastarde che riempiono una parete. Sono migliaia di prese elettriche per l'alimentazione dei contenitori reefer, i container con i cibi surgelati e le code attaccate a questo vespaio. Tutti i sofficini e i bastoncini di pesce della terra sono stipati in quei contenitori ghiacciati.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Uno sproposito... mio nipote non crederei... ci son io, per questo... Ma, al punto a cui la cosa è arrivata, se non la tronchiamo noi, senza perder tempo, con un colpo netto, non è possibile che si fermi, che resti segreta... e allora non è più solamente mio nipote... Si stuzzica un vespaio, padre molto reverendo. Lei vede; siamo una casa, abbiamo attinenze...” “Cospicue.”

Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): Oppure, più semplicemente, voleva suscitare un tale vespaio da costringere tutti a occuparsene, in modo da incasinare il quadro e poter rimestare nel torbido in santa pace. Questo se vogliamo scartare l'opzione interna. Marina lo fissò: — Che opzione? Mariani scrollò le spalle. — Si monta su un bel teatrino, poi ci si fa prendere da un attacco cardiaco e si attende che tutto quanto scoppi in faccia al vicedirettore, in modo da farlo penzolare da una forca. Immagina se il COPACO avesse sentore della cosa.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vespaio
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: vespai.
Altri scarti con resto non consecutivo: espio, spio, saio.
Parole contenute in "vespaio"
aio, spa, paio, spai, vespa, vespai.
Lucchetti
Usando "vespaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: trave * = traspaio.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vespaio" si può ottenere dalle seguenti coppie: vespa/appaio.
Lucchetti Alterni
Usando "vespaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: traspaio * = trave.
Sciarade incatenate
La parola "vespaio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vespa+aio, vespa+paio, vespai+aio, vespai+paio.
Intarsi e sciarade alterne
"vespaio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: va/espio.
Intrecciando le lettere di "vespaio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * san = vespasiano.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Succedette a Vespasiano, Sono sottili quelli di vespa, I pungiglioni di api e vespe, Il si stampi del vescovo, Un obbligo canonico dei vescovi.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Vespajo - S. m. La stanza delle vespe e de' calabroni, simile a' fiali delle pecchie. Red. Ins. 40. (C) Come fanno per appunto le vespe, quando, spiccandosi da' loro vespai, bramano pascersi di qualche corpo umano. Buon. Fier. 4. 4. 21. Qual, da' vespai loro sbucando, ho visto Nugol di calabroni Gregge assalir pascente.

2. Dar fuoco al vespajo, modo fig.; Sforzare a uscir fuori chi è dentro, come si fa quando si vogliono cacciar via le vespe. Malm. 5. 37. (C) Sta' quieta le dic'egli, e ti conforta, Ch'io voglio adesso dar fuoco al vespajo.

T. Buonag. Rim. 1. 522. Chi adusta lo vespajo, follia face.

3. Stuzzicare il vespajo; Irritare chi è adirato e ti può nuocere; ed anco Entrare in materie pericolose o delicate. [G.M.] Baldovin. Compon. dramm. Dacchè tu stuzzichi il vespajo, 'Gna (bisogna) che infatti i' ti dica Che per te solamente Amor sì mi punzecchia. – V. anco STUZZICARE, § 5.

4. (Med.) Vespajo; Malattia grave, formata da una serie di furuncoli raccolti in un punto, e che gemono da aperture diverse; onde hanno l'aspetto di un vespajo. [G.M.] Ebbe un vespajo nel collo. – Morì d'un vespajo.

5. Solajo che si fa nei terreni delle case, sollevato alquanto dal pavimento, per difendere le stanze specialmente dall'umido. Baldin. Voc. Dis. 141. (M.) Dove sotto gli ammattonati si faranno alcuni suoli di questo sasso (maschio), non potrà mai l'umidità che esce dalla terra, giugnere all'ammattonato: usansi però molto questi suoli nelle stanze umide, e son quelli che noi diciamo vespai.

[Fanf.] Cartegg. Artist. II. 381. (Cosimo I.) Facciasi a quella torre un vespajo di tegoli, in modo che vi si possa sotto gettare dell'acqua, et sia mattonato di sopra (a difesa dal fuoco).

6. † Sorta di ornamento prezioso, fatto a similitudine di più vespe. Buon. Fier. 1. Introd. (M.) De' ciuffi vi saran, delle pianelle, Pettini, cappi, fior, dirizzatoi, Vezzi, vespai, lisci, acque odorate. [Fanf.] Ricord. Rinuccin. 253. Le portai uno frenello di perle, in che sono perle 261, e si chiama vespajo, per mettere in capo; e tutto le detti in uno stugio di cuojo di quelli di Fiandra.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: vescovato, vescovi, vescovile, vescovili, vescovo, vespa, vespai « vespaio » vespasiano, vespe, vespero, vespertilione, vespertilioni, vespertilionide, vespertilionidi
Parole di sette lettere: vescica, vescovi, vescovo « vespaio » vespero, vespina, vespine
Vocabolario inverso (per trovare le rime): appaiò, appaio, riappaio, scarpaio, serpaio, sterpaio, traspaio « vespaio (oiapsev) » sigaraio, febbraio, libraio, cartolibraio, sdraio, sdraiò, ceraio
Indice parole che: iniziano con V, con VE, parole che iniziano con VES, finiscono con O

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