Informazioni utili online sulla parola italiana «eco», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.

Eco

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Treccani

Liste a cui appartiene

Lista Parole Monoconsonantiche [Eccoci, Eccì « * » Ecoica, Ecoici]

Informazioni di base

La parola eco è formata da tre lettere, due vocali e una consonante. È una parola bifronte senza coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (ce). Divisione in sillabe: è-co. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con eco per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Se non la smetti di farmi l'eco, ripetendo tutto quello che dico, me ne vado. La bellezza di questa città è solo un eco della sua passata grandezza. Umberto Eco riscuote molto successo coi suoi libri.

Citazioni da opere letterarie

Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Era contro le posate d'argento, lo spreco, le prigioni, i videogiochi, il galateo, gli inglesismi, il matrimonio. E aveva idee su tutto: i viaggi ti dovevano cambiare o era semplice turismo; non bisognava vergognarsi delle mestruazioni; il fallimento era un'opportunità; tutti i nostri mali originavano dalla Rivoluzione industriale. Mi sembrava che ogni suo gesto producesse un'eco, svelasse il mondo, che la realtà fosse lì apposta per farle da cassa di risonanza. Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Istintivamente Giovanni Drogo fermò il cavallo. Girando lentamente gli occhi, fissava le tetre mura, senza riuscire a decifrarne il senso. Pensò a una prigione, pensò a una reggia abbandonata. Un lieve soffio di vento fece ondeggiare una bandiera sopra il forte, che prima pendeva floscia confondendosi con l'antenna. Si udì una vaga eco di tromba. Le sentinelle camminavano lente. Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): Arp si abbandonò sulla panca cercando di sfuggire a quella tenaglia di odio. Tentò di rimuovere il brontolio che rodeva i ferri e il cemento del Neckarstadion. Il tempestare degli insulti intorno divenne a poco a poco una risaputa risacca lontana. I gridi e i lamenti dei colleghi che ricostruivano un'azione di gioco, quel minuto fatale al Giorgione, quell'attimo stupendo di Deyna, si immiserirono lentamente in un'eco di frusto grammofono.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per eco

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Suono di ritorno La desta ogni fatto sensazionale Ha scritto Baudolino Si diffonde per l'aria È l'ultima a rispondere Le restò solo la voce L'autore di Numero Zero Si può suscitare vasta Risuona nelle valli Lo specchio delle parole Una ripetizione a distanza Un Umberto letterato Ripetizione di un suono L'Umberto de Il nome della rosa Risponde in ogni lingua L'autore de Il Nome della Rosa Il sistema difeso dagli ambientalisti Uno lo è di nessuno Un boomerang acustico Dipende dal riflettersi delle onde sonore Risponde proprio a tutti Certi fatti la destano Voce di ritorno La ripercussione di un fatto clamoroso L'ha vasta un fatto sensazionale Il ritorno di un suono Fu condannata a non poter più parlare per prima Ci dà solo anni d'inganni Voce che ritorna Strascico di pettegolezzo Fenomeno delle vallate Si sente in certe caverne Una coda sonora Rimbalzo di voce Si desta se si grida È causa di rimbombo Qualcosa che mi risponde da lontano Risuona nelle vallate L'hanno in comune il geco e la pecora Risponde per le rime Ninfa di cui restò solo la voce Risonanza Una voce... boomerang È vasta quella suscitata dai fatti sensazionali Tace se tutto tace Umberto __: scrisse Il pendolo di Foucault Rovina l'acustica di una sala Scrisse il romanzo Il pendolo di Foucault Un suono di rimbalzo La ninfa di cui rimase solo la voce Risponde fra le montagne Si spegne nel silenzio Guasta l'acustica della sala Chi la fa... non tace La si sente dove c'è Il prefisso per chi rispetta l'ambiente Risponde Ao a chi dice Ciao Un ritorno sonoro Risponde con la nostra voce La ninfa che si consumò d'amore per Narciso È vasta quella destata dai fatti sensazionali Umberto scrittore italiano La ninfa che si innamorò di Narciso Non si può sentire se il silenzio è totale È muta finché nessuno parla Prefisso da ambientalisti Ha scritto Il pendolo di Foucault L'autore di Baudolino Il prefisso quando si parla di ambiente Un indimenticato Umberto Ha scritto Il nome della rosa Lo scrittore di Baudolino Risponde a pappagallo Uno strascico... udibile Umberto, il compianto autore di Numero zero Il sistema che sta a cuore agli ambientalisti Il prefisso ambientalista Il prefisso per chi si prende cura dell'ambiente Tace... finché si tace Riflesso acustico Scrisse Diario minimo È causa di risentimento Il compianto autore de Il pendolo di Foucault Il sistema degli ambientalisti Lo specchio della voce Il suono che rimbalza Uno strascico sonoro Di lei rimase soltanto la voce Si grida per sentirla Il prefisso per chi rispetta la Natura Un noto romanziere italiano È muta se non si grida La coda di un grido Si innamorò di Narciso Risponde da lontano Coda di... voce È vasta quella dei fatti sensazionali Strascico di pettegolezzi L'Umberto di Diario minimo Amò Narciso Può destarla un caso Fenomeno che si sente Si spegne quando tutto tace Parla per riflessione Si sente solo in certi posti Ha sempre l'ultima parola! Dà ripetizioni a tutti Un bis sonoro Se le dici "amore" ti risponde "ore" Ci dà anni d'affanni! Un risentimento acustico Non risponde in pianura La mitologica ninfa di cui restò unicamente la voce Si può destare gridando Ripete l'ultima sillaba Fa tornare la voce Un effetto di riflessione La ninfa trasformata in rupe per amore di Narciso Scrisse Baudolino Per sentirla, si grida Una riflessione sonora Risuona nella valle Ripete le voci Ninfa dei monti Risponde a monosillabi Quella di Rivera... è vera Una retromarcia acustica Può lasciarla un grido Risponde in tutte le lingue Risponde a tutti Se non urli non ripete Lo scrittore de Il pendolo di Foucault Per poter sentirla, si deve gridare Scrisse Il nome della rosa Si desta urlando L'Umberto di Baudolino L'eterna ripetente Risponde sì a chi dice così Risponde sempre... con l'ultima sillaba Una coda... nell'aria Si risente spesso in montagna Un fenomeno sonoro L'ha ogni fatto sensazionale Umberto __, letterato Un fenomeno acustico Risponde invariabilmente a tutti Si produce gridando Una... coda invisibile Ha scritto L'isola del giorno prima Un Umberto celeberrimo scrittore Il sistema di un habitat La desta un fatto clamoroso Risponde sì a chi grida così Risentimento dovuto a riflessione Un pappagallo acustico S'invaghì di Narciso Umberto, l'autore de Il cimitero di Praga Fa il bis anche se non richiesta Un fenomeno di risonanza Un suono riflesso La più nota ripetente Suggestivo fenomeno sonoro Il sistema dell'ambientalista Non si può sentire nel deserto Un risentimento naturale Coda che... si sente Riflesso sonoro Umberto che scrisse Il nome della rosa L'Umberto semiologo e saggista Risponde sempre Una sonora riflessione Amò, non riamata, Narciso Rimbombo

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

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La Casa editrice che ha tra i fondatori Umberto Eco = la nave di teseo Lo fu Umberto Eco = semiologo La città natale di Eco = alessandria Gli fa eco... il trac = tric Raccolta di saggi di U. Eco = diario minimo L'eco d'un fatto memorabile = risonanza __ minimo: raccolta di scritti di Eco con la famosa Fenomenologia di Mike Bongiorno = diario Eco di piagnisteo = eo Fanno eco alle barzellette = risa Un popolare romanzo di Umberto Eco = il nome della rosa L'eco dei versi = rima Fa eco al don = din L'Eco del Nome della Rosa = umberto L'opposizione latina e inglese a cui Umberto Eco intitolò una rivista di semiotica = versus Dà eco alla notizia = circo mediatico Può far eco al tic = tac L'eco dell'esplosione = rimbombo Fa eco ai tre hip = urrah

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ego, emo, epo, ero, evo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: ace, cct, ics, oca, sci.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: ceco, ecco, esco, geco, meco, reco, seco.

Antipodi (con o senza cambio)

Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: doc, toc. Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si può avere: ceo.

Testacoda

Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si ottengono: coi, col, con.

Parole con "eco"

Iniziano con "eco": ecoica, ecoici, ecoico, ecocidi, ecoiche, ecologa, ecologi, ecologo, economa, econome, economi, economo, economy, ecopass, ecotipi, ecotipo, ecoballa, ecoballe, ecocidio, ecofobia, ecofobie, ecografi, ecografo, ecolabel, ecolalia, ecolalie, ecologhe, ecologia, ecologie.

Finiscono con "eco": ceco, geco, meco, reco, recò, seco, bieco, cieco, greco, speco, acceco, accecò, arreco, arrecò, azteco, biseco, bisecò, copeco, defeco, defecò, meteco, olmeco, sbieco, spreco, sprecò, usbeco, uzbeco, cirneco, depreco.

Contengono "eco": decora, decori, decoro, decorò, fecola, fecole, pecora, pecore, record, secoli, secolo, ciecona, ciecone, cieconi, decoder, decolla, decolli, decollo, decollò, decorai, decorra, decorre, decorri, decorro, decorsa, decorse, decorsi, decorso, decotta, decotte, ...

»» Vedi parole che contengono eco per la lista completa

Incastri

Inserito nella parola cina dà CIecoNA; in cine dà CIecoNE; in anici dà ANecoICI; in molla dà MOLecoLA; in molle dà MOLecoLE; in prona dà PecoRONA; in prone dà PecoRONE; in proni dà PecoRONI; in pretta dà PecoRETTA; in prette dà PecoRETTE; in trasla dà TRASecoLA; in trasli dà TRASecoLI; in traslo dà TRASecoLO; in mollare dà MOLecoLARE; in traslai dà TRASecoLAI; in traslano dà TRASecoLANO; in traslare dà TRASecoLARE; in traslata dà TRASecoLATA; in traslate dà TRASecoLATE; in traslati dà TRASecoLATI; ...

Inserendo al suo interno col si ha ECcolO; con coi si ha EcoiCO; con noi si ha EnoiCO; con oli si ha EoliCO; con par si ha EparCO; con cidì si ha ECcidiO; con patì si ha EpatiCO; con podi si ha EpodiCO; con reti si ha EretiCO; con sopì si ha EsopiCO; con teri si ha EteriCO; con laidi si ha ElaidiCO; con stati si ha EstatiCO; con cumeni si ha EcumeniCO; con sarchi si ha EsarchiCO; con strinse si ha EstrinseCO; con vangeli si ha EvangeliCO.

Lucchetti

Usando "eco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: are * = arco; bue * = buco; * ohi = echi; ire * = irco; ore * = orco; osé * = osco; poe * = poco; ree * = reco; vie * = vico; base * = basco; cale * = calco; case * = casco; cere * = cerco; cuce * = cucco; edue * = educo; mare * = marco; mese * = mesco; pace * = pacco; pale * = palco; pare * = parco; ...

Cerniere

Usando "eco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dee = code; * noè = cono; * olé = cool; * pie = copi; * ree = core; * tee = cote; * tiè = coti; * vie = covi; * base = cobas; * glie = cogli; * scie = cosci; * stie = costi; * vere = cover; * vide = covid; * dalie = codali; * licie = colici; * linee = coline; * maree = comare; * micie = comici; * natie = conati; ...

Lucchetti Alterni

Usando "eco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ciò = eccì; * eccì = cocci; * ecco = cocco; * ardo = ecard; parso * = parsec; * eccola = coccola; * eccole = coccole; * eccoli = coccoli; * eccolo = coccolo; * citatorio = eccitatori.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "eco" (*) con un'altra parola si può ottenere: cri * = cerico; dan * = decano; * san = escano; * sud = escudo; non * = neocon; oli * = oleico; poi * = peocio; ton * = teocon; uri * = ureico; acni * = acneico; ambi * = amebico; cori * = coreico; * lini = eliconi; * nomi = encomio; erti * = eretico; * slam = esclamo; lini * = lineico; mali * = maleico; mili * = mielico; pisa * = peciosa; ...

Rotazioni

Slittando le lettere in egual modo si ha: tre, avi.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Eco - La Biblioteca Brittannica, tom. IX pagina 294, dice che ad Andersbach in Boemia esiste un eco assai rimarchevole in un gruppo di scogli molto alti e di forma conica, avente l'aspetto di un labirinto in mezzo a vasta pianura. Questo eco, situato verso i confini del detto gruppo gigantesco, di cui il centro acustico è a poca distanza dalla rupe più grande, ripete sette sillabe sino a tre volte assai distintamente. [immagine]

Eco (poema) - Gli antichi poeti greci e latini inventarono questo genere di poesia, in cui l'ultima parola, o l'ultima sillaba hanno un senso che risponde ad ogni verso; come per esempio: «Dillo tu, Lisa mia, se ognor t'amai! Mai!» [immagine]

Eco artificiale - L'arte ha disposto certe costruzioni di edilizj in modo da produrre mediante il suono riflettuto un effetto curiosissimo: sono certe figure di volta, per solito elittiche o paraboliche, che raddoppiano i suoni. La maniera di far quell'eco artificiale è insegnata dal P. Blacani Gesuita nella sua Ecometria. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Eco - ed † ECCO. Sost. com. Gr. ̓Ηχώ. (Fis.) Tutto ciò che l'orecchio sente per riflessione dopo averlo sentito direttamente. Si chiama ancora Eco il Luogo che è cagione del ripetere della voce, del suono. Echo, aureo lat. Teseid. 11. 30. (C) Tale, che di lontan ben altrettanto Nelle valli eco trista risonava. Plut. Adr. Op. mor. 4. 72. (M.) Anassagora afferma che la voce si fa quando lo spirito urta in aria salda, e rinvia il colpo insino agli orecchi; nella quale maniera si genera l'Eco. Car. Long. Sof. 107. (Firenze 1811.) Questi e molti altri simili inganni d'eco, di cui non aveva la semplice fanciulla notizia, la persuasero… Segner. Incr. 1. 20. 12. Chè però non vede la stolidità di quell'improvvido zelo, il quale amerebbe che la pena rispondesse subito al delitto, conforme l'eco risponde subito al suono? Cr. 9. 94. 2. (C) Varrone dice che presso alla villa del Signore si deono porre (le api), dove non rimbombi voce dell'ecco, imperocchè si stima che questo le faccia fuggire. Poliz. st. 1. 60. (M.) Ma solo a' suoi lamenti Ecco risponde. Segner. Crist. Instr. 2. 12. 19. La colpa viene assomigliata ad un' ecco, che risponde pronta a rovina di chi la provoca. [Tor.] Bard. Vill. Adr. 8. Vi aveva antri accomodati, che facevano risuonare un dolcissimo eco. = Deti in Opus. ined. 1. 77. (Gh.) Stancati indarno del sicanio lito Li echi nel replicar l'amato nome Della figlia perduta. Firenz. Op. 4. 84. Ogni spiaggia Susciti un eco nuovo ch'a' tuo' accenti Risponda,… Salvin. Orf. 127. Dal fracasso il celeste eco rimbomba. E Pros. tos. 2. 47. Per esser l'api nemiche degli echi, e de' cavernosi suoni. E Dis. ac. 4. 174. T. Svegliare gli echi del monte, del chiostro; modo che tiene del poet., Far risuonare in quel luogo voce o rumore. 2. E trasl. Segner. Mann. Lugl. 31. 3. (M.) Lode tale, che non fa altro, se non che formar eco a quella che vien da Dio. 3. [Cont.] Far eco. Barbaro, Arch. Vitr. 260. Risona la voce percuotendo, e ritornando a dietro quasi di rinverbero, e come i raggi del sole riflessi, così la voce ripercossa risuona, cioè di nuovo sona e raddoppia la sua simiglianza e fa eco. 4. Fig. Far eco, per Concorrere a ripetere le altrui lodi o li altrui biasimi. Salvin. Pros. sacr. 286. (Gh.) Alla qual gloria pure fa un bell'eco la militante Chiesa co' le sacre melodie e co' le devote rammemoranze. Segner. Paneg. 44. (M.) Or mentre… da Roma si pronunziava sentenza così bramata, le campane le fecero… ecco giocondo. E fig. Per Ripetere la medesima cosa. Pallav. Stor. Conc. 63. (M.) Ora risonando quivi la novità insegnata da Lutero, Zuviglio gli fece l'ecco. T. Farsi eco d'altr' uomo, d'altrui opinione; Ripeterla con più o meno fedeltà o intelligenza. 5. [M.F.] Sott'eco, A voce bassa, In modo che l'eco nol ripeta. Magal. Lett. famil. 1. 189. Quando si parla sott'eco si trova un invigorimento e una propagazione così grande che a parlar alto parrebbe ch'e' s'avesse a sentir dagli antipodi. 6. [Camp.] Per similitudine di biasimo dicesi dei Lusingatori che dánno sempre ragione. Somm. 14. E per ciò i lusinghieri sono appellati eco, cioè, el suono che nell'alte montagne rimbomba e risuona, e si accorda a ciò che l'uomo li dice, o sia bene o sia male, o sia menzogna. T. Uomo ch'è un eco; ripete quel ch'ode, intendendo e sentendo poco. – Scritto, Letteratura, Scuola, ch'è l'eco d'un'altra. 7. (Lett.) Eco è anche nome di un Componimento poetico nel quale le ultime sillabe d'ogni verso formano parole che fanno risposta ad alcuna precedente interrogazione come nell'esempio seguente. Poliz. Rim. 62. (M.) Che fai tu, Eco, Mentre io ti chiamo? Amo. Ami tu duo, oppur un solo? Un solo. Ed io te sola, e non altri, amo. Altri amo. T. Eco, titolo di giornale. L'Eco d'Italia. – L'Eco de' Tribunali. 8. (Mit.) Figlia dell'Aria e della Terra, amante di Narciso, a cui, consumata dalla passione e dal dolore, non rimasero che le ossa e la voce; onde i poeti la prendono per lo stesso fenomeno dell'eco. Rucell. Ap. 220. (Mt.) E fuggì l'acque putride… O dove da le rupi alte e scavate Il suon rimbombi de la voce d'Eco. Ar. Fur. 27. Eco, per la pietà che gliene avea, Da' cavi sassi rispondea sovente.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: ecloghe, ecmnesia, ecmnesie, ecmnestica, ecmnestiche, ecmnestici, ecmnestico « eco » ecoballa, ecoballe, ecocardiografia, ecocardiografica, ecocardiografiche, ecocardiografici, ecocardiografico

Parole di tre lettere: due, duo, dvd « eco » ego, ehi, ehm

Vocabolario inverso (per trovare le rime): struccò, strucco, succo, stuccò, stucco, ristuccò, ristucco « eco (oce) » usbeco, uzbeco, ceco, acceco, accecò, defeco, defecò

Indice parole che: iniziano con E, con EC, parole che iniziano con ECO, finiscono con O

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