Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «circo», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Circo

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia
Articoli interessanti e pagine web
Liste Parole: Artisti del Circo

Foto taggate circo

western horses

Due acrobati!

anfiteatro Flavio

Informazioni di base

La parola circo è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (cric), un bifronte senza capo né coda (cri). Divisione in sillabe: cìr-co. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con circo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • In questo momento in televisione stanno facendo un programma che riguarda il circo.
  • Durante lo spettacolo al circo ci fu un gruppo che ballava il rock acrobatico.
  • Ieri sera ho portato mia figlia al circo per vedere gli animali.
Citazioni da opere letterarie
Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): Quando fu possibile di mettere un poco d'ordine, le coppie a cinque per volta cominciarono a discendere nel campo coll'elasticità e colla calorosa foga dei cavallini ammaestrati di un circo, chi con in testa un cappelluccio di arlecchino, chi con una mascherina sul viso o con un naso di carta o con qualche altro segno della follìa in capo.

L'anno 3000 di Paolo Mantegazza (1897): Tutto quanto il Ginnasio è diviso in due grandi sezioni, una per gli uomini, l'altra per le donne; e soltanto in occasione di grandi feste atletiche i due sessi si riuniscono in apposito circo per le loro gare. Nella parte destinata alle donne tutti i maestri appartengono al bel sesso. Il Direttore generale del Ginnasio però è un uomo.

Fontamara di Ignazio Silone (1945): Tutti quegli spettatori così diversi, disposti in uno spazio così ampio e con lo sguardo fisso sullo stesso punto, potevano far pensare ad un circo all'aperto; oppure se si osservavano i Fontamaresi e i carabinieri, alle constatazioni legali, lì, sul posto, di qualche raccapricciante assassinio: i resti del cadavere dovevano giacere tra i due sportelloni; ma l'intera scena ricordava anche la cerimonia per l'erezione di una nuova croce in aperta campagna: la cerimonia d'un calvario.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per circo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cerco, cicco, cieco, circa, cirro, ciuco.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: dirci.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: irco, ciro.
Parole con "circo"
Iniziano con "circo": circola, circoli, circolo, circolò, circolai, circonda, circondi, circondo, circondò, circolano, circolare, circolari, circolata, circolate, circolati, circolato, circolava, circolavi, circolavo, circolerà, circolerò, circolini, circolino, circondai, circolammo, circolando, circolante, circolanti, circolasse, circolassi, ...
Contengono "circo": ricircoli, ricircolo, semicircoli, semicircolo, semicircolare, semicircolari, cardiocircolatori, semicirconferenza, semicirconferenze, cardiocircolatoria, cardiocircolatorie, cardiocircolatorio, incircoscrittibile, incircoscrittibili.
»» Vedi parole che contengono circo per la lista completa
Parole contenute in "circo"
irco. Contenute all'inverso: cri, cric.
Incastri
Inserito nella parola inscrittibile dà INcircoSCRITTIBILE; in inscrittibili dà INcircoSCRITTIBILI.
Inserendo al suo interno nepa si ha CInepaRCO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "circo" si può ottenere dalle seguenti coppie: cima/marco, cina/narco, ciò/orco, ciste/sterco, cito/torco, cirro/roco, cirrosi/rosico.
Usando "circo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ceci * = cerco; * cori = cirri; * coro = cirro; paci * = parco; * ohi = circhi; sottaci * = sottarco.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "circo" si può ottenere dalle seguenti coppie: ciani/inarco, cirri/irco, cirro/orco.
Usando "circo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * occhi = circhi.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "circo" si può ottenere dalle seguenti coppie: cirri/cori, cirro/coro.
Usando "circo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cerco * = ceci; * marco = cima; * narco = cina; * torco = cito; parco * = paci; * roco = cirro; * sterco = ciste; circoli * = colico; * colico = circoli; * rosico = cirrosi; sottarco * = sottaci; circoncentri * = concentrico; * concentrico = circoncentri.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "circo" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ti = citrico; * hei = chierico; * moti = cimotrico; * lindi = cilindrico; * lordi = cloridrico.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Circo - Presso gli antichi era un gran fabbricato di forma bislunga od ovale, in cui davansi al popolo degli spettacoli. Da quella figura terminata a semicircolo fu chiamato dai Latini circus. Tarquinio l'Antico fu il primo che fece ricingere di legname quello spazio detto dappoi il Gran circo. Tarquinio il Superbo lo fe' costruire di pietra, ed in seguito venne anche accresciuto e adorno in modo da essere il più bello edifizio di Roma. Si asserisce che avesse cinquecentocinquanta braccia di lunghezza sopra quattrocento ottanta di larghezza, e fosse capace di contenere duecento mila persone. [immagine]
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822
Circo - Grande spazio o area coperta di sabbia, e però detta Arena, ove si davano gli spettacoli delle differenti Corse a piedi, a cavallo, e dei Cocchi, della Lotta, del Pugilato, del Disco, ec. I Romani appassionati per questi Giuochi, che avevano presi dai Greci, fecero costruire un gran numero di Circhi. Il più magnifico era quello, che Tarquinio Prisco avea fatto fare tra il monte Aventino ed il Palatino. Fu dapprima semplicissimo, non consistendo quasi unicamente che nel prepararlo all'occasione dei mentovati esercizj, e nel limitar l'estensione destinata agli Atleti ed ai Combattenti. Fino a detto tempo quelli, che volevano stare assisi durante lo spettacolo, si facevano fare per tale oggetto alcune sedie più o meno comode secondo le lor facoltà respettive. Tarquinio il Superbo lo fece circondar di gradini di legno, che in seguito furono costrutti di mattoni, a cui quindi sostituiti di marmo. Questo Circo aveva 437. passi e mezzo di lunghezza, ed era largo 125. passi; e tanto a motivo della sua vasta estensione, quanto degli abbellimenti, da' quali fu ornato, lo chiamaron il Gran Circo. Poteva contenere fino a centocinquantamila Spettatori, ed alcuni Autori dicono dugentomila. Una delle estremità del Circo terminava in semicerchio, e l'estremità opposta era in linea retta. Da questa i Cavalli ed i Carri entravano nell'Arena per diverse porte, sopra le quali vi erano Palchi e Loggie per le persone distinte. Pel timor che i Cavalli non cominciassero a correre gli uni prima degli altri vi erano a quelle porte certi steccati, che si chiamavano Carceres, e davanti a questi vi tiravano una corda, o una piccola catena, la quale non si abbassava che ad un dato segno. I gradini, ove sedevano gli Spettatori, erano separati dall'Arena non solo per mezzo di forti cancelli, ma ancora di un gran fosso pien d'acqua. Finalmente l'Arena era divisa in quasi tutta la sua lunghezza da un lungo muro di mattoni alto soltanto quattro piedi, sul quale vi erano, in una certa distanza le une dall'altre, diverse Statue di alcune Divinità, o certe Are; ed a ciascuna estremità di questo muro si vedevano tre Colonne, o Piramidi, che erano chiamate i Limiti.

Su quel muro detto Spina vi furono in seguito eretti due Obelischi; uno consacrato al Sole, alto 132. piedi, ed un altro di 80. piedi dedicato alla Luna (Vedi Carro, Stadio ec.).
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Circo - [T.] S. m. Edifizio, alquanto più lungo che largo, e quasi ovale, in Roma, per varii spettacoli. Quand'era vacuo da' giuochi pubblici, i giocolieri e indovini vi facevano gente; onde Orazio: Il circo fallace. T. Giuochi, Spettacoli del… – Sbarre del… [Cam.] Borgh Selv. Tert. 145. Il circo è dedicato al Sole, in mezzo al quale è il suo tempietto. E 139. Non anderai al circo: non ti porterai nel teatro, non all'agone, nè starai a vedere gli spettacoli. = Borgh. Orig. Fir. 170. (C) Non è chiaro affatto se questo era teatro o circo, e quel che si chiamò poi nelli ultimi tempi a Roma con voce greca Ippodromo. [Cont.] Barbaro, Arch. Vitr. 223. Alcuni non fanno differenza fra circo ed ippodromo. [Cam.] Sel. Tert. 77. Nulla abbiam che dire, nè che vedere, nè che udire nella pazzia del circo, nell'impudicizia del teatro, nell'atrocità dell'Arena, nella vanità del Portico. = Borgh. Orig. Fir. 177. (C) Si faceano (le caccie delle fiere) ordinariamente nel circo. – Fiere del circo. E 180. Nel circo, fuor degli spettacoli già detti delle fiere, si facevano più propriamente co' cavalli, e quelli specialmente delle carrette, quasi simili a queste che oggi si usano, e con voce oltramontana si chiamano cocchi. T. Fazioni del circo. Peggio che le moderne scommesse.

2. T. Circo massimo, tra il Palatino e l'Aventino, da Tarquinio. – Circo Flaminio, Agonale.

T. Anche fuori di Roma, luogo per gli spettacoli simile a quello. Così Virg. là dove Enea celebra in Sicilia giuochi a memoria del padre.

T. Gli spazii destinati dai mod. alle corse dei cavalli possonsi chiamare così. Circo Olimpico a Parigi per gli spettacoli equestri. Parigi è, in fatto d'antichità romane, erudito. – Circo equestre.

3. Gli spettatori del circo, Sil. T. Il circo applaudì.

4. (Geol.) Spazio di terra circolare o elittico, con intorno giri d'alture. (Mt.) T. Per simil. Ogni spazio ch'abbia simile forma e circostanze.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: circassa, circasse, circassi, circasso, circense, circensi, circhi « circo » circola, circolai, circolammo, circolando, circolano, circolante, circolanti
Parole di cinque lettere: cippo, cipro, circa « circo » cirri, cirro, cispa
Vocabolario inverso (per trovare le rime): platicerco, cisticerco, omocerco, eterocerco, alterco, sterco, irco « circo (ocric) » orco, biforco, biforcò, inforco, inforcò, porco, sporco
Indice parole che: iniziano con C, con CI, parole che iniziano con CIR, finiscono con O

Commenti sulla voce «circo» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze