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Informazioni utili online sulla parola italiana «commesso», il significato, curiosità, forma del verbo «commettere», associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Commesso

Forma verbale

Commesso è una forma del verbo commettere (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di commettere.

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
negozio (36%), viaggiatore (23%), commessa (5%), errore (2%), aiutante (2%), cassiere (2%), fatto (2%), impiegato (2%). Vedi anche: Parole associate a commesso.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia

Informazioni di base

La parola commesso è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: mm, ss. Divisione in sillabe: com-més-so. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con commesso per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il commesso del negozio di elettronica mi ha illustrato le caratteristiche del cellulare che ho acquistato.
  • Il processo che aveva subito riguardava l'ultimo reato da lui commesso.
  • Aveva commesso un'infrazione stradale ed è stato multato.
Citazioni da opere letterarie
Documenti Umani di Federico De Roberto (1888): «Ma che colpa ho io commesso? Perché infliggermi questo gastigo? Che cosa ho io fatto a voi, od ai vostri?… Dicono che la gelosia sia un orribile tentatore, un truce consigliere; no, non lo credete! dite a tutti che non è vero! Ecco: il rispetto tremante, l'angoscia paurosa che io provo dinanzi a voi, si ridestano in me, sempre, alla presenza dell'uomo che voi amate.

Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): Ella sentiva un'allusione in ogni parola di lui: e l'improvvisa sollecitudine del nonno a partire aumentava i suoi sospetti. Il cuore le batteva forte, di angoscia ma anche di gioia. Ah, il Signore dunque aveva pietà di lei e le mandava almeno il conforto di veder Jorgeddu purificato dalla sua onta: la verità, risorge sempre, come il sole dopo le tenebre, e la sua luce illumina egualmente la strada ai pellegrini che s'incamminano pregando e ai malfattori che rientrano dopo aver commesso il male....

Una Burla Riuscita di Italo Svevo (1926): Giulio si spaventò, perché subito s'accorse dell'errore commesso, e indovinò Mario intero. Era una spaventevole prospettiva per lui di veder prolungata la sua solitudine anche a quelle ore serali in cui abbisognava dell'affetto più che della lettura perché l'adducesse al sonno. Volle, senz'indugio, correggere il proprio errore: “Se tu lo vuoi, ritorniamo al tuo romanzo. Io sono pienamente d'accordo. Volevo solo risparmiarmi il vocabolario, di cui è tanto difficile di sopportare la lettura”.
Uso in vari contesti
  • Nel 1859, nel Saggio intorno alla vita e agli scritti di Marsilio Ficino, è riportato : "Domenico Fabbrini, dal posto di secondo commesso di prima classe, a quello di primo commesso nella classe medesima".
  • Il 1° ottobre 2013, l'agenzia di stampa Asca, riportando le dichiarazioni di Sandro Bondi, coordinatore nazionale del Pdl,m scrive: "Spero che Napolitano non ripeta l'errore commesso dopo il 'quieto colpo di stato' dell'Europa nei riguardi dell'Italia, secondo il giudizio di un intellettuale tedesco come Habermas".

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per commesso
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: commessa, commesse, commessi, commosso, sommesso.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: sommessa, sommesse, sommessi.
Con il cambio di doppia si ha: connesso, commetto.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: come, como, coeso, cosso, coso, cesso, omesso, osso.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: scommesso.
Parole con "commesso"
Finiscono con "commesso": scommesso, ricommesso, riscommesso, capocommesso, fedecommesso.
Parole contenute in "commesso"
esso, messo.
Incastri
Inserendo al suo interno pro si ha COMproMESSO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "commesso" si può ottenere dalle seguenti coppie: coi/immesso, corico/ricommesso, coso/sommesso, come/emesso, como/omesso, compro/promesso.
Lucchetti Riflessi
Usando "commesso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * osseina = commina.
Lucchetti Alterni
Usando "commesso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * promesso = compro; * ureo = commessure.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "commesso" (*) con un'altra parola si può ottenere: setter * = scommettessero.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Commesso - S. m. Commettitura. In altro senso Commissum, aureo lat. – Commesso è il lavoro che comunem. dicesi di pietre dure, o a musaico. [Cors.] Bart. Vit. Kost. 2. 8. Possono dirsi quattro giojelli, perocchè ciascuna d'esse è un commesso di diamanti continuati.

2. (B.A.) [Manf.] Commesso, e Lavoro di commesso, Lavorar di commesso. Dicesi del lavoro che si fa commettendo insieme industriosamente pietre durissime, o gemme, in modo da far apparire figure, animali, o altra qualsiasi rappresentazione di cose vere. La qual arte incominciata in Firenze nel secolo XVI, e oggi grandemente perfezionata, si suoi chiamare da molti anche Musaico Fiorentino. [Tor.] Targ. Tozz. G. Not. Aggrandim. 1. 7. Introdusse e stabilì (il Granduca Francesco I) in Firenze l'Arte maravigliosa de' lavori di Commesso o Mosaici di Pietre dure, e molte altre non meno pregiabili.

[Manf.] Il lavoro di commesso di varii legni dicesi più comunemente Intarsio o Tarsia. = Vasar. (M.) Musaico di legname, cioè delle tarsie, che i moderni chiamano Lavoro di commesso.

Dicesi ancora Lavoro di commesso una certa sorta di Pittura che circa il 1470 fu da Sandro Filipepi, detto il Botticello, ritrovata, e da altri pittori messa in uso in Firenze, per fare stendardi e bandiere, commettendo insieme pezzi di drappi di varii colori, e formando con quei pezzi figure o altro, facendo apparire il color del drappo dall'una e l'altra parte. Vasar. Vit. Pitt. (M.) A somiglianza di coloro che lavorano di commesso.

Fregiare, e sim., di commesso vale Fregiare e sim. di figure insieme commesse, e incastrate nel tutto. Car. En. 8. 667. (M.) Lo scudo, la corazza e l'elmo e l'asta Avean dall'altra parte incominciati Dell'armigera Palla, e di commesso La fregiavano a gara. Erano i fregi Nel petto della Dea gruppi di serpi… E 972. In questo di commesso e di rilievo Avea fatto de' fuochi il gran maestro. La battaglia, i trïonfi,…

3. [F.T-s.] Fig. Dat. Postill. Vit. Parr. Tante volte m'è convenuto ripor questo luogo sopra la ruota della critica, a somiglianza di coloro che lavorano di commesso, per trovare una parola calzante, o per ridurne una in modo che ben s'incastri a riempiere il vuoto.

4. (Ar. Mes.) Commessura, Intaccatura al pari, cioè quella in cui le commessure o pareggiano, o sono uguali, che passandovi l'unghia di sopra, non sarebbe arrestata. Dat. Vit. Pitt. (Mt.) [Val.] Bart. Cin. 2. 96. 102. Dipintura a tempera sopra un commesso di tre tavole grandi in una.
Commesso - e COMMESSA. S. m. e f. Colui e Colei che dando alcuna somma di danari conviene di stare alle spese, e di far vita con altri. In questo senso, inusit.; quasi Commesso, Affidato alle cure d'una famiglia. Vit. SS. Pad. 2. 386. (M.) Tanto tentò una vergine commessa e conversa del monisterio, la quale istava di fuori della chiusura, in servigio delle donne dentro, che peccò con uno. Alleg. 244. (C) E insieme allegramente Viver com'un commesso allo spedale.

2. Per Persona sostituita o mandata in cambio, o a cui si sia commesso il fare alcuna cosa in vece d'un'altra. Cap. Impr. 8 (C) E per lo piovano, o suo commesso, si faccia o dica uno pietoso sermone, invitativo alle dette limosine ed osservanzie seguire.

T. Commesso di polizia.

3. [G.M.] Commesso di segreteria, di prima, di seconda classe. (L'impiegato che viene dopo il segretario.)

T. Commesso di polizia. (Altro da Commissario; ma è superiore alle semplici guardie di polizia.)

T. Commesso di negozio (che fa le faccende del principale).
Commesso - Part. pass. e Agg. Da COMMETTERE. Bocc. Nov. 32. 28. (C) Senza pro pianse i peccati commessi. E Vit. Dant. 236. A Dio per contrizione d'ogni cosa commessa da lui… riconciliatosi.

2. Per Imposto, Comandato. Dant. Purg. 10. (C) Perchè si teme ufficio non commesso.

[Val.] Varch. Stor. 1. 193. Tal causa di stato s'intendeva ipso jure essere devoluta, come dicono, e commessa al ricorso della Quarantia.

[Val.] Lasc. Cen. 1. 1. 287. Commesso il medesimo alla serva,… se ne andò al letto a riposare. Ar. Fur. 34. 62. Perchè torse Dal cammin dritto le commesse insegne, È punito da Dio.

[Cont.] Nel signif. commerciale. Allogato. Cell. Vit. II. 21. Io avevo meco certi modelli, i quali m'aveva commesso Sua Maestà.

3. [Val.] Operato, in mal senso. T. Liv. Dec. 3. 57. 325. Per la commessa uccisione. B. Montem. Rim. s. 1. D'ogni antico mortal commesso errore.

4. [Cors.] Per Operato, in senso buono. S. Agost. Serm. 11. 99. Non siate enfiati di superbia per vostri beni commessi.

5. Per Congiunto insieme, In varie maniere. (Tom.) D. 2. 27. In sulle man commesse mi protesi (congiunte colle dita conserte).

T. Virg. Ug. 90. Nell'ultima parte è bestia di mare con grande corpo, avendo commesse e congiunte code di delfini in ventre di lupi (delphinum caudas utero commissa luporum).

[Cont.] Bart. D. Tens. Press. Intr. 6. Rami bistorti… con tanta maestria d'ingegno accoppiati e commessi, così strettamente raggiunti, e stivati, col far che ne' difetti dell'uno entrasser gli eccessi dell'altro… che se ne componeva quel fascio solido, e senza niuna vacuità fra mezzo. Biring. Pirot. II. 1. Pignate di terra, grandi, commesse, che commettino le bocche l'una nell'altra.

[Cont.] Congiunto stabilmente per incastramento. Biring. Pirot. II. 6. Trenta cassoni di legname di quercia ovver di cerro,… grossi un ottavo, ed alti braccia due e mezzo, e longhi tre, e larghi due, ben fatti, e con incastrature benissimo commessi, senza conficature di ferro. Cart. Art. ined. G. III. 374. Dalla relazione che mandano di detta fabrica, che non stanno troppo ben commesse le pietre al muro, e per conseguenza seguitando l'opera cominciata senza aggiungervi rimedio saria la fabrica rovinosa. Vas. Scul. IX. Vi si mettono pezzi commessi, come abbiamo visto costumare a molti artefici moderni. Il quale rattoppamento è da ciabattini. Col mezzo di viti che si posson togliere per disunire le parti. Biring. Pirot. VI. 3. Per farle abili a portare l'han fatte (l'artiglierie) di pezzi con viti commesse.

6. [Cont.] Congiunto mobilmente per via di mastiettatura. Giorgi, Spir. Er. 57. Erone chiama fibbie due piastre commesse insieme, e congiunte nella commissura da un pernetto, intorno al quale si volgano e deve il perno, passando per li fori di ambodue le piastre, essere ribattuto dalli capi, acciò non scappi.

7. [Cont.] Incastrato a intarsiatura. Cell. Vit. I. 31. Queste ditte cose (piccoli pugnaletti turcheschi) erano intagliate per virtù di ferri molti bellissimi fogliami alla turchesca, e pulitissimamente commessi d'oro. Vas. Arch. III. I fregi di quest'opera (corintia) si possono fare intagliati tutti con fogliami, ed ancora farne de' puliti, overo con lettere dentro; come erano quelle al portico della Ritonda di bronzo commesso nel marmo.

[Cors.] Sen. Ben. Varch. 4. 6. Nella quale tu vedi non pietroline sottilissime tagliate, o pezzuoli di marmi ingegnosamente commessi, ma montagne intere di pietre preziose. [Val.] Cellin. Vit. 1. 42. Era intagliato e commesso di avorio e d'osso nero le sette Virtù.

Bern. Rim. 1. 105. (M.) Pare il suo capo la cosmografia, Pien d'isolette d'azzurro e di bianco, Commesse dalla tigna di tarsia. Car. Eneid. 5. 444. Una coppia di dardi avrà ciascuno Di rilucente acciaro, e d'una d'oro E d'argento commesso a l'arabesca Non più vista bipenne.

[Cont.] Commesso a piano. Bart. C. Arch. Alb. 126. 4. Può certamente questo intonico esser di più sorti, o e' sarà bianco stietto, o e' sarà pieno di statue o di stucchi, o di pitture, o di intavolati, o di cose commesse a piano, o di musaico, o d'un mescuglio di tutte queste cose.

8. Per Fitto, Ficcato. Dant. Inf. 19. (C) Anima trista, come pal commessa. But. Come pal commessa, cioè fitta come si ficca il palo.

9. [Cont.] Dicesi di ruota dentro l'occhio della quale è fermato l'albero che la porta (fr. Calé) di modo che l'una e l'altro debbano girare insieme. Biring. Mec. Picc. XVI. 61. Un certo legno, il quale essendo oblongo e torneggiato ha in ciascuna estremità alcune rotelle, che assimigliate a quelle dei carri sarebbeno molto piccole. Queste commesse, ed affisse a quel legno insieme necessariamente si muoveno.

10. Trasl. Circ. Gell. (C) T. Frasi mal commesse.
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