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Informazioni utili online sulla parola italiana «doglia», il significato, curiosità, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Doglia

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola doglia è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.

Frasi e testi di esempio

Citazioni da opere letterarie
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Erano un uomo, una donna e, qualche passo indietro, un ragazzotto; tutt'e tre con un carico addosso, che pareva superiore alle loro forze, e tutt'e tre in una figura strana. I vestiti o gli stracci infarinati; infarinati i visi, e di più stravolti e accesi; e andavano, non solo curvi, per il peso, ma sopra doglia, come se gli fossero state peste l'ossa.

I Malavoglia di Giovanni Verga (1881): La Mena non sapeva nulla che volessero maritarla con Brasi di padron Cipolla per far passare la doglia alla mamma, e il primo che glielo disse, qualche tempo dopo, fu compare Alfio Mosca, dinanzi al rastrello dell'orto, che tornava allora da Aci Castello col suo carro tirato dall'asino. Mena rispondeva: — Non è vero, non è vero — ma si confondeva, e mentre egli andava spiegando il come e il quando l'aveva sentito dire dalla Vespa, in casa dello zio Crocifisso, tutt'a un tratto si fece rossa rossa.

Conversazione in Sicilia di Elio Vittorini (1941): - Sicuro! - gridò mia madre. - Lui era un grand'uomo, un gran cavaliere e un contadino che poteva zappare la terra diciotto ore al giorno, e aveva coraggio, e faceva tutto lui quando la mamma partoriva... Così io avrei voluto vederlo al posto suo. Gli dicevo di mandarvi via, e lui niente, non capiva, non alzava gli occhi, aveva paura di guardare. E io lo chiamavo vigliacco, gli dicevo di aiutarmi, gli dicevo di tenermi perché avevo la doglia, e lui sai che mi diceva? Mi diceva: ma aspetta che arrivino.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per doglia
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: doglie, duglia, foglia, soglia, voglia.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: coglie, foglie, foglio, loglio, moglie, soglie, soglio, toglie, voglie, voglio.
Scarti
Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: ola.
Altri scarti con resto non consecutivo: dogi, doga, olia.
Parole con "doglia"
Iniziano con "doglia": dogliamo, doglianza, doglianze.
Contengono "doglia": badogliana, badogliane, badogliani, badogliano, condoglianza, condoglianze.
Parole contenute in "doglia"
gli, glia.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "doglia" si può ottenere dalle seguenti coppie: doma/maglia, domani/maniglia, domanti/mantiglia, domi/miglia, dopa/paglia, dora/raglia, doso/soglia, dota/taglia, dote/teglia, dove/veglia, dovermi/vermiglia, doge/elia, dogma/malia.
Usando "doglia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cado * = caglia; fado * = faglia; fido * = figlia; rado * = raglia; sodo * = soglia; vado * = vaglia; vedo * = veglia; grido * = griglia; scado * = scaglia; ripido * = ripiglia; strido * = striglia.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "doglia" si può ottenere dalle seguenti coppie: dogati/italia.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "doglia" si può ottenere dalle seguenti coppie: ledo/gliale, lido/gliali.
Usando "doglia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: gliale * = ledo; gliali * = lido; * ledo = gliale; * lido = gliali.
Lucchetti Alterni
Usando "doglia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: caglia * = cado; * maglia = doma; * miglia = domi; * paglia = dopa; * raglia = dora; * taglia = dota; * teglia = dote; * veglia = dove; faglia * = fado; figlia * = fido; raglia * = rado; vaglia * = vado; veglia * = vedo; * malia = dogma; griglia * = grido; scaglia * = scado; * maniglia = domani; ripiglia * = ripido; striglia * = strido; * mantiglia = domanti; ...
Intarsi e sciarade alterne
"doglia" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: dogi/la.
Intrecciando le lettere di "doglia" (*) con un'altra parola si può ottenere: * istmo = distogliamo.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Era il berretto dei dogi, Che segue il dogma, Recipienti dogati per misurare i cereali, Dogmatica o irrazionale, Cercano di farla ai doganieri.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Doglia, Dolore - La Doglia è spesso abituale, e non acuta o violenta, dove il Dolore è temporaneo, e spesso violentissimo, e quasi incomportabile. Il dolore di un colpo, di una ferita può far venir meno; la doglia tiene inquieti, è dolente, ma è comportabile; e di persona cagionosa per l'età suol dirsi che è piena di doglie. E anche quelle del parto si chiamano doglie, se sono temperate, e dolori se sono acuti. I dolori articolari, che sono acutissimi, si chiamano per antonomasia I dolori, benchè siano di lunga durata. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Dolore, Duolo, Doglia, Contrizione, Attrizione - Dolore è fisico e morale: duolo è contrazione di dolore: vale anche per lutto o bruno; vestire a duolo si dice in diverse parti d'Italia; non so se a Firenze. Doglia è soltanto del corpo: doglie di ventre. Contrizione vien detto da' teologi il dolore de' peccati, concepito soltanto perchè questi sono offesa di Dio; attrizione è quel dolore che si concepisce di essi, perchè sono cagione che noi ci facciamo meritevoli delle pene dell'inferno: onde in brevi parole, contrizione è pentirsi per amore di Dio, e attrizione, per timore di Dio. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Doglia - S. f. Dolore, Patimento. Dal lat. aureo Doleo, come Voglia da Volo; Dolio per Doleo, in un'Iscr. del b. lat. Dant. Purg. 21. (C) Ed io, che son giaciuto a questa doglia Cinquecento anni e più, pur mo sentii Libera volontà di miglior soglia.

2. T. Pl., di parto. Assol. Lorenzin. Arid. 3. 6. Non già che le doglie la stringan tanto ch'ella non fosse potuta venire. – Che ha doglie eh?

Burch. 2. 29. (C) Lui per ricetta non vi deggia andare, Ch'amendue tornerebbon colle doglie. [Val.] Fortig. Ricciard. 11. 124. La stessa sera mi preser le doglie. = Lib. son. 140. (C) Russa Mugnone, e la Pescaja sua moglie Destar lo vuole, e ad ogn'or si duole, Perchè nel letto è grossa e colle doglie.

3. E Doglie fredde si chiamano que' Dolori del parto deboli, che non sono efficaci all'uscita del feto. Ricett. Fior. 249. (M.) Linimento magistral da doglie fredde.

4. Doglia di testa. Dolor di capo. Bracciol. Talia Musa Bajona p. XXII. (Gh.) Spero nelle piacevolezze vostre che sia per alleggerirmisi una fiera doglia di testa che mi tormenta.

(Vet.) [Cont.] Garz. M. Cav. II. 1. Quella che si chiama communemente doglia di capo. Or, quando il cavallo sarà gravato di questa, si conoscerà da varii segni. Starà malinconico, tristo, con l'orecchie pendenti, e abbandonate.

5. Pigliarsi o Prendersi una doglia ad alcuno. Maniera di dire che s'usa quando uno è sorpreso da alcun dolore. Malm. 3. 39. (C) Chi dice ch'una doglia se gli è presa.

6. Non corporale. Dant. Par. 23. (C) Talchè diletto e doglia partorìe. Bocc. Nov. 15. 23. Quasi per doglia fu presso a convertire in rabbia la sua grande ira. Ninf. Fies. 134. Deh dimmel tosto, caro figliuol mio, Dove ti senti la pena e 'l dolore, Sicchè io possa, medicandol'io, Cacciar da te ogni doglia di fore. Petr. canz. 8. 5. Che di lagrime pregni Sien gli occhi miei, siccome il cuor di doglia.

T. Prov. Tosc. 50. Chi ha buon cavallo e bella moglie Non istà mai senza doglie. E 21. Con la voglia cresce la doglia. E 172. Uom che ha invidia, ha doglie. E 201. Servire e non gradire, aspettare e non venire, aver cavallo che non vuol ire e servitore che non vuol obbedire, smarrire la strada quando un vuol ire, stare alla porta quando un non vuol aprire, avere un amico che ti vuol tradire, son doglie da morire.

7. In senso insieme e corp. e mor. T. Prov. Tosc. 286. Doglia di dente, doglia di parente. (Passa presto. Proverbio che nota il vizio di taluni, non lo loda, nè accusa tutti.)

8. [G.M.] Camminare a doglia, e anche sopra doglia, dicesi di chi camminando sente dolersi.

9. [Camp.] Dare doglia, per Arrecare afflizione. D. Purg. 23. La faccia tua, ch'io lagrimai già morta, Mi dá di pianger mo non minor doglia,…

10. Far doglia vale Recar dolore, Cagionar rammarico. Amm. Ant. 3. 1. 9. (M.) E tutte le opere non dirette, che doglia mi solevano fare…

11. Fig. [Camp.] Per Compassione ispirata dai mali altrui. D. Inf. 16. Non dispetto, ma doglia La vostra condizion dentro mi fisse Tanto, che tardi tutta si dispoglia. Qui il presente usurpato per lo futuro dispoglierà, in grazia della rima.

12. [Camp.] Meglio è doglia in borsa che doglia in petto. Proverbio che significa Essere men male perdere l'avere che la vita; Valer più la sanità che la ricchezza, ecc. G. Giud. A. Lib. 23. Consigliava… che si dovessero essere larghi e liberali, per sè levare da cotanti dolori, allegandone quello proverbio che dice: Meglio è doglia in borsa, che doglia in petto.

13. (Med.) Doglia colica. Lo stesso che Dolor colico. Red. Pasta. (Mt.)

14. (Vet.) [Valla.] Doglia vecchia. Nel commercio degli animali suolsi in Italia indicare con questo nome un zoppicamento qualunque, prodotto da antico malore.

[Cont.] Garz. M. Cav. III. 66. Alle giunture o delle spalle od altra cade un dolore o flussione d'umori, che in tutto o in parte impedisce le loro operazioni; e questo volgarmente è nominato doglia vecchia.

15. (Vet.) [Cont.] Doglia delle spalle. Garz. M. Cav. III. 29. La doglia delle spalle è dolore de' muscoli e de' ligamenti d'essa per offesa esteriore prodotta da diversi accidenti, come sono gli urti, gl'incontri, le battiture, le cadute, ed altri mali, che la spalla ammaccano, sinistrano, ed offendono.

16. (Vet.) [Cont.] Doglia dei denti. Garz. M. Cav. III. 13. Della doglia de' denti… Dogliono rarissime volte i denti ai cavalli, e quando ciò gli avviene, è cagionato da essere apostemmata la gengiva.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: dogaresse, dogati, dogato, doge, doghe, doghi, dogi « doglia » dogliamo, doglianza, doglianze, doglie, dogma, dogmatica, dogmaticamente
Parole di sei lettere: dogare, dogati, dogato « doglia » doglie, dolere, dolete
Vocabolario inverso (per trovare le rime): caviglia, meraviglia, siviglia, aggroviglia, raggroviglia, stoviglia, gozzoviglia « doglia (ailgod) » foglia, caducifoglia, aghifoglia, latifoglia, sfoglia, tagliasfoglia, gorgoglia
Indice parole che: iniziano con D, con DO, parole che iniziano con DOG, finiscono con A

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