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Informazioni utili online sulla parola italiana «fido», il significato, curiosità, forma del verbo «fidare», aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Fido

Forma verbale

Fido è una forma del verbo fidare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di fidare.

Aggettivo

Fido è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: fida (femminile singolare); fidi (maschile plurale); fide (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di fido (fidato, fedele, leale, sicuro, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola fido è formata da quattro lettere, due vocali e due consonanti.
È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (odi), un bifronte senza capo né coda (di). Divisione in sillabe: fì-do. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: fidò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con fido e canzoni con fido per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Si riconferma molto spesso che l'amico più fido dell'uomo sia il proprio cane.
  • Non ho mai chiesto un fido bancario in quanto il tasso è molto alto.
Non ancora verificati:
  • Sei la mia migliore amica e certamente di te mi fido.
Citazioni da opere letterarie
Il podere di Federigo Tozzi (1921): — Mi pare, però, che non aveva nessun motivo per sospettare di me! — Io non sospetto di te; anzi, mi fido e ti voglio bene. Ma mi piace che i nostri interessi siano subito regolati una volta per sempre. E, allora, non ci sarà bisogno di tornarci sopra. Chi mi dice per esempio, che tu, prendendo moglie, non ti venga l'idea di mandarmi via di casa? Non si sa mai quel che può succedere? Perché anche la nostra volontà dipende dalle circostanze. Oggi siamo amici e domani nemici, magari anche contro i nostri sentimenti.

Una volontaria di Ada Negri (1917): — Quella piccola Mandelli!... Signorina Ilde, ha mai veduto lei nulla di più delicato?... Pensare che esce di sotto una specie di frantoio che l'avrebbe certo stritolata!... Padre, madre, fratellastro, tutti complici. Fango, marcia e sangue. E lei batte le mani come una bambina se vede fiorire una margherita e non cede a nessun'altra la gioia di andare, il mattino, a raccogliere le ova nel pollaio!... Domani alle dieci verrà il medico, per Simonetta. Non mi fido niente di quelle febbriciattole....

I Figli dell'Aria di Emilio Salgari (1904): — Che cosa stanno mangiando ora? Dei serpenti fritti? — No, mi pare che siano dei ventrigli di passero con occhi di montone all'aglio. — Quando avranno finito me lo dirai, — disse il cosacco. — Non oso più guardare la tavola. — Hai torto, perché hanno portato ora un nuovo piatto, che tutti gli europei hanno dichiarato eccellente. — Non mi fido.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fido
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fado, fico, fida, fide, fidi, filo, fimo, fino, lido, nido, rido.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: aids, bidè, cidì, lida, lide, lidi, mida, mide, midi, nidi, oidi, rida, rida', ride, ridi, ridi', ridà, ridì, vide, vidi.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sfido.
Antipodi (con o senza cambio)
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: dodi, godi, lodi, modi, nodi, podi, rodi, sodi.
Parole con "fido"
Finiscono con "fido": sfido, sfidò, affido, affidò, bifido, infido, confido, confidò, diffido, diffidò, perfido, porfido, trifido, multifido, palmatifido.
»» Vedi parole che contengono fido per la lista completa
Parole contenute in "fido"
Contenute all'inverso: odi.
Incastri
Inserendo al suo interno dan si ha FIdanDO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "fido" si può ottenere dalle seguenti coppie: fiacco/accodo, fibra/brado, fieli/elido, fiero/erodo, fifa/fado, filai/laido, file/ledo, fili/lido, filo/lodo, fimo/modo, fini/nido, finiti/nitido, fino/nodo, fiossi/ossido, fischio/schiodo, fisco/scodo, fiumi/umido.
Usando "fido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cefi * = cedo; * dolo = filo; * domo = fimo; * dona = fina; * doni = fini; * dono = fino; lofi * = lodo; * dorma = firma; * dorme = firme; * dormi = firmi; * dormo = firmo; * dossi = fissi; * dosso = fisso; * dotta = fitta; * dotte = fitte; * dotti = fitti; * dotto = fitto; grafi * = grado; grifi * = grido; morfi * = mordo; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "fido" si può ottenere dalle seguenti coppie: fila/aldo, fina/andò, fiocca/accodo, fior/rodo, fiore/erodo.
Usando "fido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * odore = fiore; * odori = fiori; * odorai = fiorai; * odorata = fiorata; * odorate = fiorate; * odorati = fiorati; * odorato = fiorato; * odorini = fiorini; * odorino = fiorino; * odoracci = fioracci; * odoretti = fioretti; * odoretto = fioretto; * odoriamo = fioriamo; * odoriate = fioriate; * odoraccio = fioraccio; * odorifera = fiorifera; * odorifere = fiorifere; * odoriferi = fioriferi; * odorifero = fiorifero.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "fido" si può ottenere dalle seguenti coppie: lofi/dolo, tifi/doti, tofi/doto.
Usando "fido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lofi = dolo; * tifi = doti; * tofi = doto; dolo * = lofi; doti * = tifi; doto * = tofi.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "fido" si può ottenere dalle seguenti coppie: figlia/doglia, figlie/doglie, filiamo/doliamo, filiate/doliate, filo/dolo, filosa/dolosa, filose/dolose, filosi/dolosi, filoso/doloso, fimo/domo, fin/don, fina/dona, fini/doni, finiamo/doniamo, finiate/doniate, fino/dono, firma/dorma, firmano/dormano, firme/dorme, firmi/dormi, firmiamo/dormiamo...
Usando "fido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cedo * = cefi; * fado = fifa; * ledo = file; * lodo = filo; * modo = fimo; * nodo = fino; lodo * = lofi; * brado = fibra; * aio = fidai; * erodo = fiero; * scodo = fisco; grado * = grafi; mordo * = morfi; rondò * = ronfi; scado * = scafi; tondo * = tonfi; * accodo = fiacco; * ateo = fidate; * avio = fidavi; scaldo * = scalfì; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "fido" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = sfidano; ersi * = efidrosi; * arno = fidarono; neri * = nefridio; siam * = sfidiamo; sarno * = sfidarono.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Fido, Credenza - Fido, a modo di sostantivo, è voce popolare, e si dice da' venditori e anche da' mercanti, quando dànno altrui la roba senza chiederne tosto il pagamento, e senza veruna sicurtà o obbligazione. - «Gli dànno la mercanzia a fido. - Ha il fido da tutti.» - Lo stesso vale Credenza; solamente si usa tal voce parlando di cose bisognevoli al nutrimento giornaliero. - «Piglia il pane a credenza. - A quella bottega non si fa credenza.» [immagine]
Fedele, Fido, Fidato, Costante, Leale - Nella parola Fedele parmi di vedere le due fides e lex, onde propriamente vorrebbe dire Credente e osservante della legge: e infatti fedele può dirsi chi osserva costantemente e fermamente la parola data, la promessa fatta, poichè per l'uomo d'onore la parola, la promessa è legge sacrosanta: onde fedeli si dissero e diconsi i cristiani, e perchè la fede è il cardine della loro religione, e perchè fedeli e costanti osservatori si suppongono delle promesse fatte alla legge nel sacramento della rigenerazione. - Fido, indica un sentimento di benevolenza più stretta, costante a tutta prova: fido chi ama, chi sta assieme, chi non abbandona, chi non tradisce. - Fidato dicesi di colui nel quale si può avere confidenza e si ha: amico fedele; fido compagno; servo fidato. Fidato sembra più di fido, in quanto pare voglia dire persona in cui si è già confidato, e che l'esperienza non ha smentito la fiducia riposta in essa. - La Costanza ha da essere una qualità della fede, perchè altrimenti fede non sarebbe se ad ogni minimo urto vacillasse o facesse le viste di rovinare affatto: onde fedele e costante si dice per un certo pleonasmo, ma eziandio perchè il secondo rincalza il primo e più fortemente riassevera. - Leale è non solo chi non deve, ma chi non può o, potendo, non vuol tradire: la lealtà è quella schiettezza, quella limpidezza dell'animo incompatibile colla cattiva fede, coll'inganno: la lealtà è il fiore dell'onore, del vero onore che abborre dalla menzogna, dalla doppiezza e da tutto ciò che possa essere meno specchiato e terso. (Zecchini). [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Fedele, Fido, Fidato, Costante, Leale - Nella parola fedele parmi di vedere le due fides e lex, onde propriamente vorrebbe dire credente e osservante della legge: e infatti fedele può dirsi chi osserva costantemente e fermamente la parola data, la promessa fatta, poichè per l'uomo d'onore la parola, la promessa è legge sacrosanta: onde fedeli si dissero e diconsi i cristiani, e perchè la fede è il cardine della loro religione, e perchè fedeli e costanti osservatori si suppongono delle promesse fatte alla legge nel sacramento della rigenerazione. Fido, indica un sentimento di benevolenza più stretta, costante a tutta prova: fido chi ama, chi sta assieme, chi non abbandona, chi non tradisce. Fidato dicesi di colui nel quale si può avere confidenza, e si ha: amico fedele, fido compagno, servo fidato. Fidato sembra più di fido, in quanto pare voglia dire, persona in cui si è già confidato, e che l'esperienza non ha smentito la fiducia riposta in essa. La costanza ha da essere una qualità della fede, perchè altrimenti fede non sarebbe se ad ogni minimo urto vacillasse o facesse le viste di rovinare affatto: onde fedele e costante si dice per un certo pleonasmo, ma eziandio perchè il secondo rincalza il primo e più fortemente riassevera. Leale è non solo chi non deve, ma chi non può o non sa tradire: la lealtà è quella schiettezza, quella limpidezza dell'animo incompatibile colla cattiva fede, coll'inganno: la lealtà è il fiore dell'onore, del vero onore che abborre dalla menzogna, dalla doppiezza e da tutto ciò che possa essere meno specchiato e terso. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Fido - [T.] Agg. Che serba fede costante con affetto operoso. Aureo lat. Le idee, più direttamente indicate, di costanza e di prova d'affetto distinguono Fido da Fidato e da Fedele, affinissimi. Fido suppone un sentimento quasi da uguale a uguale; perchè l'affetto vero adegua le disuguaglianze soc. T. In quanto è fida di cuore, la donna è veramente fedele al suo sposo. C'è una fedeltà materiale, senz'affetto e senza merito, che somiglia alla fedeltà delle traduzioni salviniane. Hor. Conjuge fida. Virg. Quos fida crearat Una tot Arcadio conjux Tyrrhena Gylippo. = D. Par. 11. (C) La sposa (di G. C., la Chiesa), Però che (acciocchè) andasse vêr lo suo diletto In sè sicura, e anche a lui più fida. [B.] Ar. Fur. 20. 80. Moglie. E 34. 11. E 38. 1. Amante.

2. D'amicizia Tass. Ger. 3. 67. (Man.) Di nobil pompa i fidi amici ornâro Il gran ferétro. T. Cic. Distinse quali i fidi che aveva, e quali gl'infidi amici. In Virg. Il fido A cate, diventato quasi prov., è seguace insieme ed amico; Il fido Oronte, che perisce naufrago, è detto così piuttosto nel senso di Fedele. – Similm. Co' suoi fidi, pl., intendesi di Seguaci fidati; e direbbesi anco di cortigiani e satelliti e sgherri fedeli al lucro e a se stessi, e più in male che in bene. Sost. Il suo fido, intenderebbesi di fedeltà con affetto; e anco d'amore: e in questo senso altresì: La sua fida. Hor. Fido petto (di pers., e nell'amore e nell'amicizia).

3. Fido lo stesso amore o l'amicizia. T. Cic. Fide familiarità La Chiesa in un Inno a due Martiri: I quali aveva d'ogni tempo congiunti consorzio fido (fida sodalitas). – Fida cura, sollecitudine, ajuto. [B.] Ar. Fur. 38. 73. Soccorsi.

4. In senso più aff. a Fidato, cioè dove meno direttam. s'accenna all'affetto; ma a chi l'uomo ha fede, e merita che gliel'abbia, per prove date di fedeltà, e per fiducia che possa darne utilmente. Anche qui rimane a Fido l'idea di costanza, o verace o almeno sperata. T. Hor. Compagni. [B.] Ar. Fur. 8. 4. Compagno. E. 41. 100. Compagnia. T. Seguace. Virg. Ex aequalibus unam… fida ante alias quae sola Camillae Quicum partiri curas. E: Ast illum fidi aequales genua aegra trahentem… Ducunt ad naves.

T. Fido servo. Bocc. Nov. Una sua fida cameriera segretamente a Nastagio mandò. [B.] Ar. Fur. 44. 60. Le cameriere.

T. Conduttore fido. = D. Inf. 12. (C) Noi ci movemmo con la scorta fida (Nesso, centauro). T. E 2. 16. La scorta mia saputa e fida (Virg.) Mi s'accostò, e l'omero m'offerse (a guidarmi fra 'l bujo). [B.] Ar. Fur. 16. 42. Scorta.

T. Virg. Fido custode alle soglie.

T. Cic. Fida guardia de' cani. Quindi Fido, sost., nome usit. di cane.

5. Altri usi di Fido, aff. a Fidato. T. Hor. Fidi medici. E: Buono e fido giudice. Hirt. Nelle cose politiche. D. 3. 15. A così riposato, a così bello Viver di cittadini, a così fida Cittadinanza, a così dolce ostello Maria mi diè chiamata in alte grida (nacqui in Firenze ne' suoi tempi belli). Virg. O fidi Trojae, salvete penates.

6. Atti della pers. T. D. 2. 17. Pareggiando i miei co' passi fidi Del mio maestro (Virg.). Esso Virg. altrove: Sequiturque patrem non passibus aequis. Marz. Fida mano. Val. Fl. Ministero. = Petr. Son. 285. (C) O fido sguardo, oh che volêi tu dirme? [B.] Ar. Fur. 31. 45. Occhi. T. Ov. Orecchie. Nel senso che. [B.] Ar. Fur. 23. 28. Fida uditrice d'ogni segreto. E 23. 29. Imbasciatore; sì nel raccogliere le parole e sì nel recarle. T. Virg. Neque enim responsa dabantur Fida satis. Anco in it. potrebbesi Parole fide, Fidi colloquii. Più sovente Fidati; ma Fidi dice più.

7. Quasi fig. T. Hor. A' libri, come a fidi compagni, commetteva i segreti dell'animo, non altrove ricorrendo, o cosa lieta gli avvenisse o trista.

T. Fido interprete dice Hor., non del traduttore, ma di chi tratta in poetico componimento un soggetto trattato da altri in altra lingua, e ridice le cose stesse. Di traduttore o d'interprete propriam. Fedele.

8. Quasi trasl. T. Ar. Fur. 11. 83. Piglia il brando fido. È in Virg. = Car. En. 6. 182. (Man.) Fece la buona moglie ogni arme intanto Sgombrar di casa, e la mia fida spada Mi sottrasse dal capo. E 9. 1109. (C) Lo giunse sì (il telo) che nè lo scudo avvolto Di due bovine terga, nè la fida Lorica di due squame e d'or contesta Non lo sostenne (fidelis).

T. Fida cetra dicevasi quando i poeti avevano cetra e non avevano neanche una lira; e intendevano Fida compagna a loro, ma non sempre fedele alla verità, e neanco a Pilato, il qual domandava che cos'è Verità. – A. Varan. Vis. Cristallo fido, che rende fedelmente l'imag., o con chi la donna si consiglia, non per essere più fida, ma per avere più fidi. E dicendo Donna intendesi pur l'uomo femmina.

9. Fig., di luogo. [B.] Ar. Fur. 39. 31. Loco. [Camp.] D. Inf. 14. Rea la scelse (Creta) già per cuna fida Del suo figliuolo (Giove). T. Virg. Statio male fida carinis. = Petr. Son. 239. (C) Nè giammai vidi valle aver sì spessi Luoghi da sospirar riposti e fidi. T. Fida solitudine; La fida mia cameretta; Fide pareti. Alam. Coltiv. 1. 33. Sacro terren… D'ogni lode e di ben fido ricetto.

T. Tac. Montem tantos inter ardores opacum et fidum nivibus. Meglio potrebbesi in it. La neve, nel verno, fida custode de' germi commessi alla terra. Ma sarebbe in senso aff. al. § 4.

10. † Nel senso del lat. Fisus e dell'it. Fidente. Bocc. Filoc. 5. 336. (Gh.) Ciò che tu ne consiglierai, faremo, fidi che altro che il nostro onore non sosterresti. (Se non è err.)
Fido - [T.] S. m. In senso di Credenza, entra nella locuz. Dare a fido, Dare ad altri danaro o roba, ch'egli ne renda il valsente, con frutto o senza. [Fanf.] Ho comprato questi occhiali a fido, e bisogna ch'io li vada a pagare.

[G.M.] In quella bottega non fanno a fido; Non dánno la roba a credenza.

2. Fam. [Fanf.] Di pers. reputata onesta, e di cui l'uomo si può fidare, dicesi che Ha il fido.

3. D'altri usi sost. V. l'Agg. § 4.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: fidiaco, fidiamo, fidiamoci, fidiate, fidicine, fidicini, fidino « fido » fiducia, fiduciari, fiduciaria, fiduciariamente, fiduciarie, fiduciario, fiduciosa
Parole di quattro lettere: fida, fide, fidi « fido » fifa, fila, file
Lista Aggettivi: fidanzato, fidato « fido » fiduciario, fiducioso
Vocabolario inverso (per trovare le rime): madido, candidò, candido, ricandidò, ricandido, splendido, sordido « fido (odif) » affido, affidò, diffido, diffidò, bifido, trifido, palmatifido
Indice parole che: iniziano con F, con FI, parole che iniziano con FID, finiscono con O

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