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Informazioni utili online sulla parola italiana «dichiarare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Dichiarare

Verbo

Dichiarare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è dichiarato. Il gerundio è dichiarando. Il participio presente è dichiarante. Vedi: coniugazione del verbo dichiarare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di dichiarare (asserire, affermare, enunciare, esporre, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Informazioni di base

La parola dichiarare è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: di-chia-rà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con dichiarare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Alla dogana anche se non avevo niente da dichiarare mi hanno aperto i bagagli.
  • I paesi africani e sudamericani dopo essere stati delle colonie hanno voluto dichiarare la loro indipendenza.
  • L'avvocato mi ha fatto dichiarare che ieri sono andato via con mia moglie.
Citazioni da opere letterarie
Il pipistrello di Luigi Pirandello (1920): La tensione dei nervi per costringersi a star lì ferma a rappresentare la sua parte mentre irresistibilmente le veniva di seguir con gli occhi, spaventata, lo svolazzio di quella bestia schifosa, per guardarsene, o, non potendone più, di scappar via dal palcoscenico per andare a chiudersi nel suo camerino, la esasperava fino a farle dichiarare ch'ella ormai, con quel pipistrello lì, se non si trovava il rimedio d'impedirgli che venisse a svolazzar sul palcoscenico durante la rappresentazione, non era più sicura di sé, di quel che avrebbe fatto una di quelle sere.

Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Negli interrogatori che seguirono, preferii dichiarare la mia condizione di «cittadino italiano di razza ebraica», poiché ritenevo che non sarei riuscito a giustificare altrimenti la mia presenza in quei luoghi troppo appartati anche per uno «sfollato», e stimavo (a torto, come si vide poi) che l'ammettere la mia attività politica avrebbe comportato torture e morte certa. Come ebreo, venni inviato a Fossoli, presso Modena, dove un vasto campo di internamento, già destinato ai prigionieri di guerra inglesi e americani, andava raccogliendo gli appartenenti alle numerose categorie di persone non gradite al neonato governo fascista repubblicano.

La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Guido finì col dichiarare di disprezzare il commercio e asserire che se la fortuna non l'avesse assistito in questo, egli avrebbe trovato il mezzo di guadagnare del denaro con altre attività molto più intelligenti. Col violino, per esempio. Tutti furono d'accordo con lui ed anch'io, ma con la riserva: — A patto di studiare molto.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per dichiarare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: dichiarate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dici, dica, dice, diara, dirà, dire, darà, dare, chiare, cara, care, arre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: dichiararle, dichiararne.
Parole contenute in "dichiarare"
ara, are, chi, rare, arare, chiara, dichiara. Contenute all'inverso: era, arai, rara.
Incastri
Si può ottenere da dire e chiara (DIchiaraRE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "dichiarare" si può ottenere dalle seguenti coppie: dichiarai/ire, dichiarata/tare.
Usando "dichiarare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = dichiarata; * areate = dichiarate; * areati = dichiarati; * areato = dichiarato; * rendo = dichiarando; * evi = dichiararvi; * resse = dichiarasse; * ressi = dichiarassi; * reste = dichiaraste; * resti = dichiarasti; * ressero = dichiarassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "dichiarare" si può ottenere dalle seguenti coppie: dichiarerà/areare, dichiarata/atre, dichiarato/otre.
Usando "dichiarare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = dichiarata; * erte = dichiarate; * erti = dichiarati; * erto = dichiarato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "dichiarare" si può ottenere dalle seguenti coppie: dichiara/area, dichiarata/areata, dichiarate/areate, dichiarati/areati, dichiarato/areato, dichiarai/rei, dichiarando/rendo, dichiarasse/resse, dichiarassero/ressero, dichiarassi/ressi, dichiaraste/reste, dichiarasti/resti, dichiarate/rete, dichiarati/reti.
Usando "dichiarare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mie = dichiararmi; * tiè = dichiararti; * vie = dichiararvi.
Sciarade incatenate
La parola "dichiarare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: dichiara+are, dichiara+rare, dichiara+arare.
Intarsi e sciarade alterne
"dichiarare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: dirà/chiare.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Dichiarare, Protestare - Dichiarare è il manifestare qual'è la propria opinione rispetto a dispute di vario genere, o qual modo di procedere si terrà in certi casi, acciocchè ne sia avvertito a cui tocca. - « Dichiaro che io la voglio così. » - Il Protestare è significare e affermare risolutamente il proprio diritto contro un sopruso o una rapina, con dichiarazione di farlo valere a tempo opportuno. [immagine]
Dichiarare, Spiegare, Esporre, Interpretare - Dichiarare è Render chiaro ciò che è oscuro, per via di raziocinio. - Spiegare è sciogliere, per via di ammaestramento e secondo le regole dell'arte, ogni vincolo e ogni involtura, che si oppone alla intelligenza o di una frase o d'un fatto non compreso. - Esporre è il dimostrare secondo le regole della scienza o della oratoria, tutto ciò che vi ha di bello, di pregevole in un'opera o componimento. - Interpretare è dimostrare e far apprezzare, per via della ermeneutica, o arte interpretatoria, ogni bellezza, ogni senso nascosto, di un'opera o scientifica o poetica o filosofica. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Dichiarare, Svelare, Scoprire, Rivelare, Disvelare, Manifestare, Divulgare, Pubblicare, Palesare, Mostrare, Aprire - Dichiarare è rendere chiaro, aperto, ciò che non lo è, o non lo è sufficientemente. La dichiarazione però è qualche volta una protesta o manifestazione solenne; come la dichiarazione di guerra. Svelare è dire cosa ignota o segreta, o conosciuta da pochi: ha qualche volta mal senso quando la cosa svelata era un segreto a noi confidato; ma svelare dice più imprudenza che rea intenzione; rivelare invece è dire veramente e di proposito ad altri ciò che di segreto o in segreto si è saputo; un fanciullo con una parola imprudente svela talora profondi segreti domestici; lo spione rivela a chi lo paga il segreto che con infinte o raggiri è riuscito a carpire. Svelarsi è apparire, mostrarsi quale si è; uno sciocco, un malcreato, uno zotico si svela qual è se riuscite a farlo parlare per un quarto d'ora. Disvelare si direbbe del togliere proprio un velo materiale, più che svelare; però ha senso metaforico come quest'ultimo: direi anche che in questo caso è voce di uso e di stile più famigliare che svelare. Scoprire è far vedere o conoscere agli altri ciò che era nascosto: ha poi un senso più alto, e si è quello di penetrare qualche nuovo mistero della natura, o qualche proprietà di cosa non avvertita prima, o qualche combinazione di cose non ancora intraveduta. Rivelare dicesi, nota Tommaseo, o di misteri e cose divine, o di congiure, o di segreti.
Manifestare è un dichiarare apertamente: da qui l'esordio di molti decreti, ordinanze e simili: a tutti sia manifesto. Divulgare è far sì che la cosa venga a cognizione di molti, dei più, che fanno certamente il volgo; a ciò è potente mezzo il pubblicare, cioè metterne a parte il pubblico con iscritti, o stampe, o bandi. Palesare è dir cosa che prima si teneva in sé. Mostrare è mettere in mostra affinché altri vegga; render evidente, facile, cosa non da tutti intesa, e perciò vale anche insegnare. Aprire in questo senso è rendere non solo chiara la cosa, ma facile: si aprono i tesori della scienza al popolo; cioè gli si rende facile, chiara e così evidente da poterne egli fare suo pro: perciò all'aperto non solo significa al chiaro, ma in vista di tutti, senza mistero. [immagine]
Dichiarare, Esporre, Interpretare, Deciferare, Spiegare - Dichiarare è quasi dire ex cathedra ciò che un testo, un detto, una parola, una regola oscura significhino. Esporre è talvolta formolare più chiaramente la dichiarazione, è porla in tali termini da doversi capire senza fatica. Interpretare è un tentar di capire, d'indovinare cosa; è quasi inter penetrare; ma molte interpretazioni riescono false, perchè fatte alla cieca, o sopra induzioni non sufficienti: gl'interpreti delle sacre pagine erano animati e compresi dallo spirito di Dio. Deciferare è proprio leggere cifre o scritti intricati, mal formati o mal noti. Si crede generalmente che Champollion abbia deciferati i geroglifici de' monumenti egiziani; altri ne dubita. Spiegare è esporre chiaramente onde altri capisca ciò che prima trovava difficile. A dichiarare è necessaria una certa autorità, altrimenti la dichiarazione non ha peso; ad esporre, lucidezza d'idee e d'espressioni; a spiegare, maniera e buon senso; ad interpretare, acume non comune, e a deciferare ci va un bandolo, una prima nozione che guidi nel labirinto; se questa è falsa, si può riuscire, anche ragionando sempre, e d'illazione in illazione, mille miglia lontano dalla verità. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Dichiarare - e † DECLARARE. [T.] V. a. Far chiaro quel ch'era oscuro o dubbio; o Fare più chiaro di prima l'oggetto, segnatam. allo spirito.Declaro, aureo lat.

Può dirsi anco di cose sensibili. T. D. 2. 8. Tempo era già, che l'aër s'annerava, Ma non sì che tra gli occhi suoi e' miei Non dichiarasse ciò che pria serrava. (La prossimità mi fece vedere più chiaro l'oggetto.) = Bocc. Nov. 32. 3. (C)

[Mil.] † Dichiarare i colori, Renderli chiari, Schiarirli. Cenn. Tr. Pitt. p. 72. Quelli (colori) che si lavorano in fresco vogliono per compagnia, a dichiararli, bianco sangiovanni.

T. Al senso corp. spetta il medico del dichiararsi del male. La malattia si dichiara per migliare. E col Per anco in qualche senso dei §§ seg.

Al sensibile può appartenere il seg. T. Cic. Gli Dei spesso la loro presenza dichiarano. – Ma l'uso più com. riguarda l'intell.

2. C'è chi dichiara in modo da abbujare e confondere più che mai. Il Fare chiaro dice l'effetto ottenuto. Significare, e altre voci aff. dicono meno. T. Cic. Io stimo che questa è cosa da dirti sovente, e non da significare soltanto, ma da dichiarartela. – Si può però dichiarare con segni, e in breve significare a parole con tale evidenza, che dichiarazione altra non ci bisogni. D. 1. 28. Dimostrami e dichiara… Chi è colui dalla veduta amara (un dannato aveva a D. accennato Curione, il tristo consigliere di Cesare, con una circonlocuzione, dal paese ove il Rubicone scorre, che costui ora vorrebbe non aver visto). Dichiarare è più di Dimostrare. [Camp.]Com. Boez. 3. Dichiarare dimostrativamente. T. Galil. Sist. 1. Io potrei dichiararvi ed anco dimostrarvi con altri discorsi queste medesime verità. – Non ogni cosa dimostrata è dichiarata. Ma la cosa appieno dichiarata, ha nella dichiarazione la dimostrazione di sè.Si può dichiarare anco semplicem. mostrando, senza dimostrazione più lunga ed esatta.

3. L'uomo dichiara ad altri, e anco a se stesso, la cosa; ma il primo è l'uso più com.: la dichiara a uno, a molti, a tutti.

T. Dichiarasi una voce, una locuzione; il significato com. di quella, l'intimo suo valore, il senso spec. che in tale o tal caso ella acquista.Dichiarasi una proposizione, un discorso, e per quel che concerne i vocaboli e il loro senso e costrutto, e per quel che l'intendimento di chi lo fece o lo scrisse.

T. Dichiarasi la cosa, esponendone la natura propria e le qualità principali; il fatto, accennandone le particolarità che dagli altri lo distinguono, e dimostrando il vincolo suo con altri, e il vincolo tra gli effetti e la causa.

T. Dichiarasi il proprio o l'altrui pensiero, concetto, intenzione. = Salvin. Cas. 183. (C) La mente del dicente.

4. Dichiarasi segnatam. quel che non è bene chiaro o credesi non sia chiaro. Petr. cap. 10. (C) L'arte… breve e oscura: ei la dichiara e stende. Dant. Par. 7. Or, per empierti bene ogni desio, Ritorno a dichiarare in alcun loco (quello che nel mio insegnamento non t'è bene chiaro, onde tu muovi obbiezioni.

[Cont.] Cons. mare, Entr. Usc. LVI. I deputati e auditori de i conti del detto Generale, che adesso sono, o saranno d'oggi innanzi, possino quelle (cose oscure o dubbliose) dichiarare, corregere, e emendare e interpretare.

Anco il non oscuro e non dubbio dichiarasi aggiungendo chiarezza. T. Cic. Dichiarare nella definizione il proprio essere della cosa. – Dichiarare in parole dice la materia che serve alla dichiarazione, e distingue da dichiarare per via di segni o di fatti; Dichiarare con parole dice il mezzo con cui si dichiara, e concerne la sua maggiore o minore efficacia. Con troppe parole si dichiara poco. – Nep. Dichiarare brevemente la cosa.

Ass. Guicc. Stor. 16. 803. (Man.) Per intelligenza di che, e di molte altre cose che occorsero, è necessario dichiarare più da alto. – ColDi. V. es. in DICHIARANTE.

In senso più gen. senza il fine espresso di rendere chiaro. D. Purg. 19. (C) Quel, ch'avarizia fa. qui si dichiara In purgazion dell'anime converse. (Nel Purg. cantansi i mali dell'avarizia, acciocchè le anime degli avari abbiano dal dolore espiazione.)

5. Dichiarasi anco co' fatti. Tass. Ger. 11. 39 (Man.) Ma da' ciechi perigli in rischio aperto Fuori se n'esce e sue virtù dichiara. T. Nep. Questo dichiarò in altre cose, e anco nel prendere in cura i figliuoli d'Aminta. Cic. Dichiarò quanta stima avesse di me.

6. Fig. T. Cic. Parola che meglio dichiari in latino quello che i Greci intendono per ἡδονὴ, trovar non si può di voluptas. Plin. Il nome lo dichiara.

T. Cic. Le tue lettere consolatrici dichiarano la tua somma benevolenza. – Libro che ben dichiara l'amor tuo. Gell. Le storie dichiarano.

T. Ter. Le pratiche, meglio d'ogni cosa, dichiarano l'indole di ciascheduno.

[Camp.] D. Purg. 24. Se nel mio mormorar prendesti errore, Dichiareranti ancor le cose vere. T. Curz. L'esito lo dichiara.

T. Plin. I denti dichiarano la vecchiaja. Ora direbbesi: L'età attempata delle donne si dichiara (comincia a manifestarsi) nelle crespe che fa il collo volgendosi.

7. Perchè, segnatam. negli atti che concernono il diritto e il dovere, è richiesto chiarezza, acciocchè non nasca poi dubbio sulle intenzioni e i sentimenti che possono parer variati col tempo o essere smentiti da fatti, o renderli incerti l'assenza o la morte, Dichiarare ha senso solenne nel pubbl. e nel priv. diritto. T. Dichiarare i confini i Lat. dicevano per Chiaramente determinarli. (Frontin.) Noi: Dichiarare l'assenso, segnatam. quando da esso dipendano altrui fatti o astinenze.

T. Dichiarare la guerra. Lo fanno i governanti lo Stato contro altro Stato. Ma segnatam. senz'art. Dichiarar guerra, fig., anco privatamente, Dimostrare a chiari segni provocatrice disposizione a nuocere e in fatti e in parole. Trasl. Dichiarasi guerra a una dottrina, a un'istituzione.

T. Dichiara la sua volontà, l'uomo, di prendere tal donna in moglie; la donna, tale uomo per suo marito. Il Dichiarare l'amore c'è venuto, credo io, da' Fr.; che sovente è una maniera di guerra, e non delle meno nocenti, nè delle più generose.

8. Segnatam. di giudizio d'autorita. T. Varch. St. Fir. 8. Che a' Signori Nove della milizia stesse a dichiarare… la valuta… degli edifizi che bisognasse disfare. = Guicc. Stor. 17. 10. (Man.) Che (la taglia) avesse a essere dichiarata dal re d'Inghilterra. T. S. M. si è degnata di dichiarare che pagheremo un terzo di più, salvo sempre le dichiarazioni avvenire. – Dichiarare uno colpevole, innocente, assente, contumace, scaduto da tale o tal diritto. – Dichiarare invalido, nullo, un atto. – Dichiarare aperto il concorso de' creditori.

9. Segnatam. col Sost. o coll'Agg. poi, senz'altro verbo, denota promulgazione solenne d'un titolo. T. Virg. Per la voce del banditore altamente dichiara vincitore Cloanto.

Tac. Dav. Ann. 1. 8. Il testamento d'Augusto Livia, di Casa Giulia, di titolo Augusta dichiarava.

T. Liv. I quali, il popolo ne' prossimi comizi, con grande consentimento, dichiarò l'uno console, pretore l'altro. = Stor. Eur. 1. 1. (Man.) Con tutte le antiche cerimonie e solennità onoratissimamente lo dichiarò e lo pubblicò Imperatore Romano. Guicc. Stor. Lib. 2. (C) Il quale il Pontefice dichiarava, in questa espedizione, Legato della Toscana. Buon. Fier. 5. 4. 6. (Man.) Or, perchè ho scorta in voi,… In opra di edifici, intelligenza, E de' riti civili E de' regii acconcimi amore e zelo, E edile e censore io vi dichiaro.

Ass. T. Sall. Come prima egli chiese dal popolo il tribunato militare, notissimo com'era, tutte le tribù lo dichiarano.

10. Non solo chi ha l'autorità superiore, ma i dipendenti dichiarano, in atti più o meno solenni, che concernono amministrazione pubbl. o uffizio. T. Il cittadino dichiara d'appartenere al tale o tale rito religioso e di volere a questo negli atti della sua vita civile ubbidire. – Dichiara la nascita, la morte di suoi attenenti, un caso seguito, un misfatto commesso. – Dichiara le sue rendite, alle quali siano commisurate le imposte. – Entrando o uscendo d'un paese, dichiara se ha cosa soggetta a dazio. – Dichiara quali beni ha gravati d'ipoteca; i suoi debiti, i crediti.

11. Modi varii com. a parecchi de' sensi not. T. Dichiarare con parole, con fatti, con segni, col silenzio: ch'è il più chiaro segno di tutti a chi sappia intenderlo, e voglia. Unito al Con lo ha Cic. – Dichiaro che… – Ces., col Se. – Coll'Inf. Pl. Quando diciamo che un intento sortì buon effetto, dichiariamo quello essere un uomo avveduto.

T. Vi dichiaro, modo com. che suona: Ve lo dico chiaro e netto; badateci. Sovente è risentito, anche minaccioso.

12. Rifl. T. Dichiararsi autore di scritto, d'atto. = Guicc. Stor. 1. 31. (Man.) Giudicassero di poter sicuramente dichiararsi soldati suoi.T. Dichiararsi colpevole è più che Confessarsi. = Il preced. concerne insieme il fatto e il sentimento. Il seg. è del sentimento. Dat. Lepid.5. (Man.) Se gli dichiarò obbligatissimo della vita.

13. Modo ell. Dichiararsi in favore o contro, che pare franc., ma è nel Mach. e nel Segn. Non è più strano di Aprirsi per Aprire il cuore proprio a uno; e così questo, Dichiarare la propria volontà. Ma conviene che prima la non sia stata chiara, o non tanto. Guicc. Stor. 1. 44. (Man.) Essendosi il Pontefice e i Fiorentini dichiarati contro a lui. Salvin. Dis. ac. 5. 182. (Gh.) Fa precedere (Massimo. di Tiro) l'orazione in pro de' soldati a quella in favore degli agricultori; nel che si dichiara per questa parte, che egli, come sua favorita, fa l'ultima. Mach. Op. 2. 61. Nero di Gino e Nerone di Nigi, due de' primi cittadini nostri, non si sono mai dichiarati in modo che si possa dire che sieno più amici nostri che loro.

Ancora più ell. Lett. princ. 2. 119. (Vian.) Il Cristianissimo si contenta della neutralità; e, volendo Nostro Signore dichiararsi, perde con l'imperatore tutto il credito di poter trattare la pace. Cas. Lett. Caraf. 42. (Gh.) Ricordate a S. M. che faccia strignere il Duca di Ferrara, quanto si può, a dichiararsi; chè ora è il tempo. Lett. Princ. 2. 116. (Vian.) Esortare S. Santità a volersi dichiarare. E 118. Sua Beatit. prometta di dichiararsi. Segner. Lett. Cos. 74. (Man.) Mi disse che, prima di dichiararsi, avrebbe amato vedere que' casi… Quasi sempre di gente in potestà e in carica, gente serenissima e chiarissima, ma non in tutto assaì chiara.

14. Coll'Inf. e il Di concerne l'intenzione, cioè il pensiero insieme e la volontà. Ma non pare bel modo. T. Bentiv. Lett. Si dichiara di voler venire a Roma con le migliori intenzioni del mondo. = Cocch. Bagn. Pis. 327. not. (Gh.) Del fatto istesso non possono ben giudicare quei che non ne hanno mai fatta la prova, e che si dichiarano di non la voler fare. Dat. Lepid. 58. (Man.) Viaggiando due religiosi, e giunti a un'osteria, si dichiararono di voler poco, ma buono. Segner. Lett. Cos. 269. Il Papa… con essi si dichiarò di non potere…

15. Il Rifl. nel senso dell'att. not. nell'ult. es. del § 11, sull'anal. di Esprimersi, è forma mod., da usare con parsimonia, non però barb. Bellin. Pros. fior. 4. 4. 1. 113. (Gh.) Il Casa, il quale da se medesimo si dichiara di aver le cose sue studiate e ristudiate con mille mutazioni. Giampaol. 92. Prenda il Casa, e veda… che in questo istesso sonetto nel quale ei si dichiara di scrivere arcipensatissimamente,… due volte egli si vale del criticato modo di dire. Red. Esp. nat. 47. (Man.) Gli stessi autori si dichiarano che elle non si fanno in riguardo dì esso elleboro.

16. Dichiararsi, per il sempl. Dire, può cadere quando il già detto o fatto non era o supponevasi non fosse ben chiaro. E sull'anal. diSpiegarsi. Dat. Obl. ben. parl. pr. ling. 13. (Gh.) E perchè altri non possa dubitare di quello che egli intenda per latinamente parlare,… si dichiarò benissimo poco di sotto. [Camp.] Mor. S. Greg. E per dichiararmi meglio, dico che… = Borgh. Vinc. Op. 4. 254. (Gh.) Per dichiararmi meglio con questo esempio. Infar. Acad. 38. Acciochè voi non mi scappaste per qualche gretola, intorno al sentimento di questo nome (invenzione), mi piace di dichiararmi. Dicovi dunque…

Nel seg., dove non apparisce sottintendersi l'idea di precedente dubbiezza o oscurità, non è, cred'io, da ridire. Red. Lett. 1. 150. (Man.) Il vocabolario si dichiara che è voce antica (imprenta), e che oggi piuttosto diremmo impronta.

Più ass. al modo med.: e qui cade l'avvertenza medesima. Galil. Sagg. 340. (Man.) Nel dichiararsi usa certe maniere di dire assai improprie.

17. † Dichiararsi per Chiarirsi. Spiegando quel di D. 2. 16. Io scoppio Dentro a un dubbio, s'io non me ne spiego, il But. (Gh.) Cioè, s io non me ne dichiaro, cioè s'io non me ne apro; chè sono implicito in esso.

Alt. Dichiarare per Chiarire, come Dichiarine in senso sim. V. [Camp.] Fior. S. Franc. Li grandi chierici correvano a lui per soluzioni di forti questioni, e di malagevoli passi della Scrittura, ed elli di ogni difficoltà li dichiarava. = Vit. S. Franc. 210. (C) Vil. S. Eufrag. 160.Vit. S. Gir. 68.

† Fior. S. Franc. 9. (C) Di che non sapendo dichiarare se medesimo (risolvere una questione mossagli). T. Questo es. prova come possa l'uomo dichiarare a se stesso le cose, e come il dichiararsi nel senso dei §§ 12 al 16 non sia barb.
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Parole in ordine alfabetico: dichiarai, dichiarammo, dichiarando, dichiarano, dichiarante, dichiaranti, dichiararci « dichiarare » dichiararla, dichiararle, dichiararli, dichiararlo, dichiararmi, dichiararne, dichiararono
Parole di dieci lettere: dicembrino, dicendogli, dichiarano « dichiarare » dichiarata, dichiarate, dichiarati
Lista Verbi: dialogare, dibattere « dichiarare » difendere, difettare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): lupare, pupare, dirupare, rare, arare, barare, rincarare « dichiarare (eraraihcid) » rischiarare, riarare, acclarare, ammarare, parare, preparare, ripreparare
Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIC, finiscono con E

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