Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «poverello», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Poverello

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Treccani

Informazioni di base

La parola poverello è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. Divisione in sillabe: po-ve-rèl-lo. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con poverello per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Fuori dalla chiesa c'è sempre quel vecchio poverello.
  • Un poverello affamato mi ha bussato alla porta, gli ho dato un panino col prosciutto.
  • San Francesco è ricordato anche come il Poverello d'Assisi.
Citazioni da opere letterarie
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): — Non dir queste brutte parole. Oh che cattiva cosa è l'amore! Io non ho mai voluto fare all'amore, per questo. — Già: si dice sempre così, quando non si vuol bene a nessuno. È che Mimi è ammalato, io non posso vederlo e mi sento morire, — scoppiò a dire l'altra, non potendone più. — Oh poverello, poverello! speriamo che non sia niente, — mormorò Maria, che si contristava subito.

L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): - E lui, invece, se non si pigliava a me, dove più la incontrava (adesso che è pure vecchio), l'affezione d'un'altra cristiana? Eh, se non c'ero io, forse nessun'altra femmina ci si combinava, con lui... E lui, com'è nato senza una famiglia, così, poverello, sarebbe restato solo e zingaro per tutta la vita sua, uguale a un militare della Legione... Lui, adesso, nella vita sua, per la sistemazione sua ci sto io sola...

Come finì la Modestia di Adolfo Albertazzi (1914): Modestia: — Ah! lo so, lo so! Tutti i mali vengono dalla Francia. - Réclame: — Non credo. Già secondo quel tuo miserello Leopardi ogni uomo celebre sempre diventò celebre dando fiato per primo alla sua tromba. - Modestia: — Oh il mio Giacomo!... Poverello! Ma io lo consolavo augurandogli la giustizia del Tempo....

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per poverello
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: poverella, poverelle, poverelli.
Con il cambio di doppia si ha: poveretto.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: povero, porlo, poro, pollo, polo, pere, pero, pelo, orlo, vero, vello, velo.
Parole contenute in "poverello"
ere, ove, over, vere, povere. Contenute all'inverso: evo, olle.
Incastri
Si può ottenere da pollo e vere (POvereLLO).

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Povero, Poverello, Mendicante, Questuante, Accattone, Pitocco, Un povero, Un uomo povero, Un pover’uomo - Povero, a modo di sostantivo, è colui che non ha nulla e vive dell’altrui carità, che per atto di compassione suol dirsi anche Poverello. Per esempio: «Soccorre amorevolmente i poveri.» - Il Mendicante è colui che va attorno chiedendo di che vivere, e spesso è mestiere d’oziosi, come sono certi Ordini di frati. - Questuante è chi va attorno chiedendo denari da destinarsi a pubblica opera di carità. - Accattone è colui che chiede la limosina per oziosità. - Pitocco si usa ora per colui che con parole umili chiede o denari o altro a questo o a quello, esagerando la sua povertà. – [Quella del Povero è una condizione sociale, quando non sia un mestiere. È un povero chi manca del necessario per vivere e, non potendo o non volendo lavorare, campa d’elemosina. Un uomo povero è chi vive stentatamente, ma non è ridotto a elemosinare. Un uomo povero può essere tale relativamente a più ricchi di lui e ricco per un povero. Un povero arricchisce per un’eredità inaspettata, per una vincita al lotto; il ricco decaduto è un uomo povero: un povero che sa far bene il suo mestiere alle volte sciala allegramente in una sera quanto spende in una settimana un uomo povero che lavora dalla mattina alla sera, come un martire. - Pover’uomo è locuzione di compassione e spesso anche di canzonatura e di biasimo, quasi un eufemismo di Minchione, di Grullo, di Pazzo e simili galanterie. - «Gli è morto ieri il padre all’improvviso. – Pover’uomo!» - «S’è rotto una gamba. – Pover’uomo!» - «Spera di diventar deputato. – Pover’uomo!» - «S’immagina d’essere il primo poeta d’Italia. – Pover’uomo!» - «Quel Creso, pover’uomo! voleva sempre impancarsi a parlar d’arte.» G. F.] [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Poverello - e POVERELLA. S. m. e f. Dim. di POVERO e POVERA. Pauperculus, Plaut. – Med. Vit. Crist. D. 98. (C) E così vilmente, come qual tu vogli altro poverello del popolo. Dant. Par. 10. Quel Pietro fu, che con la poverella Offerse a santa Chiesa il suo tesoro. E Inf. 21. Con quel furore, e con quella tempesta, Ch'escono i cani addosso al poverello. E Par. 13. Ruppe 'l silenzio ne' concordi numi Poscia la luce, in che mirabil vita Del poverel di Dio narrata fumi. Galat. 71. Perciocchè mentre noi viviamo secondo il senso, sì siamo noi simili al poverello infermo, cui ogni cibo, quantunque delicato e soave, pare agro e salso, e duolsi della servente e del cuoco. T. Bart. Dan. Vit. Borg. 21. 2. 62. Si scontrò nella bara in cui portavano a sotterrare una poverella, senza quasi niuno accompagnamento.

2. E per estens. Stor. Eur. 1. 1. (M.) La poverella Italia a tanti barbari lasciata in preda, non perdè solamente la gloria e la onoratissima fama sua, ma… Petr. Canz. 10. 7. part. I. (C) O poverella mia, come se' rozza!

3. T. In senso di Commiserazione in gen. Più romano che toscano. Tass. Lett. 5. 274. Non abbandoni me, poverello, affatto: nè privi l'infermità di molti anni della consolazione d'un giorno.

4. T. Come agg. S. Cat. Lett. Stato poverello. D. 3. 11. Poi che la gente poverella crebbe Dietro a costui, la cui mirabil vita Meglio in gloria di ciel si canterebbe (Francesco).

5. E fig. Petr. Canz. 16. 2. part. I. (C) Che 'l poverel digiuno Viene ad atto talor, che 'n miglior stato Avria in altrui biasmato.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: poveraccia, poveraccio, poveramente, povere, poverella, poverelle, poverelli « poverello » poveretta, poverette, poveretti, poveretto, poveri, poverina, poverine
Parole di nove lettere: poverella, poverelle, poverelli « poverello » poveretta, poverette, poveretti
Vocabolario inverso (per trovare le rime): stenterello, tristerello, fatterello, matterello, trotterellò, trotterello, acquerello « poverello (ollerevop) » pazzerello, girello, girellò, controgirello, gorello, fiorello, signorello
Indice parole che: iniziano con P, con PO, parole che iniziano con POV, finiscono con O

Commenti sulla voce «poverello» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze