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Informazioni utili online sulla parola italiana «puro», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Puro

Aggettivo

Puro è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: pura (femminile singolare); puri (maschile plurale); pure (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di puro (limpido, chiaro, incontaminato, pulito, ...)
Nomi Alterati e Derivati
Superlativo: purissimo. Avverbio: puramente.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola puro è formata da quattro lettere, due vocali e due consonanti. Divisione in sillabe: pù-ro. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con puro e canzoni con puro per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • L'oro puro, essendo un materiale molto tenero, viene usato in lega.
  • L'animo puro si trova sempre nei bambini che non sanno cos'è il male.
  • Negli occhi della mia nipotina vedo uno sguardo puro e semplice.
Citazioni da opere letterarie
Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Alex aveva mantenuto tutte le sue promesse. Si era dimostrato un bestione violento e infido, corazzato di solida e compatta ignoranza e stupidità, eccezion fatta per il suo fiuto e la sua tecnica di aguzzino esperto e consumato. Non perdeva occasione di proclamarsi fiero del suo sangue puro e del suo triangolo verde, e ostentava un altero disprezzo per i suoi chimici cenciosi e affamati: – Ihr Doktoren! Ihr Intelligenten! – sghignazzava ogni giorno vedendoli accalcarsi colle gamelle tese alla distribuzione del rancio. Nei riguardi dei Meister civili era estremamente arrendevole e servile, e con le SS manteneva vincoli di cordiale amicizia.

La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): In quel momento essa avrebbe potuto chiamarmi anche con quello strano nome di Dario ch'essa sentiva quale un vezzeggiativo e non mi sarei fermato. Avevo un grande desiderio di andarmene e ritornavo anche una volta, puro, ad Augusta. Anche il cane cui a forza di pedate si impedisce l'approccio alla femmina, corre via purissimo, per il momento.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): In faccia al podestà, in atto d'un rispetto il più puro, il più sviscerato, sedeva il nostro dottor Azzeccagarbugli, in cappa nera, e col naso più rubicondo del solito: in faccia ai due cugini, due convitati oscuri, de' quali la nostra storia dice soltanto che non facevano altro che mangiare, chinare il capo, sorridere e approvare ogni cosa che dicesse un commensale, e a cui un altro non contraddicesse.
Espressioni e Modi di Dire
  • Tutto è puro per i puri
Canzoni
  • Nel mio cielo puro (Cantata da: Marcella; Anno 1984)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per puro
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: curo, duro, euro, muro, paro, pero, piro, poro, pupo, pura, pure, puri, turo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: aura, aure, bure, buri, cura, cure, curi, dura, dure, duri, guru, mura, mure, muri, sura, sure, surf, tura, ture, turf, turi.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: uro, pro, può, pur.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: epuro, purgo.
Antipodi (con o senza cambio)
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si possono ottenere: rupe, rupi.
Parole con "puro"
Iniziano con "puro": purosangue.
Finiscono con "puro": epuro, epurò, appuro, appurò, depuro, depurò, impuro, ippuro.
Parole contenute in "puro"
pur, uro.
Incastri
Inserendo al suo interno led si ha PUledRO; con pure si ha PURpureO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "puro" si può ottenere dalle seguenti coppie: pubi/biro, pudore/dorerò, pudu/duro, pula/laro, pulegge/leggero, pulisce/liscerò, puliste/listerò, puma/marò, può/oro, pupa/paro, pupare/parerò, pupe/pero, pupi/piro, pupo/poro, pusta/staro, puste/stero.
Usando "puro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * robe = pube; * roma = puma; gip * = giuro; * rosta = pusta; * roste = puste; * rotti = putti; * rotto = putto; * rozza = puzza; * rozze = puzze; * rozzi = puzzi; * rozzo = puzzo; * oche = purché; * roberta = pubertà; * rotativa = putativa; * rotative = putative; * rozzetta = puzzetta; * rozzette = puzzette.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "puro" si può ottenere dalle seguenti coppie: pube/ebro, pudu/udrò, puffo/offro, pupa/apro.
Usando "puro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * orbe = pube; * orbi = pubi; * orla = pula; * orli = pulì; * orma = puma; * orni = punì; * orliamo = puliamo; * orliate = puliate; * orniamo = puniamo; * orniate = puniate; * orrifica = purifica; * orrifico = purifico.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "puro" si può ottenere dalle seguenti coppie: pube/robe, pubertà/roberta, pum/rom, puma/roma, pusta/rosta, puste/roste, putativa/rotativa, putative/rotative, putti/rotti, putto/rotto, puzza/rozza, puzze/rozze, puzzetta/rozzetta, puzzette/rozzette, puzzi/rozzi, puzzo/rozzo.
Usando "puro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * biro = pubi; * laro = pula; * marò = puma; * paro = pupa; * pero = pupe; * piro = pupi; * poro = pupo; epo * = eppur; * staro = pusta; * stero = puste; pus * = usuro; * dorerò = pudore; * parerò = pupare; * gaio = purgai; * leggero = pulegge; * liscerò = pulisce; * listerò = puliste.
Sciarade incatenate
La parola "puro" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: pur+uro.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "puro" (*) con un'altra parola si può ottenere: si * = spurio; ere * = epurerò; * ana = paurona; apre * = appurerò; * atti = pattuirò; * lino = pulirono; rete * = reputerò; erano * = epurarono; stano * = sputarono; stile * = stipulerò; aprano * = appurarono; * erpete = perpetuerò; * ladino = plaudirono; colatoi * = copulatorio; distano * = disputarono; ridiano * = ripudiarono; stilano * = stipularono; distasse * = disputassero; spazzano * = spupazzarono; stilasse * = stipulassero; ...

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Illibato, Puro, Immacolato, Inviolato, Intemerato - Puro è il generico di tutte queste voci, e vale Non misto di alcuna sozzura, o morale o materiale. - Illibato accenna a maggior delicatezza, quasi non tocco nemmeno a fior di labbra. - Immacolato significa Senza macchia di peccato, e, materialmente, Senza ombra di corruzione. - Intemerato si suol dire della coscienza netta da ogni ombra di colpa, o di persona santa e non macchiata di nulla men che puro e onesto, - Inviolato suona Netto e puro da ogni contatto men che onesto. [immagine]
Pretto, Schietto, Puro, Sincero - Pretto si dice specialmente del vino non mescolato con l'acqua, forse contrazione di Puretto, come vuole il Redi, ed è voce fiorentina. - «A' fanciulli non si dia vin pretto.» - La voce Schietto suona veramente l'essere privo di ogni estranea mistura, e si dice così dei liquidi come d'altre materie: Vino schietto, cioè non fatturato: Farina schietta, e simili. Si trasporta anche al morale: Uomo schietto, cioè leale, senza involture o simulazioni e dissimulazioni. - [Puro, parlando di vino, s'usa talora nel senso medesimo di Pretto; ma può, come Schietto, significare anche Che non è fatturato: in quest'ultimo senso si dice comunemente Sincero. - «Non è un vino prelibato, ma sincero.» - «Nelle trattorie è difficile trovare un vino sincero.» - «Lo beva pure senza timore: è sincero.» G. F.] [immagine]
Schietto, Pretto, Puro - Il vino si dice Schietto quando è di buon sapore e non annacquato. - Pretto, che si usa dai Fiorentini, vale semplicemente Non annacquato. - Puro poi significa senza altra mistura, e quale propriamente lo dà la vite, che si dice anche Sincero, con idea di maggior purezza. (Vedi il numero 2401). [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Elegante, Leggiadro, Bello, Venusto, Colto, Puro, Forbito, Terso (dello stile) - Bello è il più generale, ond'è che racchiude ogni qualità; è l'elogio intero, ma noderato, perciò vero. Elegante riesce lo stile per la sceltezza delle parole, nobili tutte ed elevate, e per la sonorità de' periodi; leggiadro per la vivacità delle immagini; venusto per quella compostezza e severità che mai lascia sfuggir cosa che offenda l'orecchio o il sentimento od il gusto; è la modestia della leggiadria per cui non perde in bellezza, nè trasmoda in nulla; colto riesce, 1° per l'importanza della materia trattata, per le notizie che racchiude, per la pienezza delle idee che ne dimostrano la ricchezza; 2° per quella certa elaborazione di periodo o sceltezza di modi e di parole che fa chiara l'attenzione usata da chi parla o scrive. Puro è lo stile, e più la lingua, che fugge quanto può i neologismi, e non ammette parola o modo straniero; terso è se evita eziandio ogni altro peccato, e purissimo sia da ogni macchia, come da arcaismo, anfibologia, solecismo ecc. Forbito, secondo me, indica un'ultima leccatura che, appunto perchè può mostrare una certa affettazione, può eziandio inchinare a difetto. [immagine]
Immacolato, Puro, Mondo, Netto, Pretto, Pulito - Immacolato, non solo che non ha macchia, ma che non fu mai macolato da bruttura veruna abbenchè piccola e leggera. Puro, ciò che non ha miscuglio di sorta. Mondo, ciò che fu rimondato da una certa corteccia o inviluppo di cose eterogenee che ne appannavano la bellezza. Netto, ciò che non ha sucidume o macchia per essere stato lavato e pulito, ond'è che dicesi ordinariamente, netto e pulito; pulito dunque è più, perchè pulita è la cosa che ricevette quell'ultima mano di lavoro per cui esce tersa e lucida dalle mani dell'artefice. Pretto, il vino fatto d'uva e non più, senz'altra concia o manipolazione, che una pretesa arte insegna per renderlo migliore. Anima immacolata, coscienza netta e monda da peccato. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: purità, puritana, puritane, puritanesimi, puritanesimo, puritani, puritano « puro » purosangue, purpurea, purpuree, purpurei, purpureo, purtroppo, purulenta
Parole di quattro lettere: purè, pure, puri « puro » putt, quad, qual
Lista Aggettivi: purificatore, puritano « puro » purpureo, pusillanime
Vocabolario inverso (per trovare le rime): steganuro, cianuro, tisanuro, cenuro, alogenuro, palinuro, zonuro « puro (orup) » epuro, epurò, depuro, depurò, impuro, appuro, appurò
Indice parole che: iniziano con P, con PU, parole che iniziano con PUR, finiscono con O

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