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Informazioni utili online sulla parola italiana «calcare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Calcare

Verbo

Calcare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è calcato. Il gerundio è calcando. Il participio presente è calcante. Vedi: coniugazione del verbo calcare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di calcare (pressare, schiacciare, pestare, pigiare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Postojna 1

Formazione di stalattiti
 

Informazioni di base

La parola calcare è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: cal-cà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con calcare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Calcare le orme dei predecessori può essere una tattica vincente.
  • La dolomia, roccia molto diffusa nelle Dolomiti, è molto simile al calcare.
  • L'acqua che hai a casa tua deve essere filtrata, contiene troppo calcare!
Citazioni da opere letterarie
Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): Lei abbassò lo sguardo. — Mi scusi, mi rendo conto di averla mal giudicata. Non avrei dovuto... Mariani riuscì a essere tanto signore da non approfittare della situazione per calcare la mano e prendersi una rivincita per tutti i rospi che l'Alfonsi gli aveva fatto inghiottire nel corso degli anni.

Cosima di Grazia Deledda (1936): Dopo di che non le rimane che guardare dalle finestre aperte; una sulla strada, l'altra sullo spazio dell'orto e poi su degli orti attigui, fin dove questi scendono alla valle invisibile, dalla quale si sollevano i monti: monti grigi vicini, con macchie di boschi, con profili marcati di roccie, con torri di granito: monti più lontani, di calcare azzurrognolo, quasi luminosi al sole di maggio; e altri monti ancora, più alti, più azzurri, evanescenti, monti di leggenda e di sogno.

Va' dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro (1994): Grazie alla magia della memoria compare tutto davanti e intorno a me come se fossi sul belvedere della rocca. Non manca niente, neppure il rumore del vento, gli odori della stagione che ho scelto. Sto lì, guardo i piloni di calcare erosi dal tempo, il grande spazio brullo in cui si esercitano i carri armati, il promontorio scuro dell'Istria tuffato nell'azzurro del mare, guardo tutte le cose intorno e mi chiedo per l'ennesima volta, se c'è una nota stridente, dov'è?
Espressioni e Modi di Dire
  • Calcare la mano

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per calcare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: calcara, calcari, calcate, calmare, calzare, cascare.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: calare.
Altri scarti con resto non consecutivo: calce, cala, cale, alce, alare, acre, lare.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: calcarea, calcaree, calcarei, calcareo, calciare.
Parole con "calcare"
Iniziano con "calcare": calcarea, calcaree, calcarei, calcareo.
Finiscono con "calcare": accalcare, decalcare, ricalcare, anticalcare.
Parole contenute in "calcare"
are, alca, care, calca. Contenute all'inverso: era.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "calcare" si può ottenere dalle seguenti coppie: carica/ricalcare, caricava/ricavalcare, cascava/scavalcare, caso/solcare, calavo/avocare, callo/locare, calmante/mantecare, calmasti/masticare, calcoli/oliare, calcai/ire, calcata/tare.
Usando "calcare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: accalca * = acre; * carema = calma; * areata = calcata; * areate = calcate; * areati = calcati; * areato = calcato; * areola = calcola; * regna = calcagna; * regni = calcagni; * regno = calcagno; * rendo = calcando; * resse = calcasse; * ressi = calcassi; * reste = calcaste; * resti = calcasti; musical * = musicare; * eone = calcarone; * eoni = calcaroni; * areolare = calcolare; * areolata = calcolata; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "calcare" si può ottenere dalle seguenti coppie: caos/solcare, calcerà/areare, calcata/atre, calcato/otre.
Usando "calcare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = calcata; * erte = calcate; * erti = calcati; * erto = calcato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "calcare" si può ottenere dalle seguenti coppie: calma/carema, calca/area, calcata/areata, calcate/areate, calcati/areati, calcato/areato, calce/aree, calcola/areola, calcolare/areolare, calcolata/areolata, calcolate/areolate, calcolati/areolati, calcolato/areolato, calcagna/regna, calcagni/regni, calcagno/regno, calcai/rei, calcando/rendo, calcasse/resse, calcassero/ressero, calcassi/ressi...
Usando "calcare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * solcare = caso; calcara * = rare; * locare = callo; * avocare = calavo; acre * = accalca; * oliare = calcoli; * mantecare = calmante; * masticare = calmasti; calcari * = caricare.
Sciarade incatenate
La parola "calcare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: calca+are, calca+care.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "calcare" (*) con un'altra parola si può ottenere: si * = scalciare; * ito = calciatore; riva * = ricavalcare.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Pigiare, Spingere, Calcare - Pigiare è far forza di su in giù o con le mani, o con istromenti adattati, o per ispremere il liquido da una sostanza, come si fa dell'uva nel tino, o per ridurre a maggior sodezza o a minor volume qualche materia. - Spingere è far forza in avanti acciocchè il corpo spinto progredisca. - Calcare è propriamente Percuotere coi piedi sopra qualche corpo, e figuratamente Opprimere, come Dante scrisse: «Calcando i buoni e sollevando i pravi.» [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Calcare, Calzare - Si calca onde il corpo si restringa e tenga minor luogo: si calza onde il recipiente si dilati o si aggiusti ben bene al corpo che deve ricevere. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Calcare - S. m. (Bot.) Calcar, lat. aureo. Lo stesso che Sprone. V.
Calcare - V. a. Aff. al lat. aureo Calcare. Aggravar co' piedi. Dant. Inf. 32. (C) Fa' sì che tu non calchi colle piante, Le teste de' fratei miseri, lassi. Petr. son. 240. Or l'ho veduta su per l'erba fresca Calcar i fior… Dant. Purg. 13. E chieggoti per quel che tu più brami, Se mai calchi la terra di Toscana, Che… But. Se mai calchi…, cioè se mai ritorna più in Toscana. Maestruzz. 2. 20. (M.) Ecco vi ho dato podestà di calcare i serpenti, e gli scorpioni. [Camp.] Dant. Purg. 12. Morti li morti, e i vivi parean vivi; Non vide mei di me chi vide il vero, Quant'io calcai, finchè chinato givi. (Givi per Gii, epentesi in grazia della rima.)

2. [Val.] Trasl. Calcare un sentiere. Fare una cosa. Ros. Sat. 1. So che un sentiero periglioso io calco, Ma in dir la verità costante io sono.

3. [Val.] Calcare le scene, Fare il comico, Recitare in teatro.

4. E per simil. Premere. Cr. 9. 51. 1. (C) Che l'unghia non calchi la carne viva, nè ancor la tocchi. T. Ar. Fur. 12. 1. Là dove calca la montagna etnea Al fulminato Encelado le spalle.

[Cam.] Borg. Selv. Tert. 113. Negli stessi tempi d'Esculapio, e pregando Giunone di bronzo dorato e la celata di color fosco calcando in testa a Minerva (allude ai riti de' Gentili) tu implori Dio.

E N. ass. [Cont.] Biring. Pirot. III. 1. Con questo (conio) picchiando benissimo si forma e calca. Rus. Arch. 14. Quando in questa maniera sarà fabbricato e fondato il muro… la gravezza del peso divisa in particelle, non calcando con tutto il peso, non potrà rallentare per modo alcuno.

(Tom.) Calcare è Far forza premendo, per lo più, d'alto in basso. Calcare il cappello sul capo.

(Tom.) Anche si calca perchè un corpo, cedendo o ristringendosi, possa capire in un altro. Calcasi il tabacco nella scatola.

E N. pass. (Tom.) Cresc. 5. 16. Le nespole sotterrinsi in paglia spartite l'una dall'altra, che non si calcassero insieme.

5. E con sentimento più forte. Tass. Ger. 9. 37. (M.) Tace, e percossa tira aspra e mortale, Che le piastre e le maglie insieme spezza, E sul fianco gli calca, e vi fa grande Piaga, onde il sangue tepido si spande.

6. [Cors.] Per Pestare, Pigiare. S. Greg. Dial. 1. 9. Rimase egli solo con un piccolino, lo quale mise nel palmento, e fecelo calcare quella poca uva.

7. Per Far calca, Affollarsi. Tac. Dav. Ann. 3. 58. (C) Marco Valerio e Marco Aurelio, nuovi Consoli, il Senato, e gran parte del popolo, tutti in bulima calcaron la strada.

Assol. (Tom.) D. 2. 2. Come a messagger… Tragge la gente per udir novelle, E di calcar nessun si mostra schivo.

8. Per Covare. M. Aldobr. (C) Si che l'uova degli uccelli, che sono di buona complessione, e che non sien troppo magri, e che i maschi le calchino, ciò sono le migliori uova.

9. Per Congiungersi insieme il maschio e la femmina degli uccelli. Franc. Sacch. Nov. 227. (C) Ebbe veduta a un orticello fuori d'una finestra, o a un tetto che fosse, una passera calcare l'altra spessissime volte, come hanno per uso. Pallad. 29. (M.) I nuovi (fagiani) cominciano e calcano le femmine nel mese di marzo.

E N. pass. Domen. Plin. Ist. l. 10. c. 58. p. 326. (Gh.) I pippioni, finiti cinque mesi, cominciano a far l'uova; e se le femmine non hanno maschio, si calcano tra loro, e fanno uova vane,…

10. Trasl. Tener sotto, Opprimere, Conculcare, Oppressare. Dant. Inf. 19. (C) Calcando i buoni, e sollevando i pravi.

11. Per Vilipendere, Svillaneggiare. Ar. Fur. 23. 35. (Mt.) Chi è, le disse il Moro, che sì calca L'onore altrui?

12. [Val.] Umiliare. Serm. S. Agost. 2. Calca i superbi, esalta gli umili. [Cors.] S. Greg. Dial. 3. 12. Quelli i quali superbamente si levano contra a' comandamenti della verità, siano calcati e umiliati per le grandi virtù che Dio mostra per gli umili.

13. Per Disprezzare. Bocc. Nov. 17. 14. (C) Con altezza d'animo seco propose di calcar la miseria della sua fortuna. [Cors.] Serm. S. Agost. 2. 33. (Bologna 1818.) E però, miei cari Fratelli, poichè abbiamo cominciato a calcare il mondo, e dispregiare, e abbiamo…[Camp.] Pist. S. Gir. 72. Pose il prezzo delle sue possessioni alli piedi degli Apostoli, insegnando che la pecunia si dovea calcare.[Val.] Erizz. Giorn. 2. Avv. 9. Egli per lo addietro con pazienza seco proposto avea di calcare la malvagità della sua fortuna.

14. [Val.] Cuocere, Infiammare, Stimolare. Fortig. Ricciard. 25. 50. Ricciardo, cui pur preme e calca Robusto amore…

15. Calcar la mano ad altrui, nel trasl. vale Tribolarlo. Segner. Magg. 25. 1. (M.) L'aver molta consolazione quando egli (Dio) ti calca ne' travagli la mano, non è possibile senza d'un'alta conformità del Signore.

16. Dicesi Calcar l'arringo, e vale Porsi ad alcuna impresa. Buon. Fier. 4. 3. 3. (C) Che il medesimo arringo Calcar ne impromettesti.

17. (B.A.) Pigiare o Aggravare colla punta di uno stile d'avorio o di legno duro i dintorni d'alcun disegne, fatto sopra carla ordinaria, o trasparent, a effetto di far comparire sopra altra carta, o tela, o muro esso dintorno, per poi farne altro disegno, o pittura. Borgh. Rip.175. (C) Chi volesse dipingere a olio in tavola, la prepari, ed ingessi…, e le dia la mestica che più gli piace: poscia calchi il cartone, o disegni con gesso bianco da sarti.

[Cont.] Vas. Pitt. XVI. Per i dintorni del pezzo detto, con un ferro si va calcando in su l'intonaco della calcina, la quale per essere fresca acconsente alla carta e così ne rimane segnata. Cr. B. Proteo mil. I. 10. Verremo poi con una punta d'ottone calcando delle figure o coste i contorni, il che fatto, levando quei Meridiani di carta, lasseranno, col fumo del suo rovescio ove calcò la punta, segnata la faccia della palla.

[Cont.] E in altro modo. Biring. Pirot. IX. 6. Sopra quell'oro battendo con un ciselletto gli si potrà calcar suso fogliami, arabeschi, o ciò che vi piace.

18. T. Non solo una cosa, ma sopra una cosa.

T. Nel trasl. ha senso speciale d'Insistere, e dice più di questo; ed è meno fam. di Pigiare; e più forte anco d'Inculcare, che sta tra ilCalcare e l'Insistere. S'inculca anco temperatamente e con affetto e a riprese; Calcasi più continuamente e più forte.

T. Si calca sopra una parola, una proposizione, pronunziando, recitando. – Assol. Calcate qui.

Neutr. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 11. 10. 2. Il nunzio s'accorse ch'eransi già cambiati i concetti de' cesariani sopra la riformazione: poichè là dove in addietro non avevano calcato in altro, volendo che questa fosse la prima… opera del concilio,… di poi…

19. Trasl. Premere, Pesare, Affliggere. T. A. Sat. 1. La maggior cura che sul cor gli calchi È che Fiammetta stia lontana. (Imagine materiale, ma forse accomodata alla cosa.)

20. N. pass. Affollarsi, Premersi, Spingersi, Gozz. Oss. part. 1. dial. 1. (Mt.) Vedi quanti spiriti riempiono questa riva, e come si calcano l'un l'altro perch'io gli tragitti di là.

21. (Mil.) Battere col calcatojo o colla bacchetta la carica introdotta nell'anima del cannone e del fucile. (Fanf.) [Cont.] Biring. Pirot. X.3. Si caricano l'artigliarie ficcando tal cazza nel caratello della polvere… e si mette e si calca nell'artiglieria, ma la prima calcatura si batta leggiermente. Cit. Tipocosm. 399. Piantar l'artiglieria, caricarla, o a cazza, o a scartozzo, calcarla.

[Cont.] Battere la mistura introdotta nel cannone dei fuochi artificiati. Cat. G. Avvert. Bomb. 26. Una mazzola per calcare di volta in volta la detta mistura nella tromba.

22. (Mil.) [D.A.] Calcar l'arme. Voce di comando, alla quale il soldato pigia con la bacchetta la carica in fondo dell'anima.

23. (Mar.) [Cont.] La prima operazione del calafato, la quale consiste nel riempire di stoppa le aperture. Cit. Tipocosm. 327. Calcarlo (il bastimento), impeciarlo, metterlo in parati, porvi la savorna.
Calcare - Agg. (Chim.) [Sel.] Aggiunto che si dà alle roccie e pietre che in massima parte si formano di carbonato di calce.

[Sel.] Anche Sost.
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847
Borrare, Calcare - v. a. Bourrer. Calcare colla bacchetta o col calcatoio la carica del fucile, della pistola, o del cannone. [immagine]
Calcare - v. att. Bourrer, Refouler. Battere col calcatoio e colla bacchetta la carica introdotta nell'anima delle armi da fuoco. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: calcai, calcammo, calcando, calcano, calcante, calcanti, calcara « calcare » calcarea, calcaree, calcarei, calcareo, calcari, calcarone, calcaroni
Parole di sette lettere: calasti, calcano, calcara « calcare » calcari, calcata, calcate
Lista Verbi: calamitare, calare « calcare » calciare, calcificare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): pizzicare, spizzicare, smozzicare, spiluzzicare, spilluzzicare, stuzzicare, ristuzzicare « calcare (eraclac) » accalcare, decalcare, ricalcare, anticalcare, defalcare, impalcare, soppalcare
Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAL, finiscono con E

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