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Informazioni utili online sulla parola italiana «limpido», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Limpido

Aggettivo

Limpido è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: limpida (femminile singolare); limpidi (maschile plurale); limpide (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di limpido (nitido, trasparente, chiaro, cristallino, ...)

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Acque limpidissime ...
  

Informazioni di base

La parola limpido è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: lìm-pi-do. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con limpido e canzoni con limpido per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • In un ritratto fotografico è importante che la modella abbia uno sguardo limpido.
  • Il suo sguardo è sempre limpido e questo denota sincerità.
  • Il lago era talmente limpido che ci si rifletteva tutta la montagna.
Citazioni da opere letterarie
L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Aprii la finestra, e sporgendomi quanto più potevo spinsi lo sguardo di fra l'inferriata verso la strada di fuori. La breve spianata sotto il cancello, e la strada, erano deserte: e non s'udiva più neppure una lontana eco di ruote, o di zoccoli di cavalli. Solo delle voci d'estranei, lontane e sparse, risuonavano nel freddo limpido della mattina. Ma queste voci reali, per me furono vinte da un suono irreale e altissimo, di un'unica nota acuta, che mi pareva di ascoltare da dentro il mio cervello: una specie di esclamazione assordante e incredibile che forse poteva tradursi nelle parole: Addio, Wilhelm Gerace!

Il Marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana (1901): Poi il vino sgorgò dalla cannella della botte Zòsima limpido, di un vivo color di rubino, coronando con lieve cerchio di spuma rosseggiante i bicchieri; ma il notaio Mazza, assaggiàtolo, nel punto di fare un brindisi, si era arrestato, assaporando, facendo scoppiettare le labbra, tornando ad assaggiare, guardando negli occhi tutti gli altri che assaggiavano come lui, senza che nessuno si decidesse a dire il suo parere, quasi ognuno avesse paura di essersi ingannato.

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Giovanni per un istante sembrò non resistere (nessuno in fin dei conti lo vedeva, nessuno lo avrebbe saputo al mondo), il maggiore Drogo per un istante sentì che il duro carico dell'animo suo stava per rompere in pianto. Proprio allora dai fondi recessi uscì limpido e tremendo un nuovo pensiero: la morte.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per limpido
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: limpida, limpide, limpidi.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: limi, limo, lido.
Parole contenute in "limpido"
Contenute all'inverso: odi.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Limpido, Chiaro - Limpido si dice specialmente di liquidi non troppo coloriti che non abbiano in sè alcuna mistura: e si estende anche al cristallo. - Chiaro si riferisce, più che altro, alla luce, e si dice dei liquidi che non sono torbi, in quanto la vista passa attraverso; e si dice del giorno o simili. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Chiaro, Limpido, Nitido, Terso, Netto, Splendido, Forbito, Pulito, Lucente, Lucido, Lustro, Luminoso, Brillante - «Chiaro, opposto ad oscuro: limpido, a torbido. Chiaro, illuminato d'assai luce; limpido, puro, trasparente. Nitido, lucente, nella superficie, di lume piacente. Terso, senza macchia, e più o men lucente, quasi cosa detersa. Netto, contrario di sudicio, di sporco, o misto a corpi estranei, e non opportuni». Gatti.

«Splendido, dove si parli di cose intellettuali, dice altra cosa. La chiarezza riguarda la comprensione, lo splendore riguarda l'effetto che viene dalla vivacità delle imagini». Polidori.

«Forbito si dice di superficie lucente, atta a riflettere la luce: forbito acciaro». Cioni.

Forbito dicesi specialmente delle armi, e di altri oggetti metallici. Ciò che è limpido è traversato facilmente dalla luce; di modo che più la luce passa, più la limpidezza è grande e completa. Nitido, dice squisita nettezza. Lucente è più di nitido, poichè indica nitidezza tale che riflette la luce; in cui può specchiarsi. Lucido è meno di lucente; lustro, meno di lucido. Lisciando ben bene una tavola o altro mobile diverrà lustro; dandovi su una qualche vernice a ciò appropriata lo faremo lucido; non sarà però mai lucente come un cristallo. Luminoso vale pieno di lume e dicesi di luogo aperto alla luce. Luminosa idea si dice, cioè idea che non solo è chiarissima per sè ma che dà lume abbastanza per condurre nell'esecuzione: luminoso potrebbe dunque anche significare che dà lume. Brillante, è ciò che è all'apice della lucentezza: non solo riflette la luce, ma pare ne mandi una propria: i diamanti, per antonomasia, diconsi brillanti. Terso, ciò che non ha macchia superficiale nè interna; dicesi di cristallo, vetro e simili. Netto val talvolta purgato da sozzura. Pulito indica un'ultima ripulitura, e talora dice quel non essere stato tocco, adoperato e maneggiato da altri; dicesi infatto fazzoletto, bicchiere netto e pulito. Splendido significa non solo perfetta limpidezza, ma una certa facoltà di emettere una luce sua propria, o rifletterla e riverberarla in un modo particolare. L'azione splendida è informata di tale squisita virtù, che nessuno è uso negarla o appannarla menomamente con dubbii. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Limpido - Agg. Aff. al lat. aureo Limpidus. Chiaro; ed è aggiunto di corpo, come cristallo, aria, acqua, o sim. Fiamm. 4. 123. (C) Il cielo…, qualora egli appar più limpido e sereno. Ar. Fur. 23. 108. Liete piante, verdi erbe, e limpid'acque,… Sagg. nat. esp. 5. Non richiedendo altro l'adoperarla così chiara e limpida, che aguzzare un poco più gli occhi per riguardarla. Red. Ins. 21. S'erano tutti convertiti in un'acqua grossa e torbida, che a poco a poco, dando in fondo, divenne chiara e limpida.

[Cont.] Sole limpido, non offuscato da nuvola o nebbia Rosac. Cosm. 52. Se il sole nel suo nascere sarà limpido, dinoterà il giorno sereno; ma se apparirà nel mostrarsi sopra al nostro orizzonte giallo, minaccierà pioggia.

2. Fig. [G.M.] Segner. Crist. Instr. 1. 22. 14. Motivo sì limpido di giustizia. – Limpido ragionamento, Argomento. – Dimostrazione limpida.

[T.] Tiene del suono del gr. Λάμπω, e del senso e del suono dell'aureo lat. Liquidus. Virg. Liquidi fontes. – Aestatem liquidam. Ar. Fur. 14. 64. Limpido e chiaro fiume. – Può la luce essere più o men limpida, più o men limpido il sereno del cielo. Limpido lume dell'alba; non Limpida notte. Ar. Fur. 15. 76. Fonte limpida ed amena.

T. Tr. Salvin. Disc. 1. 183. Pochi sono quelli che attingono dal fonte della romana giurisprudenza l'acqua più limpida e cristallina.

II. Fig. T. Voce limpida, come Chiara. Hor. Liquidam.

T. Limpida vena di melodia.

T. Limpido sguardo. Occhio limpido, nel corp., non fosco nè torbo. [L.B.] L'ammalato, che voglia sperarsi non grave, diciamo: Eppure l'occhio l'ha limpido.T. Nel senso mor. del Vang. Lucidum. Occhio limpido, non turbato da passione.

T. In questo senso Vedere limpido, può essere forma avverb., come i neut. lat.

III. T. Senso intell. Il concetto appare limpido. Gal. Op. 5. 362. La qual mia religiosissima… mente, quanto più limpida apparirebbe, quando fossero esposte in palese le calunnie.

T. Limpida narrazione; Dicitura. Limpido ingegno, che vede chiaramente, e chiaramente rappresenta le cose; ma con chiarezza modestamente lucida e schiettamente sincera. Scrittori limpidi.

T. Chiaro e limpido, e nel pr. e nel fig. per enf., come Chiaro e netto; ma questo è più fam. e talvolta iron.; Chiaro e limpido, ha senso sempre di bene. Veder chiara e limpida la verità. Non s'inverte Limpido e chiaro, sebben ci possa essere una chiarezza abbagliante più della limpidità: forse perchè Limpido poi col suono dipinge.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: limpidetta, limpidette, limpidetti, limpidetto, limpidezza, limpidezze, limpidi « limpido » limuli, limulo, lina, linacea, linacee, linai, linaio
Parole di sette lettere: limpida, limpide, limpidi « limpido » linacea, linacee, linaria
Lista Aggettivi: limitato, limitrofo « limpido » lindo, lineare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sapido, tiepido, trepidò, trepido, intrepido, ripido, insipido « limpido (odipmil) » torpido, ispido, cupido, stupido, rido, arido, ibrido
Indice parole che: iniziano con L, con LI, parole che iniziano con LIM, finiscono con O

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