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Informazioni utili online sulla parola italiana «rapire», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Rapire

Verbo

Rapire è un verbo della 3ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è rapito. Il gerundio è rapendo. Il participio presente è rapente. Vedi: coniugazione del verbo rapire.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di rapire (sequestrare, sottrarre, estorcere, rubare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola rapire è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (ripa). Divisione in sillabe: ra-pì-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con rapire per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Sentirmi rapire dalla mia musica preferita è un piacere per me irrinunciabile.
  • Sono d'accordo sul rapire la donna che amo: sono meridionale!
  • In Africa i gruppi ribelli ormai usano rapire anche le donne e i bambini.
Citazioni da opere letterarie
Commedie borghesi di Matilde Serao (1919): Il che faceva fremere di compiacenza Pasqualina e Mariuccia e nello stesso tempo la faceva arrovellare dalla gelosia. Arturo si atteggiava a don Giovanni, conosceva per nome tutte le fioraie più o meno brutte che sono in Napoli, urtava le sartine per la strada, dicendo loro la paroletta galante e lasciava intravvedere, sotto un velo modestamente trasparente, mille avventure amorose e misteriose: il che metteva in una continua ansietà le due fanciulle, timorose di vederselo rapire da un momento all'altro.

I Figli dell'Aria di Emilio Salgari (1904): Ordinariamente vivono in piccoli branchi di sette od otto individui; sovente si radunano in grosse bande e allora diventano il terrore dei pastori e dei villaggi montanini. Intelligenti, velocissimi, coraggiosi, si precipitano sui montoni e sui buoi senza spaventarsi delle grida dei mandriani e osano perfino entrare, in pieno giorno, nelle borgate per rapire i bambini sotto gli occhi dei genitori.

L'Isola dell'Angelo Caduto di Carlo Lucarelli (1999): Ora, a parte una vecchia mamma che dice sempre le stesse cose, io la famiglia non la tengo, e i giornali un po' riesco a leggerveli alle spalle, la mattina... ma adesso non mi basta più. Adesso il Capo del Governo si assume la responsabilità di aver fatto rapire e assassinare uno dei principali esponenti dell'opposizione. Qualcosa deve succedere... questa è l'occasione per mettere sotto accusa tutto il regime!

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rapire
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: capire, rapare, rapide, rapine, rapirà, rapirò, rapite.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: capirà, capirò, papiri, papiro, tapiri, tapiro.
Scarti
Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: aie.
Altri scarti con resto non consecutivo: rape, raie, rare, apre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: rapirei, rapirle.
Antipodi (con o senza cambio)
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si possono ottenere: ripara, ripari, riparo.
Parole con "rapire"
Iniziano con "rapire": rapirei, rapiremo, rapirete, rapirebbe, rapiremmo, rapireste, rapiresti, rapirebbero.
Parole contenute in "rapire"
api, ire, rap, rapi. Contenute all'inverso: eri, par, ripa.
Incastri
Inserendo al suo interno est si ha RAPIRestE; con nato si ha RAPInatoRE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rapire" si può ottenere dalle seguenti coppie: ras/spire, raso/sopire, rapper/perire, rapiamo/amore, rapida/dare, rapidi/dire, rapii/ire, rapimenti/mentire, rapimento/mentore, rapine/nere, rapita/tare, rapitore/torere.
Usando "rapire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pirene = rane; cara * = capire; * rena = rapina; * rene = rapine; * reni = rapini; * rete = rapite; * reti = rapiti; * renai = rapinai; * evi = rapirvi; * resse = rapisse; * ressi = rapissi; * reste = rapiste; * resti = rapisti; stura * = stupire; * renano = rapinano; * renato = rapinato; * renosa = rapinosa; * renose = rapinose; * renosi = rapinosi; * renoso = rapinoso; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "rapire" si può ottenere dalle seguenti coppie: rapidi/idre, rapita/atre, rapito/otre.
Usando "rapire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = rapita; * erte = rapite; * erti = rapiti; * erto = rapito; * errai = rapirai; * erniate = rapiniate.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "rapire" si può ottenere dalle seguenti coppie: nera/pirene.
Usando "rapire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pirene * = nera; * nera = pirene.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rapire" si può ottenere dalle seguenti coppie: rane/pirene, rapii/rei, rapina/rena, rapinai/renai, rapinano/renano, rapinato/renato, rapine/rene, rapini/reni, rapinosa/renosa, rapinose/renose, rapinosi/renosi, rapinoso/renoso, rapisse/resse, rapissero/ressero, rapissi/ressi, rapiste/reste, rapisti/resti, rapite/rete, rapiti/reti, rapitore/retore, rapitori/retori.
Usando "rapire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: stupire * = stura; * dare = rapida; * nere = rapine; * tare = rapita; * perire = rapper; concepire * = concerà; * amore = rapiamo; * aie = rapirai; * mie = rapirmi; * tiè = rapirti; * vie = rapirvi; * remore = rapiremo; * torere = rapitore; * mentore = rapimento; riconcepire * = riconcerà.
Sciarade e composizione
"rapire" è formata da: rap+ire.
Sciarade incatenate
La parola "rapire" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: rapi+ire.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "rapire" (*) con un'altra parola si può ottenere: * nei = rapinerei; * tic = rapitrice; * neet = rapinerete; * irte = riaprirete; * isso = riassopire; * nesti = rapineresti; tanta * = trapiantare.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Don Rodrigo ordina di rapirla, Romolo ordinò di rapirle, I Romani le rapirono ai Sabini, La donna rapita da Ercole, Furono rapite ai Sabini.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Rubare, Involare, Rapire, Togliere, Predare, Depredare, Truffare, Derubare - Rubare è generico; si ruba ogni volta che in qualunque modo si appropria la roba altrui senza diritto; involare è un rubare più destro e spedito; derubare è più speciale, è rubare oggetto distinto, è come un privare, rubando, di ecc. Rapire è rubare o altrimenti togliere con violenza: poi rapire, ratto, hanno senso proprio di rubare o altrimenti portar via donna o donzella. Predare e depredare sono de' corsali, de' ladri di mare, e poi de' soldati che fanno scorrerie sui paesi nemici: in questi fatti possono essere sangue e morti perchè a mano armata succedono, e più facilmente se chi si vede spogliare del fatto suo vuol far resistenza. Truffare è rubare con inganno, con frode. Chi rapisce o invola, porta via più o meno lontano dal luogo ove commise il furto, il rapimento o ratto; chi preda o depreda, mette alla scoperta le mani sulla cosa, e senz'altro la fa sua pel diritto del più forte; chi ruba o deruba fa lo stesso, ma nascostamente, con arte fina ed astuzia; chi truffa abusa della credulità, della buona fede, dell'amicizia talvolta; e tutti questi sono mezzi e modi di togliere altrui il fatto suo. [immagine]
Rapire, Incantare - I pretesi maliardi, affine di più facilmente rapire una persona, l'incantavano, e per rapire le cose ne incantavano i custodi; questa è una prima affinità fra i due vocaboli: una seconda e più diretta e più prossima al senso attuale delle due parole si è che forse le parole degli incantesimi erano ritmiche e pronunziate con una specie di canto o di salmodia (in canto). Ma si rapisce cantando, o con altro mezzo (parlo del senso buono di rapire), e l'incanto profuso nella persona di bella e modesta giovinetta può col suo dignitoso e riserbato contegno rapire d'ammirazione: così rapisce l'anima a sublimi idee l'incanto sparso nella inenarrabile opera di Dio, il firmamento. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Rapire - e † RÀPERE. V. a. e n. ass. Torre per violenza, o contr'a ragione; Trarre per forza. Aur. lat. Dant. Par. 3. (C) Uomini poi a mal, più che a ben usi Fuor mi rapiron della dolce chiostra (me, che ero monaca). But. ivi: Mi rapirono, cioè tolsero per forza me Piccarda. G. V. 11. 2. 21. I quali (peccati) sono sporchi, e dispiacevoli a Dio, sì di superbia l'uno vicino con l'altro in voler signoreggiare, e tiranneggiare, e rapire.. [Camp.] D. Conv. IV. 27. Ahi! malestrui e malnati, che disertate vedove e pupilli, che rapite alli meno possenti.

[Camp.] S. Gio. Gris. Om. Imperocchè l'avaro rapiendo, non può se medesimo racquistare e da cupidità difendere.

2. Dicesi anche del Torre per forza o seduzione una giovane a' suoi attenenti. Bocc. nov. 1. g. 5. (C) Cominciò a pensare in che maniera potesse impedire, che ciò non avesse effetto; nè alcuna via vide possibile, se non il rapirla. Fior. Ital. 183. var. Udendo la fama di questa pulzella, per forza la rapette. Vit. SS. Pad. 2. 360. Un giovane d'Alessandria rapì una monaca d'Alessandria; e fuggì con essa. Borgh. Rip. 75. (M.) I giovani Romani, siccome era tra loro ordinato, rapirono di braccio a' padri, e di grembo alle madri tutte le fanciulle Sabine. Tass. Amint. 2. 2. (Man.) Disimpari il rispetto, o si domandi, Solleciti, importuni, alfine involi, E se questo non basta, anco rapisca.

3. Di pers. in cui esercitare violenta rapina. S. Gir. Pist. Come lione nel covacciolo suo, pone le insidie acciò che rapisca il povero. Salm. Ut rapiat pauperem.

4. Fig. [Val.] Andr. da Pisa Son. al Pucci 3. XII. Un vostro amico con pia mente rape Il bel dir vostro. [G.M.] Segner. Quaresim. 5. 9. Voglio rapire le parole di bocca all'eloquente Salviano, per farle mie.

[G.M.] Altri fig. Segner. Quaresim. 29. 8. Chi è tra noi che insidii l'altrui onestà? che macchi l'altrui innocenza? che a bello studio rapisca a Cristo i seguaci? E 27. 10. Perchè ti rapivi il pane di bocca per darlo a' poveri, perchè ti rubavi il sonno dagli occhi per seppellire i defunti?

5. Per simil. parlando del cielo, o sim. Acquistarlo. Segner. Mann. Ott. 3. 2. (M.) Così devi fare anche tu, se pretendi, qual valido assalitore, rapirti il cielo. E 3. 5. Se a te non bastasse l'animo di rubarti il paradiso, nel modo pur ora detto, nè di rapirtelo, non ti hai però e così tosto da disperare. E appresso: Possono arrivare tanto in su quanto quei che si rubano il paradiso, o che sel rapiscono. T. Vang. Regnum coelorum vim patitur, et violenti rapiunt illud (per forza di volontà vincitrice di sè).

6. [Camp.] Fig. Per Togliere alla vista altrui. Bib. Att. Ap. 8. Ed usciti che furono dell'acqua, lo spirito del Signore rapiette (rapuit) Filippo, sicchè lo eunuco nol vide più.

7. Per Tirare, Volgere semplicemente. Dant. Par. 28. (C) Dunque costui che tutto quanto rape L'altro universo seco,… But. ivi: Rape l'universo; cioè lo quale cielo tutti gli altri cieli tira dietro a sè. Ar. Fur. 17. 46. (M.) Coperto sotto a così strane larve, Facendol gir carpon, seco lo rape.

[Cont.] G. G. Sist. I. 479. Quando tale asprezza si togliesse, si torrebbe anco all'aria l'esser rapita.

8. [G.M.] Rapire in ammirazione; Far restare maravigliato. Segner. 1. 25. 3. Il suo merito (della verginità) ha saputo rapire in ammirazione fino i Gentili.

9. Per Tirare a sè con allettamento, Innamorare. Salvin. Senof. 364. (M.) Questi… vede Iperante con esso meco, e addirittura resta presa dal giovane, ammirando la sua bellezza, che valeva ad atterrare, e rapire chicchessia. Red. Rim. Son. 106. (Man.) Già dirozzata, e ben disposta al ratto, Che fa dell'alme una gentil bellezza, Era quell'alma, e fu rapita a un tratto, Donna, da voi a sì bell'opre avvezza. Voi la rapiste… [Val.] Ant. Pucc. Son. 3. XII. Qual io mi sia il vostro stil mi rape.[G.M.] Segner. Quaresim. 10. 10. In lui (in Dio) vedrete ciò che vi piace nel sole, che vi ricrea nelle stelle, che vi lusinga nelle iridi, che vi rapisce ne' fiori, che vi sollazza ne' fonti, che vi ristora nell'aure…, che vi alletta nelle armonie.

[Tor.] Rondin. Descr. Cont. 57. Non ci essendo calamita che tiri tanto il ferro, quanto l'oro rapisce il cuore della maggior parte de gli uomini.

10. Per Torre alcuno da' sensi per eccesso di piacere. Dant. Par. 14. (M.) S'accogliea per la croce una melode, Che mi rapiva senza intender l'inno (cioè: m'innamorava).

11. Essere rapito, o rapito in ispirito, in paradiso, o sim., vagliono Andare in estasi. Vit. SS. Pad. 2. 44. (C) Figliuolo mio, io fui rapito al giudicio, e vidi molti secolari e laici andare al regno di Dio. E 46. Fu rapito al giudicio di Dio, e qui li parve vedere la madre fra quelli che erano giudicati da Dio alle pene. Cavalc. Frutt. ling. 31. E fatta questa orazione, fu rapito in ispirito. Bern. Orl. Inn. 42. 24. Le pareva esser ratta in paradiso.

[T.] D'anim. T. Il lupo rapisce le pecore; Il nibbio, i pulcini.

T. Svet. Rapire con mano. – Rapire di bocca, di mano, anche fig.

II. T. Me l'hanno rapito, anco senza violenza, nè propriamente per rapacità; ma a chi fu tolto pers. o cosa, e se ne duole e sdegna.

Anco per amore o per onore. T. Rapire fanciulla per isposare. Vang. Vennero per rapirlo e farlo re (G. C.).

III. Quasi fig. T. S. Bern. Medit. 2. Li demonii,… con orribile aspetto, la rapiranno. Vang. Viene il Maligno, e rapisce (la semente del bene). E: Nessuno le rapirà dalla mia mano (le anime dilette a me).

IV. Altre fig. T. Lucr, Un bacio.

T. Ces. Il premio. Cic. Rapire ad altri la lode promessa. S. Ambr. Il regno.

T. Irz. Rapire il merito della vittoria. – Il bene dell'anima.

V. Tr. T. Rapire d'alto piacere, Di maraviglia; quando la mente e l'affetto dell'uomo è tolto a altri oggetti per concentrarsi in un solo. – Col Di, dice appunto la causa che toglie l'uomo in parte a se stesso, o piuttosto lo leva sopra di sè.

T. Le locuz. compiute sono Pensiero, Oggetto che mi rapisce a sè (A, in senso di Verso); Che lo rapiva da terra, Da ogni altro oggetto.

In altro senso coll'A. T. Rapire a ogni altra gioia; Mi rapisce a me stesso.

Ell. [Cors.] Tass. Dial. 1. 36. L'eloquenza del Tasso m'ha così rapito, che mentre avete letto, m'è parso di vederlo e d'udirlo.T. Canto che rapisce. Talvolta è iperb. o derisoria o ridicola.

VI. Modi com. a taluni de' sensi not. T. Rapire l'occhio, e lo sguardo corpor., e l'attenzione della mente e del cuore. Chi dice Mi ha rapito il cuore, non intende in questo senso, bensì nell'aff. a Rubato, ma con più viva e dolce forza.

T. E nel pr. e nel fig. col Da, talvolta ha più forza che coll'A; determina meglio il luogo da cui si rapisce, e lo sforzo fatto.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: rapinose, rapinosi, rapinoso, rapirà, rapirai, rapiranno, rapirci « rapire » rapirebbe, rapirebbero, rapirei, rapiremmo, rapiremo, rapireste, rapiresti
Parole di sei lettere: rapinò, rapino, rapirà « rapire » rapirò, rapita, rapite
Lista Verbi: rapare, rapinare « rapire » rappacificare, rappezzare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): abbrunire, imbrunire, rimbrunire, disunire, gioire, moire, capire « rapire (eripar) » eccepire, recepire, concepire, riconcepire, percepire, colpire, scolpire
Indice parole che: iniziano con R, con RA, parole che iniziano con RAP, finiscono con E

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