Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «regolare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, aggettivo qualificativo, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Regolare

Verbo

Regolare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è regolato. Il gerundio è regolando. Il participio presente è regolante. Vedi: coniugazione del verbo regolare.

Aggettivo

Regolare è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: regolare (femminile singolare); regolari (maschile plurale); regolari (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di regolare (normale, in regola, corretto, equilibrato, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
irregolare (7%), giusto (5%), normale (3%), andamento (3%), contratto (2%), battito (2%), ritmo (2%), manopola (2%), taglio (2%), legale (2%), tutto (2%), norma (2%), quadrato (2%), lineare (2%), corretto (2%), processo (2%), flusso (2%). Vedi anche: Parole associate a regolare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti

Informazioni di base

La parola regolare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: re-go-là-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con regolare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Un esempio di poligono regolare è il pentadecagono, con 15 lati.
  • Per una regolare circolazione, hanno ideato delle rotonde in sostituzione di semafori.
  • Questa notte è scattata l'ora legale, che sbadata! Mi son scordata di regolare la sveglia.
Citazioni da opere letterarie
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): All'altro lato della strada palazzi d'un brutto giallo sbavato, poi una muraglia nera, con merli e cornicioni. Alla loro ombra esigua si riparavano lazzari e viandanti. Infine una porta maestosa, di pietre nere e marmi bianchi: formavano un disegno regolare, possente. Sull'arco uno stemma in granito grande quanto una carrozza.

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Padre Caspar aveva risposto che l'uomo per far cantare una macchina doveva foggiare legno o metallo, e disporre dei fori, o regolare corde e sfregarle con archetti, o addirittura - come lui aveva fatto sulla Daphne - inventare un congegno ad acqua, mentre se apriamo la gola a un usignolo non ci vediamo alcuna macchina di questo tipo, segno che Dio segue vie diverse dalle nostre.

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Ora, dal margine esterno del grande bosco gli veniva dall'alto un chiacchierio di uomini, ma come infantile, come se i rami e le felci filtrandolo gli sottraessero potenza adulta, e infine Johnny, salendo un altro po', scoperse una squadra di uomini perched su alberi e pali a stendere una linea telefonica. Rallentò come più decentemente poté per godersi oltre quello spettacolo di attività ordinata e gaia, che gli appariva con l'incoraggiante fisonomia d'una bene precedente armata regolare.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per regolare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: regalare, regolari, regolate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: regole, relè, roar, rare, gole, gore, gare.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: regolarle.
Parole con "regolare"
Finiscono con "regolare": irregolare, teleregolare, termoregolare.
Parole contenute in "regolare"
are, ego, gol, ola, gola, lare, regola. Contenute all'inverso: era, log.
Incastri
Inserendo al suo interno menta si ha REGOLAmentaRE; con rizza si ha REGOLArizzaRE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "regolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: regolai/ire, regolamenti/mentire, regolamento/mentore, regolata/tare, regolatore/torere.
Usando "regolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bare * = bagolare; mure * = mugolare; * areata = regolata; * areate = regolate; * areati = regolati; * areato = regolato; * rendo = regolando; * evi = regolarvi; * resse = regolasse; * ressi = regolassi; * reste = regolaste; * resti = regolasti; spire * = spigolare; * retore = regolatore; * retori = regolatori; * ressero = regolassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "regolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rena/angolare, regolava/avallare, regolerà/areare, regolata/atre, regolato/otre.
Usando "regolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = regolata; * erte = regolate; * erti = regolati; * erto = regolato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "regolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: regola/area, regolata/areata, regolate/areate, regolati/areati, regolato/areato, regole/aree, regolai/rei, regolando/rendo, regolasse/resse, regolassero/ressero, regolassi/ressi, regolaste/reste, regolasti/resti, regolate/rete, regolati/reti, regolatore/retore, regolatori/retori.
Usando "regolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bagolare * = bare; mugolare * = mure; spigolare * = spire; regolarista * = ristare; regolarizza * = rizzare; * mie = regolarmi; * tiè = regolarti; * vie = regolarvi; * torere = regolatore; * mentire = regolamenti; * mentore = regolamento.
Sciarade incatenate
La parola "regolare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: regola+are, regola+lare.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "regolare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = regolatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Dirigere, Regolare, Governare - Dirigere, oltre al significato di Mettere uno per la sua direzione, ha quello di Sopravvegliare l'opera altrui, indicandogli il modo o la via da tenere nel condurla; ed è altresì il sopravvegliare un pubblico ufficio o istituto, indicando a' subalterni ciò che debbono fare. - Regolare è tenere stretto alle regole dell'arte o della disciplina. - Governare è più generale, e significa autorità suprema di fare e disfare, senza però trasandare le leggi, tutto ciò che si reputa necessario al buon procedere di uno Stato, di una nazione, di un istituto. [immagine]
Regolato, Regolare - Ciò che è Regolato, è condotto o fatto secondo una regola pur che sia, buona o cattiva, uniforme o variabile: Spettacolo bene o mal regolato. - Ciò che è Regolare, è conforme ad una regola ordinata e approvata e lodevole. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Ordinare, Disporre, Regolare, Stabilire; Ordinato, Regolato, Disposto, Stabilito - Ordinare, mettere in ordine; disporre, mettere in sesto; regolare, dar norma e regola; stabilire è disporre e anco ordinare e regolare in modo permanente e stabile; ciò che è stabilito deve farsi; ciò che è regolato deve camminare senza impedimento; ciò che è ordinato non presenta confusione; ciò che è disposto apparisce in bella mostra. Ognuno di questi vocaboli ha qualche altro significato per cui non riescirebbero più affini tra di loro come in questo, e che si troveranno perciò in altri articoli. [immagine]
Imperare, Comandare, Governare, Reggere, Amministrare, Regolare, Dirigere - Imperare è un comandare assoluto per quel diritto che dà l'autorità legittima o la forza: è comandare da un grado sommo nell'umana e sociale gerarchia: così da imperare, imperatore, impero e imperio. Governare è propriamente fare buon governo di cosa propria, o d'altra affidataci; ma il governare, come si intende generalmente, è de' re, dei sovrani, e contiene in sè il comandare, il reggere e anche l'amministrare: comandare col fare le leggi, altri statuti o passaggere ordinanze; reggere col provvedere che le leggi siano eseguite, che lo Stato non declini con disonore, e che il popolo, diritto, unito e concorde cammini nelle vie della civiltà. Amministrare, non è a vero dire proprio del sovrano, ma ei sceglie gli amministratori, e delle cose amministrat egli vien riferito, e per questo, indirettamente, amministra. Amministrare è fare e trattare gli affari dello Stato; s'amministra la giustizia, la finanza, la guerra e via via. Regolare è dare norme e regole; regolare una casa, una cosa qualunque, è dirigerla secondo queste regole; e dirigere non è spingere verso la meta, ma regolare il corso delle cose, la forza d'impulsione che le fa procedere, in modo che alla meta abbiano a pervenire. [immagine]
Regola, Norma, Regolamento, Ordine; Ordinato, Regolato, Regolare, Moderato - Le regole sono o devono essere fisse; le norme, d'ordinario più approssimative; il regolamento è il complesso delle regole: e le dà non solo, ma le commenta e le spiega; l'ordine o è l'autorità che impone le regole e le norme, o è la disposizione ragionata o capricciosa in cui sono tracciate: i due significati della parola ordine sono uno dell'altro correttivi, imperocchè non vi è ordine senza regola o disposizione logica possibile: e l'impero sregolato, disordinato è di per sè impotente, anarchico, sterile. La cosa ordinata, nel secondo senso, ha da essere regolata altresì, perchè le regole non segneranno mai disordine sistematico; o l'ordine sarà dispotico e allora è esagerazione del primo senso. Quando le cose regolate ordinatamente procedono, hanno un moto regolare per lo più, o se è alternato, periodico, è anche regolare nelle intermittenze. Moderato è ciò che non eccede, che segue una certa temperanza, che sta nelle regole, ne' segni; e benchè paia vocabolo di significato più umile, in fatto non è, perchè il moderatore se non ordina o comanda, che è gloria di un momento, si fa ordinatore, regolatore, dispositore delle cose ordinate, che è cosa e merito più lungo e importante; ma fu detto in un altr'ordine di cose che gli umili saranno esaltati, e che gli ultimi diverranno primi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Regolare - V. a. Dar regola, Porre sotto regola, Prescrivere modo e misura di operare. (Fanf.) Regulare, Cel. Aurel. – Lib. Astrol. (C) E poi enterrai nella tavola, ch'io ti regolerò per innanzi. Ott. Com Inf. 7. 123. Regolerà la qualitade e la disposizione per sano giudicio di ragione conceduta a lui per la podestà del libero arbitrio. Mor. S. Greg. Allora mangiamo di questo mele tanto che basta, quando noi regoliamo il nostro intendimento con misura di temperanza. Cron. Morell. 238. Egli ebbe a ritrarre e regolare le loro masserizie, le loro case, i mortorii, i lasci, e tutte l'altre cose, che sono sanza numero. [G.M.] Segner. Quaresim. 14. 2. La misericordia e la giustizia sono le due mani con le quali Iddio regola l'Universo. [Cont.] Gius. da Capr. Orol. 3. Da quella linea retta… si dovrà regolare l'artefice per cavare le giuste misure sì della grandezza, altezza, e larghezza del castello, o macchina, come di tutti gl'altri pezzi.

[Cont.] Delle piante. Sod. Arb. 47. Della mortella di Spagna, e bossoli, formare animali ed uomini, vasi ed altre cose; e delle quercie industriarle con le legature e cerchi sotto che le regolino. E 260. Conviene di poi questi (alberi), come tutti gli altri, potargli e spesso gastigargli e regolargli col pennato, levando tutti quelli che escono dell'ordine, e mantenendogli nani in su quel garbo che loro si è dato.

[Cont.] I gradi di calore. Lana, Prodr. inv. 63. Questo medesimo (termometro) serve per regolare i gradi del caldo ne' fornelli, de' quali si servono i chimici per le loro operazioni.

2. N. pass. Procedere, Diportarsi. Bocc. Introduz. (C) Non ce ne ha niuna sì fanciulla, che non possa ben conoscere come le femmine sieno ragionate insieme, e senza la provedenza d'alcun uomo si sappiano regolare. Cron. Morell. 241. Tolto moglie, uscito di manovaldi, mancando la roba, e' si cominciò a regolare. Segner. Lett. Cos. 2. (Man.) Starò dunque in tutto attendendo I cenni di V. A. R., e secondo essi mi regolerò. Tocc. Lett. crit. p. XV. (Gh.) È una claustrale che scrive al P. Orsi per sapere come debba regolarsi in rispondere, quando tra le Suore v'è chi la interroga insù le cose della confessione.

[G.M.] Ha gli anni della discrezione, e deve sapersi regolare da sè.

[T.] Senso corp. T. Regolare il movimento d'un corpo o della pers. propria.

T. Regolare il corso de' fiumi, segnatam. quando minacciano danno o pericolo, o per prevenire anche di lontano pericoli e danni.

T. Segner Pred. 62. Un affamato, quando egli è a mensa, non bada punto a regolare que' che gli stanno d'appresso.

II. Senso intell. [Pol.] Manni, Lez. ling. Tosc. 9. Non abbiamo determinazione certa, d'onde regolar si possa la toscana armonia.

III. Senso prat., delle cose ester. T. Regolare le faccende domestiche, Regolare la casa, vale e Reggerla in modo da sempre conservarvi il buon ordine; e Riparare o prevenire i disordini.

Senso soc. T. Botta, Stor. Am. 1. Questi diplomi non ad altro oggetto essendo stati concessi, se non per regolare la forma esteriore della costituzione delle colonie.

T. Può cadere talvolta invece dell'Organizzare. Ma Ordinare dice piú e meglio.

IV. Senso più gen. T. Prov. Tosc. 177. Nè il medico nè l'avvocato, sanno regolare il fatto proprio. – Si lascia regolare dalla moglie, Dal servo. – Il mio buon padrone, quello che m'ha sempre regolato, è lassù.

V. Col Si, dice il potere che l'uomo con la volontà propria esercita sopra se stesso. T. Col mangiare mi regolo, Non eccedo nè nella quantità nè nella spesa; Non eccedo neanche nel troppo poco. – Non attenda consigli, si regoli lei. – Ass. Regolatevi, vale e Prendete le vostre precauzioni, e Temperatevi dagli eccessi.

VI. T. Quello che troppi dicono Regolarizzare, è per lo più sufficientemente significato da Regolare. Regolare i conti con qualcuno, Regolar le partite: sarà più sicuro Fare i conti, Stringerli, Liquidare, Mettere in chiaro. Ma questo ha oggidì un altro senso esotico, del Ridurre a certe proporzioni gli emolumenti da darsi o da permettersi. Regolare gli stipendi, a taluni vuol dire Porvi una regola, in senso di Freno e Riparo. S'intende che a questo modo soglionsi regolare gli stipendi de' piccoli acciocchè costino più salato al popolo i salarii de' capi grossi.
Regolare - Agg. Di regola, Che ha della regola, Che è conforme a certe regole naturali e convenzionali. In Plin. Regularis. Vit. SS. Pad. 2. 39. (C) Trovarono gli antichi Santi Padri, e questo dissono, cha era via regolare, cioè ogni dì mangiare un poco, e non saziarsi. Sagg. nat. esp. 144. Or per avere un vaso più regolare, pigliammo in quello scambio una canna da pistola. E 169. Da principio la superficie di tutti questi ghiacci apparisce piana, benchè da ultimo… l'acqua diventi colma; senza però ritenere alcuna figura regolare. [Cont.] Spet. nat. VI. 28. Venti regolari, venti passeggieri, son tutti effetti delle molle dell'aria, ora piegate, ed ora allentate da varii corpi che vi s'insinuano.

[Cont.] Moto regolare. Da' meccanici ora si dice Uniforme. Mol. Geog. 5. Ad un moto regolare gli altri si referiscono, e da quello sono misurati… Non essendo… altro il moto regolare, come si cava da' libri della fisica d'Aristotele, se non quello che in tempi uguali fa spazii uguali, ed irregolare al contrario quello che o spazii diseguali passa in tempi uguali, o spazii uguali in tempi disuguali.

2. Regolare, aggiunto di Clero, dicesi di Quello che è composto degli Ordini religiosi. (M.) [Cont.] Stat. Cav. S. Stef. 42. Deono ancora eleggere al servigio del culto divino di dette chiese, e oratorii, cavalieri cappellani d'onesta vita; e, se non ne trovassono nell'ordine, piglino all'ora de' cappellani, o secolari, o regolari, secondo che gli potranno avere.

[Cont.] Bandi Lucch. 155. Qualunque persona, cittadina o forestiera, ecclesiastico o regolare, e di qualunque condizione sia.

E Regolare, Agg. è anche contrario di Secolare, e dicesi degli Ordini religiosi, e di quello che loro appartiene, o è proprio del loro istituto. Borgh. Vesc. Fior. 429. (Man.) E che vivessero in que' tempi questi canonici delle cattedrali generalmente a vita regolare, e comune insieme, e come si suol dire a convento, credo che sia assai ben noto ad ognuno. Segner. Crist. instr. 3. 35 7. Dopo qualche tempo, gittato via l'abito regolare, tornò a rigustare le immondezze del secolo, Tass. Lett. 2. 75. Mandi l'inchiuso sonetto ad un frate Cremonese de' Canonici Regolari.

3. A modo di sost., dicesi di un Religioso, per distinguerlo da prete secolare. Dav. Scism. l. 1. c. 45. (Man.) Formò a nome di tutti i Regolari una supplica, che diceva… A ogni convento ne furono mandate copie. [Val.] Fag. Rim. 2. 315. Ecclesiastici, laici e regolari.

[Camp.] E per Sacerdote idolatro de' tempii, ecc. M. Pol. Mil. E ancora hanno loro regolari, i quali guardano gl'idoli.

4. Verbi regolari, dicono i Grammatici Quelli che nella formazione de' loro tempi seguono la regola delle conjugazioni. (Man.)

5. [Cont.] Linea regolare. G. G. Sag. IV. 187. Chiamansi linee regolari quelle che, avendo la lor descrizione una ferma e determinata, si possono definire.

Figura regolare, dicono i Geometri Quella i cui lati ed angoli sono tutti eguali. (Man.) [Cont.] G. G. Comp. XI. 261. Modo, non pure di riquadrare tutte le superficie irregolari, ma di ridurle o in cerchio, o in qualsivoglia altra figura regolare. Bart. C. Mis. dist. II. 20. Figure, o forme, di più lati, le quali sono di due sorte: o regolari, o irregolari. Regolari son quelle che si posson disegnare dentro o fuori di un cerchio, con angoli e lati uguali; e che, fuori o dentro che elle siano del cerchio, hanno un medesimo centro insieme col cerchio stesso. [Cont.] G. G. N. sci. XIII 60. Il cerchio è medio proporzionale tra qualsivogliano due poligoni regolari tra di loro simili, dei quali uno gli sia circoscritto e l'altro gli sia isoperimetro. Mart. Arch. V. Es. 13 Rocce di pianta pologonia regolare con capannati e torroni con ale.

[Cont.] Corpo regolare. Bart. C. Geom. Or. Fineo, 80. Questi si chiamano i cinque corpi regolari: perciocchè ei sono di spazi e di lati uguali, e soli si disegnano dentro ad una medesima sfera. Barbaro, Arch. Vitr. 13. Far le piante ed i rilievi, e misurare i corpi regolari e irregolari.

6. Regolare, aggiunto di Ora, vale Ora canonica. Vit. Franc. 170. (Man.) Non aveano ancora libri da cantare l'ore regolari.

[T.] Corp. e trasl. T. Andamento regolare.

II. Fatto secondo o regole positive, o norme di consuetudine, o secondo il natural corso delle cose. T. Svolgersi regolare della vita nelle piante e negli animali.

T. Elezione regolare a pubblici ufficii. – Regolari adunanze. – Processo regolare. – Amministrazione.

III. T. Esercito regolare, più chiaro e più usit. oggidì che stanziale; composto di militi che hanno soldo, e vivono sotto le armi per un determinato corso di tempo.

IV. D'ordine, di clero, di famiglia e sim., Soggetto a regola religiosa. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 7. 2. 2. Opponevano riuscir loro difficilissima (la residenza), finchè l'esercizio della giurisdizione era impedito da tre qualità di persone; dalle famiglie regolari, da' signori temporali… T. Bart. Dan. Vit. Borg. 21. 2. 10. Lutero nella Germania aveva messo in abbominazione lo stato ecclesiastico e regolare.

T. Targ. Viagg. 8. 225. Tali preti erano canonaci regolari…, ed erano della congregazione degli Osservanti di San Piero. Vivevano in comunità e di accatti. – Chierici regolari, distinguonsi da' Monaci e da'Frati propriam. detti.

T. Regolari Mendicanti, anche sost. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 7. 2. 3. Quanto era dunque a' regolari, dicevano i Legati che…
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: regolamento, regolammo, regolando, regolandolo, regolano, regolante, regolanti « regolare » regolari, regolarista, regolariste, regolaristi, regolarità, regolarizza, regolarizzai
Parole di otto lettere: regniate, regnucci, regolano « regolare » regolari, regolata, regolate
Lista Aggettivi: regolabile, regolamentare « regolare » regolatore, reinventato
Lista Verbi: regnare, regolamentare « regolare » regolarizzare, regredire
Vocabolario inverso (per trovare le rime): grufolare, intrufolare, zufolare, bagolare, miagolare, vagolare, impegolare « regolare (eraloger) » teleregolare, termoregolare, irregolare, pettegolare, spettegolare, cigolare, pigolare
Indice parole che: iniziano con R, con RE, parole che iniziano con REG, finiscono con E

Commenti sulla voce «regolare» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze