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Informazioni utili online sulla parola italiana «rimestare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Rimestare

Verbo

Rimestare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è rimestato. Il gerundio è rimestando. Il participio presente è rimestante. Vedi: coniugazione del verbo rimestare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di rimestare (rigirare, mischiare, mescolare, rimescolare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola rimestare è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con rimestare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Essendo impegnata in altre faccende, chiesi a mio marito di rimestare la minestra che stava cuocendo.
  • Si usa il termine rimestare pensando ai cibi ma rimestare i pensieri non potrebbe essere un neologismo da introdurre?
  • Ma perché continui a rimestare e rimuginare quelle idee così deprimenti? Cerca piuttosto di svagarti un po'!
Citazioni da opere letterarie
La pietra lunare di Tommaso Landolfi (1939): Una curiosa circostanza venne improvvisamente a complicare d'un tanto la situazione. Il cugino, dopo lungo rimestare, aveva trovato finalmente il disco di suo gusto; postolo sul piatto, aveva avviata la macchina, sicché quando nessuno se lo aspettava, distratti com'erano gli altri dalle comuni imprecazioni, echeggiarono, più stridenti di quanto non convenisse, nella cucina, le note di Torna Garibaldi. Come se non avesse atteso che questo segnale, il fratello della zia si levò di scatto e senza far motto prese a marciare in lungo e in largo a passo di parata, seguendo la musica.

Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Francesco osservò i commensali che ridevano, parlavano tra loro, discorrevano di argomenti che, per una volta, non riguardavano i pemberiani in arrivo. Sentì di averci visto giusto, di aver captato un bisogno e di averlo soddisfatto, anche se il grosso del lavoro l'aveva fatto Montanari, in quel momento occupato a rimestare i cappelletti nel sugo.

Arabella di Emilio De Marchi (1888): Intanto il Berretta, cogli occhi addolorati dalle lagrime, sempre fisso nel fuoco non poteva a suo dispetto non sentire il rimestare e il tabussare che faceva il padrone nella stanza della morta. Parlando al fuoco con l'aria di canzonatura, disse (tra sè, s'intende): — Ecco il galantuomo che vuol mandar me al cellulare per una dozzina di bottiglie... ah! — e allungò un muso che non seppe più disfare.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rimestare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ridestare, rimestate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: rimare, rima, ristare, risa, rise, rita, restare, resta, reste, resa, rese, rete, rare, meste, mese, meta, mete, mere, mare.
Parole contenute in "rimestare"
are, est, sta, tar, rime, star, tare, mesta, stare, mestare, rimesta. Contenute all'inverso: era, semi.
Incastri
Si può ottenere da rimare e est (RIMestARE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rimestare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rimedi/distare, rimesta/tatare, rimestai/ire, rimestata/tare.
Usando "rimestare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * starerà = rimerà; * starerò = rimerò; dirime * = distare; * starerai = rimerai; * starerei = rimerei; * stareremo = rimeremo; * starerete = rimerete; * stareranno = rimeranno; * starerebbe = rimerebbe; * stareremmo = rimeremmo; * starereste = rimereste; * stareresti = rimeresti; * areata = rimestata; * areate = rimestate; * areati = rimestati; * areato = rimestato; * rendo = rimestando; * resse = rimestasse; * ressi = rimestassi; * reste = rimestaste; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "rimestare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rimesso/ostare, rimestavo/ovattare, rimesterà/areare, rimestata/atre, rimestato/otre.
Usando "rimestare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = rimestata; * erte = rimestate; * erti = rimestati; * erto = rimestato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rimestare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rimesta/area, rimestata/areata, rimestate/areate, rimestati/areati, rimestato/areato, rimestai/rei, rimestando/rendo, rimestasse/resse, rimestassero/ressero, rimestassi/ressi, rimestaste/reste, rimestasti/resti, rimestate/rete, rimestati/reti.
Usando "rimestare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: distare * = dirime; * distare = rimedi; * rimesti = staresti.
Sciarade e composizione
"rimestare" è formata da: rime+stare.
Sciarade incatenate
La parola "rimestare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: rime+mestare, rimesta+are, rimesta+tare, rimesta+stare, rimesta+mestare.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Si cuoce rimestando nel paiolo, Si rimesta sul fuoco, Rimesso al posto da cui era stato tolto, Da lì il portiere di calcio effettua le rimesse, I rimessaggi delle ville sul lago.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Confondere, Mescolare, Disordinare, Rimestare, Scompigliare, Scomporre, Turbare, Perturbare - Confondere è più di disordinare; ma confusione è meno di disordine; perché nel disordinare, che è alterare l'ordine, le cose pur si rinvengono; nel confondere, o si perdono le une nelle altre, o perdono qualche loro carattere per cui non possano più essere riconosciute; la confusione invece può essere tale da far temere sì, ma non da generare un disordine; e poi, disordine ha senso morale, e questa qualità aggrava subito la significazione. Confondere però qualche volta significa unire strettamente, quasi fondere assieme, e fare di due o più cose una: confondere gli affetti, gl'interessi, i piaceri, i disgusti: confondiamo le nostre lagrime è frase (talvolta semplice frase) di chi vuol consolare. Scompigliare è mettere tutto sossopra pigliando, urtando e non rimettendo a posto nè in ordine. Rimestare ha suono e senso di ritornare su cose già tocche, già trattate, già quasi ordinate e stabilite: molte volte rimestando imprudentemente le cose vecchie, che un comune accordo, o il tempo avrebbe dovuto far dimenticare, si compromette e si perde la pace delle famiglie: nel rimestare si agita nuovamente ciò che già era calmo e riposato. Mescolare dicesi più particolarmente de' liquidi, mescolare il vino mettendovi acqua: dalla mescolanza poi nasce la varietà; dalla varietà il diletto; però, questa felice mescolanza non va fatta a caso, ma guidata da un'arte finissima, altrimenti ne proverrebbe confusione e disgusto. Scomporre è rompere o alterare in altro modo ciò che già era composto: si scompone poi affatto, riducendo la cosa a' suoi primi elementi: così scompone il chimico, riducendo in molte sostanze semplici i corpi organizzati o composti: così scompone il tipografo, dividendo le lettere che componevano parole, pagine, libri. Turbare la calma della natura, la pace dell'animo, l'ordine negli oggetti, nella società: turbare pare sempre un disordine; però talvolta non è che conseguenza d'un ordine superiore e supremo; i venti, le tempeste che turbano e sconvolgono il mare e la terra sono fenomeni ammirabilmente ordinati nella natura: certi politici direbbero che le rivoluzioni, le guerre sono turbamenti necessarii: fin qui si è creduto; ora s'abbandona questa inumana teoria, perché si vede che può conseguirsi il meglio per vie pacifiche e conciliatrici di tutti gl'interessi: il turbamento è però sempre un rimescolamento, uno scompiglio; non escluso il turbamento dell'animo. Perturbare dice più di turbare, non per l'effetto cagionato, ma per l'intenzione e la persistenza di chi vuol cagionarlo; perciò, forse si dice meglio perturbatori che turbatori dell'ordine, e anche semplicemente perturbatori. Le perturbazioni che certi corpi celesti, come le comete, per esempio, soffrono nel loro corso, devono essere messe a calcolo dagli astronomi, se non vogliono andar errati nelle loro predizioni. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Rimestare - V. a. e n. ass. Maneggiare, Rimenare. Aureo Remisceo, Sen. Remixtus. Frequent. come da Salio, Saltare. Pallad. Ott. 14. (C) Rimesta, sicchè le spezie sopraddette s'incorporino bene col vino. Omel. S. Gio. Grisost. 232. Dilettansi come i porci almeno voltolarsi nel suo loto, e come scarafaggi rivoltolare, e rimestare lo sterco suo. Ricett. Fior. 3. 90. I metalli pesti sottilmente si mettono nell'acqua pura…, e si rimestano con pestello. E 131. Rimestandolo colla mestola nel calderotto. E 168. Si dimenano e rimestano colla spatola continuamente. E 216. Tieni i sughi e l'olio al Sole per dieci dì, rimestandogli insieme bene ogni dì.

2. Fig. Varch. Ercol. 60. (C) Cit. in RIMESCOLARE. Cecch. Stiav. 5. 2. Deh, non la rimestate più, che quanto Più ne dicessi, non ne crederei. Tac. Dav. ann. 2. 40. Benchè molti cortigiani cavalieri e senatori si dicessono avergli porto ajuti e consigli, non fu rimestato. (Il testo lat. ha: haud quaesitum.)
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: rimesso, rimesta, rimestai, rimestammo, rimestando, rimestano, rimestante « rimestare » rimestarono, rimestasse, rimestassero, rimestassi, rimestassimo, rimestaste, rimestasti
Parole di nove lettere: rimescolò, rimescolo, rimestano « rimestare » rimestata, rimestate, rimestati
Lista Verbi: rimeditare, rimescolare « rimestare » rimettere, rimirare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ridestare, spodestare, manifestare, infestare, disinfestare, molestare, mestare « rimestare (eratsemir) » benestare, innestare, rinnestare, disinnestare, funestare, pestare, calpestare
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIM, finiscono con E

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