Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti |
Giochi di Parole |
La parola bizza è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Divisione in sillabe: bìz-za. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Anagrammi |
Componendo le lettere di bizza con quelle di un'altra parola si ottiene: +boa = abbozzai; +[ari, ira, ria] = arabizzi; +[aro, ora] = arabizzo; +caì = bazzicai; +tot = bazzotti; +ogm = gambizzo; +ras = sbarazzi; +sto = sbozzati; +sure = abruzzesi; +lana = banalizza; +[alni, lina] = banalizzi; +[alno, nola] = banalizzo; +[tate, teta] = battezzai; +[acre, cera, crea, ...] = bazzicare; +[tace, teca] = bazzicate; +[cita, taci] = bazzicati; +taco = bazzicato; +cova = bazzicavo; +sino = bizzosina; +[osti, sito, tosi] = bizzosità; ... |
Vedi anche: Anagrammi per bizza |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: aizza, bazza, bizze, bozza, lizza, pizza, rizza, vizza. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: aizzi, aizzo, aizzò, lizze, pizze, pizzi, pizzo, rizze, rizzi, rizzo, rizzò, tizzi, vizze, vizzi, vizzo. Con il cambio di doppia si ha: biffa, birra, bissa, bitta. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: lazzi, mazzi, pazzi, razzi. |
Parole con "bizza" |
Iniziano con "bizza": bizzacce, bizzarra, bizzarre, bizzarri, bizzarro, bizzaccia, bizzarria, bizzarrie, bizzarramente. |
Finiscono con "bizza": rubizza, arabizza, gambizza. |
Contengono "bizza": arabizzai, gambizzai, arabizzano, arabizzare, arabizzata, arabizzate, arabizzati, arabizzato, arabizzava, arabizzavi, arabizzavo, gambizzano, gambizzare, gambizzata, gambizzate, gambizzati, gambizzato, gambizzava, gambizzavi, gambizzavo, mobbizzare, mobbizzata, mobbizzate, mobbizzati, mobbizzato, arabizzammo, arabizzando, arabizzante, arabizzanti, arabizzasse, ... |
»» Vedi parole che contengono bizza per la lista completa |
Incastri |
Inserito nella parola arai dà ARAbizzaI; in arano dà ARAbizzaNO; in arare dà ARAbizzaRE; in arata dà ARAbizzaTA; in arate dà ARAbizzaTE; in arati dà ARAbizzaTI; in arato dà ARAbizzaTO; in arava dà ARAbizzaVA; in aravi dà ARAbizzaVI; in aravo dà ARAbizzaVO; in arammo dà ARAbizzaMMO; in arando dà ARAbizzaNDO; in arante dà ARAbizzaNTE; in aranti dà ARAbizzaNTI; in arasse dà ARAbizzaSSE; in arassi dà ARAbizzaSSI; in araste dà ARAbizzaSTE; in arasti dà ARAbizzaSTI; in ararono dà ARAbizzaRONO; in aravamo dà ARAbizzaVAMO; ... |
Inserendo al suo interno anche si ha BIancheZZA. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "bizza" si può ottenere dalle seguenti coppie: biacco/accozza, bielastici/elasticizza, bifamiliari/familiarizza, bifocali/focalizza, biga/gazza, bili/lizza, bilocali/localizza, bimetalli/metallizza, bimotori/motorizza, bipolari/polarizza, bipoli/polizza, biro/rozza, bisecolari/secolarizza, bistabili/stabilizza, bistorte/stortezza, bistri/strizza, bistro/strozza, bivi/vizza. |
Usando "bizza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pubi * = puzza; tabi * = tazza. |
Lucchetti Alterni |
Usando "bizza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gazza = biga; * rozza = biro; puzza * = pubi; tazza * = tabi; * accozza = biacco; * strozza = bistro; * stortezza = bistorte. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "bizza" (*) con un'altra parola si può ottenere: moli * = mobilizza; forte * = forbitezza; morde * = morbidezza; immoli * = immobilizza; immolino * = immobilizzano. |
Frasi con "bizza" |
»» Vedi anche la pagina frasi con bizza per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Definizioni da Cruciverba con soluzione |
|
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Bizza, Fare le bizze, Stizza - Bizza, è atto d'ira subitaneo e dispettoso, nato da piccola cagione, e proprio de' fanciulli o di persone leggiere; anzi quando tali atti sono ripetuti, e ne' fanciulli sono accompagnati da pianto, si dice che essi Fanno le bizze. - La Stizza è quella commozione dell'animo che si sdegna o s'indispettisce, vedendo o udendo cosa che gli dispiace o è contro il decoro, la morale, o per un sopruso, ecc., ecc.; è assai intensa, e raramente si mostra di fuori. - «Mi rodevo dalla stizza, e bisognava che dissimulassi.» [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Fantasia, Capriccio, Bizzarria, Bizza, Ghiribizzo, Grillo, Estro, Fantasticheria, Stranezza - La fantasia è figlia della immaginazione; il capriccio, della volontà; la bizzarria, del carattere; figli tutti un po' strani, v'ha chi dice, un poco pazzi. La fantasia accozza le idee più strane e ne forma mostri i più curiosi; quelli delle antiche mitologie per es.; e inspira l'Orlando all'Ariosto, il Fausto a Gœthe, i racconti a Hoffmann. Il capriccio è voglia passeggera per lo più, tenace qualchevolta, cioè quando non vede pronta la facilità di venir soddisfatto; con ciò che costa un capriccio d'una signorina vi sarebbe da mantenere per un anno intere famiglie. La bizzarria è o si manifesta più chiaramente negli atti, nell'operare: l'uomo bizzarro è vivo, pronto all'ira ed a qualunque altro sentimento nel quale entri fuoco, violenza: il capriccioso è vario e, per dirlo con parola moderna, versatile; il fantastico è strano, irrequieto, burbero: dobbiam notare però che fantastico viene non da fantasia ma da fantasticheria, che non è una facoltà creatrice un po' vaga, un po' bizzarra come l'altra, ma sibbene una mala disposizione o abitudine di almanaccare sempre, di volere o non volere, di volere il sì e il no quasi nello stesso tempo. Il ghiribizzo ha del fantastico e del bizzarro; è idea, o fatto, o opera; come idea e come opera d'arte è inspirato dalla fantasia sì, ma non intiero, non finito; è un'idea non completa; un lampo, uno sprazzo di luce, uno schizzo: come fatto, ha del bizzarro, ma anche qui moderato, interrotto; lo direi, per meglio spiegarmi, un mezzo capriccio. Bizze chiama ogni madre gli sdegni e i pianti capricciosi del suo bambino: così Capponi, e io soggiungo: bizza non è, come si vede dalla parola stessa, che il principio di bizzarria, è dunque una mezza bizzarria, o bizzarria anche intiera di chi, per la poca sua forza o autorità, può darle poco peso, e non può renderla grave nelle sue conseguenze. Grillo è idea bizzarra o strana che salta in capo: molti, e più fra le donne giovani, fra le ragazze che non hanno esperienza e non sanno a che una parola, un atto avventato possono riuscire, hanno la testa piena di grilli, che è poco più che averla vuota o piena di vento: vengono o nascono i grilli in capo a persone vivaci per gioventù, allegre per carattere un po' spensierato, per mancanza di riflessione. L'estro è fratello, altri dirà padre, della fantasia; senza di esso i voli di questa non saranno nè così arditi, nè talvolta così sregolati come quando esso vi soffia: fantasia ed estro sono per altro anche atti: mi viene la fantasia di fare; mi vien l'estro di prendere, di andare: la fantasia pare in questo caso una voglia un poco più viva, più insistente nel volersi soddisfare; l'estro sembra più leggiero e men corrivo nello spingere all'opera. La stranezza è l'opposto della regolarità, della sodezza; è dunque l'ingrediente che entra di forza o naturalmente nella composizione di tutte le altre idee affini che qui sopra abbiamo notato; e per provarlo, prendiamo l'aggettivo strano, e vedremo che calza a capello a tutti quei sostantivi. Nella parola stranezza mi sembra però essere implicitamente quest'idea negativa: in chi vediamo a colpo d'occhio una stranezza, se c'è? - in chi non è uso farne - e diciamo subito: ma questo atto, quella parola in bocca del tale la è proprio una stranezza! in bocca, o fatta da un bizzarro, da un fantastico, ci pare per contro naturalissima. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Bizza - S. f. Collera, Stizza. V. la rad. in BIZZARRO.
T. Una bizza dice bizzarria, o pensiero e atto capriccioso, anco senz'ira. Venire, Entrare, Saltar la bizza, per lo più di movimento di sdegno, dalla leggera impazienza all'ira grave. Le bizze, plur., quasi sempre in questo secondo senso; e dicesi anco le cagioni che fanno imbizzire. La lettera B, col chiudere delle labbra, esprime in più lingue simili moti. Lat. Rabies. T. Ha le bizze. – Fa delle bizze. Salvin. F. B. 2. 2. 8. (Mt.) Bizza, furore;… si dice Saltar la bizza a uno, per venirgli collera e rabbia. E Andare o Montare in bizza vale Adirarsi. Salvin. Pros. tosc. 1. 109. (M.) Venne a dirsi, in luogo di strabibizzo, ch'è una parola da fare spiritare e andare in bizza anche i flemmatici che l'udissero, venne a dirsi,… stravizzo. T. Per denotare più espressam. Stizza: Ha la bizza a rovescio. Come dire: Un impeto che va a ritroso dell'umore altrui. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: bizantini, bizantinismi, bizantinismo, bizantinista, bizantiniste, bizantinisti, bizantino « bizza » bizzacce, bizzaccia, bizzarra, bizzarramente, bizzarre, bizzarri, bizzarria |
Parole di cinque lettere: bivio « bizza » bizze |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): cavezza, divezza, salvezza, svezza, avvezza, rozzezza, aizza « bizza (azzib) » arabizza, gambizza, rubizza, opacizza, vivacizza, grecizza, laicizza |
Indice parole che: iniziano con B, con BI, parole che iniziano con BIZ, finiscono con A |
Dizy © 2013 - 2021 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |