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Informazioni utili online sulla parola italiana «razza», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Razza

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Ratta, Rattan « * » Re, Recede]

Informazioni di base

La parola razza è formata da cinque lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz.
È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (azza). Divisione in sillabe: ràz-za. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con razza per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Ogni razza canina possiede proprie distinte caratteristiche.
  • Ma che razza di animale sarebbe quello ritratto nella foto?
  • Le vecchie Citroen DS19 avevano il volante con una sola razza.
Citazioni da opere letterarie
La Stella dell'Araucania di Emilio Salgari (1906): Le pareti erano tutte coperte di pelli di guanaco che nascondevano le fessure, e il pavimento di pelli di leone marino. Vi erano poi degli sgabelli di legno, una tavola che pareva costruita con avanzi di qualche nave, quindi dei trofei d'armi disposti con un gusto che rivelava la mano d'un uomo incivilito. Mariquita non si era ancora rimessa dal suo stupore, quando vide entrare un uomo che subito non riconobbe, quantunque si fosse accorta d'aver dinanzi, non già un selvaggio immondo, bensì un uomo di razza bianca.

Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): In futuro, “fermi restando il divieto dei matrimoni misti, l'esclusione di ogni giovane, riconosciuto come appartenente alla razza ebraica, da tutte le scuole statali di qualsivoglia ordine e grado”, nonché la dispensa, per gli stessi, dall'obbligo “altamente onorifico” del servizio militare, noi “giudei” non avremmo potuto inserire necrologi nei quotidiani, figurare nel libro dei telefoni, tenere domestiche di razza ariana, frequentare “circoli ricreativi” di nessun genere. Eppure, nonostante ciò...

La via del male di Grazia Deledda (1906): — Sì, — continuò a pensare, rimescolando le palate nel tegame — imponenti bisogna essere. Imponenti! Ché siamo forse nati tutti eguali? No, ciascuno al suo posto; da una parte i ricchi, dall'altra i poveri. Far del bene, sì, questo lo approvo, ma non umiliarsi, non abbassarsi. Il povero Nicola, invece, si umilia troppo. Ma anche lui non è nato ricco; ah, è una triste cosa non nascer ricchi, da razza potente; si rimane sempre umili.
Espressioni e Modi di Dire
Titoli di Film
  • Campioni di razza (Regia di Christopher Guest; Anno 2000)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per razza
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bazza, gazza, mazza, pazza, razze, razzi, razzo, rizza, rozza, tazza.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bazze, gazze, lazzi, lazzo, mazze, mazzi, mazzo, pazze, pazzi, pazzo, tazze.
Con il cambio di doppia si ha: raffa, ralla, rappa, ratta.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: azza.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: razzia.
Parole con "razza"
Iniziano con "razza": razzacce, razzaccia.
Finiscono con "razza": corazza, strazza, sbarazza, terrazza, capirazza, caporazza, imbarazza, scorrazza.
Contengono "razza": corazzai, corazzano, corazzare, corazzata, corazzate, corazzati, corazzato, corazzava, corazzavi, corazzavo, sbarazzai, corazzammo, corazzando, corazzante, corazzanti, corazzarci, corazzarmi, corazzarsi, corazzarti, corazzarvi, corazzasse, corazzassi, corazzaste, corazzasti, imbarazzai, sbarazzano, sbarazzare, sbarazzata, sbarazzate, sbarazzati, ...
»» Vedi parole che contengono razza per la lista completa
Parole contenute in "razza"
azza. Contenute all'inverso: zar.
Incastri
Inserito nella parola coi dà COrazzaI; in cono dà COrazzaNO; in core dà COrazzaRE; in cote dà COrazzaTE; in coti dà COrazzaTI; in cova dà COrazzaVA; in covi dà COrazzaVI; in covo dà COrazzaVO; in conte dà COrazzaNTE; in conti dà COrazzaNTI; in cormi dà COrazzaRMI; in corsi dà COrazzaRSI; in corti dà COrazzaRTI; in corvi dà COrazzaRVI; in cosse dà COrazzaSSE; in cossi dà COrazzaSSI; in coste dà COrazzaSTE; in costi dà COrazzaSTI; in sbava dà SBArazzaVA; in sbavi dà SBArazzaVI; ...
Inserendo al suo interno steri si ha RAsteriZZA.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "razza" si può ottenere dalle seguenti coppie: rabona/bonazza, radure/durezza, rame/mezza, ramo/mozza, ranette/nettezza, rapa/pazza, rape/pezza, rapi/pizza, rapo/pozza, rari/rizza, raro/rozza, rasatelli/satellizza, raschi/schizza, raschiavi/schiavizza, raso/sozza, raspa/spazza, raspe/spezza, raspi/spizza, rasta/stazza, rata/tazza.
Usando "razza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bara * = bazza; bora * = bozza; cora * = cozza; gara * = gazza; lira * = lizza; mara * = mazza; mera * = mezza; mora * = mozza; para * = pazza; pera * = pezza; pira * = pizza; pura * = puzza; tara * = tazza; torà * = tozza; vira * = vizza; * aia = razzia; * aie = razzie; * aio = razzio; spara * = spazza; spera * = spezza; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "razza" si può ottenere dalle seguenti coppie: raia/aizza.
Usando "razza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: roar * = rozza; * aziona = raziona; * azione = razione; * azioni = razioni; * aziono = raziono; * azionai = razionai; * azionano = razionano; * azionare = razionare; * azionata = razionata; * azionate = razionate; * azionati = razionati; * azionato = razionato; * azionava = razionava; * azionavi = razionavi; * azionavo = razionavo; * azionerà = razionerà; * azionerò = razionerò; * azionino = razionino; * azionammo = razionammo; * azionando = razionando; ...
Lucchetti Alterni
Usando "razza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bozza * = bora; lizza * = lira; mozza * = mora; pizza * = pira; puzza * = pura; * mozza = ramo; * pezza = rape; * pizza = rapi; * pozza = rapo; * pizza = rapì; * rozza = raro; tozza * = torà; vizza * = vira; * spezza = raspe; * spizza = raspi; spezza * = spera; spizza * = spira; stizza * = stira; altezza * = altera; attizza * = attira; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "razza" (*) con un'altra parola si può ottenere: * mai = ramazzai; * ile = razziale; * ili = razziali; * ire = razziare; * ito = razziato; * iva = razziava; * ivi = razziavi; * oli = razzolai; ter * = trazzera; aeri * = arazzeria; moli * = moralizza; ogni * = organizza; pali * = paralizza; * game = ragazzame; * mano = ramazzano; * mare = ramazzare; * mate = ramazzate; * issi = razziassi; * ieri = razzierai; abita * = arabizzata; ...

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Genia, Schiatta, Razza - Genia è voce dispregiativa, e accenna a moltitudine di gente di vile condizione e di vituperosa origine. - Schiatta indica la origine; ma è anch'essa tanto o quanto dispregiativa. - Razza è più che altro delle bestie; e detto degli uomini, ha pur essa del dispregiativo. Le parole nobili sono Stirpe, Prosapia, Lignaggio, che si vedranno altrove. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Famiglia, Casa, Stirpe, Lignaggio, Linea, Schiatta, Progenie, Prosapia, Generazione, Razza, Seme, Casato, Casata, Parentado, Estrazione - La famiglia abbraccia proprio i parenti ristretti, come padre, madre, figli, nipoti ecc., e meglio se vivono assieme; la casa comprende anche i parenti più lontani, consanguinei, agnati che portano lo stesso cognome. La casa poi comprende non solo le persone, ma anco le cose, i beni; e dicesi sovente: ciò conviene o non conviene per il bene e l'onore della casa. Casa sembra più nobile: casa regnante, casa principesca: anco il povero ed onesto artigiano e l'agricoltore hanno essi pure una famiglia in seno alla quale godono forse maggiori contentezze e più dolci momenti che non il gran signore in mezzo alla sua casa: dicesi pertanto famiglia patriarcale, famiglia gentilizia, il che fa vedere che anche questa voce non manca di dignità, di decoro. Casa commerciale ha tutt'altro senso, e tutti sanno quale; il nome di una casa di commercio si chiama la sua ditta o ragione commerciale. Stirpe non indica soltanto un'origine nobile, ma eziandio antica e grande per qualche illustre fatto degli avi.

«Stirpe indica la propria origine; lignaggio una serie di figli e di nipoti. Stirpe suppone un ceppo comune; lignaggio, comune discendenza; famiglia, parentela vicina e convivenza per lo più; casa, comuni titoli. Stirpe risveglia l'idea dell'autore, del fondatore; lignaggio, dei figli; famiglia, del capo e dei membri; casa, dell'antichità, dell'uffizio e del lustro avito. La stirpe degli Eraclidi ha per ceppo Ercole; dei Capetingi, il Capeto. Lignaggio nobile; famiglia onorata; casa d'Austria, di Lorena». A.

«Casato è il cognome della famiglia. Casata è come chi dicesse tutta quanta la parentela, l'unione e dirò meglio la somma di tutti gli individui che portano lo stesso cognome e derivanti dallo stesso stipite: è poco anzi pochissimo usato però, e si dirà bene: tutto il casato, come parola più viva e più intesa. Linea è una discendenza diretta, di padre in figlio: da un ceppo, da uno stipite si partono molte linee, e fra queste quale più presto, quale più tardi s'estingue; quale più rigogliosa sempre germoglia e promette nuovi rami. Schiatta è meno nobile di stirpe, il suono solo della voce lo dice chiaro: di un figlio degenere si dice talvolta: pare sortito di più bassa, d'ignobile schiatta; o semplicemente, d'altra schiatta; altra, in tono di disprezzo, per dire assolutamente meno buona: nobile, illustre schiatta, potrà dirsi forse, si sarà già detto; ma a me pare che le due parole poco si convengano.

Progenie ha senso più augusto di stirpe, e comprende gli ascendenti più prossimi. E si noti che lignaggio riguarda propriamente gli ascendenti; stirpe, schiatta, progenie, e gli ascendenti e i discendenti. Della prima origine d'una famiglia, ben si direbbe la stirpe; non la progenie o la schiatta. Non tutte le famiglie hanno lignaggio; ma tutte hanno progenie, e fan delle schiatte. Prosapia differisce da stirpe, perché non si usa se non che in senso di certa dignità. Non si direbbe: lignaggio reale, come si dice: reale prosapia, perché lignaggio è linea intera degli ascendenti, i quali tutti potevano non essere re. Ma perché uno si possa dire di reale prosapia, basta che in quella casa vi fossero più re, ed anche un solo dal quale costui direttamente discenda». Romani.

Una generazione comprende tutti gli uomini viventi quando siano press' a poco coetanei; essa abbraccia tutte le famiglie, tutti i casati, tutte le stirpi, e tutte le razze: si rimonta alla prima, seconda, terza generazione ecc. risalendo al padre, all'avo, al bisavolo; si discende, venendo dal padre al figlio, al pronipote. Razza, meglio delle bestie che dell'uomo; di questo si dice talora per ispregio. Razza però, anche parlando dell'uomo, è appropriato quando si considera soltanto come animale, e l'influenza che il clima e le altre cause fisiche e naturali hanno sullo sviluppo del suo corpo; e giacchè si vede che sotto diverse latitudini del globo queste cause lo modificano e lo cambiano totalmente nel colore, e molto anche nella statura, e conformazione della cera e del corpo; così si sono distinte molte razze d'uomini, come vi sono varie razze di cavalli, di cani ecc. sotto i diversi climi: così negli uomini si distinguono la razza giapetica o caucasea, la razza africana, la malese, l'esquimala e via via. Il genere contiene tutte le razze, e tutte le specie d'ambi i sessi; il genere umano abbraccia l'intera umanità. Seme per prosapia, progenie è voce poetica oggidì: seme di eroi. Parentado è ciò che casato, ma è voce più umile; questa lascierei ai borghesi, casato ai nobili, o chi a nobiltà s'accosta e ne ha già il sussiego e l'alto e grave incesso. Estrazione, parola d'uso che vale a significare origine, provenienza; è parola dimessa per sé; ma si usa ordinariamente per denotare persona che per virtù propria o di favorevoli circostanze si trasse, si sollevò dal basso in cui era nata, dicendosi: è di bassa estrazione, ma ha fatto fortuna, ha guadagnato titoli, meritato onori; si distinse, è persona distinta. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: razionerò, razioni, razioniamo, razioniate, razionino, razionò, raziono « razza » razzacce, razzaccia, razze, razzetti, razzetto, razzi, razzia
Parole di cinque lettere: rauca, rauco, rayon « razza » razze, razzi, razzo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): starnazza, pazza, strapazza, impazza, spazza, rispazza, spupazza « razza (azzar) » imbarazza, sbarazza, capirazza, corazza, caporazza, terrazza, scorrazza
Indice parole che: iniziano con R, con RA, parole che iniziano con RAZ, finiscono con A

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