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Informazioni utili online sulla parola italiana «rinunciare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Rinunciare

Verbo

Rinunciare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è rinunciato. Il gerundio è rinunciando. Il participio presente è rinunciante. Vedi: coniugazione del verbo rinunciare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di rinunciare (arrendersi, abbandonare, cedere, desistere, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
lasciare (7%), rifiutare (7%), sacrificio (5%), rinuncia (4%), cedere (3%), tutto (3%), qualcosa (3%), abbandonare (3%), desistere (3%), accettare (3%), perdere (3%), ritirarsi (2%), smettere (2%), impresa (2%), proposta (2%). Vedi anche: Parole associate a rinunciare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola rinunciare è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: ri-nun-cià-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con rinunciare e canzoni con rinunciare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Non potevo rinunciare ad un lavoro così interessante e quindi chiesi il trasferimento.
  • Per motivi di lavoro ho dovuto rinunciare alle ferie estive!
  • La peggiore disgrazia per un essere umano è quella di rinunciare ai propri sogni.
Citazioni da opere letterarie
La biondina di Marco Praga (1893): Il preambolo è lungo; ma, che vuoi, non so neppure come cominciare. Per la prima volta in vita mia, forse, sono veramente angosciata; e sento di aver perduta, stamane, in un attimo, tutta la gaiezza spensierata che era del mio carattere. Tu mi perdonerai, non è vero? se ti dirò che oggi ò provato un dolore più forte di quello che provai quando mi lasciasti per recarti a Parigi, e anche quando mi scrivesti che bisognava rinunciare alla speranza di rivederci presto perché la tua mamma aveva deciso di prendere fissa dimora costì? Mi perdonerai? Ascoltami.

Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): Si commoveva, dunque, d'esser destinato soltanto a soffrire: «Perché io non posso vedere Ghìsola? Nessuno è costretto come me a rinunciare a tutto. E nessuno se ne immischia. Non so spiegarmi come agli altri sia possibile avere qualche occupazione ch'io non avrò mai: il vetturino frusta il cavallo per far più presto; gli spazzini annaffiano».

Ultimo Parallelo di Filippo Tuena (2007): Ho pensato: che vengono a fare in queste terre se non sanno rinunciare a tutto quello di cui hanno bisogno e che trascinano a fatica proprio come se dichiarassero la loro fragilità non potendone fare a meno. Che vengono a fare su queste nevi che sono loro ostili che sono così infinite. Che vengono a fare e quale obiettivo perseguono e perché questi uomini venuti dal nord per molti mesi hanno navigato e attraversato tre oceani superando tempeste e solcando mari ghiacciati.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rinunciare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: rinunciate, rinunziare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: rinunce, riunire, riunì, runa, rune, ruca, rare, inni, inca, inia, inie, nuca, unire, care.
Parole contenute in "rinunciare"
are, rinunci, rinuncia. Contenute all'inverso: era, uni.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rinunciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ride/denunciare, rinuncio/ciociare, rinunciai/ire, rinunciamo/more, rinunciata/tare, rinunciatore/torere.
Usando "rinunciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areno = rinuncino; * remo = rinunciamo; * areata = rinunciata; * areate = rinunciate; * areati = rinunciati; * areato = rinunciato; * rendo = rinunciando; * resse = rinunciasse; * ressi = rinunciassi; * reste = rinunciaste; * resti = rinunciasti; * retore = rinunciatore; * retori = rinunciatori; * ressero = rinunciassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "rinunciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rinunciata/atre, rinunciato/otre.
Usando "rinunciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = rinuncino; * ermo = rinunciamo; * erta = rinunciata; * erte = rinunciate; * erti = rinunciati; * erto = rinunciato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rinunciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rinuncia/area, rinunciata/areata, rinunciate/areate, rinunciati/areati, rinunciato/areato, rinuncino/areno, rinunciai/rei, rinunciamo/remo, rinunciando/rendo, rinunciasse/resse, rinunciassero/ressero, rinunciassi/ressi, rinunciaste/reste, rinunciasti/resti, rinunciate/rete, rinunciati/reti, rinunciatore/retore, rinunciatori/retori.
Usando "rinunciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: rinuncio * = ciociare; * more = rinunciamo; * torere = rinunciatore.
Sciarade e composizione
"rinunciare" è formata da: rinunci+are.
Sciarade incatenate
La parola "rinunciare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: rinuncia+are.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "rinunciare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tai = rinunciatarie; * tic = rinunciatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Abiurare, Apostatare, Rinunciare, Rinnegare - Abiurare è rinunciare ad una falsa religione o setta con certe formalità. Apostatare è abbracciare una religione affatto diversa dalla cristiana praticando la nuova pubblicamente: il rinunciare può essere tacito e rimanersi racchiuso in cuore: si può rinunciare alla buona come alle false religioni: il primo fatto è troppo spesso cagionato da un fatale indifferentismo; il secondo non è sufficiente, a meno di cause particolari alla posizione dell'individuo, perchè la coscienza è in dovere e in diritto, dirò anco, di proclamare altamente e coi fatti la verità. Rinnegare ha mal suono e mal senso: il rinnegato è tenuto a vile anche dai nuovi suoi correligionarii, perchè o il timore di pene corporali, o l'amore di grossi beneficii sono in genere i motori al rinnegare; nell'apostatare può aver parte l'opinione, nel rinnegare non sembra. Rinnegati si domandavano e si domandano tuttora più specialmente coloro che di cristiani si fanno turchi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Rinunziare - † RENUNZIARE, † RINUNCIARE, † RENUNCIARE, † RINONZIARE. V. a. Cedere, o Rifiutare spontaneamente la propria ragione, o il dominio sopra checchessia. Anche in questo senso, aureo lat. G. V. 9. 127. 1. (C) Dandosi termine tre mesi, ch'egli dovesse avere rinunziato la sua lezione dello imperio. Bocc. Nov. 9. g. 10. Sappiendo che il renunziargli non avrebbe luogo, assai cortesemente ringraziandolne, montarono a cavallo. Fr. Giord. Pred. R. Il buono servo di Dio rinunziò all'offerta dignità, e via si fuggì. Sen. ben. Varch. 7. 13. Ha a tutti gli altri debiti e ufizii rinunziato. Guicc. Stor. 4. 171. Aveva dimandato che al Cardinale di Valenza, parato a rinunziare alla prima occasione il Cardinalato, il re Federigo concedesse per moglie la figliuola. [Cont.] Stat. Merc. Siena, I. 30. I due riveditori così eletti devino fra due giorni dopo che sarà stata loro notificata l'elezione, aver accettato o renunziato detta carica dinanzi a' medesimi offiziali; e non la renunziando, s'intendino averla accettata. [Val.] Cocch. Op. 1. 358. Bisogna che a questi (studi) renunzi chi pretende vivere colla sua moglie senza querele. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 77. Stimiamo il mondo, come una repubblica comune a tutti, ed intanto rinunziamo ai vostri spettacoli, in quanto sappiamo l'origini loro derivate dalla superstizione, anzi non curiamo le cose stesse, che son la materia degli spettacoli.

[G.M.] Rinunziare un benefizio ecclesiastico. Rinunziare un impiego.

[Cont.] Ass. Stat. Fior. Calim. I. 81. Quelli cotali e ciascuni altri che rinunzieranno, o avessero rinunziato, siano tenuti di rispondere con effetto, cioè compiutamente, d'ogni e ciascune cose per loro fatte e promesse innanzi la detta rinunziazione.

2. Si dice anche degli affetti, dei piaceri e sim., e vale Abbandonare, Lasciare Fr. Jac. Tod. (C) Ogni terreno affetto Convienti rinunziare. E altrove: Or rinunzia, o alma mia, Ad ogni consolazione: Il penar gaudio ti sia. Cavalc. Specch. Cr. 198. (M.) Niuna cosa è più tranquilla e più pacifica, che rinunciare alli desiderii terreni. E 199. L'uomo che ha renunciato al mondo per amore di povertà, ed ha rinunciato alla propria volontà per umiltade, non ha di che si turbi. E 209. (C) È fatto mansueto, ed ha renunciato all'appetito della vendetta.

Rinunziare nel Battesimo al mondo, al demonio, e sim., dicesi della promessa che fa il Cristiano a Dio nel battezzarsi, di non seguir le pompe del mondo, gli stimoli della carne, ecc. Segner. Crist. instr. 1. 15. 7. (M.) Questo fanno i padri cristiani… dopo aver promesso nel battesimo di rinunziare al mondo e al demonio.

3. † Per Ricusare. Vit. SS. Pad. 1. 43. (M.) La qual cosa quelli non presumendo, e renunziando d'accompagnarla (quella figliuola) infino a lui, vennero quelli suoi parenti. S. Gio. Grist. 190. La qual cosa rinunziando quelli di fare, incominciò egli a minacciarlo. [Tav.] S. Bern. Tratt. D. Cosc. c. 27. Guai a colui il quale rinuncia di correggere la vita sua, e non resta di fare detrazione degli altri.

4. † Per Riferire. Aureo lat. Vit. S. Gio. Batt. 245. (C) Andate, e rinunziate a Giovanni quello che avete udito e veduto. Cavalc. Espos. Simb. 1. 53. (M.) Dial. S. Greg. M. 429. (C) Sappi che è di prete Tiburto, o rinunzialmi tosto. Mor. S. Greg. E scampai solo io per rinunziarlo. Nov. ant. 1. Andarono gli ambasciadori, e rinunziarono ciò che avevano veduto. Bemb. Stor. 4. 54. (M.) Gli ambasciatori risposero, che scriverebbono di ciò al Senato, e quello che il Senato terminasse, gli rinunziarebbero. [Camp.] Bib. Maccab. I. 2. Renunziato fue adunque agli uomini del re (renunciatum est viris regis) ed all'oste ch'era in Jerusalem, cittade di David, come alquanti uomini… Bib. Gen. 24. Incontanente andòe e ritornòe alla sua casa, e tutte le cose rinunziò alla sua madre ed al suo fratello Laban. E ivi. 37. Ed a me rinunzierai e dirai quello che fanno. E ivi. Esod. 6. Rubr. Di quelle cose che Dio favellò a Moise, dicendogli che le renunziasse a' figliuoli d'Isdrael.

[Camp.] † Per Rendere consapevole, Partecipare ecc. Bib. Re, I. 22. Tutti avete congiurato contra me, e non è chi mi renunzii (non est qui mihi renuntiet), spezialmente perchè il mio figliuolo ha confederato e fatto patto col figliuolo d'Isai.

[Camp.] † Per Dichiarare verbalmente. Guid. G. A. Lib. 19. Ma Briseida in questi primi motivi, come ee costumanza intra le femmine, renunziòeli di non li volere consentire.

[T.] Rinunziare, propriamente in parole o segni chiari che annunziano la volontà di non voler più appartenere a pers. o a cosa, o che pers. o cosa appartengano a noi. Più in gen. Dimostrare la volontà di non ritenere quello che avevasi, di non assumere nè accettare quel che assumere si potrebbe o accettare.

T. Rinunziare la corona. [Cors.] Lasc. Cen. 1. nov. 7. Non avendo più a chi lasciare, rinunziò la prioría e tornossene a Siena. Tass. Dial. 1. 361. Non potete essere se non convenevol giudice d'un ragionamento che 'l mio buon padre mi fece alcuni anni innanzi che morisse rinunziandomi il governo della casa.

Coll'A. T. Rinunziare alla potestà. Vill. G. 7. 61. Convenne che tutti i priori rinunciassero all'ufficio, e per grazia uscissono di presente di palagio sotto scorta del popolo… accompagnati a casa loro.

T. Rinunziare al mandato.

II. D'utilità. T. Galil. Mem. Lett. 2. 103. Quanto alla pensione… sarebbe forse bene rinunziarla a qualcun altro, un veder di cavarne più che fosse possibile per aiutarmi a soddisfare a una grossa somma di debiti che mi trovò addosso.

III. T. Com. ai due usi la forma ass. Vuol rinunziare. Lo sforzano a ninunziare.

IV. Del lasciare deliberatamente e per sempre. Questo senso richiede l'A. T. Vang. Permetti che io rinunzii alle cose che ho in casa. E: Se non rinunzia a tutto quel che possiede. V. anco ABRENUNCIARE.

V. T. Rinunziare a una cosa, modo troppo abusato oggidì. Avrebbe a serbarsi a dove c'è un atto che a qualche modo somigli a rinunzia, cioè ad annunziare espressam., se non solennem., che la cosa non è voluta da noi. Ma Rinunziare al passeggio, al gelato, è ridicolo. Rinunziare alle cure mondane. S. Agost. Rinunziare a' piaceri. – Rinunziare a uno studio.

VI. Per estens. T. Rinunziasi col pensiero, o con tanti fatti, o omissioni.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: rinunciai, rinunciammo, rinunciamo, rinunciando, rinunciano, rinunciante, rinuncianti « rinunciare » rinunciarono, rinunciasse, rinunciassero, rinunciassi, rinunciassimo, rinunciaste, rinunciasti
Parole di dieci lettere: rinuncerei, rinunciamo, rinunciano « rinunciare » rinunciata, rinunciate, rinunciati
Lista Verbi: rintronare, rintuzzare « rinunciare » rinvasare, rinvenire
Vocabolario inverso (per trovare le rime): conciare, acconciare, racconciare, riconciare, imbronciare, enunciare, denunciare « rinunciare (eraicnunir) » annunciare, preannunciare, pronunciare, sfociare, ciociare, incrociare, consociare
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIN, finiscono con E

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