Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
- Il pecorino sardo è un formaggio stagionato e ottimo.
- Il fenomeno del banditismo sardo è stato alimentato da un profondo e grave disagio sociale.
- Nel territorio sardo ci sono ancora molti nuraghi.
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| Citazioni da opere letterarie |
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): Gli ha detto Puddu, col suo nitido accento sardo: «ingegnere, io sono geometra e non ho studiato come lei, ma sono convinto che un ingegnere il politico non lo capisce, non può capirlo, non lo capirà mai. Per quello che ho visto in questi anni, loro non sono convinti di niente, non pensano nulla, tutto quello che fanno, lo fanno per il consenso. Consenso verticale e orizzontale, voglio dire.
Il tesoro di Grazia Deledda (1928): Nell'alto cielo d'un azzurro pallido e trasparente le stelle tremavano come lontani fuochi d'argento; un cantico sardo saliva melanconico e sonoro; ed ella, scalza ed in maniche di camicia, senza letto, né famiglia, cominciò ad errare senza meta né rifugio, camminando silenziosamente per le vie strette, rasentando le mute casette immerse nel sonno della miseria. Sentiva l'antica angoscia di ciò che aveva per sempre perduto, e le sembrava d'aver perduto la vita.
Gomorra di Roberto Saviano (2006): A difenderne la memoria c'erano gli amici di sempre, i familiari e le persone che lo seguivano, come il giornalista Raffaele Sardo che ha custodito la sua memoria in articoli e libri, e la giornalista Rosaria Capacchione che ha monitorato le strategie dei clan, le furbizie dei pentiti, il loro potere complicato e bestiale. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sardo |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bardo, cardo, dardo, lardo, nardo, saldo, sarda, sarde, sardi, sarno, sarto, sordo, tardo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: barda, barde, bardi, carda, carde, cardi, dardi, iarda, iarde, lardi, nardi, tarda, tarde, tardi. |
| Scarti |
| Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: ardo, sarò. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: scardo. |
| Antipodi (con o senza cambio) |
| Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: godrà. |
| Parole con "sardo" |
| Iniziano con "sardo": sardonica, sardonici, sardonico, sardoniche, sardonicamente. |
| Parole contenute in "sardo" |
| ardo. Contenute all'inverso: ras. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sardo" si può ottenere dalle seguenti coppie: sala/lardo, salo/lordo, sana/nardo, sape/perdo, saracco/raccordo, saracco/accodo, saranno/annodo, sarchio/chiodo, sarno/nodo, sarò/odo. |
| Usando "sardo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: basa * = bardo; casa * = cardo; pesa * = perdo; * doge = sarge; * dono = sarno; * dota = sarta; * dote = sarte; * doti = sarti; * doto = sarto; tosa * = tordo; ripesa * = riperdo; * domata = sarmata; * domate = sarmate; * domati = sarmati; * dotino = sartino; * dotiate = sartiate. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sardo" si può ottenere dalle seguenti coppie: saros/sodo. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sardo" si può ottenere dalle seguenti coppie: sarge/doge, sarmata/domata, sarmate/domate, sarmati/domati, sarno/dono, sarta/dota, sarte/dote, sarti/doti, sartiate/dotiate, sartino/dotino, sarto/doto. |
| Usando "sardo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lordo = salo; tordo * = tosa; * nodo = sarno; riperdo * = ripesa; * raccordo = saracco; * annodo = saranno; * chiodo = sarchio; saracco * = raccordo. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "sardo" (*) con un'altra parola si può ottenere: eco * = esacordo; * can = scardano; * cin = scardino; * tan = starando; * ceti = sacerdoti; * cibo = sciabordo; * gran = sgarrando. |
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