Forma verbale |
Raccolto è una forma del verbo raccogliere (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di raccogliere. |
Aggettivo |
Raccolto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: raccolta (femminile singolare); raccolti (maschile plurale); raccolte (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di raccolto (falciato, mietuto, colto, adunato, ...) |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
grano (24%), abbondante (10%), semina (6%), messi (4%), preso (4%), fieno (3%), uva (3%), messe (2%), agricoltura (2%), buono (2%), stagionale (2%), seminato (2%), campo (2%), estivo (2%). Vedi anche: Parole associate a raccolto. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti |
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Informazioni di base |
La parola raccolto è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: rac-còl-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con raccolto per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Carthago di Franco Forte (2009): «Io ho perso la mia battaglia, è vero» intervenne il padre di Publio con voce forte e autorevole, «e se avessi potuto scegliere, probabilmente sarei rimasto sulle sponde di quel fiume, a versare sangue e la mia stessa vita come tutti i legionari che ho portato alla morte.» Tacque per un attimo, e Publio si rese conto che il padre aveva raccolto l'attenzione di tutti. «Quella è stata la prima volta che ci siamo scontrati con Annibale e le sue forze, non avevamo idea di come combattessero e di come fossero organizzati. Ed è stato allora che ho capito che ci troviamo di fronte a un nemico formidabile, che non deve essere sottovalutato.» I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): L'arcivescovo andò avanti, spinse l'uscio, che fu subito spalancato di fuori da due servitori, che stavano uno di qua e uno di là: e la mirabile coppia apparve agli sguardi bramosi del clero raccolto nella stanza. Si videro que' due volti sui quali era dipinta una commozione diversa, ma ugualmente profonda; una tenerezza riconoscente, un'umile gioia nell'aspetto venerabile di Federigo; in quello dell'innominato, una confusione temperata di conforto, un nuovo pudore, una compunzione, dalla quale però traspariva tuttavia il vigore di quella selvaggia e risentita natura. Ravanà (tra una messa e l’altra) di Luigi Pirandello (1895): E lui assisteva alla mietitura o alla vendemmia, lui sorvegliava i contadini che menavano in giro i cavalli per l'aja, e i pestatori nel palmento, raccontando d'altre annate lontane, buone e cattive. Ma di cattive come quest'ultima padre Ravanà non aveva memoria: scarsissimo il raccolto della mandorla, più scarso quello delle ulive; l'orto e la vigna flagellati. Una rovina! Soltanto l'orzo e il frumento si erano salvati. – Meno di sei onze è impossibile! |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per raccolto |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
»» Vedi tutte le definizioni |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: raccolgo, raccolta, raccolte, raccolti, racconto. Con il cambio di doppia si ha: ravvolto. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: accolto. Altri scarti con resto non consecutivo: alto, colo. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: riaccolto. |
Parole contenute in "raccolto" |
col, colt, colto, accolto. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "raccolto" si può ottenere dalle seguenti coppie: raccolsi/sito. |
Usando "raccolto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: saracco * = salto; * toga = raccolga; * togo = raccolgo; * tosi = raccolsi; * toserò = raccolsero. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "raccolto" si può ottenere dalle seguenti coppie: raccolga/toga, raccolgo/togo, raccolsero/toserò, raccolsi/tosi. |
Usando "raccolto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: salto * = saracco; * sito = raccolsi. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "raccolto" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ila = riaccollato; * giri = raccoglitori. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Raccolto, Raccolta, Ricolta, Messe - Il Raccolto è di tutti i frutti della terra. - La Messe solo del grano, e, per estensione, delle altre biade: ma per Raccolto s'intende l'intero prodotto. - La Raccolta invece si può fare di frutta o di fiori colti qua e là scegliendo i più belli, o raccogliendo quelli che giacciono per terra scossi e staccati dal vento. - Ricolta, più gentile e anche più proprio di Raccolto. Raccolta poi di versi, di libri, d'antichità e di sonetti per nozze, che è fra le raccolte certo la più magra. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Raccolto, Raccolta, Ricolta, Messe - Il raccolto è di tutti i frutti della terra; la messe, solo del grano, e per estensione, delle altre biade: ma per raccolto s'intende l'intero prodotto; raccolta invece si può fare di frutta o di fiori colti qua e là scegliendo i più belli, o raccogliendo quelli che giaciono per terra scossi e staccati dal vento. Ricolta, più gentile e anche più proprio di raccolto. Raccolta poi di versi, di libri, d’antichità e di sonetti per nozze, che è fra le raccolte certo la più magra. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Raccolto - S. m. Raccolta, Ricolta. Collectus, In senso gen., aur. lat. Collectum, ha Plinio in un senso. Segner. Crist. instr. 2. 10. 20. (M.) Se mai si raccomandano a Dio, stimano di trovarsi in maggior urgenza di chiedergli un buon raccolto, che il paradiso. [Cont.] Roseo, Agr. Her. 26. v. Dell'altro (primo miglio) ha da esser finita la semenza per mezzo aprile, e di questo secondo a mezzo maggio. Il raccolto di esso, così dell'uno come dell'altro, ha da esser prima che la spiga totalmente si secchi.
2. Il tempo della raccolta. Bemb. Lett. 1. 5. 161. (M.) Per la quale intendo voi aver deliberato tardar la vostra venuta in queste parti insin dopo il raccolto. 3. Riunione di più cose. Non com. Salv. Avvert. 1. 2. 12. (M.) Nella fine ha un raccolto di sentenze assai bello. Vas. Op. Vit. 4. 373. In questa parte delle vite, che noi ora scriviamo, si farà brevemente un raccolto di tutti i migliori e più eccellenti pittori, scultori, e architetti che sono stati. 4. Per Raccolta o Scelta di varii pezzi di scrittori. Adim. Aless. Prov. Barros. (Prefaz.) 13. (Fanf.) In questo vario e fiorito raccolto, che il nostro autore ti presenta… 5. Foglio, o Libro dove si registrano spese o altro ecc. Statut. Mercat. 32. (Fanf.) Faccino li guardiani… ogni tal anno.. un raccolto… ponendo in sur un quaderno… distintamente il nome di qualunche di detti procuratori… Beniv. Lett. Clem. VII. 310. Delle quali cose… mi è parso farne un breve raccolto; non già di tutte… 6. Raccolto, si dice anche La somma raccolta di un conto di più partite sommate insieme. Cr. nella v. MONTARE. [Val.] Sold. Sat. 2. Egli erra nel raccolto D'una somma, o nel peso in sulla libra. 7. [Fanf.] Raccolto di parole. Discorso, ma avvilitivam. Allegri, Rim. Lett. 16. Va, semplice raccolto di parole, Alla mia donna e di che, al me' ch'io possa, Gli farò un dì piacere… |
Raccolto - Part. pass. e Agg. Da RACCOGLIERE. Collectus, aur. lat.; Recollectus, in Sen. e Giustin. – Amel. 49. (C) Insegnò le raccolte lane tirate in rotondo filo. Petr. Canz. 4. 2 part. III. O diluvio raccolto Di che deserti strani.
2. T. Fig. Indizii, Prove raccolte. 3. T. Dell'attitudine, e dello stare pensoso. Car. En. II. Il padre Enea In sè raccolto, a così dir da l'alta Sua sponda incominiciò. Petr. Ball. 1. 2. part. I. Ma, poi ch'Amor di me vi fece accorta, Fur i biondi capelli allor velati, E l'amoroso sguardo in sè raccolto. E Son. 62. part. II. (C) Sì nel mio primo occorso onesta, e bella Veggiola in sè raccolta, e sì romita, Ch'i' grido: ell'è ben dessa. Dant. Inf. 22. Latrando lui cogli occhi in giù raccolti. Tass. Ger. 6. 47. (M.) Tancredi in sè raccolto, attende invano Che de' gran colpi la tempesta passi. 4. T. Della mente e dell'attenzione, S. Bern. Tr. Cosc. [Cors.] Dant. Purg. 4. Come ciò sia, se 'l vuoi poter pensare, Dentro raccolto imagina Sïon. [G.M.] Segner. Crist. Instr. 1. 10. Quando i Cristiani erano sforzati a giurare, andavano in chiesa, e quivi riverenti e raccolti, ponevano genuflessi la mano sopra i sepolcri dei Santi martiri. 5. T. Della mente e dell'animo. Raccolto in un pensiero, in uno studio. 6. Per Ristretto, Rannicchiato. Dant. Inf. 14. (C) Supin giaceva in terra alcuna gente, Alcuna si sedea tutta raccolta, E altra andava continuamente. But. ivi: Raccolta, cioè stretta, o veramente tutta rannicchiata. 7. Per Ben unito in se stesso, Co' membri ben proporzionati. Bemb. Asol. 2. 47. (C) Danzando muovere agli ascoltati tempi degli strumenti la schietta e diritta, e raccolta persona. 8. Per Piccolo e in sè ristretto. Stor. Eur. 1. 6. (C) Il resto nientedimanco della persona tutto era bello, e ben fatto veramente, gli omeri larghi, le braccia grosse, i fianchi schietti e il ventre raccolto. [Cont.] Roseo, Agr. Her. 83. v. Ogni albero di qualunque sorte si sia, è più fruttifero essendo nano e raccolto di corpo, che quello che è alto e svanito. 9. Per Non largo. Sagg. nat. esp. 175. (C) È paruto a noi, che dove i bicchieri, ed ogni sorta di vasi raccolti cominciano subito a fumar di sotto, al contrario le tazze… 10. T. Di stanza, o altro luogo non grande, e pure adatto. V. anco RACCOLTINO. 11. [Camp.] Per Chiuso. Bib. Ecclesiast. 4. Non sia distesa la mano tua a torre, e raccolta (collecta) a rendere. 12. Per Rattratto. Non com. Ott. Com. Inf. 4. 85. (M.) Era Socrate uomo sozzissimo, con le nari rincagnate, fronte rustica, gli omeri pilosi, le gambe raccolte,… 13. Per Rappreso, Aggrumato. Ovid. Simint. 3. 67. (Man.) Raccolto sangue. 14. Raccolto. T. de' Gramm.; ed è Aggiunto di que' dittonghi, che si pronunziano talmente uniti, che la prima vocale perde molto di suono, e la seconda è la principale, perchè sopra essa la voce si posa. Salv. Avvert 1. 3. 1. 7. (M.) Ora ritornando a' dittonghi, essi di due maniere… sono appresso i Toscani, cioè distesi e raccolti. 15. Fig. [Cors.] Ristretto, Compendiato. Tass. Dial. 2. 108. Io credo che il nome sia quasi una diffinizione raccolta, e la diffinizione quasi un nome spiegato. 16. Altra fig. [Cors.] Per Contenuto. Dant. Par. 5. Ed ogni permutanza (di voto) credi stolta, Se la cosa dimessa (omessa) in la sorpresa (presa a fare in quella vece), Come il quattro nel sei, non è raccolta. (Se non è sacrifizio maggiore, come il sei più del quattro). 17. [Val.] Ben raccolto. Accolto, Riavuto. Non com. Pucc. Centil. 13. 100. Lascio i Franceschi, che… Sono in ogni parte ben raccolti. Chiabr. Lett. 142. Feci riverenza al seren. Duce; fui ben raccolto. |
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Parole in ordine alfabetico: raccolgono, raccolse, raccolsero, raccolsi, raccolta, raccolte, raccolti « raccolto » raccomanda, raccomandabile, raccomandabili, raccomandai, raccomandammo, raccomandando, raccomandandovi |
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Lista Aggettivi: raccapricciante, racchiuso « raccolto » raccomandabile, raccomandato |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): riscelto, divelto, svelto, colto, accolto, riaccolto, malaccolto « raccolto (otloccar) » ricolto, incolto, ascolto, ascoltò, riascolto, riascoltò, radioascolto |
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