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Informazioni utili online sulla parola italiana «orso», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Orso

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Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Oro, Oroscopo « * » Orto, Ortodosso]

Foto taggate orso

22-muro.07

Pisolino

alle Cascate del Niagara

Informazioni di base

La parola orso è formata da quattro lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e due consonanti. Divisione in sillabe: ór-so. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con orso per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mio marito viene considerato un orso in quanto si relaziona poco con gli altri.
  • Recentemente è stato avvistato un orso in prossimità delle abitazioni.
  • Sulle montagne del nord-est, da una quindicina d'anni, è ricomparso l'orso proveniente dalla Slovenia.
Citazioni da opere letterarie
Una sfida al Polo di Emilio Salgari (1909): Un uomo solo, che si avvolgeva in una gigantesca pelle d'orso bianco, la cui testa gli serviva da cappuccio nascondendogli quasi interamente il viso, era rimasto coraggiosamente fermo, minacciando l'automobile con una specie d'arpione a doppia punta e con un gruppo di code di lupo che agitava disperatamente colla sinistra.

La Madonna d’Imbevera di Cesare Cantù (1878): — Oh per questo (replicava Cipriano, che non toccava coi piedi in terra al vedersi, là in faccia a tutto un mondo, trattato con tanta bontà da un nobile), oh per questo, illustrissimo, la stia sicuro. Perché, non c'è risposta, noi Brianzuoli siamo fatti così: somigliamo ai cani da pastore; fedeli sempre quieti, da bene finché si lasciano stare; ma vien l'occasione? arruffano il pelo, cacciano fuori tanto d'occhi, e non temono affrontarsi, fosse bene coll'orso».

Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): Il dialogo continuò sulla porta tra la bella biondina dagli occhi di falco e l'orso della Bassa. Quella cercava di farsi avanti: e questi faceva di tutto per chiuderle l'uscio sul naso. Dopo un mezzo minuto di ginnastica, l'Elisa, che aveva tutte le ragioni per perdere la pazienza e che dalle lagrime della sora Beatrice aveva capito all'ingrosso con chi aveva a che fare, aprì le valvole a una eloquenza che non ha niente a che fare con quella di Demostene, ma che macina più di dieci molini a vapore.
Proverbi
  • Non vendere la pelle dell'orso finché non l'hai ucciso.
  • Chi spera nell'altrui soccorso, mette il pelo più lungo dell'orso.
Canzoni
  • La pelle dell'orso (Cantata da: Loredana Berté; Anno 1997)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per orso
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: arso, orbo, orco, orlo, orno, orsa, orse, orsi, orsù, orto, orzo, osso.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: arsa, arse, arsi, erse, ersi.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: oso, oro.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: corso, dorso, morso, sorso, torso.
Parole con "orso"
Iniziano con "orso": orsolina, orsoline.
Finiscono con "orso": corso, dorso, morso, sorso, torso, sborso, sborsò, scorso, accorso, decorso, demorso, esborso, incorso, occorso, ricorso, rimorso, concorso, discorso, percorso, precorso, retrorso, rimborso, rimborsò, rincorso, soccorso, capicorso, capocorso, destrorso, trascorso, fuoricorso, ...
Contengono "orso": borsona, borsone, borsoni, scorsoi, torsoli, torsolo, scorsoia, scorsoie, scorsoio, estorsore, estorsori, discorsone, discorsoni, distorsore, distorsori, dorsoventrale, dorsoventrali.
»» Vedi parole che contengono orso per la lista completa
Incastri
Inserito nella parola sci dà SCorsoI; in scia dà SCorsoIA; in scie dà SCorsoIE; in scio dà SCorsoIO; in estri dà ESTorsoRI.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "orso" si può ottenere dalle seguenti coppie: orafo/afoso, orale/aleso, orario/arioso, orba/baso, orca/caso, orco/coso, ordisce/disceso, ordiste/disteso, ordivi/diviso, oreste/esteso, orlano/lanoso, orli/liso, orma/maso, orna/naso, ornarci/narciso, oro/oso, orto/toso.
Usando "orso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * soci = orci; * soda = orda; * sode = orde; * sodi = ordì; * sola = orla; * soli = orli; * solo = orlo; * soma = orma; * some = orme; * sono = orno; beo * = bersò; * socio = orcio; * solai = orlai; tao * = tarso; * solare = orlare; * solini = orlini; * solino = orlino; * sonata = ornata; * sonate = ornate; * sofismi = orfismi; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "orso" si può ottenere dalle seguenti coppie: oretta/atteso, orna/anso.
Usando "orso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: baro * = baso; caro * = caso; coro * = coso; doro * = doso; marò * = maso; muro * = muso; * osca = orca; * osco = orco; * oslo = orlo; * osti = orti; pero * = peso; poro * = poso; raro * = raso; taro * = taso; toro * = toso; varo * = vaso; viro * = viso; berrò * = bersò; corro * = corso; dorrò * = dorso; ...
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "orso" si può ottenere dalle seguenti coppie: miglior/somigli.
Usando "orso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: somigli * = miglior; * miglior = somigli.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "orso" si può ottenere dalle seguenti coppie: orci/soci, orcio/socio, orcioletti/socioletti, orcioletto/socioletto, orda/soda, orde/sode, ordì/sodi, orfismi/sofismi, orla/sola, orlai/solai, orlare/solare, orlettatura/solettatura, orlettature/solettature, orletti/soletti, orletto/soletto, orli/soli, orlini/solini, orlino/solino, orlo/solo, orma/soma, orme/some...
Usando "orso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * baso = orba; * caso = orca; * coso = orco; * liso = orli; * maso = orma; * naso = orna; * toso = orto; * afoso = orafo; * aleso = orale; * arioso = orario; * diviso = ordivi; * esteso = oreste; * lanoso = orlano; * disceso = ordisce; * disteso = ordiste; * narciso = ornarci.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "orso" (*) con un'altra parola si può ottenere: bio * = borioso; * neo = oneroso; pro * = porroso; per * = porsero; ter * = torsero; tini * = torsioni; * laser = orlassero.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Orso - S. m. (Zool.) [Bell.] Genere di grossi mammiferi dell'ordine dei Carnivori, sezione dei Plantigradi, il quale comprende diverse specie. Tra queste due meritano speciale menzione l'Orso europeo (Ursus Arctos) una volta frequente nelle Alpi ora in esse rarissimo, il quale è capace di un certo grado di domesticità; e l'Orso bianco o glaciale (Ursus maritimus), che vive sui ghiacci del polo artico. Ursus aur. lat. = Bocc. Nov. 2. g. 4. (C) Noi facciamo oggi una festa, nella quale chi mena un uomo vestito a modo d'orso, e chi a guisa d'uom salvatico. E nov. 3. g. 5. La qual tuttavia gli pareva vedere o da orso, o da lupo strangolare. Pallad. cap. 37. Alcuni serbano la sugna dell'orso dibattuta con olio; e quando elli debbono potare, ungono con questa i segoli. Dant. Inf. 26. E qual colui, che si vengiò con gli orsi, Vide 'l carro d'Elia al dipartire. Petr. Son. 15. part. II. Accenderei d'amore, Non dirò d'uom, un cuor di tigre o d'orso. Franc. Sacch. Op. div. 89. Orso è un animale, che molto mangia lo mele; e quando vuole trarre lo mele dell'arnie, l'api, come è di loro usanza, tutte gli si gittano addosso, e pungonlo; allora l'orso abbandona il mele. Cecch. Corred. 2. 2. È come l'orso: e' par goffo, e destro.

2. † Andare a veder ballar l'orso; modo basso, e vale Morire. Salv. Granch. 3. 13. (C) Questi n'andò a notar 'n un golfo, e quegli Da una torre veder a ballar l'orso.

3. [Val.] Prov. com. Invitar l'orso alle pere. Proporre altrui cosa gradevolissima.

4. Lasciar Ie pere in guardia all'orso, o sim. vale Fidar checchessia a chi n'è avido. Ciriff. Calv. 3. 84. (C) L'orso è qui posto a guardia delle pere.

5. Leva le pere. ecco l'orso; prov. con cui si avvertisce d'Aver cura di alcuna cosa, quando sopravviene il pericolo di perderla. (C)

6. L'orso sogna le pere, o sim; prov. che si dice quando Alcuno s'immagina cosa ch'ei desideri sommamente. T. Prov. Tosc. 19. = Bellinc. Son. 166. (C) L'orso disse anche: e' fia di molte pere; Veggendo ben fiorito il pero il Maggio. Malm. 8. 65. (C) Oh baccellaccio! l'orso sogna pere.

7. † Menar l'orso a Modena; prov. che vale Mettersi a impresa da non ne trarre onor nè guadagno. Cecch. Servig. 1. 2. (C) Io ho tolto a menar l'orso a Modena. Fir. Disc. Lett. 322. A dirti il vero, mi par, secondo che si dice, ch'egli abbia tolto a menare l'orso a Modena.

8. Non ischerzar coll'orso, modo proverb., con cui s'avvertisce altri a non mettersi a impresa pericolosa. Franc. Sacch. Nov. 150. (C) Non ischerzare con l'orso, se non vogli esser morso. T. Prov. Tosc. 314.

9. Pelar l'orso, si dice fig. e in modo scherzevole di Cosa che abbia in sè gran polso e gagliardia. Red. Lett. M. (M.) E di più la canzone dell'Imperatore, e quella del Re saranno accompagnate da due lettere latine, che pelano l'orso. V. PELARE.

[G.M.] Oggi è un freddo che pela l'orso (fortissimo). – Glie n'ha dette di quelle da pelar l'orso (parole minacciose, risentite).

10. † Pigliare o Prender l'orso, fig. vale Imbronciarsi. Cant. Carn. Paol. Ott. 12. (C) E qualcuno anche ha preso Orsi e bertucce standosi a sedere. Matt. Franz. Rim. burl. 2. 189. Avendo già dato di morso Ad una pesca, e sopravi bevuto Certo Montepulcian da pigliar l'orso.

11. Vender la pelle dell'orso prima di prenderla, prov. che vale Disporre d'alcuna cosa prima ch'ella sia in tuo potere. T. Prov. Tosc. 263. = V. Flos. 256. Cecch. Mogl. 1. 2. (C) E' bisogna pigliar prima quest'orso, E poi vender la pelle.

[T.] Buon. Fier. 4. 2. 7. A cavamacchie, aggirator di cani e d'orsi, mostrator di mummie e mostri.

T. Prov. Tosc. 141. Chi dal letto spera soccorso, Mette il pelo come un orso. E 368. Peloso come un orso. – Pare un orso, chi ha la barba e i capelli arruffati.

[L.B.] Prov. È come l'orso; che, a bastonarlo, balla. T. Così spesso il povero popolo; ma si badi al seg. Prov. Tosc. 314. Non istuzzicar l'orso quando gli fuma il naso. [F.T-s.] Bibb. Calandr. 1. 2.

T. Prov. Tosc. 67. Chi divide la pera (o il miele) coll'orso (il nome slavo dell'orso è Mangiatore di miele), n'ha sempre men che parte.

II. T. Orso mal leccato, Uomo brutto della persona, Goffo; Triviale, che vuol fare del rincivilito.

T. È un orso, Rozzo d'aspetto, Salvatico delle maniere.
Orso - S. m. Strumento di pietra, con che si puliscono i pavimenti, e in isperie quelli delle stufe. (C) [Cont.] Zab. Cast. Ponti, 6. IV. Orso di peperino, o d'altra pietra ruvida; nell'incavo di cui, a quest'effetto fattovi, si ferma il bastone o manico con una zeppa.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: orsacchiotto, orsacci, orsaccio, orse, orsetti, orsetto, orsi « orso » orsolina, orsoline, orsù, ortacci, ortaccio, ortaggi, ortaggio
Parole di quattro lettere: orsa, orse, orsi « orso » orsù, orti, orto
Vocabolario inverso (per trovare le rime): imperverso, sversò, sverso, trasverso, avversò, avverso, tirso « orso (osro) » rimborso, rimborsò, sborso, sborsò, esborso, corso, accorso
Indice parole che: iniziano con O, con OR, parole che iniziano con ORS, finiscono con O

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