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Informazioni utili online sulla parola italiana «rozzo», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Rozzo

Aggettivo

Rozzo è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: rozza (femminile singolare); rozzi (maschile plurale); rozze (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di rozzo (grezzo, non rifinito, abbozzato, grossolano, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Rotto, Rovo « * » Rugby, Rum]

Informazioni di base

La parola rozzo è formata da cinque lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Divisione in sillabe: róz-zo. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con rozzo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Quel mobile è proprio rozzo sembra tagliato con l'accetta.
  • Quel tizio mi sembra tutt'altro che raffinato; diciamola pure tutta: è proprio rozzo.
  • Lo stile di quel pittore è un piuttosto rozzo ma, grazie ai colori che usa e alla tecnica, l'effetto è sempre accattivante.
Citazioni da opere letterarie
Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Se penso a quando giocavo io» raccontò il Vecio morsicando la punta d'un rametto verde: «E non era un secolo fa. Solo due generazioni, anzi due leve, prima di questi divetti. Tutto era più rozzo, c'erano i nervi ma contavano come la pancia, la voglia, l'ignoranza. Te l'ho detta di quel portiere che dormiva nella mia camera e di notte si allenava al buio a far la firma per essere svelto con gli autografi? Le bestie che eravamo. Però uomini.»

Monte Mario di Carlo Cassola (1973): Ora le vado a prendere.“ ”Che differenza ci sarà tra il pacchetto morbido e il pacchetto duro“ disse il capitano urtato. ”Io quando le vado a comprare mica ci guardo… le prendo come me le danno.“ ”Tu sei rozzo nei gusti… io invece sono una raffinata.“ “Lo so che fai sempre confondere i commessi… mai una volta che ti stia bene quello che ti danno. E' uno strazio andare a far le spese con te.“ ”Ti ricordi quando ti ci trascinavo?“ disse Elena sorridendo. ”E' uno dei ricordi peggiori che abbia del tempo…“ Si fermò: non voleva più usare la parola “fidanzamento“.

La via del male di Grazia Deledda (1906): Era un grosso e rozzo giovanotto dal nome duro: Zizzu Croca, e dal nomignolo poco rassicurante: Turulia — una figura da uomo primordiale, con grossi occhi azzurri iniettati di sangue, in un viso nero, arso e aquilino d'arabo: la mastrucca, sopragiacca di pelle lanosa, completava il suo aspetto d'uomo selvaggio.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rozzo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bozzo, cozzo, gozzo, mozzo, pozzo, razzo, rizzo, ronzo, rozza, rozze, rozzi, sozzo, tozzo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bozza, bozze, bozzi, cozza, cozze, cozzi, gozzi, mozza, mozze, mozzi, nozze, pozza, pozze, pozzi, sozza, sozze, sozzi, tozza, tozze, tozzi.
Con il cambio di doppia si ha: rocco, rollo, rosso, rotto.
Parole con "rozzo"
Finiscono con "rozzo": strozzo, strozzò, carrozzo, carrozzò, scarrozzo, scarrozzò, bacherozzo.
Contengono "rozzo": carrozzone, carrozzoni, bacherozzoli, bacherozzolo.
»» Vedi parole che contengono rozzo per la lista completa
Incastri
Inserito nella parola carne dà CARrozzoNE; in carni dà CARrozzoNI.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rozzo" si può ottenere dalle seguenti coppie: robe/bezzo, roco/cozzo, rogo/gozzo, roma/mazzo, rosatelli/satellizzo, roso/sozzo, rospi/spizzo, rosta/stazzo, rostri/strizzo, rostro/strozzo, rovi/vizzo.
Usando "rozzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: boro * = bozzo; coro * = cozzo; laro * = lazzo; marò * = mazzo; mero * = mezzo; moro * = mozzo; paro * = pazzo; pero * = pezzo; piro * = pizzo; poro * = pozzo; puro * = puzzo; raro * = razzo; toro * = tozzo; vero * = vezzo; viro * = vizzo; arerò * = arezzo; sparo * = spazzo; spero * = spezzo; spiro * = spizzo; staro * = stazzo; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "rozzo" si può ottenere dalle seguenti coppie: roar/razzo.
Lucchetti Alterni
Usando "rozzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lazzo * = laro; mazzo * = marò; mezzo * = mero; pazzo * = paro; pezzo * = pero; pizzo * = piro; puzzo * = puro; * bezzo = robe; * mazzo = roma; * vizzo = rovi; vezzo * = vero; vizzo * = viro; arezzo * = arerò; * spizzo = rospi; * stazzo = rosta; spazzo * = sparo; spezzo * = spero; spizzo * = spiro; stazzo * = staro; stazzo * = starò; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "rozzo" (*) con un'altra parola si può ottenere: aera * = aerorazzo; amati * = aromatizzo; stand * = strozzando; caravan * = carrozzavano; terrier * = terrorizzerò.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Grossolano, Rozzo - Rozzo è più, dice proprio lo stato, la foggia che la persona o la cosa sortì da natura vergine e selvaggia. - Grossolano è meno: lavoro grossolano dice alcun che di dozzinale, ma pur sempre un certo lavoro: cosa rozza non è lavorata ancora punto, è tal quale viene dalla natura. Ciò che dicesi del proprio intendesi anche del traslato: l'uomo grossolano però, che ha una qualche tinta d'incivilimento, è più dispiacente che l'uomo rozzo affatto, nel quale almeno si vede la schiettezza e l'impronta naturale. Grossolano, è opposto a Fino; Rozzo, a Liscio; le maniere grossolane, il grossolano parlare sono indizio d'animo ignobile; i modi rozzi, di mancanza di educazione; quelli possono dispiacere; questi sono assai volte provocanti. (Zecchini). [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Grossolano, Rozzo - Rozzo è più, dice proprio lo stato, la foggia che la persona e la cosa sortì da natura vergine e selvaggia. Grossolano è meno: lavoro grossolano dice alcun che di dozzinale, ma pur sempre un certo lavoro: cosa rozza non è lavorata ancora punto punto, è tal quale viene dalla natura. Ciò che dicesi al proprio intendesi anche nel traslato; l'uomo grossolano però, che ha una qualche tinta d'incivilimento, è più dispiacente che l'uomo rozzo affatto, nel quale almeno si vede la schiettezza e l'impronta naturale. Grossolano è opposto a fine, rozzo, a liscio: le maniere grossolane, il grossolano parlare sono indizio d'animo ignobile; i modi rozzi, di mancanza di educazione; quelli possono dispiacere; questi sono assai volte provocanti. [immagine]
Ruvido, Rozzo, Scabro - La rozzezza si vede, la ruvidezza o la scabrosità si sentono; e quest'ultima più dell'altra. Rozzo un lavoro mal fatto o non finito; ruvide le cose che non sono liscie; scabre quelle che hanno maggiori ineguaglianze: ruvida la lana, scabro il legno, rozza la sua corteccia. Nel traslato, rozzi i modi, ruvido il tratto, scabro il sentiero della vita di spine e d'intoppi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Rozzo - Agg. Aff. al lat. aur. Rudis. Come SOZZO aff. a Sucidus. [G.M.] Il Magr. (Not. Vocab. eccl.) cita un lat. barb. Rozus. Non ripulito, Ruvido, Che non ha avuta la sua perfezione; e si dice di Legno, Pietra, e sim. [Cont.] Bart. C. Arch. Alb. 52. 4. Altre (pietre) sono di superficie, di linee e di angoli di più sorti e varie, quali si chiamano rozze. Florio, Metall. Agr. 98. Travi forti e gagliarde… che tutte son tonde e rozze. Bandi Fior. XV. 4. Il migliaio delle mezzane rozze campigiane di detto luogo lire 27. = Tes. Pov. P. S. cap. 7. (C) La cenere della talpa arsa in una pignatta rozza, e sigillata, datone a bere guarisce (l'epilessia). E cap. 8. Ardi l'uva acerba in una pentola rozza. Salvin. Disc. 2. 414. (M.) Non senza ragione… risiede in ordinaria e rozza pietra straordinariamente, e delicatamente scolpita.

2. [Cont.] Di lavoro che sia soltanto digrossato. Cart. Art. ined. G. II. 46. Il Davit, del quale scrivete per le vostre, si truova imperfetto per essere stato levato da qui Michelagnolo scultore, per uno breve del sommo pontefice, per fare certa sua opera a Roma… Resta rozzo, e vi è ancora per fare su qualche tempo. Quando esso Michelagnolo sarà di qua, ci forzeremo farli dare la sua perfezione. Stat. Gab. Siena. Cappegli d'armare di testa, rozzi o digrossati, della dozzina soldi vinti e quattro.

3. (Arch.) [Cont.] Mura rozze. Senza l'intonaco di malta. Doc. Arte San. M. II. 218. Non sia tenuto a fare alcuno concio di mattoni nè d'altro; solo fare le mura rozze, e nella fine di detto muro da capo per tutto facci a castellucci, in quello modo che sta quello dello spedale di Santa † alla porta a Camollia. Cit. Tipocosm. 384. Con le maniere de l'edificare troverete in prima l'opera rustica, con la fascia, le bugne, o rozze, o piane, o a diamanti… Lom. Pitt. Scul. Arch. 90. Non starebbe bene che un edificio di fuori fosse ornato, e di dentro rozzo, ovver di fuori di un ordine, e di dentro di un altro, onde venissero a disunirsi le proporzioni de' membri, intervalli, portici e finestrati.

4. Detto di tela, o sim., vale Non curato nè imbiancato. [Cont.] Bandi Fior. XIX. 2. 7. Le telerie de' panni lini nostrali, così rozzi come bianchi, si vendino e comprino con la rivolta del quarto alla canna solamente senz'altro vantaggio. = Leop. 4. 44. (Man.) Che importa quivi se il mantel ti copre, Appena i fianchi, o se tu sei vestito Di tela rozza, o di velluto a opre? Red. Lett. fam. 2. 236. Io per me bramerei sapere se quest'accia piovve cruda o cotta, o rozza o curata, o in gomitoli o in matasse.

5. Detto di certe lettere d'aspro suono. Salv. Avvert. 1. 3. 1. 3. (M.) Le pronunzie son queste… z semplice, z aspra, z sottile, z rozza. Fir. Disc. Lett. 319. Come conoscerò io d'avere a dire occhi con quel chi fiacco, e pochi con quel chi rozzo.

6. Fig. Per Zotico, Ignorante, Semplice, Inesperto. Bocc. Nov. 1. g. 5. (C) Nel rozzo petto, nel quale per mille ammaestramenti non era alcuna impressione di cittadinesco piacere potuta entrare, sentì destarsi un pensiero. E nov. 10. g. 6. Durandovi ancora la rozza onestà degli antichi,… Petr. Canz. 10. 7. part. I. O poverella mia, come se' rozza! Dant. Purg. 26. Non altrimenti stupido si turba Lo montanaro, e rimirando ammuta, Quando rozzo e salvatico s'inurba. Liv. M. Dec. 7. 5. Senza fallo egli era rozzo, e di semplice maniera. Tull. Lett. Quint. 9. De' quali essendo tu rozzo, e nuovo nel reggimento, pare che la tua liberalità possa essere stata ingannata. Amet. 40. (Man.) Egli benchè mutasse abito, coperti sotto ingannevole viso ritenne gli rozzi costumi del padre.

7. [Val.] Incolto. Leggend. S. Girol. Etrur. 1. 563. Dispiacevagli il lor rozzo sermone. [G.M.] Red. Lett. Trovo alcune sue poesie rozze, ma rozze bene (rozze assai).

[T.] Senso mater. T. Rucell. Tim. 3. 6. 154. I marchi si debbono imprimere in un legnaccio rozzo… mal atto a rendere le impronte. – Rozza tavola.

T. Cavalc. Vit. 110. Panno rozzo di stoppa. Ar. Fur. 11. 11. Drappi rozzi. – Vesti. Tass. Ger. 7. 17. La fanciulla regal di rozze spoglie S'ammanta, e cinge al crin ruvido velo. G. Gozz. In umil tugurio e in rozzi panni.

T. Plut. Adr. Op. mor. 4. 9. Avanti alla terra e all'acqua sono alcune cose prime…, cioè la materia rozza e sformata. Ov. del Caos: Rudis indigestaque moles.

II. Opera d'arte. T. Rozze pietre e mal tagliate. – Rozze seggiole. – Rozze figure. – Rozza capanna.

T. Arte rozza. – Rozza mano, Che fa rozzi lavori; ma può anch'essa dirozzarsi. E Rozza può essere la materia, non la forma; e viceversa.

III. Senso intell. T. G. Gozz. Rozzo linguaggio. – Rozzo latino. G. Gozz. Vocaboli.

T. Rozzo labbro. Ingegno.

T. In Siena L'Accademia dei Rozzi.

IV. Senso mor. T. Ar. Fur. Parolette da render molle ogni cor rozzo e scabro. – Costumi duri e rozzi.

V. Senso più direttam. civ. T. Rozze maniere. Rozze società. Galil. Rozza e incolta inerzia e ignoranza. Murat. Ignorante e rozzo volgo. – C'è una coltura rozza, una rozzezza non ignorante. Il volgo de' rozzi è molto anco tra' così detti civili. E c'è una rozza semplicità più vereconda, e anco più avveduta e più amabile, dell'urbana furberia.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: rozze, rozzetta, rozzette, rozzetti, rozzetto, rozzezza, rozzi « rozzo » ruanda, ruandese, ruandesi, ruba, rubacchi, rubacchia, rubacchiai
Parole di cinque lettere: rozza, rozze, rozzi « rozzo » rubai, rubbi, rubbo
Lista Aggettivi: rovinato, rovinoso « rozzo » rubato, rubicondo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): scamozzò, scamozzo, coprimozzo, smozzò, smozzo, scagnozzo, pozzo « rozzo (ozzor) » bacherozzo, carrozzo, carrozzò, scarrozzo, scarrozzò, strozzo, strozzò
Indice parole che: iniziano con R, con RO, parole che iniziano con ROZ, finiscono con O

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