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Informazioni utili online sulla parola italiana «lesto», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Lesto

Aggettivo

Lesto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: lesta (femminile singolare); lesti (maschile plurale); leste (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di lesto (veloce, svelto, scattante, solerte, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola lesto è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: lè-sto. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con lesto per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • È stato lesto a rubarti il portafoglio e scappare.
  • Il gatto è stato veramente lesto ed ha catturato il topo.
  • Un prestidigitatore, se vuole avere successo, deve essere molto lesto di mano.
Citazioni da opere letterarie
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Lì Renzo, al chiasso de' saluti che coloro gli urlavan dietro, si voltò in fretta; e se il suo sostenitore non fosse stato ben lesto a tenerlo per un braccio, la voltata sarebbe stata un capitombolo; si voltò dunque, e, con l'altro braccio che gli rimaneva libero, andava trinciando e iscrivendo nell'aria certi saluti, a guisa d'un nodo di Salomone.

La biondina di Marco Praga (1893): Adelina, vedendolo uscire, quel mattino, più di buon'ora, glie ne chiese il perché. Ma egli lo tacque. Voleva, con una improvvisata, rivelare a sua moglie il grande avvenimento quando fosse una cosa compiuta. E uscì, e camminò lesto, allegro, e si mise a lavorare di lena. Aprì le ampie vetrate.

Il Fiore delle Perle di Emilio Salgari (1901): Quel povero diavolo, che Pram-Li aveva salutato con un colpo di carabina credendolo un babirussa od una scimmia, vedendo comparire i due cacciatori balzò in piedi con un'agilità sorprendente, tentando di darsi alla fuga. Hong fu lesto ad afferrarlo per un braccio ed a farlo ricadere a terra.
Uso in vari contesti
  • Nel Le Grazie, un poemetto incompiuto composto da Ugo Foscolo nel 1812 e dedicato allo scultore Antonio Canova, il celebre scrittore, uno dei principali letterati del neoclassicismo e del preromanticismo, scrive: "E le fanciulle e le donne corsero in fretta alle prossime camere a rannodarsi le trecce; e i giovinotti presso la porta a ripulirsi il viso nella fontana, ed a sbrogliarsi de' loro sabots; né vi fu chi in tre minuti non si trovasse già bello e lesto sull'aiuola dinanzi alla casa".
  • Il 1 febbraio 2013, il Corriere del Mezzogiorno, in un articolo sul fenomeno "Ruzzle" a firma di Paolo Macry, scrive: "Intanto però stai facendo scorrere nervosamente le dita sullo schermo, inseguito dai secondi del cronometro, e neppure ti accorgi che Mefisto si è già infilato lesto come un borseggiatore nel tuo cervello".

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lesto
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cesto, desto, gesto, lento, lesso, lesta, leste, lesti, letto, listo, mesto, nesto, pesto, resto, sesto, testo, vesto.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cesta, ceste, cesti, desta, deste, desti, festa, feste, gesta, geste, gesti, gestì, mesta, meste, mesti, nesti, pesta, peste, pesti, resta, reste, resti, sesta, seste, sesti, testa, teste, testi, vesta, veste, vesti, vestì.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: leso.
Parole con "lesto"
Iniziano con "lesto": lestofante, lestofanti.
Finiscono con "lesto": molesto, molestò.
Contengono "lesto": charleston.
Parole contenute in "lesto"
est, sto.
Incastri
Si può ottenere da lo e est (LestO).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lesto" si può ottenere dalle seguenti coppie: lede/desto, ledete/detesto, ledeva/devasto, ledi/disto, lene/nesto, leone/onesto, lepre/presto, lese/sesto, leso/sosto, leva/vasto, leve/vesto, levi/visto, lesi/ito, lesiva/ivato, lessatura/saturato, lessi/sito.
Usando "lesto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * stona = lena; * stoni = lenì; bulè * = busto; cale * = casto; * stocca = lecca; * stocco = lecco; * storce = lerce; * storci = lerci; * tosa = lessa; * tosi = lessi; * toso = lesso; * stozzi = lezzi; * stozzo = lezzo; mele * = mesto; mole * = mosto; pale * = pasto; relè * = resto; sole * = sosto; tale * = tasto; tele * = testo; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "lesto" si può ottenere dalle seguenti coppie: lesena/aneto, lesiva/avito, lesive/evito.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "lesto" si può ottenere dalle seguenti coppie: male/stoma, miele/stomie, natale/stonata, natole/stonato, naturale/stonatura, navale/stonava, nerole/stonerò, relè/store.
Usando "lesto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: stoma * = male; store * = relè; stomie * = miele; * male = stoma; * relè = store; * nel = estone; stonata * = natale; stonato * = natole; stonava * = navale; stonerò * = nerole; * miele = stomie; * natale = stonata; * natole = stonato; * navale = stonava; * nerole = stonerò; stonatura * = naturale; * naturale = stonatura.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "lesto" si può ottenere dalle seguenti coppie: lecca/stocca, leccai/stoccai, leccammo/stoccammo, leccando/stoccando, leccano/stoccano, leccante/stoccante, leccanti/stoccanti, leccare/stoccare, leccarono/stoccarono, leccasse/stoccasse, leccassero/stoccassero, leccassi/stoccassi, leccassimo/stoccassimo, leccaste/stoccaste, leccasti/stoccasti, leccata/stoccata, leccate/stoccate, leccati/stoccati, leccatina/stoccatina, leccatine/stoccatine, leccato/stoccato...
Usando "lesto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: busto * = bulè; * disto = ledi; * vasto = leva; * visto = levi; mosto * = mole; sosto * = sole; tasto * = tale; vasto * = vale; visto * = vile; esisto * = esile; * sito = lessi; lese * = sesto; leso * = sosto; sposto * = spole; * devasto = ledeva; * ivato = lesiva; venusto * = venule; discosto * = discole; murato * = murales; * saturato = lessatura; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "lesto" (*) con un'altra parola si può ottenere: bar * = balestro; cap * = calpesto; alti * = allestito; capi * = calpestio; mota * = molestato; capta * = calpestato; picene * = pleistocene; captare * = calpestatore.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Muoversi lesti, avere le ali ai piedi, Il Gibson della saga cinematografica Arma letale, Donne leste di mano, Donna... lesta di mano, Si mangia con il lesso.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Lesto, Destro, Presto, Pronto, Leggiero, Agile - Lesto, chi non mette tempo in mezzo fra il concepire e l'eseguire; lesto di mano, di lingua. - Destro, chi sa dare la botta e schermirsi colla parata, profittare delle circostanze; chi sa maneggiarsi e maneggiare. - Presto, chi fa cose in poco tempo: la prestezza però si misura in relazione della difficoltà e importanza del lavoro. - Pronto, chi è preparato, chi non aspetta che un cenno o l'opportunità: chi si tiene in pronto può profittare delle circostanze meglio di chi ha sempre le mani impigliate in qualche pasticcio o imbroglio: il pronto, in altro senso, non dà luogo alla riflessione che è pur troppo necessaria; pronto all'ira, al menare le mani. - Leggiero, chi non ha troppa carne indosso, ed ha elastici i nervi; onde Leggiero alla corsa, al ballo; Leggiero come una piuma. - Agile, chi mette o studia di mettere a profitto la leggerezza propria. Gli esercizii ginnastici rendono agile anche chi di natura è pesante, forse anche perchè il moto gli consuma dell'adipe e lo fa diventar più leggiero: agile, chi si muove facile, e chi è facilmente mosso; Agile, da Agevole. La lestezza è proprio nel movimento; l'agilità, nella durata o complicazione de' moti; la destrezza nella precisione di essi: i pagliacci e i saltimbanchi hanno da essere non solo lesti, ma agili e destri; lesti a muoversi, agili nel fare capitomboli, destri onde non abbiamo a rompersi il collo. (Zecchini). [immagine]
Lesto, Su, Animo, Alò, Andiamo - Sono tutte esclamazioni esortative ad operare, le quali differenziano in questo. - Lesto suol dirsi a chi non si mostra pronto abbastanza. - Su è esclamazione di incitamento e di eccitamento ad opere e azioni di importanza. - Animo si suol dire a chi non mostra troppa cura a qualche azione. - Alò a chi si mostra restìo. Tal voce è francese, ma usata sino da due secoli addietro; e corrisponde ad Andiamo, che spesso si usa come modo esortativo. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Lesto, Destro, Presto, Pronto, Leggero, Agile - Lesto, chi non mette tempo in mezzo fra il concepire e l'eseguire; lesto di mano, di lingua. Destro, chi sa dare la botta e schermirsi colla parata, profittare delle circostanze; chi sa maneggiarsi e maneggiare. Presto, chi fa cosa in poco tempo; la prestezza però si misura in relazione della difficoltà e importanza del lavoro. Pronto, chi è preparato, chi non aspetta che un cenno o l'opportunità: chi si tiene in pronto può profittare delle circostanze meglio di chi ha sempre le mani impigliate in qualche pasticcio o imbroglio: il pronto, in altro senso, non dà luogo alla riflessione che è pur troppo necessaria; pronto all'ira, al menare le mani. Leggero, chi non ha troppa carne indosso, ed ha elastici i nervi; onde leggero alla corsa, al ballo, leggero come una piuma. Agile, chi mette o studia di mettere a profitto la leggerezza propria: gli esercizi ginnastici rendono agile anche chi di natura è pesante, forse anche perchè il moto gli consuma dell'adipe e lo fa diventar più leggero: agile chi si muove facile, e chi è facilmente mosso; agile, da agevole. La lestezza è proprio nel movimento; l'agilità, nella durata o complicazione de' moti: la destrezza nella precisione di essi: i pagliacci e saltimbanchi hanno da essere non solo lesti, ma agili e destri; lesti a muoversi; agili nel fare capitomboli; destri onde non abbiano a rompersi il collo. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Lesto - Agg. Destro, Presto, Agile, Vivo, Snello. Red. Ins. 81. (I minori vermi) più bizzarri e più lesti degli altri con maggiore agilità su pel vetro camminavano. Cas. Op. t. 5. pag. 255. Sono stato sempre de' più pronti più tosto che de' più lesti.

T. Prov. Tosc. 367. Lesto come un gatto. Allegr. Rim. Lett. 294. Quei ciottolati miseri e disfatti Adattano altri a far mille mutanze, Facendo lesti gli uomin come gatti. = Malm. 1. 11. (Mt.) Le scale corre lesto come un gatto T. Prov. fam. Lesto come una gatta di piombo. Per dire il contrario.

T. Prov. Tosc. 285. Chi vuol viver sano e lesto, mangi poco e ceni presto. E 290. Se vuoi viver sano e lesto, fatti vecchio un po' più presto. (Prendi le abitudini d'uomo maturo, che sa temperarsi.) Per contr. Grave, vale Malato; e però dicesi Sano come un pesce.

2. T. Lesto a fare una cosa; e ass Fui lesta (feci prontamente l'atto che occoreva, riparai la botta).

T. Fanno lesti a prendere le chiavi.

[G.M.] Prov. Chi è lesto a mangiare (chi non perde troppo tempo nel mangiare), è lesto a lavorare.

3. Lesto lesto, così raddoppiato, per indicare maggiore prestezza o leggerezza. Salv. Granch. 2. 2. (C) Dando… un po di volta al canto Lesta lesta. T. S'alzò lesta lesta.

T. Anche non di moto corp. Rispose lesta lesta. – Lesto lesto accettò la profferta.

4. Lesto lesto, aggiunto di pranzo, o sim, vale Leggiero, Di poche vivande. Lasc. Sibill. 2. 5. (M.) Io vorrei fare stasera un po' di pasto, ma lesto lesto, intendimi tu? senza impacciarmi con cuochi e con donzelli. Ces. Cic. Lett. 217. Mi conti come Balbo fu contento di un po' di pranzo lesto lesto.

5. T. A modo d'escl. Lesto! Via, lesti! Lesti, su! Per eccitar altri a fare o anco a dire.

6. [Mor.] Essere più lesto alle mani che alle parole. Più pronto a percuotere che a dire le proprie ragioni.

7. [Mor.] Lesto di mano o mani. Ladro. [L.B.] Anco nel senso del § preced.

8. Per Allestito. [Cont.] Apparecchiato, Pronto, All'ordine. Sass. Lett. 243. Sta in punto questa armata per India, e, come io vi dico, dovrà partire con primo tempo, chè tutto sta molto lesto. Fal. Vas. quadri, I. 5. Bombardieri che le custodischino (molte arme) dall'umido con politezza e che tutto tenghino lesto, in punto, e che ciascuna sia fornita d'ogni cosa necessaria. = Salvin. Senof. 3. 130. (M.) Ippotoo aveva le sue robe mandate a Leucone, ed erano lesti pel viaggio d'Efeso. Malm. 1. 62. (C) E benchè lesto ciaschedun rimiri, Non gli dá tanto tempo che respiri. E 5. 17. Eccomi lesto qui con Gambastorta. Pros. Fior. Segn. Lett. 4. 3. 317. (M.) Pure tra pochi giorni dovrà esser lesto il tutto.

9. Per Astuto, Scaltro. Buon. Fier. 2. 3. 2. (C) I marinar son lesti, astuti, scaltri. Malm. 7. 46. Di modo ch'ei non vuol restarvi colte, Ma starvi lesto a rivederla bene.

10. [G.M.] Parlandosi di conti, di dare e avere, Esser lesti, vale Esser pari. Con voi siam lesti; Tra me e voi siam lesti; cioè I conti son presto fatti. Indi il modo: Tutti lesti, non solo nel pr., ma anche nel fig. Arrivò in casa, fece una bella strapazzata alla moglie, e tutti lesti. Come diciamo: Bell'e finita.

11. [G.M.] Di vestito, Lesto vuol dire Un po' corto; che rende agili i movimenti. Cotesto soprabito vi è un po' lesto. Borghin. V. Lett. Nè vi patirei uno Scipione… con una cappa lesta alla spagnuola. T. Humeris abilem suspenderat arcum.

12. Andar lesto con alcuno. Andar bene avvertito con esso, Stargli con l'occhio addosso, acciocchè e' non ci gabbi. Non com. Machiav. Op. 9. 150. ediz. milan. Class. ital. (Gh.) E' bisogna andar lesto con costui, perchè egli è trincato come il trentamila diavoli.

13. Da potersi maneggiare con lestezza. Car. En. 1. 517. (M.) Al collo avea di cacciatrice un arco Abile e lesto.

[T.] Lo derivano da Arrectus: piuttosto suono imit., come di cosa che, andando rapida, fa rumore nell'aria. T. Lesto in gamba, forte, dice quella agilità che viene da intera sanità.

T. Non solo di pers. e d'anim. ma anco di cose. Salvin. Il. 1. Montati sulla lesta nave

T. Non nel senso di Allestito, ma di Fatto lestamente. Baldov. Comp. Dramm. 3. 29. Acchiappato così, per istasera Vi farò una cenina lesta lesta. E del prepararla e del mangiarla. E anco Senza apparato, Leggiera.

T. D'uomo accorto. Un lesto fante, modo vivo; e qui Fante, nel senso di D. 2. 11. e 25.

T. Alla lesta, Modo avv. di prestezza d'operazione, d'ogni moto; e anche nel senso che ha Lesto di biasimo e d'iron.

T. Lesto, avv. Andare lesto. – Ella lesto lo prende in parola. – Su lesto! (anche a donna).
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: lesso, lesta, lestamente, leste, lestezza, lestezze, lesti « lesto » lestofante, lestofanti, letale, letali, letalità, letalmente, letamai
Parole di cinque lettere: lesta, leste, lesti « lesto » letta, lette, letti
Lista Aggettivi: lessicale, lesso « lesto » letale, letterale
Vocabolario inverso (per trovare le rime): disinfesto, gesto, digesto, indigesto, congesto, chiesto, richiesto « lesto (otsel) » molesto, molestò, mesto, rimesto, rimestò, nesto, innesto
Indice parole che: iniziano con L, con LE, parole che iniziano con LES, finiscono con O

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