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Informazioni utili online sulla parola italiana «gola», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Gola

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere gola (profonda, infiammata, secca, stretta, arrossata, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
profonda (22%), peccato (8%), tonsille (7%), naso (6%), male (6%), dolci (3%), secca (3%), infiammata (3%), bocca (2%), mal (2%), collo (2%), arrossata (2%), ugola (2%). Vedi anche: Parole associate a gola.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Sette vizi capitali [Accidia, Avarizia « * » Invidia, Ira]

Foto taggate gola

neonato

tra le rocce

Tortuoso
Tag correlati: rocce, fiume, acqua, roccia, torrente, alberi

Informazioni di base

La parola gola è formata da quattro lettere, due vocali e due consonanti.
È una parola bifronte senza coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (log), un bifronte senza capo né coda (lo). Divisione in sillabe: gó-la. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con gola e canzoni con gola per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Cerco di attuare una corretta dieta alimentare, ma di tanto in tanto mi lascio andare ad un peccato di gola!
  • Ho la gola infiammata; probabilmente mi ha dato fastidio il troppo vento che soffiava quella mattina.
  • Una anziana signora, ogni volta che provava il desiderio di dolci, si sentiva colpevole e asseriva di fare peccato di gola.
Citazioni da opere letterarie
Carthago di Franco Forte (2009): Gli tornarono alla mente gli istanti terribili in cui aveva sentito sprofondare il piede, poi era scivolato nel vuoto, del tutto impotente a reagire. Aveva provato ad aggrapparsi con le unghie al bordo friabile del sentiero, ma la roccia aveva ceduto. Per un istante era rimasto sospeso nel vuoto con la sensazìone di avere lo stomaco in gola, poi aveva cominciato a cadere. Ma all'improvviso una mano si era allungata verso di lui e l'aveva afferrato per un polso, trattenendolo sospeso sul baratro.

Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): Quando fui seduto lassù, con le gambe penzoloni dall'altra parte, non tardai a notare una scala a pioli appoggiata al muro poco sotto le mie scarpe. Più che sorprendermi, la circostanza mi divertì. “Toh,” mormorai sorridendo, “anche la scala.” Prima però di servirmene, mi girai indietro, verso la Mura degli Angeli. Ecco là l'albero, e ai piedi dell'albero la bicicletta. Figuriamoci. Era un vecchio catenaccio che ben difficilmente avrebbe fatto gola a qualcuno.

Le meraviglie del duemila di Emilio Salgari (1907): talvolta per quaranta e anche cinquanta giorni entro una cassa sigillata, colla bocca e le narici turate da uno strato di cera, e che poi risuscitano senza aver l'aspetto d'aver sofferto. Un bagno nell'acqua calda, un po' di burro sulla loro lingua per renderla più pieghevole ed eccoli ritornare alla vita. Ora vedrai.» Prese da uno scaffale una piccola fiala di vetro che conteneva un liquido rosso, vi immerse una siringa, poi punse replicatamente il coniglio, la prima volta in direzione del cuore e la seconda volta alla gola.
Proverbi
  • Ne ammazza più la gola che la spada.
Espressioni e Modi di Dire
  • Prendere per la gola
  • Peccato di gola
  • Avere l'acqua alla gola
  • Avere il cuore in gola
Canzoni
  • Con l'acqua alla gola (Cantata da: Nino Buonocore; Anno 1988)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per gola
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cola, fola, gala, gela, goda, gole, golf, gora, gota, mola, nola, sola, vola.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: boli, bolo, colf, coli, colo, colt, colò, dolo, eolo, fole, folk, iole, ioli, mole, moli, molo, noli, nolo, poli, polo, sole, soli, solo, tolù, voli, volo, volt, volò.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: ola, gol.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: golia, sgola, ugola.
Antipodi (con o senza cambio)
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: calo, falò, malo, palo, salo.
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si può avere: logo.
Parole con "gola"
Iniziano con "gola": golacce, golaccia.
Finiscono con "gola": sgola, ugola, angola, bagola, bugola, cigola, mugola, pigola, regola, sagola, tegola, brugola, fragola, fregola, frugola, gongola, miagola, mongola, pargola, pergola, pungola, singola, spigola, stegola, virgola, vongola, zangola, afragola, frangola, spargola, ...
Contengono "gola": sgolai, cigolai, mugolai, regolai, sgolano, sgolata, sgolate, sgolati, sgolato, angolana, angolare, angolari, angolata, angolate, angolati, angolato, bagolare, bagolari, bagolaro, cigolano, cigolare, cigolata, cigolate, cigolati, cigolato, cigolava, cigolavi, cigolavo, egolalia, egolalie, ...
»» Vedi parole che contengono gola per la lista completa
Parole contenute in "gola"
gol, ola. Contenute all'inverso: log.
Incastri
Inserito nella parola si dà SgolaI; in rei dà REgolaI; in sta dà SgolaTA; in sto dà SgolaTO; in anna dà ANgolaNA; in anta dà ANgolaTA; in ante dà ANgolaTE; in bare dà BAgolaRE; in bari dà BAgolaRI; in baro dà BAgolaRO; in cita dà CIgolaTA; in citi dà CIgolaTI; in cito dà CIgolaTO; in elia dà EgolaLIA; in elie dà EgolaLIE; in mure dà MUgolaRE; in mute dà MUgolaTE; in muto dà MUgolaTO; in punì dà PUNgolaI; in rete dà REgolaTE; ...
Inserendo al suo interno ong si ha GongOLA; con ram si ha GramOLA; con abbi si ha GabbiOLA.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "gola" si può ottenere dalle seguenti coppie: goal/alla, gospel/spella, gote/tela.
Usando "gola" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lare = gore; * lati = goti; mago * = mala; mugo * = mula; pago * = pala; pigo * = pila; sago * = sala; sugo * = sula; vogo * = vola; cargo * = carla; colgo * = colla; gergo * = gerla; * ladra = godrà; * ladro = godrò; * lagna = gogna; * lagne = gogne; * aia = golia; * ape = golpe; * lanzi = gonzi; * lanzo = gonzo; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "gola" si può ottenere dalle seguenti coppie: gogna/angla.
Usando "gola" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aldo = godo; * alta = gota; * alte = gote; * alti = goti; moog * = mola; * allena = golena; * altina = gotina; * altine = gotine; * alleata = goleata; * alleate = goleate; * alletta = goletta; * allaccia = golaccia.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "gola" si può ottenere dalle seguenti coppie: drago/ladra, drogo/ladro, gergo/lager, mago/lama, nego/lane, rigo/lari, rogo/laro, strego/lastre, togo/lato, trago/latra, vago/lava, vogo/lavo.
Usando "gola" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mago = lama; * nego = lane; * rogo = laro; * togo = lato; * vago = lava; * vogo = lavo; lama * = mago; lane * = nego; lari * = rigo; laro * = rogo; lato * = togo; lava * = vago; lavo * = vogo; ladra * = drago; ladro * = drogo; lager * = gergo; * drago = ladra; * drogo = ladro; * gergo = lager; * trago = latra; ...
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "gola" si può ottenere dalle seguenti coppie: goccetti/laccetti, goccettini/laccettini, goccettino/laccettino, goccetto/laccetto, goccio/laccio, godano/ladano, godrà/ladra, godrò/ladro, godrone/ladrone, godroni/ladroni, gogna/lagna, gogne/lagne, gonzi/lanzi, gonzo/lanzo, gore/lare, gorge/large, gorgheggerà/largheggerà, gorgheggerai/largheggerai, gorgheggeranno/largheggeranno, gorgheggerebbe/largheggerebbe, gorgheggerebbero/largheggerebbero...
Usando "gola" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * alla = goal; * tela = gote; mala * = mago; mula * = mugo; pala * = pago; pila * = pigo; sala * = sago; carla * = cargo; colla * = colgo; gerla * = gergo; moa * = mogol; porla * = porgo; spala * = spago; tolla * = tolgo; * spella = gospel; sparla * = spargo; svella * = svelgo; accolla * = accolgo; avvalla * = avvalgo; * fonia = golfoni; ...
Sciarade incatenate
La parola "gola" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: gol+ola.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "gola" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eta = goleata; pin * = pignola; fili * = figliola; gran * = gragnola; mani * = magnolia; soli * = sogliola; tali * = tagliola; pinta * = pignolata; pinte * = pignolate; vinai * = vignaiola; * donino = goldoniano; inferì * = ingolferai; infimo * = ingolfiamo; punite * = pungoliate; reucci * = regoluccia; stranite * = strangoliate.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Gola, Canna, Cappa - La Gola è quel canale verticale entro il muro, che dal focolare o piano del camino guida il fumo su al disopra del tetto. Si dice anche Canna, ma piuttosto de' caminetti che de' camini. - La Cappa è la base della Gola, quando essa è sporgente verso la stanza e fatta come una mezza tramoggia rovesciata, cioè più ampia in basso che in alto ove si congiunge con la Gola. G. F. [immagine]
Collo, Gola, Gorgozzule, Nuca, Collottola - Collo è tutta quella parte del corpo, che si solleva di sopra il tronco, e sulla quale posa il capo. - La Gola è la parte anteriore di esso collo; e si prende anche per l'apertura delle fauci. - « Attaccarsi mignatte alla gola. - Ha un'infiammazione di gola. » - Tutta quella parte del canale dell'esofago che si stende dalle fauci fino a tutta la lunghezza del collo, è il Gorgozzule; ma generalmente sotto questo nome si comprende anche la laringe e la faringe. - La Nuca è propriamente la parte posteriore del collo, subito sotto l'occípite. - La Collottola è la parte di dietro del collo sotto la nuca, dove spesso si vede molta parte grassa nelle persone ben pasciute; e però quando si vede alcuno che ha sulla collottola molto di questo grasso, si suol dire che egli ha una collottola da frati. [immagine]
Flato, Rutto, Flatulenza, Fortori, Tornar a gola - Flato è l'aria che dallo stomaco, su per l'esofago, esce dalla bocca; ed è segno, spesso, di mala digestione. - Rutto è flato sonoro; e generalmente è atto di gente mal creata, che alle volte lo fa in dispregio altrui. - Flatulenza è il fare dei flati per abito e per più lungo tempo; e nel plurale pigliasi per i flati stessi, ma solo come sintomo di indisposizione. - [Fortori di stomaco e anche assoluto Fortori si dice di que' fiati agri che vengono dallo stomaco alla bocca per cibo indigesto. Lo dicono più spesso le donne che gli uomini. - « L'aglio mi produce i fortori di stomaco. » - « Soffro spesso di fortori di stomaco. » - « Quella maledetta minestra di magro m'ha fatto avere i fortori per tutta la giornata - me li ha fatti venire. » - Più comune così assoluto che fortori di stomaco. - De' cibi si dice che tornano a gola quando, non essendo ben digeriti, ne sentiamo venir su dallo stomaco il sapore in bocca. - « I cetriuoli mi piacciono, ma mi tornano a gola. » - « Non mangio cipolle perché mi tornano a gola. G.F.] [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Leccone, Ghiottone, Ghiotto, Gola, Golo, Goloso, Mangione, Pappone, Mangiatore, Avido, Pappatore, Pacchione, Mangiapane, Ingordo, Vorace; Gola, Golosità, Goleria - Mangiatore, chi mangia, è vero; ma tutti, secondo il bisogno, mangiano, e non a tutti si dà il titolo di mangiatore, che esprime troppo amore al mangiare, o almeno un mangiare eccedente il consueto. Mangione è più; chi mangia molto per appetito o altro, è mangione. Pappone, chi mangia pappa o altro, benchè ordinario e insulso cibo, purchè mangi; è nome di disprezzo o di beffa. Pappatore, un po’ meno di pappone, è meno ironico, ma lo è pure tuttavia. Pacchione, chi mangia con gusto, chi si fa un affare del mangiar bene e molto, e lungamente. Il pappone s’empie il ventre comunque; il pappatore gusta, distingue, preferisce; il pacchione è conoscitore, assapora, ha le sue predilezioni, ma quand’ha presso a poco quel che vuole, mangia e non bada più in là alla squisitezza, alla perfezione: sono tutte e tre voci famigliari e della lingua parlata. Mangiapane non solo vale quello che dice, ma significa chi mangia il pane senza guadagnarlo, o senza guadagnarne quanto ne mangia: mangia il pane a tradimento, dicesi degli oziosi, de’ disutili, e proprio dei fruges consumere nati. Tutti questi vocaboli dicono eccesso nel mangiare, amore al mangiare, e chi merita questi titoli è ingordo, vorace, avido se vuolsi, ma non ghiotto, ghiottone, leccone, perchè chi così è, cerca i buoni bocconi, la delicatezza del mangiare, la sostanza, il grasso, l’unto, come leccone vorrebbe pur dire: fra ghiotto e ghiottone non è differenza che di grado; il secondo è accrescitivo del primo. Goloso, in genere, chi pecca di gola, ch’è il vizio e il peccato così detto. Gola o golo, troncamenti suoi, dicesi pur anche il goloso: golosità significa meglio l’amore al mangiare; goleria, l’amore al mangiar ricercato. L’avido pare mangi cogli occhi, crede di non avere ad essere mai sazio, e sempre desidera nuovo cibo; l’ingordo mangia in fretta, non mastica bene per mangiar presto e molto; il vorace non mangia, divora: il vorace ha buoni denti e buon ventricolo; mangia per fame per lo più; l’ingordo, per golosità; l’avido, per brama o desiderio maggiori del bisogno. [immagine]
Nappa, Cappa, Gola, Focolare, Fusto - Il focolare è il luogo dove proprio si fa fuoco; la cappa gli sovrasta per raccogliere il fumo affinchè non si spanda nella casa: essa cappa finisce e mette nella gola, che è il canale che va su dentro il muro fin sul tetto dove si dirizza in un particolar modo di torretta detta fusto.

« In alcuni dialetti, quella che in Toscana chiamasi cappa del cammino, dicesi nappa. Nappa, in Toacana come altrove, per celia chiamasi il naso; ed ha l'accrescitivo nappone ». Tommaseo. [immagine]
Stretto, Gola, Passo, Varco, Valico, Callaia - La gola è quello spazio di terreno non troppo largo che resta fra due montagne le quali nelle loro sinuosità o sporti si avvicinino di molto: il passo è poi, in questo caso, il punto più stretto della gola, e dove proprio per uscirne fuori si ha da passare. Lo stretto è più generalmente braccio di mare fra due terre, relativamente molto vicine. Lo stretto di Messina, di Bonifazio, di Calais; quest'ultimo si dice anche passo, dal passaggio continuo de' viaggiatori tra la Francia e l'Inghilterra: non dimentichiamo però il celebre passo delle Termopile. Varco è poetico: attendere al varco; ha senso anche traslato, ed è aspettare il ragionatore a un certo punto in cui l'argomento gli sfugga o gli venga meno, e qui oppugnarlo e vincerlo. Valico è quel passo che si fa nelle siepi per passare nei campi; se è più largo è detto callaia. Dissi in altro articolo che callaia, che viene da calle, voce essa pure poetica, è quel sentiero fatto da chi primo passa sulla neve, e dove poi tutti un dietro l'altro vanno. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: goffe, goffi, goffo, goffredo, gogna, gogne, gol « gola » golacce, golaccia, golden, goldoniana, goldoniane, goldoniani, goldoniano
Parole di quattro lettere: gode, godi, godo « gola » gole, golf, gong
Vocabolario inverso (per trovare le rime): muffola, trifola, scrofola, pantofola, grufola, intrufola, zufola « gola (alog) » bagola, squarciagola, miagola, mandragola, fragola, afragola, sagola
Indice parole che: iniziano con G, con GO, parole che iniziano con GOL, finiscono con A

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